8. Mentre, dunque, Galileo Galilei cercava di dare sostanza al proprio metodo scientifico, definendo una sorta di oggettività naturale e razionale, attraverso un processo astrattivo ed immaginativo che implicasse da un lato la selezione e dall'altro la neutralizzazione delle potenze soggettive, considerate ininfluenti e incongruenti, perché estrinseche rispetto alle potenze intrinseche e determinanti della materia (massa, figura, dimensioni, localizzazione, movimento, forze), Francesco Bacone ridefinisce il potere fuorviante di tali potenze, ampliandole ai diversi piani umani delle immaginazioni filosoficamente ingiustificate ( idola ).
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16. (2) Ma questa raccolta deve a sua volta avvenire secondo un particolare ordine interno, organizzato da una serie di tavole che raccolgano le istanze di presentazione o di assenza delle caratteristiche essenziali del fenomeno considerato.
17. (3) Queste tavole sono: tavole della presenza del fenomeno considerato in una molteplicità di casi diversi; tavole dell'assenza del fenomeno considerato, in casi nei quali di esso invece ci si aspettava la presenza; tavole dei gradi o comparative , grazie alle quali il fenomeno stesso viene graduato nella sua intensità.