Il seminario dello scorso 17 Aprile 2015 ha affrontato i temi dell’aderenza alla terapia e dell’appropriatezza prescrittiva toccando, tra le varie specialità aziendali, l’antibiotico terapia, i vaccini, la farmacogenetica e il suo uso nelle cure psichiatriche. Sono state inoltre analizzate delle possibili strategie digitali che consentano a medici, farmacisti e aziende di scegliere la cura più adatta per una determinata patologia e che agevolino il paziente nel seguirla al meglio.
Presentazione del dott. Michele Feltrin, Associate Director Medical Sales, Quintiles - Project Leader, Basilea Pharmaceutica.
Italian orphan drugs day - Tigem: intervento sui progetti Telethon
Uso ed abuso dei farmaci - Aderenza alla antibiotico terapia
1. MICHELE FELTRIN
QUINTILES – BASILEA PHARMACEUTICA
USO ED ABUSO DEI FARMACI
Venerdì 17 aprile 2015
Sala conferenze Digital for Business - Sesto San Giovanni (MI)
www.digitalforacademy.com
2. Le resistenze agli antibiotici
Dr. Michele Feltrin
Associate Director Medical Sales Quintiles Commercial Italia srl
Project Leader for Basilea Pharmaceutica
2MF
3. Le resistenze agli antibiotici
3
Si prevede che nei prossimi anni metterà seriamente a rischio la salute pubblica a livello
mondiale
Già entro il 2050 i batteri che hanno sviluppato la resistenza ai farmaci saranno più pericolosi e
mortali del cancro. Si parla di 10 milioni di persone a rischio morte appunto entro il 2050
Attualmente la resistenza agli antibiotici è causa di morte per circa 700mila persone ogni anno
Le malattie più pericolose torneranno ad essere ad esempio malaria e tubercolosi, e quelle
che si sviluppano a partire dal batterio E.Coli; avranno un impatto molto negativo sulla salute
delle persone e di conseguenza anche sulla produzione economica mondiale che registrerà
un meno 2-3,5%
una minaccia che a breve termine ha più possibilità di rivelarsi concreta rispetto ad esempio ai
cambiamenti climatici
due situazioni che hanno reso possibile ciò sono l’utilizzo smodato e sconsiderato degli antibiotici
negli allevamenti animali e l’uso scorretto ed eccessivo di questi medicinali per uso privato
anche per curare patologie per cui si mostrano sostanzialmente inutili
è necessario sviluppare nuovi farmaci e utilizzarli poi in maniera coerente sia negli umani che
negli animali
MF
4. uso di antibiotici e resistenze batteriche
4
Prevalenza dell'uso di antibiotici (percentuale di pazienti in trattamento antibiotico) in
ospedali di fase acuta, ECDC PPS 2011-2012
Percentuale di isolati di Enterobacteriaceae non sensibili ai carbapenemi, per paese,
ECDC PPS 2011-2012
MF
5. Available National Data* on Resistance for Nine Selected
Bacteria/Antibacterial Drug Combinations, 2013
5*National data means data obtained from official sources, but not that data necessarily are representative for the population or country as a wholeMF
6. Frequenze relative dei siti di infezione nosocomiale
6
Black J , Microbiology 6th Edition Pub John Wiley 2005.
Altri: 12%
Batteriemia: 6%
Pelle: 8%
Vie respiratorie: 15%
Ferite chirurgiche: 19%
Tratto urinario: 40%
MF
7. Comuni agenti causali delle infezioni nosocomiali
Infezioni nosocomiali: infezioni contratte in ambiente ospedaliero
7
Black J , Microbiology 6th Edition Pub John Wiley 2005.
Non
identificati
Altri patogeni
Serratia
Bacteroides
Staphylococcus epidermis
Candida
Enterobacter
Klebsiella
Pseudomonas
Streptococcus
Staphylococcus aureus
Escherichia coli
MF
8. Approcci alla gestione delle infezioni
• Profilassi
• Uso di uno o piu’ antimicrobici per prevenire un’infezione (p. es. dopo un
intervento chirurgico o in pazienti immunocompromessi).
• Trattamento
• Uso di antimicrobici per eradicare un patogeno che si presume causi
un’infezione.
• Empirico
• Trattamento antimicrobico effettuato quando il microrganismo responsabile non è
noto.
• Prescrizione di un farmaco o di una combinazione di farmaci che coprono i
patogeni più probabili (e.g. aminoglicoside + β-lattamico in un paziente oncologico
con febbre).
• Mirato
• Un farmaco o una combinazione di farmaci usati per trattare un’infezione causata
da un patogeno noto (e.g. P.aeruginosa isolata dal BAL di un paziente ventilato
meccanicamente con sintomi di polmonite).
8MF
9. Qual è il futuro degli antibiotici?
9
Penicilline1928
Sulfonamidi1932
Aminoglicosidi,
Bacitracina1943
Tetracicline1945
Cefalosporine1948
Pleuromutiline1950
Nitrofurani1946
Polimixine,
Fenicoli1947
Cicloserina,
Novobiocina1955
Macrolidi1952
Chinoloni,
Lincosamidi,
Acidofusidico
1962
Ossazolidinoni
1978
Fosfomicina1969
Mupirocina1971
Monobattamici1979
Lipopeptidi1987
Glicopeptidi,
Nitroimidazoli,
Streptogramine195
Trimetoprim1961
Carbopenemi1976
Nessuna
scoperta
Non sono state
scoperte nuove
classi di
antibiotici dal
1987
MF
10. Sfide nello sviluppo degli antibiotici
• Lo sviluppo di nuovi antibiotici deve essere economicamente fattibile
• Il fatto che per molte malattie infettive siano sufficienti brevi cicli di antibiotici
comporta un minore ritorno di investimento rispetto a malattie croniche che
richiedono trattamenti prolungati
• Molti trattamenti utilizzati per trattare condizioni potenzialmente letali possono
costare più di $30.000/mese (ad es. farmaci antitumorali o per epatite C), mentre il
prezzo della maggior parte degli antibiotici è molto minore
• Per tali motivi, molte aziende farmaceutiche non ritengono remunerativo investire
nella ricerca antimicrobica.
• Al giorno d’oggi, su circa 30 aziende impegnate nello sviluppo di nuovi antibiotici,
solo quattro sono fra le prime 50 aziende farmaceutiche.
• Quasi l'80% degli antibiotici attualmente in sviluppo sono studiati da piccole
aziende.
10 MF
11. Ricerca e sviluppo degli antibiotici - 1
• Durante il periodo 1935-1968 sono state sviluppate circa 14 differenti
classi di antibiotici; successivamente ne sono state sviluppate solo 5
• I batteri che causano problemi di resistenza agli antibiotici sono
differenti negli ambienti ospedalieri ed extra-ospedalieri, sebbene si
osservi sempre di più una sovrapposizione.
• Gonorrea e tubercolosi sono infezioni osservate principalmente nel territorio,
cioè in ambienti extra-ospedalieri
• I batteri che causano particolari problemi negli ospedali sono i Gram negativi
come E. coli, K. pneumoniae, A. baumannii e P. aeruginosa.
• Gli organismi Gram positivi, (S. aureus incluso lo MRSA, Enterococcus spp.
incluso VRE) causano problemi sia negli ospedali che nelle comunità
11 MF
12. Ricerca e sviluppo degli antibiotici - 2
• Attualmente vi sono in sviluppo 43 nuovi antibiotici
• 14 in Fase I
• 20 in Fase II
• 7 in Fase III
• Per 2 è stata presentata la domanda di autorizzazione all’immissione in
commercio negli USA
• La percentuale di successo per lo sviluppo dei farmaci è bassa
• Su 5 farmaci sperimentali che raggiungono le fasi di sviluppo clinico
nell’uomo, solo 1 sarà approvato all’immissione in commercio
• Circa il 60% dei farmaci che entrano nella Fase III raggiungerà il mercato
12 MF
13. Antibiotici in fase avanzata di sviluppo
• I farmaci di maggior interesse che potrebbero raggiungere il mercato
europeo nell'immediato futuro includono:
• Dalbavancina (DALVANCE), Durata Therapeutics
• Oritavancina (ORBACTIV), The Medicines Company
• Tedizolid (SIVEXTRO), Cubist Pharmaceuticals
• Ceftolozane/Tazobactam, Cubist Pharmaceuticals
• Ceftazidima/Avibactam, AstraZeneca
• Solitromicina, Cempra Pharmaceuticals
• Plazomicina, Achaogen
• Delafloxacina, Melinta Therapeutics
• Eravaciclina, Tetraphase Pharmaceuticals
13 MF
14. Resistenza antibiotica e conseguenze sociali
• La resistenza agli antibiotica renderà nuovamente pericolose
procedure di routine
• I patogeni resistenti provocano un aumento del numero di insuccessi
terapeutici e di mortalità nonchè dei costi dell’assistenza sanitaria
• I pazienti con gravi malattie concomitanti saranno ad alto rischio a
causa dell’assenza di efficaci misure con agenti profilattici in grado di
proteggerli da infezioni attualmente sotto controllo.
• Oltre ai problemi per la salute pubblica, bisogna considerare i
problemi per la medicina veterinaria e le relative conseguenze in
termini di piu’ alti costi di produzione o rischi di contaminazione del
cibo
14MF