1. Composites & Design,
an Italian-Spanish point of view
Charlamos con Domenico Brigante,
Partner and Technical Director in
OLYMPUS-FRP, sobre Carbon Fiber
Design Contest. Un certamen
enfocado a jóvenes diseñadores
interesados en plasmar sus ideas a
través de Composites de Carbono.
El evento se organiza en la cuna del
diseño, Italia, por OLYMPUS-FRP y el
pasado mes de Abril se celebró su
segunda edición en el marco de la
America’s Cup, en Nápoles
Helena Abril
COMPOSITES FanPage
2. COMPOSITES : Domenico, quisiéramos que nos
transmitieras la esencia del Carbon Fiber Design Contest.
¿Cuándo y cómo surgió la idea y cuál es la misión de
OLYMPUS-FRP en este ambicioso proyecto?
DOMENICO BRIGANTE : L' idea di creare il Carbon Fiber
Design Contest nasce da un gruppo di giovani
professionisti del mondo dell'architettura, dell'ingegneria
e del design, tra i quali gli architetti Damiani, Nardiello,
Pegorari e Bucci che insieme a me e al prof. Ignazio
Crivelli Visconti hanno voluto valorizzare l'utilizzo della
Fibra di Carbonio nel settore del design così da
evidenziarne le enormi caratteristiche e potenzialità.
Il concorso si propone di sensibilizzare architetti, designer
e progettisti in generale all’utilizzo della fibra di carbonio
nel settore del design, sfruttando e valorizzando le
caratteristiche tecniche proprie del materiale: resistenza
meccanica, leggerezza e modellabilità.
Il concorso punta a stimolare da un lato la ricerca di
forme nuove per l’interior design, intese come linguaggi
tipici del materiale, dall’altro lato la ricerca di una
innovazione nell’uso di oggetti dovuta alle peculiarità
della fibra di carbonio.
3. COMPOSITES: Desconocemos si existe otro
galardón de diseño que se centre en Composites,
sería importante consolidar tanto este como
fomentar otros futuros para la irrupción de los
composites en diseño. ¿Cuál es tu opinión al
respecto?
DOMENICO BRIGANTE : I materiali compositi hanno
caratteristiche fisico chimiche tali da consentire la
realizzazione di elementi di design spesso
irrealizzabili con i materiali tradizionali.
La realizzazione di altri futuri concorsi è importante
e per questo motivo il prossimo anno riproporremo
il Carbon Fiber Design Contest con l'occasione del
Salone del Mobile di Milano!
4. COMPOSITES: Sí, el diseño siempre ha ido de la
mano de Italia, como no podía ser de otro modo :
sois los primeros.
De hecho, la cita en i-Saloni es obligada, nos
gustaría que nos explicases ¿por que este año el
CFDC no se ha celebrado en Milano y se ha
aventurado en el Sailing, directamente con la
America’s Cup, los más vanguardistas en diseño e
ingeniería, en términos de Carbono?
DOMENICO BRIGANTE : Quest'anno abbiamo voluto
premiare il premio con l'occasione della tappa
Napolenata dell' America'cup World Series perchè
abbiamo voluto evidenziare come sia importante
l'utilizzo dei materiali compositi anche nella realtà
sportiva. Si è voluto evidenziare come l'utilizzo della
fibra di carbonio per la realizzazione di elementi che
necessitano basso peso ed alte caratteristiche
meccaniche sia una realtà consolidata come nel
caso delle imbarcazioni di America's Cup e non
solamente un' idea di design fine a se stessa.
5. COMPOSITES : David Anzalone, Matteo Canzio y
Mariangela Giustino los galardonados en la edición
anterior, con sus prototipos “Aliante”, “KobrAttack” y
“Wave”. La estantería de Anzalone es ya una pieza
muy cotizada, de la que se han hecho eco revistas
de diseño en todo el mundo. Queríamos saber si
OLYMPUS FRP proporciona ayuda técnica para
materializar estos proyectos.
DOMENICO BRIGANTE : Il passaggio dal disegno
all'ingegnerizzazione è il compito di OLYMPUS FRP. Le
diverse figure professionali che costituiscono sia la
giuria del concorso sia lo staff tecnico hanno
provenienza interdisciplinare al fine di valutare oltre al
valore estetico del design dei progetti anche la loro
reale fattibilità tecnica. Lo scopo principale di una
corretta fase di ingegnerizzazione è la valutazione
tecnica ed economica di un progetto al fine di
renderlo realmente appetibile per il mercato.
Nella prima edizione abbiamo realizzato i prototipi dei
primi tre classificati, in questa seconda edizione
abbiamo deciso di realizzare il prototipo in
collaborazione con aziende del
settore interessate.
6. COMPOSITES : Gabrielle Setimelli, Lorenzo
Taccagni y Ramazan Kaya han sido los
galardonados este año, acerca de la
elección ¿Ha sido muy difícil consensuar a
todo el jurado?
DOMENICO BRIGANTE: L'opinione della giuria
in alcuni casi è stata leggermente divergente
proprio per la forte interdisciplinarità dei
giurati tra i quali ci sono figure molto
importanti del mondo del design come il
Professore Aldo Colonetti direttore dello IED,
ma il risultato ottenuto con la premiazione di
Settimelli, Tacagni e Kaya ha evidenziato un
importante lavoro di squadra nel valutare tutti
gli aspetti tecnologici, estetici e realizzativi
che costituiscono i progetti.
7. COMPOSITES : Animando a nuestros
seguidores y Compositer@s a participar,
¿cuáles son los inputs que más se valoran
en el certamen ? y ¿en qué consisten los
premios?
DOMENICO BRIGANTE : I premi per i primi
tre classificati consisteranno nella
prototipazione dei progetti con le
aziende del settore interessate oltre a
premi in denaro offerti dagli sponsor.
Siamo solo all'inizio della
programmazione della nuova edizione
del concorso e non possiamo rivelare
ancora le novità della terza dizione ma
dato il forte interesse internazionale
dell'iniziativa ci saranno importanti
novità.
8. COMPOSITES : ¿Cuál ha sido la evolución con
respecto al año anterior, en cuanto a número
de participantes, sponsors y público? ¿Habéis
superado vuestras propias expectativas?
DOMENICO BRIGANTE: Il contest già dalla prima
edizione ha superato le nostre aspettative con
oltre 200 progetti presentati da designer
internazionali ed una fortissima partecipazione
del pubblico e dei media. L'evoluzione
principale di questa seconda edizione è stata la
forte internazionalizzazione con progetti
presentati da designer di tutto il mondo come
evidenziato dalla vittoria del designer Turco
Ramazan Kaya.
La premiazione del contest in occasione di un
importantissimo evento di respiro internazionale
come l’America’s Cup World Series ha dato una
fortissima visibilità sia ai vincitori del contest sia a
tutti i protagonisti.
COMPOSITES : Para invitar a nuestros
Compositer@s a participar como sponsors
.¿Cuáles han sido las impresiones de
vuestros colaboradores?
DOMENICO BRIGANTE : Il Carbon Fiber
design Contest è la prima vetrina al
mondo del di design innovativo con l'
utilizzo della fibra di carbonio ed essere i
primi ha sempre il suo vantaggio
competitivo per tutte le aziende partner
che vogliono investire nel futuro. I nostri
partner hanno potuto confidare in una
squadra di professionisti capaci di seguire
i progetti in tutte le loro caratteristiche
consentendo di valutare oltre al loro lato
estetico anche l'ingegnerizzazione, la
prototipazione e la successiva
produzione.
9. COMPOSITES : Y para finalizar, hoy en día arquitectos y
diseñadores de renombre como Jean Nouvel, Zaha Hadid,
Ross Lovegrove, Karim Rashid, Ron Arad, etc. nos
sorprenden con diseños “inmaterializables” si no son
“Made in Composites”. Pero, tal vez no es suficiente ¿qué
consideras tendríamos que aportar a los diseñadores para
que adopten nuestros composites como los materiales
para el diseño del s.XXI?
DOMENICO BRIGANTE :Per capire le reali capacità dei
materiali compositi nella realizzazione di elementi di design
e architettura "irrealizzabili" è importante che i progettisti si
avvalgano della collaborazione di esperti nel settore che
siano capaci di dimensionare i progetti e di sfruttare a
pieno le enormi caratteristiche di questi materiali. In un
mondo che tende sempre più alla specializzazione delle
conoscenze è fondamentale la collaborazione dei grandi
designer e architetti con i grandi esperti di questo settore
così innovativo ed in continua evoluzione.
COMPOSITES : Muchas gracias Domenico, ha sido un
verdadero placer. Estaremos pendientes de todas las
novedades de este fabuloso
CARBON FIBER DESIN CONTEST.
COMPOSITES
10. COMPOSITES : Y para finalizar, hoy en día arquitectos y
diseñadores de renombre como Jean Nouvel, Zaha Hadid,
Ross Lovegrove, Karim Rashid, Ron Arad, etc. nos
sorprenden con diseños “inmaterializables” si no son
“Made in Composites”. Pero, tal vez no es suficiente ¿qué
consideras tendríamos que aportar a los diseñadores para
que adopten nuestros composites como los materiales
para el diseño del s.XXI?
DOMENICO BRIGANTE :Per capire le reali capacità dei
materiali compositi nella realizzazione di elementi di design
e architettura "irrealizzabili" è importante che i progettisti si
avvalgano della collaborazione di esperti nel settore che
siano capaci di dimensionare i progetti e di sfruttare a
pieno le enormi caratteristiche di questi materiali. In un
mondo che tende sempre più alla specializzazione delle
conoscenze è fondamentale la collaborazione dei grandi
designer e architetti con i grandi esperti di questo settore
così innovativo ed in continua evoluzione.
COMPOSITES : Muchas gracias Domenico, ha sido un
verdadero placer. Estaremos pendientes de todas las
novedades de este fabuloso
CARBON FIBER DESIN CONTEST.
COMPOSITES