Lettera de La Jardinera, 13 ottobre 2012

1. La Montagna, 13 ottobre 2012
Il Professor Matsuda con
i Suoi alunni di allegria,
un esempio da seguire!
Un appello ai giovani e ai semi dell’ Enseñanza!
Che tanto vi amo e so che posso contare su di voi.
La seguente è una testimonianza d’amore
Conosco un essere di Luce, non lo conosco e già lo amo, è un giovane,
Beniamino, deve avere 20 o 22 anni ed ha già avuto 40 interventi, è un pezzo di pane,
non lo conosco, lo ripeto, però a Casa Templare sì, è un angelo, Robert colui che cura
Casa Templare, colui che mantiene quei fiori tanto belli, colui che ha l’orto con le
verdure fresche, mi ha detto che questo ragazzo è speciale, tutti mi hanno parlato bene
di lui, e quale fu la sorpresa del gruppo di Casa Templare quando invitarono la sua
fidanzata Maria e lui alla sala per meditare, e chiese: cos’è la meditazione? Gli chiesero
se non la faceva con la sua fidanzata con la quale convive e disse: “no, mi interessa
saperne di più perchè mi faranno l’operazione numero 40”, il gruppo quasi svenne e
questo ragazzo aggiunse: “sì sono nato con un problema ed ogni sera e mattina devo
lavarmi l’intestino, per questo mi hanno fatto 40 operazioni e ancora non ho
terminato”, tutti si misero a piangere e chiesero alla sua fidanzata se gli aveva fatto i
trattamenti o i corsi, e disse: “no”. Il ragazzo chiese “quali corsi, non sono informato?”
Cosicché il Gruppo di Casa Templare gli diede il 1, 2 e 3 Livello. Lo hanno operato ed è
andato molto bene però la sua fidanzata non gli ha fatto i trattamenti e le chiesero per
favore che glieli facesse. Il ragazzo è tornato a casa ed i suoi genitori vogliono i corsi,
ha una sorella con lo stesso problema e nell’ospedale dove si assistono questi casi, va
ad aiutare e vogliono i corsi, e piangeva d’allegria perchè grazie all’ Enseñanza è potuto
andare bene.
Maria ha detto che è ingiustamente trattata perchè voleva dei
complimenti, adesso, dopo questa azione, in Casa Templare la chiamano la “pija” che
vuole dire figlia di mamma e papà, lei ha l’ Enseñanza da 8 o 10 anni, le si diede il 3L in

2. via eccezionale, ha aiutato a dare primi, secondi livelli e aiutato al 3 Livello, però chiaro
era solo con i maestri per stare bene. Com’ è possibile che al suo compagno, con il
quale convive, non gli ha fatto i trattamenti? Ripeto 40 operazioni. Per favore, a tutti
voi miei giovani, mie stelle chiedete alla Santissima Vergine, alla Madre dell’Universo
che aiutino Beniamino, che se Dio vuole, un giorno lo conoscerete, come io stessa
desidero conoscerlo. Parlare alla sua compagna, dirle ciò che pensate, metterlo su
Facebook, per favore, scrivetele tutti! Avrà le sue ragioni, forse perchè suo padre le ha
inculcato di non farlo, sua madre non lo sapeva, lo ha appena saputo. Il padre? E dite
ciò che pensate per aiutarla. Mi chiese l’autorizzazione a dare 3 Livelli e, com’è
possibile se nemmeno ha aiutato quell’Essere di Luce? Non lo so se mi sbaglio,
scusatemi miei semi, mie stelle però scrivete per aiutarli, ai due a cui voglio bene e
amo, però la verità bisogna sempre dirla. Oggi è Venere il pianeta dell’amore, il pianeta
della bellezza, anche se teniamo i geni dei genitori, noi abbiamo sempre il libero
arbitrio e chiaro che lo ereditiamo, però siamo anche padroni di cambiare, di non
commettere gli stessi errori e di condurre le nostre vite perché siamo esseri individuali.
Vi ho detto che la famiglia non esiste, la famiglia è quella che incontri nel cammino e
che ami molte volte, molte di più dei vostri genitori e fratelli perché quella la scegliete
voi, la famiglia del cognome è quella che a volte dobbiamo sopportare, altre volte
viverla, possono essere dure queste parole però è la verità. Bisogna chiudere cicli e
tagliare il cordone ombellicale per vivere la propria esperienza, che è la meta di tutti gli
esseri viventi e degli esseri umani compiere la propria Missione.
Amici di Beniamino scrivetegli:
Ben Prader bprader37@yahoo.de
Spero che l’anno che viene vi incontrerò in Grecia!
Balleremo il Sirtaky
Voglio dirvi che ho avuto una gran allegria ieri perché Servidora vi ha sentiti
molto vicini con tutti i messaggi che ho ricevuto con i bei desideri in questo giorno della
Vergine del Pilar e ancora più quando ho acceso la candelina per la Madre dei Cieli, che
è Una, la Pilarica per gli aragonesi, la Aparecida per i brasiliani, quella di Zapopán per
Guadalajara Messico, quanto amore! Cosa avete fatto voi, avete chiesto alla Vostra
guida, che vi protegga, che vi dia le parole d’amore necessarie per condividerle con la
vostra famiglia, amici? Quanti sorrisi avete regalato? Si sono sorpresi? Felice, in
montagna, ho sorriso ad alcuni mantanari che passavano e chiaro che si sono sorpresi,
oggigiorno nessuno si aspetta una sorpresa così, che ti cambia l’animo e il giorno,
anche se pensano che siete tra le nuvole. Fatelo miei semi, azzardatevi, toglietevi “la
pena” e vi sentirete pieni d’allegria.

3. Sabato di Saturno. Vediamo, forse vi è successo che essendo sabato vi sentiate
da un lato liberi perché la settimana è terminata e arriva il riposo, la condivisione con la
famiglia, il “vado a risolvere tutti i sospesi, a vuotare gli armadi, a rispondere alle mail
arretrate”, magari a togliere le ragnatele, a fare il bucato, a preparare la domenica per
farla diversa e andate a fare una montagna di cose arretrate e iniziate a opprimervi
perchè non lo condividete, non ne parlate e se ci sono altri piani siete all’occorrenza
incapaci di dire ciò che vorreste o che avevate pianificato di fare ed inizia la “crisi
dell’elefante”, vi ricordate quel messaggio che vi inviai?
All’inizio della “pianificazione” tutto suona tranquillo e con forza, quando inizia
la crisi il “comprendonio” inizia ad offuscarsi, inizia la sensazione di pesantezza,
ansietà, frustazione e tutto inizia a farsi deprimente e difficile e non parlandone,
dunque, non cercate di sapere cosa succede, perdete le opportunità di liberarvi dei pesi
del passato che vi soffocano e di fare della vita un’esperienza meravigliosa di
apprendimento. Le colpe non permettono di pensare, solo soffocare le vostre emozioni
nelle viscere.
Amelia è una ragazza che vive la crisi cronica dell’elefante, così come lo leggete,
è bella, intelligente, ha leadership, sa fare quasi tutto, ogni giorno si affoga in un
bicchier d’acqua, non sa se vederlo mezzo pieno, mezzo vuoto, non sa se lo vede, non
riesce a vedere la nascita della vita, né apprezzare il paesaggio della montagna, che
oggi con l’autunno è meraviglioso, non apprezza il cibo, né il tetto che ha, la salute che
è un regalo del cielo, che può andare al ristorante, al cinema a vedere gli ultimi esordi,

4. che ha i suoi “regalini” per addolcirsi la vita, no, il bicchiere è sempre vuoto e fa la bizza
del giorno “non ne posso più” scalpita, piange, grida, è nel fango e ogni volta si schizza
di più e tiene gli occhi chiusi, quanto semplice sarebbe fare un passo e uscire da lì,
lasciare che l’acqua cristallina pulisca il suo sguardo e, vedendo tutto trasparente,
riconoscere che stava facendo l’elefante, respirare e continuare, dunque no Amelia è
molto testona e non le piace accettare e disgraziatamente spesso, solo l’insuccesso e la
disperazione la obbligano a confrontarsi con se stessa e con le decisioni e la presa di
responsabilità che ne seguono. E’ tanto facile incolpare gli altri! Non vuole rendersi
conto che ciò che reclama dagli altri è ciò che lei necessita sviluppare da se stessa.
Miei semi vi ho sempre detto che la verità l’avete voi, solo voi potete liberarvi da
quel “carico” che avete scelto. Vi parlo con la verità, oggi è una buona opportunità
perchè Saturno rappresenta il Dio della nascita, della realizzazione, della maturità.
Vi amo miei semi, mie stelle del firmamento
Con tutto il mio amore
La Jardinera