Cosa è il Peeling chimico e come lo si esegue: classificazione, indicazioni, tecnica, gestione del paziente prima e dopo, controindicazione, complicazioni

1. Prof. FRANCESCO ANTONACCIOSpecialista in Dermatologia e VenereologiaSpecialista in Dermatologia Cosmetologica Professore a contratto in Dermatologia TermaleScuola di Specializzazione in Dermatologia – Università di Parma Membro del Consiglio Direttivo I.S.PL.A.D. ** International Society of Plastic and AestheticDermatology Studio:via Mazzini, 43 - PARMA -Sito web: www.dermatologiacosmetologica.it Facebook: Dermatologia Cosmetologica Twitter: Dermatologia Cosmetologica

2. PEELING CHIMICO Concetti generali

3. Il PEELING CHIMICO è una tecnica con la quale si ottiene la distruzione controllata ( parziale ) della cute mediante l’applicazione topica di una o più sostanze acide.

4. Nel Peeling chimico otteniamo: rimozione ( esfoliazione ) e/o distruzione ( necrosi ) di strati epidermico - dermici rigenerazione epidermica ( riepitelizzazione ) a partire dall’epitelio residuo dei follicoli pilo - sebacei reazione diriparazione nel derma.

5. MOLTO SUPERFICIALE Strato corneo e granuloso SUPERFICIALE Epidermide in toto MEDIO Derma papillare sup. MEDIO - PROFONDO Derma reticolare sup. Derma reticolare medio PROFONDO CLASSIFICAZIONE DEL PEELING CHIMICO al di sotto si ha una netta riduzione dei follicoli pilosebacei residui dal cui epitelio parte la riepitelizzazione per cui questa risulta deficitaria  riparazione anomala  cicatrice

7. capacità di diffusione LIVELLO di PROFONDITA’ della LESIONE ACIDO TIPO di PEELING

8. Istologicamente, si ha sempre una reazione infiammatoria al di sotto della necrosi prima della necrosi cellularesi verifica sempre liberazione di citochine:queste, verosimilmente, hanno il tempo di diffondere negli strati sottostantied esplicare il loro effetto “stimolante”,guidando il processo di riparazione e normalizzazione dei tessuti

9. LIVELLO ISTOLOGICO delle LESIONI CUTANEE EFELIDI MELASMA EPIDERMICO IPERCHERATOSI DUTTALE ( ACNE ) PHOTOAGING LIVELLO 3 EPIDERMIDE MELASMA DERMICO ACNE PAPULO - PUSTOLOSA PHOTOAGING LIVELLO 2 CICATRICI depresse MACULARI DERMA PAPILLARE ACNE NODULO – CISTICA CICATRICI depresse PHOTOAGING LIVELLO 3 PUNTIFORMI CRATERIFORMI DERMA RETICOLARE

10. EFELIDI MELASMA EPIDERMICO IPERCHERATOSI DUTTALE ( ACNE ) PHOTOAGING LIVELLO 3 MOLTO SUPERFICIALE Strato corneo e granuloso SUPERFICIALE Epidermide in toto MELASMA DERMICO ACNE PAPULO - PUSTOLOSA PHOTOAGING LIVELLO 2 CICATRICI depresse MACULARI MEDIO Derma papillare sup. MEDIO - PROFONDO Derma reticolare sup. ACNE NODULO – CISTICA CICATRICI depresse PHOTOAGING LIVELLO 3 Derma reticolare medio PROFONDO PEELING E LESIONI CUTANEE INDICAZIONI

11. VARIABILI PROFONDITA’ TIPO di CUTE SEDE ANATOMICA AGENTE CHIMICO e veicolo CONCENTRAZIONE PRE - PEEL DETERSIONE APPLICAZIONE TEMPO di CONTATTO l’ Arte del Peeling chimico …

12. MOLTO SUPERFICIALE Strato corneo e granuloso AG 50 – 70% JS AS 20 – 30% TCA 10 – 15% SUPERFICIALE Epidermide in toto AG 70% AS 20 – 30% JS TCA 15 – 25% MEDIO Derma papillare sup TCA 25 – 35% MEDIO – PROFONDO Derma reticolare sup. JS / CO2 / AG + TCA 35% FENOLO 88% PROFONDO Derma reticolare medio FENOLO ( Baker – Gordon ) CLASSIFICAZIONE DEL PEELING CHIMICO

13. Francesco Antonaccio PEELING PEELING COMBINATI applicazione di due o più acidi, in sequenza, nella stessa seduta Il primo provoca un assottigliamento o una necrosi dell’epidermide ( ac. Salicilico, soluzione di Jessner, ac. Glicolico ) Il secondo penetrando più facilmente e più profondamente determina una necrosi epidermica e dermica parziale ( derma reticolare superiore ) ma con rischio ridotto di overpeeling e complicanze

15. Ac. Salicilico

16. Ac. Piruvico

17. Ac. Retinoico

18. Sol. Jessner+ TCA 35%

20. Concentrazione

21. Selezione dell’acido

22. Detersione

23. Applicazione

24. Tempo di contattoLe Fasi del Peeling Valutazione e selezione del paziente Pre - peeling Peeling Post - peeling

25. VARIABILI PROFONDITA’ TIPO di CUTE SEDE ANATOMICA AGENTE CHIMICO e veicolo CONCENTRAZIONE PRE - PEEL DETERSIONE APPLICAZIONE TEMPO di CONTATTO l’ Arte del Peeling chimico …

27. ACIDO GLICOLICO 5 - 15 %

28. TRETINOINA 0,025 - 0,05 %

29. IDROCHINONE 2 - 4 %

30. ACIDO COGICO 2 %Uniformare lo spessore dello strato corneo Stimolare il turnover epidermico

31. Peeling la tecnica

32. DETERSIONE APPLICAZIONE

34. TOPICI EMOLLIENTI e LENITIVI

35. TOPICI ANTIBIOTICIImportante per il risultato finale !

36. ISTRUZIONI POST PEELING Non rimuovere la cute in fase di distacco ( eventualmente crema antibiotico - steroidea ) Indispensabile l’uso di schermi solari a protezione totale da rinnovare ogni 3 ore Applicazione costante e ripetuta di topici ad azione idratante e lenitiva DECORSO POST PEELING La completa riepitelizzazione per i peelings superficiali avviene in circa 7 giorni Nei peelings più profondi avviene in circa 10 - 20 giorni Dopo tale periodo si può riprendere il trattamento domiciliare pre - peel

37. COMPLICAZIONI IPERPIGMENTAZIONE POSTINFIAMMATORIA OVERPEELING ERUZIONE ACNEIFORME ERITEMA PERSISTENTE HERPES SIMPLEX INFEZIONE BATTERICA O DA CANDIDA CICATRICI

38. PER ULTERIORI INFORMAZIONISU COME MIGLIORARE LA TUA PELLEPUOI CONSULTARE IL SITO:www.dermatologiacosmetologica.it