1. Tecnologie digitali per il decoro in architettura Eva Zancaner (mat. 269368) IUAV – Corso di Informatica e Disegno Digitale – Prof. Maurizio Galluzzo
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3. Tecnologie digitali per il decoro in architettura IUAV – Corso di Informatica e Disegno Digitale – Prof. Maurizio Galluzzo Le sue componenti metalliche, in grado di aprirsi e chiudersi secondo l’incidenza solare, creano una texture cherimanda ai merletti moreschi unendo senso decorativo classico e spirito hi-tech contemporaneo.
4. Tecnologie digitali per il decoro in architettura IUAV – Corso di Informatica e Disegno Digitale – Prof. Maurizio Galluzzo pensate come diaframmi mobili di una macchina fotografica. La luce filtra nell’edificio in quantità inversamente proporzionale alla sua intensità, grazie a speciali dispositivi che reagiscono al calore, modificando di fatto l’immagine del prospetto esterno durante tutto l’arco della giornata. L’edificio di Jean Nouvel, interamente in metallo e vetro, ha la sua forza proprio nella coerenza data dal rigore geometrico e dall’armonia dei materiali utilizzati. Qui utilizza un dispositivo dichiaratamente “high tech” nel trattare il fronte verso la piazza: le finestre infatti sono
5. Tecnologie digitali per il decoro in architettura IUAV – Corso di Informatica e Disegno Digitale – Prof. Maurizio Galluzzo a Torre dei Venti di Toyo Ito del 1986, con i suoi anelli di luce che indicavano le condi- zioni metereologiche, l’ora e persino il livello del traffico.
6. Textures IUAV – Corso di Informatica e Disegno Digitale – Prof. Maurizio Galluzzo L’introduzione del digitale nello studio e nella produzione di elementi decorativi in architettura ha segnato sia l’estetica che le tecniche di produzione. Nuove textures infatti sono stati sviluppati partendo da complesse equazioni geometriche, gestibili solo attraverso i computer, introducendo nell’ambito della decorazione architettonica la geometria frattale o geometria della natura. Essa gestisce forme irregolarie complesse ma mai caotiche o disordinate Le tecniche di riproduzione di tali textures sui materiali per l’edilizia sono molteplici, tutte riconducibili alle tecnologie CAD-CAM per la necessità di avere il passaggio diretto di dati complessi altrimenti ingestibili dal computer alla macchina utensile.
7. Tecnologie digitali per il decoro in architettura IUAV – Corso di Informatica e Disegno Digitale – Prof. Maurizio Galluzzo Il sistema più immediato è quello della stampa digitale su grande formato che può essere realizzata su pannelli rigidi, direttamente sui materiali da edilizia o su pellicole.Un campo in cui ha trovato grande diffusione è quello dei laminati ad alta pressione denominati HPL - High Pressure Laminates -, impiegati per rivestimenti sia interni che esterni, su cui è possibile riprodurre immagini di qualità fotografica perfettamente identiche a quelle digitali.