1. INQUADRATURA, SCENA ,SEQUENZA
Inquadratura, scena, sequenza
Orlando Andrea 3°A A.M.

2. INQUADRATURA, SCENA ,SEQUENZA
Abbiamo definito l’inquadratura come “Unità minima” del discorso cinematografico
Nel cinema una singola inquadratura non ha significato di per sé ma solo in rapporto a quelle che la
precedono e a quelle che la seguono.
Immagini prese dal film “Psycho” (1960) di Alfred Hitchcock’s.

3. INQUADRATURA, SCENA ,SEQUENZA
Un insieme di inquadrature unite tra loro da una continuità di spazio, di tempo e di azione si definisce
nel linguaggio cinematografico “Scena” :
Una scena quindi tratta una argomento preciso, si svolge in un unico ambiente e
non ha stacchi di tempo.
Più scene messe assieme formano una sequenza, più sequenze formano un’opera
compiuta (film) :

4. INQUADRATURA, SCENA ,SEQUENZA
Una scena può essere realizzata in due modi:
-utilizzando stacchi di inquadrature, (passaggio diretto e immediato da un piano a quello successivo)
-utilizzando un'unica ripresa continua e compiuta (piano sequenza).

5. INQUADRATURA, SCENA ,SEQUENZA
Una sequenza cioè l’unione di più scene può
essere effettuata mediante :
•Dissolvenze in apertura
•inizio film
• dopo una dissolvenza in
chiusura. In genere indicano
passaggio di tempo
•Dissolvenze incrociate
la nuova scena inizia a
comparire mentre la scena
precedente sfuma.
In genere indica passaggio
di tempo o flashback
•Stacchiproduce un
passaggio immediato e
brusco da una scena alla
successiva.

6. INQUADRATURA, SCENA ,SEQUENZA
L’operatore cinematografico deve effettuare le riprese correttamente cioè deve fare in modo che le
inquadrature si raccordino tra di loro
Si chiama raccordo qualsiasi elemento di continuità tra due o più inquadrature.

7. INQUADRATURA, SCENA ,SEQUENZA
Con il termine Campo si intende tutto lo spazio compreso nell'inquadratura.
Il Fuori campo: tutto lo spazio al di fuori dei confini di un'inquadratura in ogni direzione.
Campo
Fuori Campo
Campo-controcampo: si utilizza solitamente nei dialoghi. Consiste nella ripresa alternata di
diversi piani dei due soggetti dialoganti. In fase di ripresa si realizza girando due master shot e
poi si dividono al montaggio