1. Quest’opera è distribuita con licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 3.0 Unported
Patologie strutturali
e funzionali del contratto
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 1
2. INVALIDITÀ
INEFFICACIA
Ipotesi di difformità del
contratto rispetto alla Situazione di non
fattispecie legale produttività degli effetti
giuridici del contratto
INESISTENZA
Irriducibilità del contratto allo
schema legale, manca un atto o
fatto socialmente rispondente alla
nozione di contratto
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 2
3. INVALIDITÀ
NULLITÀ ANNULLABILITÀ
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 3
4. NULLITÀ
Forma più grave di invalidità che determina
l’inefficacia del contratto posto in essere in
violazione di interessi generali dell’ordinamento
Cause di Nullità ex art. 1418 c.c.
I. Nullità virtuale: nullità del contratto per contrarietà a norme
imperative
II. Nullità strutturale: nullità del contratto per mancanza dei
requisiti essenziali ex art. 1325 c.c., per illiceità della causa, dei
motivi nell’ipotesi ex art. 1345 c.c. e per la mancanza dei
requisiti dell’oggetto ex art. 1346 c.c.
III. Nullità testuale: nullità nei casi previsti dalla legge
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 4
5. NULLITÀ
TOTALE
TOTALE PARZIALE (Art. 1419 c.c.)
PARZIALE (Art. 1419 c.c.)
Investe l’intero contratto
Investe l’intero contratto se colpisce singole clausole.
se colpisce singole clausole.
Può propagarsi esse risultano
Può propagarsi esse risultano
essere state essenziali.
essere state essenziali.
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 5
6. ASSOLUTA
La legittimazione ad IMPRESCRITTIBILE RILEVABILE
agire per far valere L’azione non si estingue D’UFFICIO
la nullità spetta a per il decorso del tempo La nullità può
chiunque vi abbia essere rilevata dal
interesse giudice
AZIONE DI NULLITÀ
Sentenza DICHIARATIVA
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 6
7. INSANABILITÀ
Il contratto nullo NON produce effetti e
NON può essere convalidato
CONVERSIONE
DEL CONTRATTO CONFERMA
NULLO Atto unilaterale che
Il contratto nullo determina l’efficacia
può produrre gli del negozio nullo
effetti di un diverso (per donazione e
RINNOVAZIONE DEL disposizione
contratto di cui CONTRATTO NULLO
presenti i requisiti di testamentarie)
forma e sostanza Manifestazione di
volontà che sostituisce il
negozio invalido
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 7
8. NULLITÀ SPECIALI
Ipotesi di nullità che presentano caratteri propri di
entrambe le figure di invalidità
• Nullità
Insanabili
Rilevabili d’ufficio
• Annullabilità
Legittimazione relativa
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 8
9. ANNULLABILITÀ
Forma di invalidità che determina l’inefficacia del contratto: il contratto è
provvisoriamente produttivo di effetti ma viene reso inefficace mediante
sentenza a causa della sua violazione di interessi particolari della parte
Vizi della volontà:
vizi nella formazione
del consenso
ERRORE VIOLENZA DOLO
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 9
10. ERRORE Art. 1428 c.c.
Errore vizio: falsa rappresentazione della
realtà
Errore ostativo: la volontà si è formata
correttamente ma è stata trasmessa in
modo inesatto
Errore fatto: cade su elementi del
contratto
Errore di diritto: falsa rappresentazione
dell’esistenza o della portata di una
norma
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 10
11. ERRORE
Requisiti:
1. Essenzialità: assume un’importanza
determinante per il contraente
2. Riconoscibilità: la parte avrebbe potuto
accorgersi dell’errore usando la normale
diligenza. Tale requisito non è rilevante
nel caso di errore comune ad entrambe
le parti
Rettifica: negozio unilaterale recettizio con cui la parte non in errore si offre di
conformare il contratto alla reale intenzione dell’altro contraente
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 11
12. DOLO art. 1439 c.c.
• Artificio o raggiro posto in essere dalla
controparte o da un terzo (a certe condizioni)
che altera la volontà contrattuale
• Dolo commissivo / omissivo
• Dolo determinante: senza il raggiro la parte non
avrebbe stipulato il contratto. Causa di
annullamento
• Dolo incidente: senza il raggiro la parte avrebbe
comunque concluso il contratto ma a diverse
condizioni. Contratto valido ma obbligo di
risarcire il danno
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 12
13. VIOLENZA Art. 1434 c.c.
Minaccia seria di un male ingiusto e
notevole (l’entità della minaccia è da
valutare con riferimento alle condizioni
soggettive della parte)
Minaccia rivolta contro la controparte, il suo
coniuge, ascendente, discendente, i suoi
beni. Se rivolta contro altri soggetti,
l’annullamento è rimesso
all’apprezzamento del giudice.
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 13
14. VIOLENZA
• Non basta il c.d. timore reverenziale
• Se la minaccia proviene da un terzo, a
differenza del dolo, il contratto è
annullabile anche se l’altra parte non ne
era a conoscenza
VIOLENZA MORALE ≠ VIOLENZA FISICA
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 14
15. INCAPACITÀ art. 1425 c.c.
• INCAPACITÀ D’AGIRE: il contratto è annullabile
se una delle parti era legalmente incapace di
contrattare.
• INCAPACITÀ NATURALE: è annullabile, quando
ricorrano le condizioni stabilite dall’art. 428 c.c.
(pregiudizio e malafede), il contratto stipulato da
persona incapace di intendere e volere
• Caso particolare: se il minore ha occultato con
raggiri la propria età il contratto non è
annullabile
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 15
16. LEGITTIMAZIONE PRESCRITTIBILE IRRILEVABILE
RELATIVA L’azione si estingue D’UFFICIO
L’azione compete solo per il decorso di 5 L’annullabilità non
alla parte nel cui anni (dalla cessazione può essere rilevata
interesse è prevista della violenza o incapacità, dal giudice
l’invalidità scoperta dolo o errore)
AZIONE D’ANNULLAMENTO
Sentenza COSTITUTIVA
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 16
17. SANABILITÀ
Il contratto annullabile può essere convalidato
Convalida espressa Convalida tacita
Negozio giuridico unilaterale con La parte che avrebbe
cui la parte che avrebbe potuto potuto far valere
far valere l’annullamento dichiara l’annullamento dà
la sua intenzione di convalidare il volontaria esecuzione al
contratto, menzionando sia il contratto pur
contratto, sia il motivo conoscendo il motivo di
dell’annullamento annullamento
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 17
18. EFFETTI PER LE PARTI
RETROATTIVITÀ
La sentenza di annullamento comporta
l’obbligo di restituire le prestazioni già
eseguite, fatto salvo il risarcimento del
danno.
Per l’incapace solo nei limiti in cui
è stata rivolta a suo vantaggio
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 18
19. EFFETTI VERSO TERZI
Problema:
la retroattività può pregiudicare i diritti
acquisiti dai terzi subacquirenti
Soluzione:
inopponibilità dell’annullamento ai terzi
acquirenti in buona fede (S) a titolo
oneroso
(eccezioni: incapacità legale e trascrizione tardiva)
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 19
20. RESCISSIONE DEL
CONTRATTO
Scioglimento del contratto a causa di vizi originari che
determino uno squilibrio del rapporto sinallagmatico
CONCLUSO IN STATO CONCLUSO IN STATO
DI PERICOLO DI BISOGNO
(ART. 1447 C.C.) (ART. 1448 C.C.)
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 20
21. Rescissione del contratto
concluso in stato di pericolo
Contratto rescindibile se la parte lo abbia concluso per la
necessità nota alla controparte di salvare sé o altri da un
pericolo attuale di danno grave alla persona
STATO DI PERICOLO CONDIZIONI INIQUE
Il giudice, nel pronunciare la rescissione, può assegnare un
equo compenso alla parte in mala fede per l’opera già prestata
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 21
22. Rescissione del contratto
concluso in stato di bisogno
Contratto rescindibile se vi sia sproporzione tra le due
prestazioni ed essa sia dipesa dallo stato di bisogno in cui
versava una parte e di cui l’altra fosse a conoscenza e ne
abbia tratto profitto
STATO DI SPROPORZIONE TRA APPROFITTAMENTO
BISOGNO LE DUE PRESTAZIONI
Condizione di Deve eccedere di oltre
grave difficoltà la metà del valore
economica
Lesione ultra dimidium
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 22
23. DISCIPLINA IN TEMA DI RESCISSIONE
RIDUZIONE AD EQUITÀ PRESCRIZIONE
La parte contro cui l’azione è L’azione di rescissione si
proposta può evitare la prescrive in 1 anno dalla
rescissione offrendo una modifica conclusione del contratto
del contratto tale da eliminare lo
L’eccezione di prescrive nel
squilibrio tra le prestazioni
medesimo termine previsto
per l’azione
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 23
24. RISOLUZIONE DEL
CONTRATTO
Rimedio che determina lo scioglimento
dei contratti a prestazioni corrispettive
in presenza di vizi funzionali del sinallagma
PER PER IMPOSSIBILITÀ PER ECCESSIVA
INADEMPIMENTO SOPRAVVENUTA ONEROSITÀ
DELLA SOPRAVVENUTA
PRESTAZIONE DELLA
PRESTAZIONE
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 24
25. Risoluzione giudiziale per inadempimento
Art. 1453
Contratti a prestazioni corrispettive Violazione di una
obbligazione
Ogni prestazione trova remunerazione contrattuale
nella controprestazione
Nei contratti sinallagmatici, in
presenza di un inadempimento
L’importanza
di non scarsa importanza,
dell’inadempimento
l’altra parte può chiedere al è da valutarsi in
giudice la risoluzione del base all’interesse
contratto del creditore
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 25
26. In presenza di inadempimento, la parte non inadempiente può
avvalersi di due azioni
Azione di esatto Azione di risoluzione
adempimento La parte agisce per ottenere lo
La parte agisce per ottenere scioglimento del vincolo
l’adempimento contrattuale
Possibile chiedere la risoluzione Non è possibile chiedere
dopo aver esperito l’azione di l’adempimento dopo aver chiesto la
adempimento risoluzione
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 26
27. Risoluzione stragiudiziale per
inadempimento
Ipotesi di risoluzione di diritto
Sentenza di mero accertamento
DIFFIDA AD CLAUSOLA TERMINE
ADEMPIERE RISOLUTIVA ESSENZIALE
ESPRESSA
(Art. 1454 c.c.) (Art. 1457 c.c.)
(Art. 1456 c.c.)
Intimazione scritta Risoluzione di diritto
di adempiere entro Clausola con cui si nel caso di
congruo termine costituisce un diritto inadempimento alla
potestativo di risolvere il scadenza del termine
contratto in caso di
inadempimento
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 27
28. Effetti della risoluzione per inadempimento
TRA LE PARTI NEI CONFRONTI DEI TERZI
Retroattività reale Diritti dei terzi non pregiudicati dalla
risoluzione
Obbligo di restituire le prestazioni
già eseguite Inopponibilità ai terzi della
risoluzione
(eccezione nei contratti di durata)
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 28
29. Risoluzione per impossibilità sopravvenuta
della prestazione (Art. 1463 c.c.)
Se Impossibilità PARZIALE
IMPOSSIBILITÀ La controparte ha diritto
1. SOPRAVVENUTA: natura non • ad una riduzione della prestazione
originaria dell’impossibilità da essa dovuta
2. NON IMPUTABILE al debitore oppure
• a recedere dal contratto se non
abbia un interesse apprezzabile
all’adempimento parziale
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 29
30. Risoluzione per eccessiva onerosità sopravvenuta
della prestazione (Art. 1467 c.c.)
Ambito di applicazione: Presupposto
Contratti a prestazioni corrispettive La prestazione di una parte diviene
di durata eccessivamente onerosa a causa di
eventi straordinari ed imprevedibili
(Ad esecuzione continuata
che determinano uno squilibrio
o periodica) contrattuale sopravvenuto
Effetti tra le parti e nei confronti dei terzi:
cfr norme in tema di risoluzione per inadempimento
Possibile evitare la risoluzione mediante l’offerta di riduzione ad equità
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 30
31. RIMEDI
PREVENTIVI
IN CASO DI
INADEMPIMENTO
CAPARRA ECCEZIONE DI
CONFIRMATORIA INADEMPIMENTO
CLAUSOLA
PENALE
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 31
32. CAPARRA CONFIRMATORIA
Art. 1385 c.c.
Alla conclusione del contratto una parte consegna
all’altra una quantità di denaro o beni fungibili
• Ipotesi
1. Inadempimento di chi ha ricevuto la caparra:
chi l’ha versata ha diritto a ricevere una
somma pari al doppio della caparra e può
recedere dal contratto
2. Inadempimento di chi ha versato la caparra: la
controparte ha diritto di trattenere la caparra e
recedere dal contratto
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 32
33. CLAUSOLA PENALE
Art. 1382 c.c.
Clausola con cui le parti stabiliscono che in
caso di inadempimento o ritardo
nell’adempimento, una di esse sia tenuta
ad una determinata prestazione
• Liquidazione convenzionale anticipata del
danno
• Se la penale è eccessiva, avuto riguardo
all’interesse del creditore, il giudice può
ridurla d’ufficio
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 33
34. ECCEZIONE DI INADEMPIMENTO
Art. 1460 c.c.
Ogni parte può rifiutarsi di adempiere la propria
obbligazione se l’altra parte non adempia o non
offra di adempiere contemporaneamente, salvo
che diversi termini per l’adempimento siano
stabiliti dalle parti o risultino dalla natura del
contratto
Non può rifiutarsi l’esecuzione se il rifiuto, avuto
riguardo alle circostanze, risulta contrario a
buona fede (O)
G. Pedrazzi - UniBS v0.6/33 34