Presentazione della Società Premafin e del progetto di rinnovo urbano di Milano Fiera in cui partecipano.
Presentazione prodotta per il corso di Urbanistica dell'Università degli Studi di Milano.
Una breve introduzione ad Elsa Morante, vita e opere
Premafin e cordata CityLife
1. PREMAFIN Università degli studi di Milano, Scienze Umane dell'ambiente, del Territorio e del Paesaggio. Facoltà di Lettere e Filosofia. Anno accademico 2009/2010. corso di Urbanistica. Gozzi Chiara; lavoro di gruppo.
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12. I TEMPI 2008 Completamento delle demolizioni. 2009 Avvio dei cantieri dei lotti residenziali sud, Tre Torri, Piazza Giulio Cesare, Padiglione 3, lotto nord-est. 2010 Realizzazione del Parco e inizio riqualificazione dei viali esterni. 2011 Completamento primo lotto del Parco e Padiglione 3. 2012 Lotto Piazza Arduino, Avvio Cantiere del Museo di Arte Contemporanea, fine lavori Torri Libeskind-Isozaki e lotti meridionali. 2013 Secondo lotto del parco, comparto nord. 2014 Fine lavori secondo lotto Parco, lotto nord-est, isolato e Torre Hadid.
13. CITY LIFE IL PARCO IL MUSEO DI ARTE CONTEMPORANEA IL PALAZZO DELLE SCINTILLE LE TRE TORRI LE RESIDENZE e I SERVIZI
15. Entro la primavera del 2011 nell’area dell’ex fiera di Milano nascerà il MAC, Museo di Arte Contemporanea. Ideato dal Polacco Daniel Libeskind il MAC si pone come un nuovo punto di riferimento per la valorizzazione e lo sviluppo del patrimonio artistico di Milano. Obiettivo del progetto è focalizzare l’attenzione nei confronti dell’arte contemporanea in una sola struttura capace di rilanciare il ruolo di Milano sulle scene internazionali. L’ARCHITETTO e IL PROGETTO «Questo museo è pensato unicamente per la città di Milano, la migliore città per l'architettura»
16. LA STRUTTURA Il MAC occuperà nel totale una superficie di 18.000 mq. Composto da cinque piani di cui uno interrato la struttura si sviluppa verticalmente a partire da una base quadrata. Nello sviluppo in altezza essa subisce una torsione che porta l’edificio a culminare in una terrazza dalla forma circolare. Ispirato alla tradizione rinascimentale italiana, il progetto si basa sull’equilibrio armonico teorizzato da Leonardo e fonde insieme le forme del quadrato e del cerchio, anche grazie alla presenza al suo interno di alcuni elementi particolari come un giardino pensile e una zona adibita a centro termale.
17. I COSTI Il costo dell'operazione è stimato intorno ai 40 milioni di euro. Con i suoi 18 mila metri quadri di superficie su cinque piani e un concept moderno che fa convivere opere d'arte e performance, luoghi espositivi e atelier, "Il progetto è innovativo e si inserisce in un filone di musei che sono monumenti essi stessi prima che contenitori di opere, come il Guggenheim di New York, quello di Bilbao e il Beaubourg di Parigi: luoghi in cui l'architetto diventa garante per l'arte contemporanea essendo lui stesso un artista contemporaneo".
19. IL PRGETTO Il nuovo quartiere di city life ruoterà intorno ad un ampio parco pubblico, dotato di una fitta rete di percorsi ciclabili e pedonali, fruibile da parte di tutti i cattidini. Con un’estensione totale di 165.468 metri quadrati, in gran parte occupati da composizioni e aiuole floreali, il parco di Citylife sarà per estensione il terzo parco della città dopo Parco Sempione e i giardini pubblici. Dotato di numerosi accessi, dislocati in varie aree, il parco costituirà una sorta di polmone verde per i quartieri circostanti.
23. LA STRUTTURA La struttura resterà temporaneamente di proprietà della Fondazione Fiera Milano; sarà ceduta all'Amministrazione Comunale solo alla fine delle opere di riqualificazione e rifunzionalizzazione dell'area. Del vecchio complesso fieristico non verrà demolito il Padiglione 3 prospiciente a Piazza VI Febbraio (ex Palazzetto dello Sport). Esso sarà rinnovato ma saranno mantenute le parti architettoniche più significative. Il completamento del progetto è previsto per il 2014.
24. Citylife, in accordo con il Piano Integrato d'Intervento vi realizzerà il Palazzo delle Scintille, un centro culturale dedicato a bambini ed anziani dove saranno ospitate attività educative che privilegiano l'apprendimento attraverso il gioco e l'esperienza diretta. La Fondazione MUBA collaborerà con Citylife nella realizzazione del progetto attraverso l’organizzazione uno spazio dedicato all'educazione interculturale (mostre e laboratori creativi) un auditorium e una biblioteca per ragazzi. All'interno del palazzo troveranno sede anche una scuola dell'infanzia e un asilo nido. CITY LIFE MUBA
27. Architetto: Zaha Hadid; Caratteristica principale:l'edificio è ritorto su sé stesso; Altezza: 190 m; Destinazione: funzioni direzionali. LO STORTO
28. Architetto: Arata Isozaki; Caratteristica principale: l'edificio è un parallelepipedo perfetto; Altezza: 220 m; Destinazione: funzioni direzionali . IL DRITTO
29. Architetto: Daniel Libeskind; Caratteristica principale: la forma curva dell’edificio richiama la forma di una vela; Altezza: 170 m; Destinazione: alberghiera, ospiterà una grande catena di lussuosi hotel internazionali mentre gli ultimi piani saranno adibiti a residenze. IL CURVO
33. Presentazione aggiornata al: 9 febbraio 2010. Tutte le informazioni sono state reperite tramite internet. Per maggiori informazioni ed aggiornamenti consultare il sito della cordata: CityLife