BTO - Buy Tourism Online
Day ONE 3 dicembre 2013
Nutrire l'italia
http://www.buytourismonline.com/eventi/nutrire-litalia/
Il titolo allude volutamente al tema di Expo 2015, Nutrire il Pianeta.
Solamente un anno fa qui a BTO – Buy Tourism Online in pochi erano a conoscenza dell’argomento su cui verte questo grande evento. Oggi sicuramente è più noto, ma pensiamo esista la necessità di approfondire, proprio in vista di Expo 2015 e del potenziale turistico che può rappresentare, i significati, i comportamenti e i valori legati al nostro patrimonio enogastronomico.
Lo faremo con una ricerca specifica di Episteme dalla quale emerge che “non basta adagiarsi sui prodotti di eccellenza, l’eccellenza va trasformata in narrazioni e la tradizione deve incontrare l’innovazione”.
Speaker:
Monica Fabris
Presidente Episteme
Research: “Italiani e il cibo”
3. Premessa
! Il
tema
è
la
centralità
del
food
per
gli
italiani
e
per
l‘Italia
! Ma
come
non
ci
possa
essere
un
solo
modello
perché
le
esigenze
sono
diversificate
! Il
food
non
è
mai
da
solo
ma
si
accompagna
sempre
a
qualcos'altro
quindi
non
basta
bearsi
nei
prodo?
di
eccellenza
§ l'eccellenza
va
trasformata
in
narrazioni
§ la
tradizione
si
deve
incontrare
con
l'innovazione
3
7. IL
DISORIENTAMENTO:
L’EFFETTO
ALONE
DELLA
PAURA
I
NUOVI
TREND
Il
cosmopoli;smo
L’impegno
poli;co
Nuovi
moralismi
Il
consumatore
saturo
Le
emozioni
for;
La
maturazione
della
rete
L'ambientalismo
ecumenico
I
nuovi
modelli
7
8. MAPPA
DELLA
SOCIETÀ
ITALIANA
2012
BEFORE
AFTER
2012
VS
2009/2010
PRIVATO
Base:
Atlas
2012
-‐
popolazione
italiana
-‐
2000
casi
ETNOCENTRISMO
IDENTITA
DEBOLE
ATTENZIONE
APPARENZE
EDONISMO
OMOFOBIA
AUTORITA
EGOISMO
CONSUMISMO
CHIUSURA
MENTALE
GOODWILL
PUBBLICITA
PAURA
DELLA
VIOLENZA
INDECISIONE
PROTEZIONISMO
SOCIETA
2.0
DISORIENTAMENTO
ADESIONE
AL
NUOVO
TRADIZIONI
GESTIONE
COMPLESSITA
RELAZIONI
AMICIZIA
INTERESSE
TECNOLOGIA
MORALE
FORMALE
CURA
ASPETTO
MODA
RELIGIOSITA
RICERCA
DISTINZIONE
IMPEGNO
EMOZIONI
FORTI
NARCISISMO
ANTIPROIBIZIONISMO
LOCALISMO
MERCATO
AMBIENTE
AUSTERITA
MULTICULTURALISMO
VOCAZIONE
COSMOPOLITA
LAVORO
LIBERALISMO
SESSUALE
WELFARE
AUTODIREZIONE
NOSTALGIA
NATURA
AMORE
PER
L'ARTE/LA
CULTURA
PERBENISMO
TRADIZIONE
INNOVAZIONE
GLOBALIZZAZIONE
FAMIGLIA
TRADIZIONALE
ASPETTATIVE
DECRESCENTI
CONSUMERISMO
LAICITA
MORALE
CIVICA
PARTECIPAZIONE
NETWORKING
SOLIDARIETA
PARI
OPPORTUNITA
SOCIALE
EGUALITARISMO
8
9. Il disorientamento
La crescita del senso di disorientamento – e della relativa corrente socioculturale –
una coltre che protegge/nasconde i nuovi
accadimenti e le nuove trasformazioni che stanno emergendo con minore
costituisce
visibilità nella società italiana
§ Se dunque si percepisce a livello diffuso un
clima persistente di
incertezza che rende difficile un'autovalutazione dei
cambiamenti in atto
§ Questo non vieta che concretamente si stiano tracciando e aprendo nuove
strade di sperimentazione sociale
9
11. 1 - Il cosmopolitismo
ritorno dell'attenzione e della
curiosità verso il mondo esterno, fenomeno che va di pari passo con
la disaffezione per la chiusura nel particolare e per il
localismo
Il primo nuovo trend del 2013 è il
La società italiana si impegna in un
processo di
deprovincializzazione che porta a una maggiore contaminazione sociale e
a una conseguente – seppure embrionale – riflessione sulla propria identità
11
12. 1 - Il cosmopolitismo
MAPPA
DELLA
SOCIETÀ
ITALIANA
2012
PRIVATO
BEFORE
AFTER
2012
VS
2009/2010
Base:
Atlas
2012
-‐
popolazione
italiana
-‐
2000
casi
ETNOCENTRISMO
IDENTITA
DEBOLE
ATTENZIONE
APPARENZE
EDONISMO
OMOFOBIA
AUTORITA
EGOISMO
CONSUMISMO
CHIUSURA
MENTALE
GOODWILL
PUBBLICITA
PAURA
DELLA
VIOLENZA
INDECISIONE
PROTEZIONISMO
SOCIETA
2.0
DISORIENTAMENTO
ADESIONE
AL
NUOVO
TRADIZIONI
GESTIONE
COMPLESSITA
RELAZIONI
AMICIZIA
INTERESSE
TECNOLOGIA
MORALE
FORMALE
CURA
ASPETTO
MODA
RELIGIOSITA
RICERCA
DISTINZIONE
IMPEGNO
EMOZIONI
FORTI
NARCISISMO
ANTIPROIBIZIONISMO
MULTICULTURALISMO
LOCALISMO
MERCATO
AMBIENTE
AUSTERITA
LAVORO
VOCAZIONE
COSMOPOLITA
LIBERALISMO
SESSUALE
WELFARE
AUTODIREZIONE
NOSTALGIA
NATURA
AMORE
PER
L'ARTE/LA
CULTURA
PERBENISMO
TRADIZIONE
INNOVAZIONE
GLOBALIZZAZIONE
FAMIGLIA
TRADIZIONALE
ASPETTATIVE
DECRESCENTI
CONSUMERISMO
LAICITA
MORALE
CIVICA
PARTECIPAZIONE
NETWORKING
SOLIDARIETA
PARI
OPPORTUNITA
SOCIALE
EGUALITARISMO
12
13. «La globalizzazione economica è un fenomeno
che porterà benefici a tutta l'umanità»
90
80
70
62,5
58,4
60
50
41,7
43,0
37,6
40
37,0
'05
'06
38,7
41,6
30
20
10
0
'02
'03
'08
'09
'10
'12
Base:
popolazione
italiana
15÷74enni
–
Valori
%
Molto
+
Abbastanza
d’accordo
13
14. «Ci sono molti cibi stranieri che
sono migliori di quelli italiani»
90
80
70
60
50
39,9
40
30
35,6
43,0
35,9
33,8
31,9
33,0
30,8
30,8
29,4
28,9
24,8
24,6
24,7
27,7
23,3
25,7
24,6
23,3
27,9
30,4
25,6
26,3
20
10
0
'79
'80
'82
'84
'85
'87
'88
'90
'91
'93
'94
'96
'97
'99
'00
'02
'03
'05
'06
'08
'09
'10
'12
Base:
popolazione
italiana
15÷74enni
–
Valori
%
Molto
+
Abbastanza
d’accordo
14
15. «Sono fiero di essere molto
legato alla mia regione d'origine»
100
90
85,8
84,6
84,8
84,5
81,8
81,0
84,1
81,7
83,8
81,5
80
79,5
76,7
77,4
66,8
70
60
50
40
30
20
10
0
'93
'94
'96
'97
'99
'00
'02
'03
'05
'06
'08
'09
'10
'12
Base:
popolazione
italiana
15÷74enni
–
Valori
%
Molto
+
Abbastanza
d’accordo
15
16. «Mangiare bene è uno dei piaceri
più importanti della vita»
100
90,9
90
86,4
83,6
81,2
80
88,3
78,9
83,9
83,9
'96
'97
'99
84,6
84,9
'03
'05
89,2
86,3
82,4
79,2
70
60
50
'91
'93
'94
01
'02
'06
'08
'09
'12
Base:
popolazione
15÷74enni
–
Valori
%
Molto
+
Abbastanza
d’accordo
16
17. 2 - L'impegno politico
Dopo anni passati a registrare la chiusura della società civile su se stessa e la
disaffezione alla politica, intesa sia come 'casta' sia nel suo senso più nobile di
partecipazione attiva alla vita della propria comunità, si torna oggi a parlare di
ripresa dell'impegno politico individuale come espressione
di valori autentici
L'attenzione alle scelte che si aprono davanti a noi, la preoccupazione per la
situazione economica, la domanda di nuovi diritti ma anche l'indignazione verso gli
scandali della politica stanno spingendo verso un
interesse genuino per il
futuro del Paese e il suo governo
17
18. 2 - L'impegno politico
MAPPA
DELLA
SOCIETÀ
ITALIANA
2012
PRIVATO
BEFORE
AFTER
2012
VS
2009/2010
Base:
Atlas
2012
-‐
popolazione
italiana
-‐
2000
casi
ETNOCENTRISMO
IDENTITA
DEBOLE
ATTENZIONE
APPARENZE
EDONISMO
OMOFOBIA
AUTORITA
EGOISMO
CONSUMISMO
CHIUSURA
MENTALE
GOODWILL
PUBBLICITA
PAURA
DELLA
VIOLENZA
INDECISIONE
PROTEZIONISMO
SOCIETA
2.0
DISORIENTAMENTO
ADESIONE
AL
NUOVO
TRADIZIONI
GESTIONE
COMPLESSITA
RELAZIONI
AMICIZIA
INTERESSE
TECNOLOGIA
MORALE
FORMALE
CURA
ASPETTO
MODA
RELIGIOSITA
RICERCA
DISTINZIONE
IMPEGNO
EMOZIONI
FORTI
NARCISISMO
ANTIPROIBIZIONISMO
LOCALISMO
MERCATO
AMBIENTE
AUSTERITA
MULTICULTURALISMO
VOCAZIONE
COSMOPOLITA
LAVORO
LIBERALISMO
SESSUALE
WELFARE
AUTODIREZIONE
NOSTALGIA
NATURA
AMORE
PER
L'ARTE/LA
CULTURA
PERBENISMO
TRADIZIONE
INNOVAZIONE
GLOBALIZZAZIONE
FAMIGLIA
TRADIZIONALE
ASPETTATIVE
DECRESCENTI
CONSUMERISMO
LAICITA
MORALE
CIVICA
PARTECIPAZIONE
NETWORKING
SOLIDARIETA
PARI
OPPORTUNITA
SOCIALE
EGUALITARISMO
18
19. «Mi sento sempre più estraneo al
linguaggio della politica e dei partiti»
90
80
78,4
81,7
76,6
78,2
76,6
78,2
76,6
80,1
74,0
72,6
76,2
76,2
73,0
71,6
74,5
74,9
66,4
70
60
50
40
30
20
10
0
'88
'90
'91
'93
'94
'96
'97
'99
'00
'02
'03
'05
'06
'08
'09
'10
'12
Base:
popolazione
italiana15÷74enni
–
Valori
%
Molto
+
Abbastanza
d’accordo
19
20. «L'impegno politico e sociale rappresenta per me un valore importante»
90
80
70
60,7
60
50
46,1
48,1
43,4
51,9
49,8
48,2
47,4
40,1
40,0
39,5
'99
'00
40
43,0
39,6
50,1
49,9
'09
'10
41,6
36,6
30
20
10
0
'88
'90
'91
'93
'94
'96
'97
'02
'03
'05
'06
'08
'12
Base:
popolazione
italiana15÷74enni
–
Valori
%
Molto
+
Abbastanza
d’accordo
20
21. 3 – I nuovi moralismi
La parte più tradizionale della società esprime un’istanza generale di
richiamo
all’autocritica e a un passo indietro rispetto all’evoluzione dei costumi nel
recente passato
Una mentalità che riafferma l’importanza della dimensione
collettiva e del
bene comune sull’interesse privato
21
22. Gli item che compongono il trend
EGOISMO
2009-‐2010
2012
r
In
un
momento
come
questo,
bisogna
badare
sopraZuZo
ai
propri
interessi
personali
63.6
56.6
-‐7.0
Il
più
delle
volte
fare
i
furbi
conviene
51.7
45.7
-‐6.0
Base:
Atlas
2012
-‐
popolazione
italiana
-‐
2000
casi
22
23. 3 – I nuovi moralismi
Assistiamo all'emergere di differenti polarità valoriali, modalità, per molti versi
contrapposte, di ritornare ai valori della tradizione per reinterpretarli:
§ Il polo orientato alla difesa
e alla salvaguardia del proprio
gruppo
di appartenenza, da proteggere dagli attacchi provenienti dall'esterno
§ Ma soprattutto (per il suo potere suggestivo anche su altri gruppi sociali)
il polo orientato al sociale in cui prevale il richiamo all'austerità degli
stili di vita e dei consumi
23
24. 3 – I nuovi moralismi
MAPPA
DELLA
SOCIETÀ
ITALIANA
2012
PRIVATO
BEFORE
AFTER
2012
VS
2009/2010
Base:
Atlas
2012
-‐
popolazione
italiana
-‐
2000
casi
ETNOCENTRISMO
IDENTITA
DEBOLE
ATTENZIONE
APPARENZE
EDONISMO
OMOFOBIA
AUTORITA
EGOISMO
CONSUMISMO
CHIUSURA
MENTALE
GOODWILL
PUBBLICITA
PAURA
DELLA
VIOLENZA
INDECISIONE
PROTEZIONISMO
SOCIETA
2.0
DISORIENTAMENTO
ADESIONE
AL
NUOVO
TRADIZIONI
GESTIONE
COMPLESSITA
RELAZIONI
AMICIZIA
INTERESSE
TECNOLOGIA
MORALE
FORMALE
CURA
ASPETTO
MODA
RELIGIOSITA
RICERCA
DISTINZIONE
IMPEGNO
EMOZIONI
FORTI
NARCISISMO
ANTIPROIBIZIONISMO
LOCALISMO
MERCATO
AMBIENTE
AUSTERITA
MULTICULTURALISMO
VOCAZIONE
COSMOPOLITA
LAVORO
LIBERALISMO
SESSUALE
WELFARE
AUTODIREZIONE
NOSTALGIA
NATURA
AMORE
PER
L'ARTE/LA
CULTURA
PERBENISMO
TRADIZIONE
INNOVAZIONE
GLOBALIZZAZIONE
FAMIGLIA
TRADIZIONALE
ASPETTATIVE
DECRESCENTI
CONSUMERISMO
LAICITA
MORALE
CIVICA
PARTECIPAZIONE
NETWORKING
SOLIDARIETA
PARI
OPPORTUNITA
SOCIALE
EGUALITARISMO
24
25. 4 – Il consumatore saturo
Per anni il consumo ha rappresentato una dimensione molto importante della vita
delle persone – come d'altra parte continua a fare – ma vissuta
in maniera
impegnativa e impegnata
§ 'Impegnativa': perché portava gratificazione nella misura in cui veniva
dedicato ad esso tempo e dedizione à
professionalizzazione dello
shopping
§ 'Impegnata': perché l'attribuzione di significati simbolici ed etici agli stili
di consumo ha spinto effettivamente i consumatori a vivere i consumi come
schieramento di identità e visioni del mondo spesso contrapposte à
politicizzazione dei consumi
25
26. 4 – Il risveglio del consumatore
Oggi, nonostante i richiami all’austerità, si riscontra un effetto di stanchezza
un ritorno di leggerezza e di aspetti legati al
rispetto a questi sforzi e
divertimento e allo svago
Si collega a questo fenomeno la crescita della corrente legata all'edonismo
e
della ricerca di una vita senza di sacrificio
Il consumo cambia pelle:
§ Torna a esprimere il suo incanto
§ Ma si marginalizza come fattore di identità socioculturale (diminuisce
il ruolo di organizzatore di vita e di rappresentazione sociale)
26
27. 4 – Il risveglio del consumatore
MAPPA
DELLA
SOCIETÀ
ITALIANA
2012
PRIVATO
BEFORE
AFTER
2012
VS
2009/2010
Base:
Atlas
2012
-‐
popolazione
italiana
-‐
2000
casi
ETNOCENTRISMO
IDENTITA
DEBOLE
ATTENZIONE
APPARENZE
EDONISMO
OMOFOBIA
AUTORITA
EGOISMO
CONSUMISMO
CHIUSURA
MENTALE
GOODWILL
PUBBLICITA
PAURA
DELLA
VIOLENZA
INDECISIONE
PROTEZIONISMO
SOCIETA
2.0
DISORIENTAMENTO
ADESIONE
AL
NUOVO
TRADIZIONI
GESTIONE
COMPLESSITA
RELAZIONI
AMICIZIA
INTERESSE
TECNOLOGIA
MORALE
FORMALE
CURA
ASPETTO
MODA
RELIGIOSITA
RICERCA
DISTINZIONE
IMPEGNO
EMOZIONI
FORTI
NARCISISMO
ANTIPROIBIZIONISMO
LOCALISMO
MERCATO
AMBIENTE
AUSTERITA
MULTICULTURALISMO
VOCAZIONE
COSMOPOLITA
LAVORO
LIBERALISMO
SESSUALE
WELFARE
AUTODIREZIONE
NOSTALGIA
NATURA
AMORE
PER
L'ARTE/LA
CULTURA
PERBENISMO
TRADIZIONE
INNOVAZIONE
GLOBALIZZAZIONE
FAMIGLIA
TRADIZIONALE
ASPETTATIVE
DECRESCENTI
CONSUMERISMO
LAICITA
MORALE
CIVICA
PARTECIPAZIONE
NETWORKING
SOLIDARIETA
PARI
OPPORTUNITA
SOCIALE
EGUALITARISMO
27
28. 4 – Il risveglio del consumatore
MAPPA
DELLA
SOCIETÀ
ITALIANA
2012
PRIVATO
BEFORE
AFTER
2012
VS
2009/2010
Base:
Atlas
2012
-‐
popolazione
italiana
-‐
2000
casi
ETNOCENTRISMO
IDENTITA
DEBOLE
ATTENZIONE
APPARENZE
EDONISMO
OMOFOBIA
AUTORITA
EGOISMO
CONSUMISMO
CHIUSURA
MENTALE
GOODWILL
PUBBLICITA
PAURA
DELLA
VIOLENZA
INDECISIONE
PROTEZIONISMO
SOCIETA
2.0
DISORIENTAMENTO
Una
posizione
marginale
ASPETTO
CURA
MORALE
FORMALE
INTERESSE
TECNOLOGIA
ADESIONE
AL
NUOVO
TRADIZIONI
GESTIONE
COMPLESSITA
RELAZIONI
AMICIZIA
MODA
RELIGIOSITA
RICERCA
DISTINZIONE
IMPEGNO
EMOZIONI
FORTI
NARCISISMO
ANTIPROIBIZIONISMO
LOCALISMO
MERCATO
AMBIENTE
AUSTERITA
MULTICULTURALISMO
VOCAZIONE
COSMOPOLITA
LAVORO
LIBERALISMO
SESSUALE
WELFARE
AUTODIREZIONE
NOSTALGIA
NATURA
AMORE
PER
L'ARTE/LA
CULTURA
PERBENISMO
TRADIZIONE
INNOVAZIONE
GLOBALIZZAZIONE
FAMIGLIA
TRADIZIONALE
ASPETTATIVE
DECRESCENTI
CONSUMERISMO
LAICITA
MORALE
CIVICA
PARTECIPAZIONE
NETWORKING
SOLIDARIETA
PARI
OPPORTUNITA
SOCIALE
EGUALITARISMO
28
29. «Spendo tutto quello che ho,
non mi interessa risparmiare»
90
80
70
60
53,8
50
40
33,4
27,1
30
20
17,3
15,0
16,7
15,3
12,3
13,3
12,9
'93
'94
'96
14,8
17,4
16,5
'99
'00
21,0
20,0
22,3
'05
'06
28,7
16,1
10
0
'87
'88
'90
'91
'97
'02
'03
'08
'09
'10
'12
Base:
popolazione
italiana
15÷74enni
–
Valori
%
Molto
+
Abbastanza
d’accordo
29
30. «Penso a godermi la vita:
i sacrifici li lascio agli altri»
90
80
70
60
50
36,7
40
30
25,6
36,5
'10
'12
27,6
23,7
20
10
0
'06
'08
'09
Base:
popolazione
italiana
15÷74enni
–
Valori
%
Molto
+
Abbastanza
d’accordo
30
34. «Andare in giro a fare acquisti è una
delle cose che mi piacciono di più»
90
80
70
60
50
52,2
53,3
56,8
57,6
55,9
56,8
54,0
57,3
55,4
56,1
'94
'96
58,6
58,3
58,6
55,2
54,0
52,7
53,6
53,3
53,2
53,8
47,7
40
30
20
10
0
'82
'84
'85
'87
'88
'90
'91
'93
'97
'99
'00
'02
'03
'05
'06
'08
'09
'10
'12
Base:
popolazione
italiana
15÷74enni
–
Valori
%
Molto
+
Abbastanza
d’accordo
34
35. 5 – Le emozioni forti
Cresce la voglia degli italiani di mettersi
alla prova con esperienze al
limite delle proprie capacità, eventi unici in grado di dare una sferzata
alle biografie individuali ma anche sfide quotidiane che sappiano riempire
la vita di tutti i giorni e allontanarla dalle insidie della routine, ivi compresa
l'atmosfera depressiva indotta da anni di crisi economica e di incertezze sociali
(lavorative, del sistema sociale e previdenziale, …)
Questo bisogno che continua a crescere negli italiani, nonostante sia caratteristico
delle fasce più giovani della popolazione non è appannaggio esclusivo di una
determinata generazione ma diventa uno stile di vita virale, sebbene
con modalità e intensità differenti, che tende a tornare presso la fascia d'età più
matura che, avendo ridotto il carico di lavoro, riscopre più tempo da dedicare ai
propri interessi
35
36. 5 – Le emozioni forti
MAPPA
DELLA
SOCIETÀ
ITALIANA
2012
BEFORE
AFTER
2012
VS
2009/2010
PRIVATO
Base:
Atlas
2012
-‐
popolazione
italiana
-‐
2000
casi
ETNOCENTRISMO
IDENTITA
DEBOLE
ATTENZIONE
APPARENZE
EDONISMO
OMOFOBIA
AUTORITA
EGOISMO
CONSUMISMO
CHIUSURA
MENTALE
GOODWILL
PUBBLICITA
PAURA
DELLA
VIOLENZA
INDECISIONE
PROTEZIONISMO
SOCIETA
2.0
DISORIENTAMENTO
ADESIONE
AL
NUOVO
TRADIZIONI
GESTIONE
COMPLESSITA
RELAZIONI
AMICIZIA
INTERESSE
TECNOLOGIA
MORALE
FORMALE
CURA
ASPETTO
MODA
RELIGIOSITA
RICERCA
DISTINZIONE
IMPEGNO
EMOZIONI
FORTI
NARCISISMO
ANTIPROIBIZIONISMO
LOCALISMO
MERCATO
AMBIENTE
AUSTERITA
MULTICULTURALISMO
VOCAZIONE
COSMOPOLITA
LAVORO
LIBERALISMO
SESSUALE
WELFARE
AUTODIREZIONE
NOSTALGIA
NATURA
AMORE
PER
L'ARTE/LA
CULTURA
PERBENISMO
TRADIZIONE
INNOVAZIONE
GLOBALIZZAZIONE
FAMIGLIA
TRADIZIONALE
ASPETTATIVE
DECRESCENTI
CONSUMERISMO
LAICITA
MORALE
CIVICA
PARTECIPAZIONE
NETWORKING
SOLIDARIETA
PARI
OPPORTUNITA
SOCIALE
EGUALITARISMO
36
37. 5 – Le emozioni forti
La corrente «Emozioni forti»
62,3
51,3
58,8
47,3
50,6
51,2
48,9
42,3
tot
pop
15-‐17enni
18-‐24enni
25-‐34enni
35-‐44enni
45-‐54enni
55-‐64enni
65-‐74enni
Base:
Atlas
2012
-‐
popolazione
italiana
-‐
2000
casi
Valori
di
corrente
37
38. «Cerco situazioni nuove, stimolanti,
in cui sia presente il gusto del
rischio e dell'avventura»
90
80
70
60
53,4
46,2
50
40
40,3
36,4
37,8
37,4
36,4
35,6
35,3
33,9
34,4
33,1
33,4
28,6
30
30,3
30,0
29,6
'97
'99
34,0
32,6
33,1
35,6
20
10
0
'82
'84
'85
'87
'88
'90
'91
'93
'94
'96
'00
'02
'03
'05
'06
'08
'09
'10
'12
Base:
popolazione
italiana
15÷74enni
–
Valori
%
Molto
+
Abbastanza
d’accordo
38
39. Il
cibo
catalizza
gli
interessi
degli
italiani
perché
interce4a
tu6
i
fenomeni
emergen9
dal
punto
di
vista
socioculturale.
Riesce
così
a
parlare
anche
ai
se4ori
più
moderni
della
società
39
40. Le implicazioni food delle
tendenze sociali
! Disorientamento: il cibo come ancora, ma anche come nuovo lusso. Per alcuni
consumatori la qualità non è più sostenibile
! Impegno: attraverso il cibo passano atteggiamenti positivi e nuove sensibilità
sociali (cerca esempi tipo chilometro zero, rispetto dei diritti umani ecc.)
! Emozioni: si enfatizzano gli aspetti esperienziali , coreografici, narrativi,
mediatici dell’esperienza alimentare.
! Cosmopolitismo: ricerca di stimoli esterni, novità, curiosità, impatto della
popolazione immigrata
40
41. La mutazione dei comportamenti
! Destrutturazione: palinsesti alimentari fuori pasto, cena fuori
! Personalizzazione: dietologie, nuovi cibi tabù, il declino di carne, pasta e dei latticini
41
42. Dalla famiglia tradizionale alle nuove
famiglie: un nuovo modo di stare a tavola
! Evoluzione della famiglia
§ Un modello in evoluzione: la ‘famiglia tradizionale’ cala ma il valore
della famiglia resta fortissimo e solidissimo
§ I nuovi modelli: famiglie allargate, ricomposte, fRamily
42
43. La famiglia tradizionale
La
famiglia
tradizionale
(padre,
madre,
due
figli)
è
un
modello
in
costante
calo
85
78
76
75
74
74
«Quando
ci
si
sposa,
è
per
sempre»
70
65
55
«Una
coppia
senza
figli
non
può
mai
essere
veramente
felice»
56
53
51
45
35
«Approvo
le
donne
che
rinunciano
ad
avere
figli
in
nome
della
loro
realizzazione
personale»
28
31
35
25
1999
2002
2003
2006
2008
2009
Valori
in
%
–
molto
+
abbastanza
d’accordo
Base:
popolazione
italiana
15-‐74enni,
totale
intervistaD.
Fonte:
Monitor
3SC
2010
43
45. Oltre
a
questa
sua
capacità
di
coinvolgere
i
segmen9
più
evolu9
della
popolazione
italiana,
il
cibo
riesce
a
interce4are
alcune
istanze
trasversali
alla
società
e
fortemente
correlate
ai
valori
della
socialità
e
della
condivisione
45
46. Non
è
un
caso
infa6
che
se
si
analizzano
i
da9
rela9vi
ai
risparmi
e
alla
previsione
di
spesa
futura,
sono
proprio
i
territori
a
sud
della
mappa
a
‘tenere’
maggiormente
e
a
cercare
di
aumentare
addiri4ura
la
spesa
alimentare
46
47. Settori dove ridurrà maggiormente le
spese: alimentare (tot. pop. 3.4%)
In
quale
dei
seguenD
seNori
potrebbe
risparmiare/ridurre
maggiormente
le
spese?
PRIVATO
Modernità
Affluente
3.3%
•
Cultura
Piccoloborghese
4.1%
•
INNOVAZIONE
Cultura
Tradizionale
7.9%
•
•
Next
Society
0%
TRADIZIONE
Modernità
Postmaterialista
1%
•
•
Cultura
Civica
2.9%
SOCIALE
Base:
popolazione
italiana
15-‐74enni
Fonte:
Monitor
3SC
2010
47
48. Dalla famiglia tradizionale alle
nuove famiglie
! In tutto questo, il fenomeno fondamentale resta l a centralità dell’esperienza
alimentare per gli italiani
§ Sia come consumatori
§ Sia come esperti, produttori, quasi sacerdoti
48
49. Evoluzione del valore alimentare
100
«Mangiare
bene
è
uno
dei
piaceri
più
importan;
della
vita»
90
80
70
60
«Non
mi
interessa
troppo
il
sapore
del
cibo,
l'unica
cosa
realmente
importante
è
che
mi
faccia
bene»
50
40
30
20
10
1982 1984 1985 1987 1988 1990 1991 1993 1994 1996 1997 1999 2001 2002 2003 2005 2006 2008 2009
Modernizzazione
Autoindulgenza
Valori
in
%
–
molto
+
abbastanza
d’accordo
Base:
popolazione
italiana
15-‐74enni,
totale
intervistaD.
Fonte:
Monitor
3SC
2010
Wellness
e
Gusto
49
50. L’Italia allo specchio
“Se
dovesse
parlare
dell'Italia
a
un
amico
straniero
e
volesse
valorizzare
gli
aspeS
posiDvi,
quali
sceglierebbe
come
il
più
adaNo?”
(1
sola
risposta)
Il
buon
cibo
35,1
Le
bellezze
naturali,
paesaggisdche
23,9
Il
patrimonio
ardsdco-‐culturale
21,3
Il
calore,
la
simpada
delle
persone
7.0
Il
clima
mite
6,1
La
buona
qualità
della
vita
in
generale
La
creadvità
degli
italiani
4,2
1,8
La
buona
copertura
dei
servizi
pubblici
(istruzione)
0,4
La
buona
copertura
dei
servizi
pubblici
(sanità)
0,1
non
risponde
0,2
Base:
popolazione
italiana
15-‐74enni
Fonte:
Monitor
3SC
2010
50
51. Il primato della ‘tavola’
“Secondo
lei,
quali
sono
i
seNori
in
cui
l'Italia
eccelle?”
(tot.
citate
e
prima
citata)
Agroalimentare
(vino,
formaggi,
olio,
ecc.)
43,2
Alta
moda
(s;lis;)
Cultura
(arte,
leZeratura,
musica,
cinema)
7,8
Automobilis;co
(auto
moto
scooter)
PelleZeria
Calzature
Turismo
23,6
27,8
20,8
1,6
18,2
3,8
1,7
Orafo
(gioielli)
1,3
Arredamento
-‐
seZore
mobiliero
17,9
2,2
Design
3
Areospaziale
(elicoZeri,
aerei)
Navale
Ricerca
scien;fica
Tessile
Base:
popolazione
italiana
15-‐74enni
Fonte:
Monitor
3SC
2010
2,5
61,6
25,4
6,1
Sport
66,1
12,6
11,3
11,2
6,9
6,7
1,8
5,4
0,6
4,8
0,5
51
52. Simboli di italianità
“E
su
quali
punterebbe
per
rilanciare
l’immagine
dell’Italia
all’estero?”
(Max
3
risposte)
58,5
Agroalimentare
(vino,
formaggi,
olio,
ecc.)
Alta
moda
(sdlisd)
40,1
Turismo
35,2
Cultura
(arte,
leeeratura,
musica,
cinema)
31,7
Automobilisdco
(auto
moto
scooter)
19,8
Ricerca
sciendfica
17
Pelleeeria
Calzature
16
Design
14,6
Sport
14,1
Orafo
(gioielli)
11,6
Arredamento
-‐
seeore
mobiliero
11,6
Areospaziale
(elicoeeri,
aerei)
9,7
Navale
8,7
Tessile
8,2
Base:
popolazione
italiana
15-‐74enni
Fonte:
Monitor
3SC
2010
52
53. Il
forte
inves9mento
simbolico
e
il
riconoscimento
valoriale
nel
cibo
emergono
anche
in
contesto
internazionale…
53
54. Quick Vote Internazionale
Italiani, francesi, tedeschi, inglesi e spagnoli della community globale hanno risposto a
una survey via internet relativa alla domanda su cosa rappresenti per loro il cibo. Una
sola modalità di risposta tra le 7 possibili seguenti:
Mangiare
che mi piace
Nutrizione
Energia
Dovere
Condivisione
piacere
Fatica
Noia
Per me l’alimentazione, il cibo è soprattutto…
Passione
Preoccupazione
54
55. Per me l’alimentazione,
il cibo è soprattutto…
Valori in % arrotondate
Base_n° rispondenti
3023
2427
5454
6549
7842
• una passione, ricca di significati ed esperienze
26
23
19
18
17
• un piacere da condividere con gli altri
21
24
33
17
11
• mangiare quello che mi piace
19
12
21
26
29
• una fonte di energia e nutrienti indispensabili
19
23
13
23
21
• un dovere
3
5
3
4
5
• una fonte di preoccupazione
3
3
4
3
4
• una fatica, noia
2
2
2
0
0
• tot negative
8
10
9
7
9
• nessuno di questi
7
8
4
7
12
FONTE: Quick Vote Internazionale
55
56. L’a4accamento
verso
la
proprio
cucina
è
anche
all’origine
delle
minori
pretese
degli
italiani
in
vacanza
in
relazione
alle
proposte
gastronomiche,
laddove
invece
le
altre
nazionalità
manifestano
un
interesse
più
forte
56
57. Il turismo relazionale:
elementi importanti in una vacanza
Quando
è
in
vacanza,
quanto
importanD
sono
per
Lei
i
seguenD
elemenD?
Assegni
a
ciascuno
un
punteggio
da
1
a
10.
(VoD
8
÷
10)
QUADRO
COMPLESSIVO
buon
valore
(buoni
prezzi
per
quanto
viene
offerto)
73,6
pulizia
generale
dell'ambiente
70,8
gendlezza,
simpada,
accoglienza
della
popolazione
67,8
sicurezza
personale
(assenza
di
micro-‐
criminalità)
65
62,9
accoglienza
hoteliera
proposta
gastronomica
60,1
qualità
delle
infrastrueure
garanzia
di
trovare
bel
tempo
qualità
dei
traspord
qualità
delle
strueure
sanitarie
51,2
47,7
45,5
40,3
71.4
68
72.3
71
77
81.3 72.8
80.9
67
68.3
61
70
78.3 74.8
68.2 63.7 71.7
61
71.6
61
57.3 49.3
67.1 64.7
60
51.5 64.7
60
61
43.3
42.8
48
57.7 41.3
35
59.9 34.3 34.7
72
79
67.8
56.7 55.3 72.3 66.1
52
51.3 67.3 69.8
49.7 55.3 68.7 50.2
41.7 56.7
24
64.7 76.3 69.1
34
63
45.2
38.3 52.7 56.3 53.8
31
43
49.7 39.5
Valori %
Base: campione rappresentativo della popolazione dei rispettivi Paesi, d’età compresa tra i 20 e 55 anni, 1000 casi in Italia, 57
300 casi per Paese estero
58. Il sistema delle esse:
le chiavi di volta della sensibilità alimentare
SAPORE
SAPERE
Dimensione fondamentale delle scelte alimentari;
analizziamo come cambia il rapporto degli italiani
con il Sapore in generale e gli alimenti (cioccolato,
carni, pasta, pizza ecc..)
Dimensione chiave dell’agire alimentare.
Come evolve l’attenzione /interesse e la
conoscenza degli aspetti informativi del cibo
(es. nutrienti e calorie, ingredienti , la lettura
delle etichette …)
SENSORIALITÀ
Analizziamo il tipo di
associate al cibo
SALUTE
Referente obbligato e obbligatorio delle scelte
alimentari. Un imperativo morale, complesso e
sempre più complicato. Analizziamo il rapporto
alimentazione salute, il ruolo delle diete e del
peso (autopercezione e BMI reale)
sensazioni ed emozioni
SINCRETISMO
Il rapporto con la cucina straniera. Come evolvono i
consumi in casa e fuori casa delle varie cucine
straniere e prodotti etnici
STORIA
La relazione con le tradizioni e i prodotti
tipici
SOSTENIBILITA’
L’attenzione all’ambiente e al sociale,
notorietà e il consumo dei prodotti etici (es
commercio equo-solidale)
SUPERNATURALITÀ
Cosa significa sano e naturale oggi, quale la
relazione con gli OGM e il BIO ad esempio
SERVIZIO
Importante drive della scelta alimentare, non solo legato al
Fattore Tempo. Quanto tempo si dedica per la preparazione
dei pasti di mezzogiorno e della sera in casa. Come
evolvono i consumi dei pasti fuori casa. La relazione con i
Meal Solution (immagine e consumo) e le attese (qualità,
varietà, prezzo)
SHOPPING STRATEGY
Analizziamo i diversi approcci di spesa: in tempi di
crisi, come evolve il rapporto con il prezzo, la qualità,
il servizio e la Marca.
58
59. Gli italiani testimonial food
nel mondo
! Nell’antropologia italiana ci sono attributi che si rinnovano costantemente
! Il fenomeno Foodies ha un indice viralità altissimo innalzando il livello cognitivo
generale, non solo in Italia ma anche all’estero
59
61. La nuova sintesi delle Passioni
Alimentari... i FOODIES
Gluttony
Vorace
Goloso
Gourmand
Alta Cucina
Glamour
Esteta
Ludico
Sincretico
Slow Food
Bio Etico
Solidale
Salutista
Nutrizionista
Dietetico
FOODIES
61
62. Un segmento importante: I Foodies
Abbiamo messo a punto un’esclusiva osservazione sulle tendenze alimentari individuando,
misurando ed analizzando in profondità il fenomeno dei cosiddetti Foodies.
5 milioni di italiani di appassionati del buon cibo e
del buon bere come fonte di cultura e di benessere a 360° e non solo come esperienza
Si tratta di quasi
gastronomica fine a se stessa.
Una passione che vede i Foodies come osservatori
e fruitori attenti ma anche
partecipativi e interattivi, esploratori di nuove frontiere e trend setters,
anche in virtù di una relazione stretta e dinamica con i new media e internet in particolare (ad
esempio molti Foodies sono spettatori di Gambero Rosso Channel e navigano in internet nei siti di
riviste, guide, associazioni, blog dedicate all’eno-gastronomia).
Inoltre un segmento interessante ai fini dei consumi: assai più della media degli italiani sono disposti
a spendere di più per prodotti alimentari di alta qualità, organizzano più
spesso cene e pranzi socializzanti in casa, così come molto più della media frequentano ristoranti sia
nella propria città che nei viaggi per turismo e lavoro, senza peraltro disdegnare fast food e pizzerie.
62
63. I Foodies
In Italia il popolo dei ‘foodies’, buongustai appassionati e sapienti del ‘buon
mangiare’ e ‘buon bere’, senza essere gourmet professionali, bendisposti
alle sperimentazioni culinarie, ammonta a circa il 10% della popolazione
(25-74), vale a dire circa 5 milioni.
Il ritmo di crescita è stimato in 250 mila persone l’anno, propagatori virali di
nuove tendenze e fenomeni sociali.
I Foodies sono diventati un argomento di interesse e di confronto nel
settore food e drink (sia per produttori che per i Media_ IL FOOD
MONITOR li segue con molta attenzione....)
5 mln italiani
63
64. Le origini del termine Foodies
FOODIES
Designa l’aficionado del buon cibo e bere.
La parola fu coniata nel 1981 da Paul Levy e Ann Barr,
titolo del loro libro pubblicato nel 1984 The Official
Foodie Handbook.
Si distingue dal gourmet in quanto ha un approccio
più amatoriale, dilettantistico nel senso del cultore
di un hobby a 360°
Ama il cibo sia nella fruizione ed esperienza culinaria,
che come forma di cultura, nel senso etnografico.
Si informa su tutto quanto fa notizia e tendenza.
Se il gourmet semplicemente cerca il miglior cibo, il
Foodies vuole sapere il più possibile.
64
65. I Foodies
Profilo sociodemografico
sesso
%
uomini
54.0
donne
110
46.0
fasce di età
titolo di studio
Δ
2.8
87
18-24 anni
6.4
57
25-34 anni
17.8
89
35-44 anni
24.2
123
45-54 anni
21.0
122
55-64 anni
15.1
98
65-74 anni
12.7
95
%
57
12.1
media inferiore
32.6
102
media superiore
Δ
15-17 anni
quintili di reddito
Δ
elementare
90
%
%
36.7
102
università
18.6
177
aree geografiche
%
Δ
nord ovest
26.9
101
nord est
22.2
118
centro
21.6
112
sud e isole
29.3
nucleo famigliare
Δ
83
%
Δ
primo (più poveri)
19.6
87
single fino 34 anni
3.5
154
secondo
13.0
67
single 35-64 anni
6.2
119
terzo
19.2
anziani soli
3.8
110
quarto
25.3
coppia <64 no figli
21.5
146
quinto (più ricchi)
22.9
coppia 65+ no figli
8.9
88
49.5
89
3.2
58
genitori 0-14
%
Bimbi-ragazzi 0-14
22.0
118
95
150
coppia con figli
Δ
92
Base:
Atlas
2012
-‐
popolazione
italiana
15-‐74enni
-‐
2000
casi
monogenitore +figli
65
66. I Foodies
Mappa socioculturale 2010
ETNOCENTRISMO
DISORIENTAMENTO
EDONISMO
IDENTITÀ
LIQUIDA
EGOISMO
CHIUSURA
MENTALE
AUTORITÀ
INSICUREZZA
ORTODOSSIA
RELIGIOSA
CONSUMISMO
MODA
RICERCA
DISTINZIONE
ANTIPROIBIZIONISMO
EMOZIONI
FORTI
GOODWILL
PUBBLICITÁ
NARCISISMO
INTERESSE
PER
LA
TECNOLOGIA
ADESIONE
AL
NUOVO
NOSTALGIA
PER
LA
NATURA
VOCAZIONE
COSMOPOLITA
ATTENZIONE
ALL'ASPETTO
LAICITÀ
IMPEGNO
FAMIGLIA
TRADIZIONALE
LOCALISMO
SOLIDARIETÀ
TRADIZIONI
MERITOCRAZIA
GLOBALIZZAZIONE
MULTICULTURALISMO
ASPETTATIVE
DECRESCENTI
CONFORMISMO
AUSTERITÀ
PERBENISMO
WELFARE
AMORE
PER
L'ARTE/LA
CULTURA
LIBERALISMO
SESSUALE
PAURA
DELLA
VIOLENZA
INTERESSE
PER
L'APPARENZA
GESTIONE
DELLA
COMPLESSITÁ
SOCIETÀ
2.0
INDECISIONE
CONSUMERISMO
CHIESA
DEGLI
ULTIMI
SENSO
DI
COMUNITÀ
COERENZA
AUTENTICITA
SOSTENIBILITÀ
NETWORKING
PARI
OPPORTUNITÀ
Base:
popolazione
italiana
15-‐74enni
-‐
2000
casi
Fonte
-‐
Monitor
3SC
2010
AMBIENTE
66
67. Riduzione delle spese: l’alimentare
a confronto con gli altri settori
In
quale
dei
seguenD
seNori
potrebbe
risparmiare/ridurre
maggiormente
le
spese?
Cultura
Modernità
Modernità piccolo-‐
post-‐
Affluente borghese materialista
Pop.
Italiana
15-‐74
anni
Next
society
abbigliamento
svaghi/tempo
libero
fuori
casa
(es.:
ristorante,
bar,
cinema,
sport…)
automobile
viaggi/vacanze
arredo/rinnovo
della
casa
elettrodomestici
e
strumenti
tecnologici
per
il
tempo
libero
(tv,
hi-‐fi,
ecc.)
spesa
alimentare
benzina
per
auto
scooter,
moto
elettrodomestici
per
la
casa
(lavatrice,
lavastoviglie,
ecc..)
19.8
19.3
21.3
21.8
15.3
23.8
17.3
15.1
15.0
11.8
8.4
15.7
11.3
9.2
14.5
15.6
15.6
9.6
6.9
15.2
13.8
11.8
4.7
17.9
18.4
17.0
4.5
15.0
16.4
10.7
14.2
11.1
14.1
11.8
9.9
3.5
3.4
2.2
2.1
2.3
/
1.8
4.0
2.9
3.3
2.5
1.2
4.3
4.1
2.4
3.0
3.4
1.0
2.0
3.5
5.8
2.9
0.9
0.5
2.0
7.9
3.2
0.3
2.0
2.0
2.6
1.8
1.7
1.6
2.3
spostamenti/trasporti
(casa
(es.:
tlreno,
iviste,
cc.)
svaghi/tempo
libero
in
viaggi
in
ibri,
r voli,
e
giornali,
DVD,
CD,
ecc.)
1.1
0.9
2.6
0.6
0.6
/
1.1
1.2
1.5
2.4
0.0
/
1.1
1.0
Base:
popolazione
italiana
15-‐74enni
-‐
2000
casi
Fonte
-‐
Monitor
3SC
2010
Cultura
Cultura
civica
tradizionale
67
69. Etnocentrismo
Edonismo
In
trincea
Iden;tà
debole
AZenzione
apparenze
Egoismo
Autorità
Omofobia
Consumismo
Chiusura
mentale
Goodwill
pubblicità
Società
2.0
La
società
liquida
Globalizzazione
Relazioni
e amicizia
Interesse
tecnologia
Adesione
al nuovo
Indecisione
Disorientamento
Ges;one
complessità
Ricerca
Moda
dis;nzione
Emozioni
for;
Morale
formale
Impegno
Ambiente
Religiosità
Mercato
Dirio
e
doveri
Autodirezione
Nostalgia
Welfare
natura
Consumerismo
Amore
per
arte
e
cultura
Partecipazione
Localismo
Perbenismo
Lavoro
Famiglia
tradizionale
AspeZa;ve
decrescen;
Nuove
morali
Morale
civica
Solidarietà
Networking
Pari
opportunità
Tradizioni
Tradizione
Austerità
Mul;culturalismo
Liberalismo
sessuale
Vocazione
cosmopolita
Laicità
Cura
aspeZo
Protezionismo
Narcisismo
An;proibizionismo
Paura
della
violenza
Egualitarismo
69
71. Tradizione
Agli antipodi dai valori della curiosità e dell'apertura al nuovo, questo gruppo
socioculturale si radica nella difesa
di modelli sociali consolidati e
rigidi: centralità e difesa della famiglia tradizionale, attenzione agli usi e ai costumi
passati, forte legame con la cultura locale e regionale
sentirsi protetti
Gli ideali della tradizione e la necessità di
dal nuovo porta
questo gruppo sociale a riconoscere il ruolo primario che istituzioni come la Chiesa, le
Forze dell'ordine e l'Esercito svolgono nel Paese
Dal punto di vista socio-demografico si tratta di un gruppo composto in prevalenza
S-‐D:
da fasce di età medie e medio-alte, dal reddito economico basso e
prevalentemente residenti al Nord-Est e al Sud e Isole
71
72. Tradizione:
Salute, religione e ordine
FIDUCIA
NELLE
ISTITUZIONI
(MOLTO)
–
PRIME
15
ISTITUZIONI
TOTALE
Società
Liquida
Dirio
e
Doveri
In
Trincea
Nuove
Morali
Tradizione
Scuola,
università
13.3
10.6
16.1
2.4
29.1
13.3
Magistratura
12.1
10.4
13.2
1.3
25.3
16.9
Medici
di
base
11.7
9.8
10.8
3.7
19.0
20.8
Chiesa
11.0
4.9
1.1
7.9
14.0
33.1
Forze
dell’ordine
(Polizia,
Carabinieri,
Guardia
di
Finanza)
10.9
10.3
6.5
4.6
11.9
28.2
Esercito
9.0
10.0
4.1
3.9
6.7
27.2
Organizzazioni
in
difesa
dei
consumatori
8.0
6.8
10.6
2.5
15.1
7.3
Organizzazioni
ambientaliste
7.3
5.6
11.8
2.1
13.8
4.1
Internet
(blog,
comunità)..
7.1
11.6
8.8
2.8
11.5
2.7
Nazioni
Unite
(ONU)
6.7
9.3
5.8
1.0
13.5
7.7
Organizzazioni
non
governa;ve/ONG
(es.
aiuto
umanitario,
coop.
sviluppo)
6.0
6.4
7.5
1.7
10.7
6.1
Sindaca;
5.3
5.1
4.8
1.8
11.0
6.3
Unione
Europea
5.0
7.8
5.7
1.8
5.7
6.2
Comuni
4.0
5.3
4.2
2.1
2.9
7.2
Governo
3.7
7.2
2.3
2.9
1.8
6.2
Base:
popolazione
italiana
15÷74enni
–
Valori
%
72
73. Tradizione
Profilo sociodemografico
Sesso
%
uomini
60.0
81
40.0
donne
Fasce di età
Scolarità
Δ
%
Δ
89
università
media sup.
%
Δ
43.7
media inf.
119
12.8
36.4
95
7.1
81
elementare
15-17 anni
0.6
17
18-24 anni
5.5
58
25-34 anni
17.7
108
nord ovest
22.2
35-44 anni
23.1
109
nord est
20.6
45-54 anni
23.0
119
centro
15.3
55-64 anni
18.1
110
sud e isole
41.9
65-74 anni
12.1
113
Quintili reddito
Aree geografiche
%
Δ
83
109
80
119
90
Nucleo familiare
%
%
Δ
single fino 34 anni
Δ
2.7
66
primo (più ricchi)
13.3
91
single 35-64 anni
6.3
40
secondo
25.1
91
anziani soli (65+)
4.3
55
terzo
14.7
83
coppia senza figli
20.3
quarto
25.6
120
coppia con 1 figlio
quinto (più poveri)
21.3
114
coppia con + figli
monogenitore+ figli
Base:
Atlas
2012
-‐
popolazione
italiana
15-‐74enni
-‐
2000
casi
143
95
6.8
53.4
1.6
114
84
73
74. Tradizione
Si attengono a una scansione dei pasti regolare e prevalentemente
domestica
origine italiana e in generale ai prodotti bandiera
Attribuiscono importanza all’
come
pasta e vino
74
76. In trincea
Chiusura su di sé, declinata come individualismo, omologato attraverso
i consumi, e come socialità ristretta al proprio gruppo di appartenenza, con
accenti xenofobi, omofobi ed etnocentrici e bisogno di protezione e autorità
La difesa dell'esistente, del proprio stile di vita e dei privilegi socioeconomici si associano a uno stato d'animo di
continua allerta e
paura
S-‐D:
Si tratta di un gruppo composto in prevalenza da fasce d'età medio-
avanzate e livello di scolarità
bassa
76
77.
In trincea: lo stato d'animo di
perenne allerta
TOTALE
Società
Liquida
Dirio
e
Doveri
In
Trincea
Nuove
Morali
Tradizione
Il
perdurare
della
crisi
economica
che
il
nostro
Paese
sta
vivendo
69.3
53.1
56.1
73.0
82.2
82.0
Perdere
la
lucidità
mentale
63.7
53.3
52.6
69.1
70.5
71.8
Non
avere
una
pensione
dignitosa
63.4
54.9
56.8
67.5
67.3
69.1
Perdere
l’autosufficienza
fisica
61.7
49.2
49.0
68.5
69.1
70.7
Ammalarsi
61.4
53.8
52.5
62.7
67.7
71.9
La
vecchiaia
dei
propri
genitori/dei
propri
cari
57.4
48.8
50.2
63.7
60.6
60.6
Non
avere
accesso
all’assistenza
sanitaria
56.3
47.4
46.5
67.5
53.3
62.0
Perdere
il
lavoro
55.8
51.0
49.5
63.6
58.2
52.5
La
disoccupazione
dei
suoi
figli
55.0
44.8
42.2
60.8
55.0
72.3
Che
la
sua
famiglia
si
disgreghi,
si
separi
54.8
48.5
44.0
67.9
48.2
60.2
Non
riuscire
a
pagare
l’affiZo
o
il
mutuo
della
casa
54.8
46.6
43.3
62.1
57.3
62.7
Essere
aggredito/a
o
derubato/a
per
strada
o
a
casa
propria
54.3
47.3
40.5
63.1
55.5
63.0
Non
poter
lavorare
per
un
incidente/problema
fisico
52.8
47.0
44.7
59.1
54.1
56.9
Non
riuscire
a
mantenere
gli
studi
ai
propri
figli
51.5
43.2
40.4
65.9
45.0
56.6
Subire
inciden;
sul
lavoro
50.5
47.3
42.8
64.2
44.4
46.4
Base:
popolazione
15÷74enni
–
a;
e
di
Il
furto,
l'interceZazione,
l'u;lizzo
di
suoi
dValori
%
sue
informazioni
personali
49.8
44.2
40.6
64.7
48.8
42.0
Le
risorse
economiche
di
cui
potranno
disporre
i
suoi
familiari
in
caso
di
sua
assenza
49.4
41.8
36.2
63.2
46.3
54.0
Avere
un
figlio
disabile/portatore
di
handicap
48.7
42.9
37.7
65.9
39.4
49.2
77
QUANTO
È
PREOCCUPATO
DI/PER
-‐
MOLTISSIMO
+
MOLTO
(VOTI
6
O
7)
Base:
Atlas
2012
-‐
popolazione
italiana
15-‐74enni
-‐
2000
casi
78. In trincea
Profilo sociodemografico
Sesso
%
Scolarità
Δ
%
Δ
5.6
39
media sup.
27.9
73
media inf.
53.1
138
elementare
13.3
153
uomini
49.5
100
università
donne
50.5
100
Fasce di età
%
Δ
15-17 anni
1.9
52
18-24 anni
5.2
54
25-34 anni
8.7
53
nord ovest
27.4
102
35-44 anni
19.6
92
nord est
18.8
100
45-54 anni
19.5
101
centro
17.7
55-64 anni
19.6
119
sud e isole
36.0
65-74 anni
25.5
190
Quintili reddito
%
Aree geografiche
Nucleo familiare
single fino 34 anni
Δ
%
Δ
92
102
%
Δ
79
3.3
primo (più ricchi)
15.1
103
single 35-64 anni
24.0
151
secondo
30.8
111
anziani soli (65+)
17.1
218
terzo
17.5
99
coppia senza figli
11.9
quarto
19.1
90
coppia con 1 figlio
9.8
quinto (più poveri)
17.6
94
coppia con + figli
monogenitore+ figli
Base:
Atlas
2012
-‐
popolazione
italiana
15-‐74enni
-‐
2000
casi
84
136
31.5
67
1.4
73
78
79. In trincea
Sono i meno legati alle ritualità alimentari sociali e tendono a un
consumo
solitario
Hanno una particolare predilezione per i fast
food ma allo stesso tempo esprimono
preoccupazioni sulla sicurezza alimentare
Danno molta importanza al fattore
prezzo
79
80. 18.6%
6.7%
8.4%
3.5%
Fino 34 anni
35-54 anni
Nuove morali
55+ anni
Austerità
Welfare
Nostalgia
natura
Consumerismo
Lavoro
Aspettative
decrescenti
Morale
civica
Solidarietà
Egualitarismo
80
81. Nuove Morali
I valori tradizionali della partecipazione sociale, del civismo, del lavoro
come strumento di autorealizzazione costituiscono il nucleo originario di questo gruppo
socioculturale, portare di una
nuova istanza moralizzatrice
Tale istanza si esprime in particolar modo rispetto agli stili di vita e ai consumi per cui si
invoca una nuova
sobrietà
Le istituzioni e delle organizzazioni che operano a livello sociale sono i baluardi della
vita pubblica e dei diritti di cittadini
Il gruppo è costituisco in prevalenza dalle fasce centrali della popolazione italiana,
S-‐D:
di reddito medio-basso ed istruzione media. Più diffuso al Nord-Est e al Centro
81
82. Nuove Morali: serietà e onestà
QUANTO
GIUSITIFICA
LE
SEGUENTI
AZIONI?
(VOTI
8-‐10)
TOTALE
Società
Liquida
Dirio
e
Doveri
In
Trincea
Nuove
Morali
Tradizione
Avere
rappor;
sessuali
con
persone
dello
stesso
sesso
19.4
15.1
30.8
22.1
14.9
7.7
Divorziare
14.5
15.6
24.9
2.5
26.5
6.1
Porre
termine
alla
vita
di
un
malato
incurabile
14.0
11.4
22.3
3.5
22.5
14.0
Abor;re
10.6
11.1
17.6
2.2
18.9
5.3
Cercare
di
oZenere
sussidi/agevolazioni
pubbliche
ai
quali
non
si
ha
diriZo
7.4
10.8
10.5
7.6
3.6
4.1
Non
pagare
il
biglieZo
su
un
mezzo
di
trasporto
pubblico
7.4
11.0
9.7
9.9
0.7
3.9
Non
pagare
le
tasse/non
pagare
tuZe
le
tasse
5.8
10.9
5.5
6.5
0.5
6.3
Non
rispeZare
le
regole
per
oZenere
un
vantaggio
5.1
10.7
6.5
3.9
0.5
5.1
Raccomandare
qualcuno
o
chiedere
una
raccomandazione
5.0
9.8
5.7
4.4
1.2
5.3
MeZersi
in
malaoa
anche
quando
non
si
è
realmente
mala;
4.4
7.3
4.9
5.6
0.4
3.3
Men;re
4.4
10.0
5.7
3.0
0.6
4.5
Andare
con
pros;tute
4.3
7.7
7.1
2.9
1.8
3.0
Tradire
il
proprio
partner
4.3
10.6
5.6
3.1
1.1
2.6
AcceZare
bustarelle
nell’adempimento
del
proprio
dovere
4.1
7.3
4.2
5.4
0.0
3.4
Pros;tuirsi
Base:
popolazione
15÷74enni
–
Valori
%
3.9
6.6
7.3
2.1
0.9
3.5
Non
pagare
un
debito
3.8
8.5
4.4
3.0
0.6
3.5
Non
mantenere
la
parola
data
3.7
8.0
4.8
3.1
0.3
3.4
Base:
Atlas
2012
-‐
popolazione
italiana
15-‐74enni
-‐
2000
casi
82
83. Nuove Morali
Sono i massimi sostenitori della educazione
alimentare e combinano il piacere
di mangiare con la ricerca di una dietra sana equilibrata
Non rinunciano mai alla prima
colazione
83
84. Nuove Morali
Profilo sociodemografico
Sesso
%
uomini
51.4
Fasce di età
70
50.4
32.3
84
7.3
83
elementare
Δ
4.4
123
18-24 anni
11.1
116
25-34 anni
20.6
126
35-44 anni
21.7
103
45-54 anni
23.3
120
55-64 anni
11.1
67
65-74 anni
7.6
57
%
10.0
media inf.
15-17 anni
Aree geografiche
131
%
Δ
81
nord ovest
21.7
nord est
20.6
110
centro
22.1
115
sud e isole
35.6
101
Nucleo familiare
%
Δ
134
single fino 34 anni
Δ
8.4
58
secondo
21.5
78
terzo
22.2
126
quarto
25.1
118
quinto (più poveri)
22.8
121
primo (più ricchi)
Δ
media sup.
102
%
Quintili reddito
%
università
98
48.6
donne
Scolarità
Δ
Base:
Atlas
2012
-‐
popolazione
italiana,
15-‐74enni
-‐
2000
casi
5.6
single 35-64 anni
6.3
40
anziani soli (65+)
2.5
32
coppia senza figli
13.4
94
coppia con 1 figlio
10.1
140
coppia con + figli
59.8
128
monogenitore+ figli
1.0
52
84
85. La società liquida
Goodwill
pubblicità
Indecisione
Disorientamento
Società 2.0
Globalizzazione
Relazioni
Gestione
e amicizia
complessità
Ricerca
Interesse
Moda
distinzione
tecnologia
Adesione
al nuovo
Emozioni
forti
14.9%
Cura
aspetto
Mercato
Narcisismo
7.3%
4.4%
3.3%
Fino 34 anni
35-54 anni
55+ anni
Autodirezione
85
86. La società liquida
Incarnano il concetto di 'liquidità' teorizzato da Bauman:
§ La centralità della soggettività, come esaltazione del sé
attraverso la ricerca di esperienze ed emozioni ma anche la gestione della
complessità e l’autodirezione
§ La cura del proprio aspetto, fino al narcisismo, l'attenzione per le
mode e l'interesse per la pubblicità
§ La scarsa propensione a scelte vincolanti a favore di
un’apertura costante a scelte sempre revocabili
§ La mancanza di punti di riferimento forti, che può portare a
disagio e disorientamento
S-‐D:
Maggiore penetrazione delle fasce d'età giovani di istruzione
medio-
alta
86
87. La società liquida
Profilo socioculturale
Sesso
Scolarità
%
uomini
53.0
donne
Δ
Fasce di età
185
18-24 anni
18.8
197
25-34 anni
23.4
143
35-44 anni
16.5
78
45-54 anni
12.9
66
55-64 anni
11.7
71
65-74 anni
10.0
75
primo (più ricchi)
secondo
15.2
quinto (più poveri)
3.3
38
%
Δ
26.4
98
17.0
91
centro
19.9
104
sud e isole
36.7
104
Nucleo familiare
single fino 34 anni
%
4.4
Δ
107
single 35-64 anni
111
72
Base:
Atlas
2012
-‐
popolazione
italiana
15-‐74enni
-‐
2000
casi
12.6
79
anziani soli (65+)
5.3
68
coppia senza figli
11.9
84
coppia con 1 figlio
114
13.6
88
nord est
99
23.6
quarto
33.9
nord ovest
104
20.1
terzo
114
Aree geografiche
Δ
27.5
43.9
elementare
6.7
%
132
media inf.
Δ
15-17 anni
Quintili reddito
18.9
media sup.
93
%
Δ
università
107
47.0
%
7.1
99
coppia con + figli
monogenitore+ figli
54.8
117
2.3
120
87
88. La società liquida – Atteggiamenti
relativi al Food
Manifestano la massima propensione a cenare
fuori e hanno
rinunciato al primo piatto
Hanno un approccio
coerente con il loro
polisensoriale al cibo e amano il finger food,
stile di vita dinamico
88
89. 22.3%
Diritti e doveri
Impegno
Ambiente
7.4%
Mul;culturalismo
Liberalismo
sessuale
Vocazione
cosmopolita
Laicità
9.5%
5.5%
Fino 34 anni
An;proibizionismo
35-54 anni
55+ anni
Amore
per
arte
e
cultura
Partecipazione
Networking
Pari
opportunità
89
90. Diritti e Doveri
Si occupano di elaborare nuovi modelli culturali
partecipazione e apertura ne sono i temi cardine
e sociali: impegno,
§ I valori
della socialità sono strettamente connessi al tema
dell'innovazione: reti sociali come luoghi di progettazione comune
§ curiosità, apertura alla multiculturalità e alla varietà delle scelte esistenziali
§ Luogo di elaborazione dei diritti di quarta generazione
Si tratta di un gruppo eterogeneo dal punto di vista della composizione
S-‐D:
generazionale, altamente
istruito ed economicamente benestante
Geograficamente più presente al Nord-Ovest e al Centro. Si caratterizza inoltre per
una prevalenza di single
o monogenitori con figli
90
91. Diritti e Doveri
Sono i massimi consumatori di cibo
etnico e sono degli innovatori nella
costruzione di nuovi rituali di socializzazione alimentare
Il gusto, associato alla percezione di qualità, rappresenta il vettore motivazionale
principale del loro rapporto con il cibo
91
92. Diritti e Doveri
Profilo socioculturale
Sesso
%
uomini
54.3
donne
110
45.7
Fasce di età
Scolarità
Δ
%
Δ
190
università
%
Δ
media sup.
35.1
91
media inf.
90
27.3
28.9
75
elementare
8.7
15-17 anni
5.2
144
18-24 anni
10.6
110
25-34 anni
17.1
105
nord ovest
33.7
35-44 anni
24.6
116
nord est
17.2
45-54 anni
17.8
centro
20.9
55-64 anni
19.0
sud e isole
28.2
65-74 anni
5.7
100
Quintili reddito
Aree geografiche
92
115
%
Δ
126
91
109
80
43
Nucleo familiare
%
single fino 34 anni
Δ
%
Δ
4.9
118
140
primo (più ricchi)
19.8
135
single 35-64 anni
22.4
secondo
30.6
110
anziani soli (65+)
4.5
terzo
14.6
83
coppia senza figli
15.1
quarto
16.4
77
coppia con 1 figlio
quinto (più poveri)
18.6
99
coppia con + figli
monogenitore+ figli
Base:
Atlas
2012
-‐
popolazione
italiana
15-‐74enni
-‐
2000
casi
57
106
1.7
24
45.9
98
3.4
173
92
93. Diritti e Doveri: l'attivismo
AZIONI
CHE
SI
POSSONO
FARE
PER
SOSTENERE
LE
PROPRIE
IDEE
–
già
faZe
TOTALE
Società
Liquida
Dirio
e
Doveri
In
Trincea
Nuove
Tradizione
Morali
Firmare
una
pe;zione/referendum
49.7
41.5
65.1
44.8
49.3
44.8
Partecipare
a
manifestazioni
22.1
16.8
38.7
9.2
29.0
18.8
Partecipare
a
un
boicoZaggio
14.0
13.3
28.9
5.9
13.5
8.8
Fare
aovità
in
un
gruppo
o
in
un
par;to
poli;co
9.5
10.3
16.6
3.9
7.8
10.8
Base:
popolazione
italiana
15-‐74enni
–
Valori
%
93
94.
La società liquida: lo stile di vita,
divertimento e successo
PRIORITÀ
DI
VITA
–
LA
SCALA
DI
MASLOW
(TOTALE
CITATE)
TOTALE
Società
Liquida
Dirio
e
Doveri
In
Trincea
Nuove
Morali
Tradizione
sen;re
affeZo
intorno
a
sé
54.1
46.0
53.8
57.5
58.0
51.3
fare
una
vita
intensa
e
piena
di
esperienze
46.3
46.6
48.8
60.2
38.5
25.9
sen;rsi
al
riparo
e
al
sicuro
dai
pericoli
42.6
27.9
36.1
51.5
42.0
50.1
fare
il
proprio
dovere
32.0
28.4
30.0
21.6
38.7
49.5
imparare/arricchire
le
proprie
conoscenze
27.9
29.4
40.7
16.4
34.9
21.1
sen;re
la
s;ma
e
l'approvazione
delle
persone
che
la
circondano
22.2
16.3
13.0
27.0
21.7
33.0
diver;rsi
20.0
28.4
17.7
24.8
14.3
13.3
aver
successo
e
diventare
qualcuno
15.9
26.1
16.5
11.0
12.9
18.0
viaggiare
15.8
18.2
20.5
11.7
15.6
14.7
avere
molto
denaro
12.3
17.7
9.4
9.6
10.1
18.8
fare
una
vita
intensa
di
relazioni
sociali
10.8
15.1
13.3
8.6
13.3
4.3
sen;re
affeZo
intorno
a
sé
54.1
46.0
53.8
57.5
58.0
51.3
fare
una
vita
intensa
e
piena
di
esperienze
46.3
46.6
48.8
60.2
38.5
25.9
Base:
popolazione
italiana
15-‐74enni
–
Valori
%
94
96. Gli item che sono cresciuti
maggiormente
ITEM
2009-‐2010
2012
delta
Sempre
più
spesso
mi
capita
di
fare
turismo
enogastronomico
21.4
43.0
21.7
Sempre
più
raramente
mangio
il
primo
piaZo
26.8
47.2
20.5
La
sera
o
nei
weekend
mi
piace
pranzare/cenare
fuori
casa
30.7
50.7
20.0
Durante
la
seomana
a
mezzogiorno
mangio
sempre
fuori
casa
35.0
52.9
17.9
Sempre
più
raramente
in
casa
mia
ci
si
trova
a
tavola
tuo
insieme
32.9
50.3
17.5
La
cucina
etnica/straniera
mi
incuriosisce
e
interessa
34.6
51.5
16.9
Mangio
spesso
nei
fast
food
22.9
33.4
10.5
Faccio
aZenzione
alle
calorie
dei
cibi
che
consumo
44.0
54.4
10.5
Base:
Atlas
2012
-‐
popolazione
italiana
-‐
1000
casi
(molto
+
abbastanza
d’accordo)
96
97. Gli item che sono scesi
maggiormente
ITEM
2009-‐2010
2012
delta
Quando
acquisto
un
prodoZo
alimentare
cerco
sempre
la
migliore
qualità
79.1
59.5
-‐19.6
Nella
mia
alimentazione
privilegio
i
cibi
freschi/non
conserva;
83.6
64.4
-‐19.2
Mi
piace
sopraZuZo
la
cucina
gustosa
e
saporita
84.7
65.8
-‐18.9
Cerco
il
più
possibile
di
acquistare
alimen;
italiani
80.6
62.1
-‐18.5
A
casa
mia
si
mangia
quasi
sempre
alla
stessa
ora
72.8
55.8
-‐17.0
Mi
considero
un
vero
buongustaio
74.6
60.1
-‐14.5
La
pasta
è
uno
dei
cibi
che
amo
di
più
76.9
65.4
-‐11.5
Quando
scelgo
un
alimento
e
una
bevanda
non
bado
solo
al
sapore
ma
anche
all’aspeZo,
al
profumo
e
all’este;ca
della
confezione
60.3
52.2
-‐8.1
Cerco
di
ridurre
al
minimo
il
consumo
di
grassi
64.6
57.9
-‐6.7
Base:
Atlas
2012
-‐
popolazione
italiana
-‐
1000
casi
(molto
+
abbastanza
d’accordo)
97
98. Gli item in ordine di adesione (1)
ITEM
%
Mangiare
bene
è
uno
dei
piaceri
più
importand
della
vita
89.2
Cerco
di
non
consumare
cibi
che
possono
far
male
alla
salute
75.1
E'
assolutamente
necessario
opporsi
alla
diffusione
degli
alimend
genedcamente
modificad
74.8
E’
importante
insegnare
ai
bambini
fin
da
piccoli
a
mangiare
in
modo
sano
68.2
Mi
piace
sopraeueo
la
cucina
gustosa
e
saporita
65.8
La
ma?na
non
rinuncio
mai
ad
una
vera
prima
colazione
65.7
Cerco
il
più
possibile
di
mangiare
in
modo
sano
e
equilibrato
65.6
La
pasta
è
uno
dei
cibi
che
amo
di
più
65.4
Nella
mia
alimentazione
privilegio
i
cibi
freschi/non
conservad
64.4
Cerco
il
più
possibile
di
acquistare
alimend
italiani
62.1
Sono
aeento
alla
qualità
del
vino
che
acquisto
60.8
Mi
considero
un
vero
buongustaio
60.1
Quando
acquisto
un
prodoeo
alimentare
cerco
sempre
la
migliore
qualità
59.5
Cerco
di
ridurre
al
minimo
il
consumo
di
grassi
57.9
Base:
Atlas
2012
-‐
popolazione
italiana
-‐
1000
casi
(molto
+
abbastanza
d’accordo)
99. Gli item in ordine di adesione (2)
ITEM
%
Sono
propenso
a
spendere
di
più
per
alimend
di
elevata
qualità
57.1
A
casa
mia
si
mangia
quasi
sempre
alla
stessa
ora
55.8
Faccio
aeenzione
alle
calorie
dei
cibi
che
consumo
54.4
Durante
la
se?mana
a
mezzogiorno
mangio
sempre
fuori
casa
52.9
Considero
il
cibo
un
aspeeo
importante
della
cultura
e
mi
informo
su
ristorand,
vini,
chef,
tramite
guide,
riviste,
televisione
e
internet
Quando
scelgo
un
alimento
e
una
bevanda
non
bado
solo
al
sapore
ma
anche
all’aspeeo,
al
profumo
e
all’estedca
della
confezione
52.3
52.2
La
cucina
etnica/straniera
mi
incuriosisce
e
interessa
51.5
La
sera
o
nei
weekend
mi
piace
pranzare/cenare
fuori
casa
50.7
Sempre
più
raramente
in
casa
mia
ci
si
trova
a
tavola
tu?
insieme
50.3
Sempre
più
raramente
mangio
il
primo
piaeo
47.2
Quando
faccio
la
spesa
al
supermercato,
cerco
sempre
il
prezzo
più
basso
45.9
Quando
acquisto
un
prodoeo
alimentare
leggo
sempre
la
composizione
e
il
valore
nutridvo
45.3
Sempre
più
spesso
mi
capita
di
fare
turismo
enogastronomico
43.0
Mangio
spesso
nei
fast
food
33.4
Base:
Atlas
2012
-‐
popolazione
italiana
-‐
1000
casi
(molto
+
abbastanza
d’accordo)
101. Mappa Food 2012
consapevolezza
nutrizionale
aZenzione
calorie
riduzione
grassi
vini
di
qualità
pas;
ad
orari
fissi
rarefazione
primo
piaZo
mangiare
sano
e
equilibrato
igienismo
alimentare
goodwill
cucina
etnica
ricerca
primo
prezzo
turismo
cultura
enogastronomico
enogastronomica
fast
food
cene/pranzi
al
ristorante
paura
ogm
polisensorialità
disgregazione
desco
familiare
educazione
alimentare
culto
buongustaio
piacere
di
mangiare
ricerca
qualità
goodwill
pastasciuZa
provenienza
italiana
culto
genuinità
premio
la
qualità
prima
colazione
completa
gusto
e
sapore
pranzo
fuori
casa
101
102. Mappa Food 2012
consapevolezza
nutrizionale
CURIOSITÀ
rarefazione
primo
piaZo
SPERIMENTAZIONE
aZenzione
calorie
riduzione
grassi
vini
di
qualità
RIGORE
pas;
ad
orari
fissi
mangiare
sano
e
equilibrato
igienismo
alimentare
goodwill
cucina
etnica
ricerca
primo
prezzo
turismo
cultura
enogastronomico
enogastronomica
fast
food
cene/pranzi
al
ristorante
paura
ogm
polisensorialità
AUTOINDULGENZA
disgregazione
desco
familiare
educazione
alimentare
culto
buongustaio
piacere
di
mangiare
ricerca
qualità
goodwill
pastasciuZa
provenienza
italiana
culto
genuinità
CULTO
DEL
CIBO
premio
la
qualità
prima
colazione
completa
gusto
e
sapore
pranzo
fuori
casa
102
103. MAPPA FOOD 2012
I TREND IN CRESCITA
before after vs 2009/2010
consapevolezza
nutrizionale
aZenzione
calorie
riduzione
grassi
vini
di
qualità
pas;
ad
orari
fissi
rarefazione
primo
piaZo
mangiare
sano
e
equilibrato
igienismo
alimentare
turismo
enogastronomico
ricerca
primo
prezzo
goodwill
cucina
etnica
cultura
enogastronomica
fast
food
cene/pranzi
al
ristorante
paura
ogm
polisensorialità
disgregazione
desco
familiare
educazione
alimentare
culto
buongustaio
piacere
di
mangiare
ricerca
qualità
goodwill
pastasciuZa
provenienza
italiana
culto
genuinità
premio
la
qualità
prima
colazione
completa
gusto
e
sapore
pranzo
fuori
casa
103
104. MAPPA FOOD 2012
I TREND IN CALO
before after vs 2009/2010
consapevolezza
nutrizionale
aZenzione
calorie
riduzione
grassi
vini
di
qualità
pas;
ad
orari
fissi
rarefazione
primo
piaZo
mangiare
sano
e
equilibrato
igienismo
alimentare
turismo
enogastronomico
ricerca
primo
prezzo
goodwill
cucina
etnica
cultura
enogastronomica
fast
food
cene/pranzi
al
ristorante
paura
ogm
polisensorialità
disgregazione
desco
familiare
educazione
alimentare
culto
buongustaio
piacere
di
mangiare
ricerca
qualità
goodwill
pastasciuZa
provenienza
italiana
culto
genuinità
premio
la
qualità
prima
colazione
completa
gusto
e
sapore
pranzo
fuori
casa
104
105. MAPPA FOOD 2012
SGUARDO D’INSIEME
before after vs 2009/2010
consapevolezza
nutrizionale
aZenzione
calorie
riduzione
grassi
vini
di
qualità
pas;
ad
orari
fissi
rarefazione
primo
piaZo
mangiare
sano
e
equilibrato
igienismo
alimentare
turismo
enogastronomico
ricerca
primo
prezzo
goodwill
cucina
etnica
cultura
enogastronomica
fast
food
cene/pranzi
al
ristorante
paura
ogm
polisensorialità
disgregazione
desco
familiare
educazione
alimentare
culto
buongustaio
piacere
di
mangiare
ricerca
qualità
goodwill
pastasciuZa
provenienza
italiana
culto
genuinità
premio
la
qualità
prima
colazione
completa
gusto
e
sapore
pranzo
fuori
casa
105
107. Uomini e donne
POSIZIONAMENTO
CURIOSITÀ
SPERIMENTAZIONE
RIGORE
•
DONNE
UOMINI
•
AUTOINDULGENZA
ATLAS
2012
Base:
popolazione
italiana
15-‐74enni,
1000
casi
CULTO
DEL
CIBO
107
108. Le fasce d'età
POSIZIONAMENTO
CURIOSITÀ
SPERIMENTAZIONE
RIGORE
55+
anni
•
•
45-‐54
anni
18-‐24
anni
•
15-‐17
anni
•
AUTOINDULGENZA
ATLAS
2012
Base:
popolazione
italiana
15-‐74enni,
1000
casi
•
35-‐44
anni
•
25-‐34
anni
CULTO
DEL
CIBO
108
110. I gruppi socioculturali
POSIZIONAMENTO
CURIOSITÀ
SPERIMENTAZIONE
RIGORE
•
NUOVE
MORALI
•
TRADIZIONE
IN
TRINCEA
•
SOCIETÀ
LIQUIDA
•
AUTOINDULGENZA
•
DIRITTI
E
DOVERI
ATLAS
2012
Base:
popolazione
italiana
15-‐74enni,
1000
casi
CULTO
DEL
CIBO
110
112. Tipo di pasto abituale
Nella
sua
se6mana
9po,
durante
i
pas9,
mangia
prevalentemente…
piaZo
unico
39%
pasto
completo
61%
ATLAS
2012
Base:
popolazione
italiana
15-‐74enni,
1000
casi
112
113. Nella sua settimana tipo,
lei durante i pasti…
POSIZIONAMENTO
•
mangia
prevalentemente
un
piaZo
unico
mangia
prevalentemente
un
pasto
completo
•
ATLAS
2012
Base:
popolazione
italiana
15-‐74enni,
1000
casi
113
114. Cibi preferiti
Qual
è
il
suo
cibo
preferito
in
assoluto?
E
quali
sono
gli
altri
due?
Valori
%
il
preferito
totale
citazioni
42.8
13.6
10.7
9.3
7.2
4.3
3.1
1.9
1.6
1.4
1.4
0.7
0.6
0.5
0.5
0.2
0.1
0.0
59.2
40.3
19.6
28.2
19.6
26.9
18.8
12.0
6.6
8.6
6.6
4.6
3.4
5.9
3.7
1.7
2.9
3.1
pasta
pizza,
focacce
pasta
ripiena
o
farcita
riso,
risoo
zuppe,
minestre,
creme
carne
di
manzo
/
vitello
pesce,
crostacei
pane
verdura,
patate
carne
di
pollame
formaggi
dolci
tonno
in
scatola
insacca;
fruZa
yogurt
uova
legumi
ATLAS
2012
Base:
popolazione
italiana
15-‐74enni,
1000
casi
114
115. Quali sono i sui cibi preferiti?
(Totale citazioni)
POSIZIONAMENTO
•
fruZa
•
uova
riso,
risoo
•
zuppe,
minestre,
creme
•
•
verdura,
patate
•
yogurt
•
legumi
•
pasta
tonno
in
scatola
•
pasta
ripiena
•
pizza,
focacce
•
carne
di
pollame
•
carne
di
manzo
/
vitello
•
•
pesce,
crostacei
•
pane
•
formaggi
•
dolci
insacca;
•
ATLAS
2012
Base:
popolazione
italiana
15-‐74enni,
1000
casi
115
116. L’aumento dei consumi
Quali
fra
i
cibi
elenca9
nell’ul9mo
anno
ha
aumentato
il
consumo?
Possibili
risposte
mulDple
%
Alimen;/piao
pron;
surgela;
16.9
Vino
a
pasto
10.2
Piao
pron;
del
banco
gastronomia
8.2
Acqua
minerale
7.9
Alimen;
integrali
7.2
Cioccolato
6.3
Bevande
gassate
6.2
Merendine/dolci
confeziona;
4.2
Alcoolici
e
superalcoolici
fuori
pasto
3.3
ATLAS
2012
Base:
popolazione
italiana
15-‐74enni,
1000
casi
116
117. Quali fra i cibi elencati nell’ultimo
anno ha aumentato il consumo?
POSIZIONAMENTO
Vino
a
pasto
•
•
•
Alimen;
integrali
Alcoolici
e
superalcoolici
fuori
pasto
Piao
pron;
del
banco
gastronomia
•
Bevande
gassate
•
•
Alimen;/piao
pron;
surgela;
Merendine/dolci
confeziona;
•
ATLAS
2012
Base:
popolazione
italiana
15-‐74enni,
1000
casi
•
Acqua
minerale
•
Cioccolato
117
118. La diminuzione dei consumi
Quali
fra
i
cibi
elenca9
nell’ul9mo
anno
ha
diminuito
il
consumo?
Possibili
risposte
mulDple
%
Alcoolici
e
superalcoolici
fuori
pasto
15.0
Vino
a
pasto
12.6
Bevande
gassate
11.2
Cioccolato
9.1
Merendine/dolci
confeziona;
7.2
Alimen;/piao
pron;
surgela;
6.6
Piao
pron;
del
banco
gastronomia
6.3
Acqua
minerale
3.9
Alimen;
integrali
2.8
ATLAS
2012
Base:
popolazione
italiana
15-‐74enni,
1000
casi
118
119. Quali fra i cibi elencati nell’ultimo
anno ha diminuito il consumo?
POSIZIONAMENTO
Alimen;
integrali
•
Vino
a
pasto
•
Acqua
minerale
•
•
Piao
pron;
del
banco
gastronomia
•
Alimen;/piao
pron;
surgela;
•
Merendine/dolci
confeziona;
•
Bevande
gassate
•
Cioccolato
Alcoolici
e
superalcoolici
fuori
pasto
•
ATLAS
2012
Base:
popolazione
italiana
15-‐74enni,
1000
casi
119
120. L’attenzione al proprio peso
Lei
fa
qualcosa
per
ridurre
o
tenere
so4o
controllo
il
suo
peso?
%
seguo
solo
un’alimentazione
equilibrata
40.3
seguo
un’alimentazione
equilibrata
e
faccio
regolarmente
aovità
fisica
9.6
faccio
solo
aovità
fisica
(ma
non
controllo
la
mia
alimentazione)
10.2
u;lizzo
abitualmente
prodoo
dimagran;
4.7
seguo
una
dieta
prescriZa
dal
medico/dietologo
2.8
seguo
una
dieta
fai-‐da-‐te
8.2
mi
pongo
il
problema
solo
in
primavera
e
a
quel
punto
corro
ai
ripari
3.0
non
faccio
nulla
21.2
ATLAS
2012
Base:
popolazione
italiana
15-‐74enni,
1000
casi
120
122. Il tramonto di vecchi miti
! Sono venuti quasi del tutto meno gli elementi identificanti “Dio / Patria /
Famiglia”, per ragioni di evoluzione culturale e sociale i cui effetti si stanno
cominciando a far sentire in modo significativo:
§ La religione non esprime più una “direzione generale delle coscienze”
§ La Patria è un concetto da molti visto come “retorico” o fonte di
divisioni
§ La famiglia è per ben note ragioni un istituto traballante e in grave
travaglio
122
123. Quel che resta…..
! I pochi elementi identificanti e condivisi – di fatto, forme di
legame nazionale "debole" ed emotivo – esprimono un desiderio di "relief",
di sollievo come provvisoria sospensione del "conflitto permanente" che
caratterizza la società italiana a tutti i livelli. Essi sono:
§ “Alimentazione e buona tavola”, sentita come elemento culturalmente
differenziante caratterizzante dell’“italianità”
§ L'attenzione al vestire e all'apparire in genere, e da ultimo
§ Una socialità ipertrofica basata sui nuovi media (social media,
Facebook, ecc.) e sul "tempo libero"
123
124. Simboli di italianità
OGGI
Facebook
Cibo
Abbigliamento
IERI
Dio
Patria
Famiglia
PIACERE
STILE
SOCIALITÀ
DOMANI ?
124
125. Simboli di italianità:
primato del ‘food’
! In mancanza di una vera ritualità nazionale la tavola resta il rito primario
di condivisione:
§
Sospensione simbolica del conflitto permanente
! Antidoto al vivere male: comunione delle ricchezze e dell’affettività
à
Qui si concentrano tutte le associazioni positive: creatività, inventiva,
varietà, valorizzazione delle differenze, ammirazione, orgoglio, memoria
e presente, ricchezza di esperienze, biodiversità
125
127. In
una
società
a
forte
cambiamento
il
cibo
è
un
elemento
rassicurante…
…Tu4avia
il
comparto
agroalimentare
non
può
vivere
soltanto
di
rendita
127
128. Alcuni warning
Da ciò segue la necessità di monitorare in continuazione i nuovi stili di vita
alimentari emergenti, che si compongono di una molteplicità di aspetti:
! Il mangiare fuori casa
! La destrutturazione dei pasti e della famiglia
! Il cucinare meno
! Il mangiare etnico
! Le contraddizioni del consumatore evoluto (l’essere golosi e attenti
alla salute…)
! L’estetica, il food design
128
129. Per
fare
tu4o
ciò
il
se4ore
agroalimentare
dovrà
portare
avan9
un
dialogo
interno
a
sé
stesso
e
ai
suoi
gangli
vitali:
l’agricoltura,
l’industria
la
e
distribuzione.
Dovrà
inoltre
rispondere
alle
necessità
di
alimentazione
del
pianeta
(accesso
alle
calorie,
ricerca
sul
novel
food,
logiche
compe99ve
globali)
129
130. …Tu4o
ciò
tenendo
ben
presente
che
l’Italia
dovrà
presidiare
sia
l’eccellenza
(prodo6
di
qualità)
che
l’efficienza
del
sistema
(prodo6
di
massa)
130