Position Paper: Longevità e benessere: il ruolo dell’alimentazione
Introduzione alla anoressia e alla bulimia appunti per lo studio
1. I disturbi del comportamento alimentare e la rete dei servizi
Parma, 14 giugno 2008
L esperienza dei medici di medicina generale
AB
2. I disturbi del comportamento alimentare e la rete dei servizi
Parma, 14 giugno 2008
1- Valutazione dei sintomi caratteristici e diagnosi precoce
2- Invio appropriato ai servizi
3- Attività di prevenzione ( per mezzo di una azione educazionale rivolta ai genitori ed ai parenti )
AB
3. I disturbi del comportamento alimentare e la rete dei servizi
Parma, 14 giugno 20082008di 21
Parma, 14 giugno – 3
Frequenza; prevalenza; insorgenza; mortalità; disturbi atipici o parziali; fattori di rischio cognitivi,
socioculturali, individuali, familiari; fattori precipitanti; fattori di mantenimento; terapie …
AB
4. I disturbi del comportamento alimentare e la rete dei servizi
Parma, 14 giugno 2008
Alcune riflessioni derivate dall esperienza maturata sul campo e che possono essere
utili come strumenti per il lavoro quotidiano con pazienti che presentano disturbi
alimentari
AB
5. I disturbi del comportamento alimentare e la rete dei servizi
Parma, 14 giugno 2008
Sintomi rilevabili in un ambulatorio di mmg e riferibili ai disturbi alimentari
principali ( anoressia e bulimia)
• Alta preoccupazione per il peso corporeo, ossessione per le diete
• Perdita di peso corporeo ( nella bulimia l aspetto può essere normale)
• Assenza di mestruazioni
• Vomito
• Abuso di lassativi e diuretici ( più o meno dichiarati)
• Ipotensione, rallentamento FC
• Freddolosità
• Alterazione denti e/o gengive
• Frequenti recidive di fenomeni flogistici infettivi
• Fragilità ossea e delle unghie
• Colorazione gialla cutanea ( in particolare al palmo)
• Petecchie
• Aumento della peluria
• Perdita di capelli e capelli secchi
• Occhi cerchiati ed arrossati
• Gonfiori addominali
• Ipotonia all apparato digerente
• Paziente iperattiva, sovraeccitata
• Aumento delle attività fisiche
AB
6. I disturbi del comportamento alimentare e la rete dei servizi
Parma, 14 giugno 2008
Altri segni rivelabili nell ambulatorio del mmg e riferibili ai disturbi alimentari principali
( anoressia e bulimia)
• normalmente i sintomi non sono seguiti da dichiarazioni
• scarsa autostima e percezione negativa del proprio corpo
• l attenzione verso il cibo e il peso corporeo è puntigliosa, costante, pervasiva, ostinata
• è evidente una assoluta determinazione e forza
• c è disinteresse verso il sesso ( apparente ipersessualità nella bulimia)
• le abilità cognitive sono superiori alla media ( prima della compromissione metabolica)
• è presente un atteggiamento mentale di permalosità, diffidenza e avarizia ( indecisione )
• la diffidenza moltiplica ed esaspera le capacità attentive: perfezionismo a cui non sfugge nulla
• soprattutto dimostra una grande capacità di controllo e di volontà : su se stessa,
sull ambiente circostante
sui genitori e/o parenti
sul mondo
sui bisogni primari
sul bisogno fame
sulla vita e sulla morte
su quando e come morire
AB
7. I disturbi del comportamento alimentare e la rete dei servizi
Parma, 14 giugno 2008 – 10 di 21
Di fronte a tanto potere non serve solo il buon senso ma competenze specifiche
AB
8. I disturbi del comportamento alimentare e la rete dei servizi
Parma, 14 giugno 2008 – 11 di 21
I disturbi del comportamento alimentare ( anoressia e bulimia) esistono da sempre
Ma nella nostra società postmoderna forme più drammatiche dei disturbi alimentari sembrano
emergere con una significatività che non ammette distrazioni ( 3° diagnosi più frequente
nell adolescenza dopo obesità e asma)
AB
9. I disturbi del comportamento alimentare e la rete dei servizi
Parma, 14 giugno 2008 - 12 di 21
Nella nostra società post-moderna …
… la tecnologia nata per controllare il mondo non è riuscita a dare un senso alla realtà e stanno
emergendo sempre di più disturbi finalizzati non tanto alla ricerca di un senso ma a
perseguire un controllo sul controllo ancora più esasperato e finalizzato a se stesso …
AB
10. I disturbi del comportamento alimentare e la rete dei servizi
Parma, 14 giugno 2008 – 14 di 21
Il mmg sperimenta come, nella propria attività
quotidiana, i bisogni sociali ed educazionali
siano diventati spesso superiori a quelli sanitari.
Il medico di base si trova a dover rispondere ad
una notevole mole di richieste e di esigenze che
hanno caratteristiche prevalentemente sociali o
psicosociali.
Per far fronte alla difficoltà di offrire risposte
adeguate e coerenti ad una medicina territoriale
di qualità e sostenibile, i mmg, ed in particolare
le medicine di gruppo non solo hanno modificato
le loro modalità lavorative ( es.: H/12) ma
hanno anche individuato strategie innovative
considerate utili per governare la domanda, per
attuare operativamente l educazione sanitaria
e
per compiere attività di promozione, prevenzione
della salute e di co-responsabilizzazione degli
AB assistiti nella gestione sanitaria assistenziale.
11. I disturbi del comportamento alimentare e la rete dei servizi
Parma, 14 giugno 2008 – 13 di 21
L attività di prevenzione specifica dei disturbi alimentari svolta dai mmg è resa operativa
all interno di un programma più generale di Educazione Sanitaria rivolta agli assistiti che
frequentano le MdG
AB
12. I disturbi del comportamento alimentare e la rete dei servizi
Parma, 14 giugno 2008 – 15 di 21
Allo scopo sono state progettate, organizzate e strutturale presentazioni in
power point da mostrare agli assistiti e ai frequentatori delle sale d aspetto
(adeguatamente attrezzate) delle MdG.
Le modalità tradizionali utilizzate per trasmettere una educazione sanitaria hanno
mostrato un coinvolgimento attentivo minore se confrontato con le presentazioni
computerizzate in power point che appaiono più efficaci grazie alla semplicità e
alla possibilità di poter essere ripetute a ciclo continuo e ad intervalli
adeguati al carico di informazioni contenute nel messaggio proiettato.
AB
13. I disturbi del comportamento alimentare e la rete dei servizi
Parma, 14 giugno 2008 – 16 di 21
I temi e gli argomenti di educazione sanitaria sono in pratica
numerosissimi e subiscono costanti modificazioni ed aggiornamenti
che possono comunque essere facilmente inseriti nelle presentazioni
grazie alla maneggevolezza del programma power point o similari.
E necessario, comunque, che i messaggi siano progettati secondo
le regole dettate dalla teorie della comunicazione efficace e
propongano informazioni sempre volte al positivo cercando, se
possibile, di non creare mai nuovi bisogni.
AB
14. I disturbi del comportamento alimentare e la rete dei servizi
Parma, 14 giugno 2008 – 17 di 21
Se le informazioni sono ben presentate saranno in grado di incrementare la
motivazione, l autonomia, la co-responsabilizzazione.
Quando invece immagini, messaggi, parole, musica sono proposte al negativo
o in modo direttivo o impositivo queste possono richiamare modalità
comunicative di tipo pubblicitario e potrebbero trasmettere elementi di
aggressività occulta ( es.: creazione di nuovi bisogni).
AB
15. I disturbi del comportamento alimentare e la rete dei servizi
Parma, 14 giugno 2008 – 18 di 21
DALLA
MEDICINA BASATA
La filosofia che sostiene il lavoro
di progettazione e organizzazione SULLE EVIDENZE ( EBM)
delle presentazioni di Educazione
Sanitaria mostrate nelle sale
d aspetto delle Medicine di
Gruppo
si fonda sul principio o sul criterio
sintetizzato dall acronimo EBM vs
EBM cioè dalla Medicina Basata ALLA
sulle Evidenze alla Medicina MEDICINA BASATA SULLA
Basata sulla Elementarità o ELEMENTATITA (EBM)
semplicità (Elementary)
AB