SMAU MILANO 2023 | SMAU MILANO 2023 | Intelligenza Artificiale e chatbots
Smau Roma 2010 Andrea Gaschi
1. Il valore tangibile delle tecnologie RFId a supporto dei processi di business Andrea Gaschi Schoolof Management, Politecnico di Milano Roma, 25 marzo 2010
9. Progetti Industry /company Application area Type of analysis Year Pharma / Neologistica Item Level Tagging, Farmacosalvavita Technological tests 2007 Food / Undisclosed Logistica in ingresso dei colli, conteggio e conformità DDT Process analysis and ROI 2007 Automotive / Undisclosed Tracciatura motori e linee assemblaggi Technological tests Process analysis and ROI 2007 Oil & Gas / Undisclosed Asset Management Controlloaccessi Technological tests 2007 Oil & Gas / Undisclosed 2 Supporto operations e logistica prodotti lubrificanti Technological tests 2007 Food / Nestlé Ice-Cream Controllo catena del freddo Process analysis and ROI 2007 Cosmetics/ ICR Logistica interna singoli Item e casse, anticontraffazione Technological tests Process analysis and ROI 2008 Pharma / Dafne Logistica in ingresso dei colli, conteggio e conformità DDT Technological tests Process analysis and ROI 2008 Automotive / Undisclosed Id. e localizz. veicolo, merchandising, wind tunnel Technological tests Process analysis and ROI 2008 Isothermal containers/ Monetti Asset management, supporto produzione e logistica interna Technological tests Process analysis and ROI 2008 Electronics/ Undisclosed Supporto operations e logistica interna Technological tests 2008 Pharma / Dafne 2 Logistica in ingresso, controlli in ingresso Pilot (Neologistica—Comifar) 2008
10. Progetti Industry /company Application area Type of analysis Year Hydrothermal-sanitarium/ Baxi Logisticainternasingoli Item Technological tests Process analysis and ROI 2008 Textile/ Rinascente Logistica interna singoli Item Distribuzione Technological tests Process analysis and ROI 2008 Textile/ Miroglio Localizzazione pallet ditessuto Technological tests 2008 Food / Nordiconad Tracciabilità RTI (Return Transport Items) Process analysis and ROI 2008 Healthcare/ Spedali Civili di Brescia Sacchedisangue Technological tests Evaluation of the effectiveness benefits 2009 Textile/ Undisclosed Item Level Tagging, anticontraffazione, logistica and distribuzione Technological tests Process analysis and implementation 2009 Automotive / Undisclosed Item tagginglevel - Monitoraggio-Tracciatura di filiera Technological tests 2009 Pharma / Undisclosed Item Level Tagging, tracciaturadifiliera e risk management Technological tests, process re-design (workflow), evaluation of the benefits 2009 Food (Wine) / Consorzio Tuscanica Item Level Tagging, Tracciabilità Technological tests 2009 Textile/ Miniconf Item Level Tagging Technological tests 2010 Automotive / Undisclosed Case Level Tagging, asset management Technological tests Process analysis and ROI 2010 Textile/ Undisclosed Item Level Tagging, presentazionedeiprodotti Technological tests Process analysis and ROI 2010 Textile/ Cisalfa Item Level Tagging, logisticainterna Technological tests 2010
11.
12.
13. Le Tecnologie RFId Asse 1 – L’alimentazione Passivi: ricevono l’energia necessaria ad operare esclusivamente dal campo RF del reader che li interroga Attivi: la trasmissione è alimentata da una batteria interna, hanno quindi maggiori capacità di trasmissione, e possono trasmettere anche senza essere interrogati dal reader
14. Le Tecnologie RFId Asse 1 – L’alimentazione Attivi: la trasmissione è alimentata da una batteria interna ed avviene con continuità (broadcasting), hanno quindi la capacità di trasmettere informazioni senza essere interrogati dal reader Passivi: ricevono l’energia, necessaria ad operare, esclusivamente dal campo RF del reader che li interroga (back-scattering) Semi-passivi: hanno a bordo una batteria che viene utilizzata per assicurare funzionalità aggiuntive (es. alimentazione di sensori di temperatura), interrogazione e risposta restano passive Semi-attivi: come per gli attivi la trasmissione è alimentata da una batteria interna , tuttavia avviene solo una volta ricevuto il segnale di interrogazione dal reader
15. Le Tecnologie RFId Asse 1 – L’alimentazione Passivi Attivi Costi Dimensioni Capacità funzionali
16.
17. Le Tecnologie RFId Asse 2 – Frequenze LF UHF Semplicità costruttiva costi Distanza di lettura (a pari dimensioni) Data transfer rate Insensibilità a liquidi e metalli Insensibilità a posizione ed orientamento
18. Le tecnologie di frontiera Memory Spot Wireless Sensor Network (Zigbee e simili) NearFieldCommunication Ultra Wide Band
19. Le Tecnologie RFId Quadro di lavoro (oggi) Passive Funzionalit à Frequenze Alimentazione La localizzazione diventa la funzione principale, estrema robustezza a disturbi ambientali, grandissime distanze di lettura e data transfer rate Ultra Wide Band La sensoristica diventa la funzione principale, con la caratteristica architettura di comunicazione Mesh Zig-Bee et similia L ’ uso di altissime frequenze abilita le funzionalit à di localizzazione MW La batteria è utilizzata per alimentare la parte di trasmissione radio, oltre che alimentare eventuali sensori Tutte Attive La batteria è utilizzata per alimentare la sensoristica: interrogazione e risposta restano passive HF, UHF Semipassive MW (2,45 GHz) UHF (865-868 MHz) HF (13,56 MHz) Al crescere della frequenza, cresce la distanza di lettura, la velocit à a cui si può muovere l ’ oggetto da identificare, il data transfer rate, cos ì come dualmente crescono la sensibilit à a liquidi e metalli. LF (125,0-134,2 kHz) NFC (13,56 MHz)
20.
21.
22.
23.
24.
25.
26.
27.
28. I falsi miti L’RFId costa troppo 0,15 € 1,25 € 300,00 € 2.000,00 € 500,00 € <0,10 € <0,15 € 3,00 € 2.000,00 € 200,00 € 300,00 € 2.500,00 € 4,00 € 0,20 € 0,45 € 600,00 € 2.500,00 € 400,00 € 1,50 € 0,60 € 100 pieces 10 pieces UHF antennas, circular polarization 50 pieces 5 pieces Reader UHF, medium performance range 1.000 pieces 10 pieces Tag on metal, metal boxes for internal logistics 1.000.000 pieces 1.000 pieces Tag only (chip + antenna + Inlay), high performances, omnidirectional, good capabilities also with RF-hostile materials UHF 1.000.000 pieces 1.000 pieces Tag only (chip + antenna + inlay), low cost, for RF friendly applications 100 pieces 10 pieces HF long range antennas, manual tuning 50 pieces 5 pieces Reader HF long range 100 pieces 10 pieces Access control gate (ISO 14443 A) 10.000 pieces 1.000 pieces Tag in plastic button, diameter 30 mm 1.000.000 pieces 1.000 pieces Tag only (chip + antenna + inlay), 90x140 mm, ISO 15693 HF Grandi volumi Piccoli volumi Costi unitari (orientativi)
29.
30. Gli ambiti applicativi dell'RFId in Italia Persone Controllo accessi Misura prestazioni Supporto operations Identifica-zione Ticketing (Pagamenti) CRM Fruizione servizi Oggetti Processo Supporto operations Logistica di magazzino Trasporti Gestione punto vendita Asset management Life Cycle Management Funzionalità di prodotto Settore Agricoltura e Allevamento Manifatturiero Automotive Elettrodomestici Grocery e Fresco Tessile e Moda Altri Manifatturieri Sanità Trasporti e Logistica Trasporto Persone Educ. ed Entertainment Pubblica Amministrazione Altri Servizi GDO e Retail Servizi Utility Farmaceutico Gestione protesi Cronometraggio sportivo Immobilizer per auto Identificazione cittadini Tracciabilità di filiera Identificazione animali Ambiti Consolidati Ambiti Sperimentali Ambiti Futuribili
31.
32.
33.
34.
35.
36. Il modello di riferimento BENEFICI Tangibili Intangibili Efficienza Efficacia Produttività Qualitàinterna Δ Costi (stessivolumi) Δ Ricavi (stessicosti) Qualitàesterna Tempestività Δ Ricavi (maggiorivolumi) Δ Margini (+ prezzo o minoricosti) Immagine Visibilità Conformità a leggi Pianificazione e controllo Flessibilità (gestionedeicambiamenti)
37. I benefici di efficienza BENEFICI Efficienza Efficacia Produttività Qualitàinterna Minoricosti Maggiori ricavi Qualitàesterna Tempestività Maggioriricavi Maggiorimargini
38. I benefici di efficienza Il caso del distributore farmaceutico Aziendafarmaceutica Depositario Operatorelogistico Distributoreintermedio Farmacia Ospedale Retailer CRITICO
39.
40.
41. I benefici di efficienza Il caso del distributore farmaceutico AS IS Collaborativo Baseline Scenarios RIDUZIONE FORZA LAVORO ASN OTTIMIZZAZIONE BACK-OFFICE Ricezione e scarico Apertura BEM Spunta Chiusura BEM e gestioneeccezioni Processo: Ricezione Apertura BEM Spunta Chiusura BEM e gestioneeccezioni Ufficio BaiadiscaricoSpunta
42. I benefici di efficienza Il caso del distributore farmaceutico RFId gate Ricezione e scarico CONTEGGIO AUTOMATICO DEI COLLI AUTOMATIC CONTROL AND SORTING RIDUZIONE FORZA LAVORO ASN OTTIMIZZAZIONE BACK-OFFICE ASSUNZIONE: tasso di lettura 100 % Scenario RFId Ufficio Baiadiscarico Spunta Receiving & unloading Processo: Ricezione Apertura BEM Spunta Chiusura BEM e gestioneeccezioni
43.
44.
45.
46.
47.
48.
49.
50. NPV Pay-back SCENARI R1 (RFIdsui pallet) R2 (R1+ tagsui colli) - 475,000 € 235,000 € ∞ 9 anni Orizzonte temporale: 10 anni Tasso di sconto: 6 % 0,05 €/tag R3 (R2 + tagsui capi) 990,000 € 7 anni I benefici di efficacia Il caso della filiera del Tessile
51. I benefici di efficacia BENEFICI Efficienza Efficacia Produttività Qualitàinterna Minoricosti Maggiori ricavi Qualitàesterna Tempestività Maggioriricavi Maggiorimargini
52.
53. I benefici di efficacia Miglioramento del livello di servizio nelle biblioteche Indicatore livello di servizio 0 0,2 0,4 0,6 0,8 1 Costo annuo di gestione
54. Colli Fonte: V.Giovanardi, dati 2007 P1 P2 I benefici di efficacia Riduzione del Leadtimenel Fashion Picchi (colli) Numero/anno 0<L<1000 47 1000<L<2500 4 L>2500 1
55.
56.
Editor's Notes
Si tratta di una realtà basata sulle strutture presenti presso il Politecnico di Milano e il Centro di Competenza presso l’HP Innovation Center di Cernusco. Obiettivo principale è l'accelerazione nell'adozione della nuova tecnologia RFID da parte di potenziali clienti attraverso lo sviluppo di sperimentazioni e prototipi. Nel centro lavoreranno ricercatori Universitari che avranno accesso alle strutture tecnologiche dell'Università e ai contatti che l'Università stessa ha in essere. Il tutto funzionerà sotto la supervisione di un responsabile HP e di alcuni professori del Politecnico. Obiettivo: Sviluppare attività di RICERCA APPLICATA sui temi dell’RFId, finalizzata alla realizzazione di SCENARI PROGETTUALI PRESSO SIGNIFICATIVE AZIENDE O FILIERE DEL MERCATO ITALIANO Attività Sviluppare RICERCA APPLICATA: si svilupperanno metodologie, modelli e strumenti finalizzati ad erogare in modo più efficiente ed efficace i servizi specialistici e le attività di RFId assessment, oltre che allo scopo di condurre le sperimentazioni sulla tecnologia RFId Erogare SERVIZI SPECIALISTICI a supporto di RFId ASSESSMENT (Scenari progettuali): Supporto, con interventi specialistici in campo gestionale e tecnologico, alle attività di RFId Assessment (analisi preliminari “a tutto tondo” volte a dimostrare la fattibilità tecnica e gestionale di soluzioni RFId), preliminari a progetti pilota o di implementazione diffusa Fungere da SHOWROOM: Showroom “virtuale”, realizzato con diversi contributi: il laboratorio dell’RFId Centre, il demo center HP di Cernusco sul Naviglio, il laboratorio Indicod-ECR, le aziende coinvolte nelle sperimentazioni Periodo: maggio 2006 – aprile 2009 Attori HP – rete di relazioni internazionali con i vendor specializzati di infrastrutture RFID, esperienza maturata nel proprio laboratorio di Cernusco e prodotti HW necessari per le attività di ricerca e sperimentazione e per i progetti di RFID assessment presso i clienti finali MIP – metodologie e strumenti di supporto alla definizione dei modelli di impatto delle nuove tecnologie sui processi aziendali Dipartimento di Elettronica e Informazione del Politecnico di Milano – valutazione tecnologica e prestazionale delle soluzioni identificate Intel – prodotti necessari per le attività di ricerca e sperimentazione e per i progetti di RFID assessment presso i clienti Il ruolo del partner industriale: socio fondatore e finanziatore; Trasferimento di know-how Capacita’ progettuali e servizi specialistici Struttura e risorse per scenari dimostrativi
Si tratta di una realtà basata sulle strutture presenti presso il Politecnico di Milano e il Centro di Competenza presso l’HP Innovation Center di Cernusco. Obiettivo principale è l'accelerazione nell'adozione della nuova tecnologia RFID da parte di potenziali clienti attraverso lo sviluppo di sperimentazioni e prototipi. Nel centro lavoreranno ricercatori Universitari che avranno accesso alle strutture tecnologiche dell'Università e ai contatti che l'Università stessa ha in essere. Il tutto funzionerà sotto la supervisione di un responsabile HP e di alcuni professori del Politecnico. Obiettivo: Sviluppare attività di RICERCA APPLICATA sui temi dell’RFId, finalizzata alla realizzazione di SCENARI PROGETTUALI PRESSO SIGNIFICATIVE AZIENDE O FILIERE DEL MERCATO ITALIANO Attività Sviluppare RICERCA APPLICATA: si svilupperanno metodologie, modelli e strumenti finalizzati ad erogare in modo più efficiente ed efficace i servizi specialistici e le attività di RFId assessment, oltre che allo scopo di condurre le sperimentazioni sulla tecnologia RFId Erogare SERVIZI SPECIALISTICI a supporto di RFId ASSESSMENT (Scenari progettuali): Supporto, con interventi specialistici in campo gestionale e tecnologico, alle attività di RFId Assessment (analisi preliminari “a tutto tondo” volte a dimostrare la fattibilità tecnica e gestionale di soluzioni RFId), preliminari a progetti pilota o di implementazione diffusa Fungere da SHOWROOM: Showroom “virtuale”, realizzato con diversi contributi: il laboratorio dell’RFId Centre, il demo center HP di Cernusco sul Naviglio, il laboratorio Indicod-ECR, le aziende coinvolte nelle sperimentazioni Periodo: maggio 2006 – aprile 2009 Attori HP – rete di relazioni internazionali con i vendor specializzati di infrastrutture RFID, esperienza maturata nel proprio laboratorio di Cernusco e prodotti HW necessari per le attività di ricerca e sperimentazione e per i progetti di RFID assessment presso i clienti finali MIP – metodologie e strumenti di supporto alla definizione dei modelli di impatto delle nuove tecnologie sui processi aziendali Dipartimento di Elettronica e Informazione del Politecnico di Milano – valutazione tecnologica e prestazionale delle soluzioni identificate Intel – prodotti necessari per le attività di ricerca e sperimentazione e per i progetti di RFID assessment presso i clienti Il ruolo del partner industriale: socio fondatore e finanziatore; Trasferimento di know-how Capacita’ progettuali e servizi specialistici Struttura e risorse per scenari dimostrativi
Passivi : Il campo elettromagnetico costituisce la fonte di energia per il transponder che non è dotato di alcuna altra sorgente di alimentazione. Questo, però, limita la distanza di lettura a valori inferiori ad un metro circa; Attivi : Questa autonomia consente di assicurare una più ampia portata al segnale radio emesso e di aumentare la distanza di lettura, che può raggiungere ordini di molte decine di metri.
Passivi : Il campo elettromagnetico costituisce la fonte di energia per il transponder che non è dotato di alcuna altra sorgente di alimentazione. Questo, però, limita la distanza di lettura a valori inferiori ad un metro circa; Attivi : Questa autonomia consente di assicurare una più ampia portata al segnale radio emesso e di aumentare la distanza di lettura, che può raggiungere ordini di molte decine di metri.
Passivi : Il campo elettromagnetico costituisce la fonte di energia per il transponder che non è dotato di alcuna altra sorgente di alimentazione. Questo, però, limita la distanza di lettura a valori inferiori ad un metro circa; Attivi : Questa autonomia consente di assicurare una più ampia portata al segnale radio emesso e di aumentare la distanza di lettura, che può raggiungere ordini di molte decine di metri.
Passivi : Il campo elettromagnetico costituisce la fonte di energia per il transponder che non è dotato di alcuna altra sorgente di alimentazione. Questo, però, limita la distanza di lettura a valori inferiori ad un metro circa; Attivi : Questa autonomia consente di assicurare una più ampia portata al segnale radio emesso e di aumentare la distanza di lettura, che può raggiungere ordini di molte decine di metri.
Passivi : Il campo elettromagnetico costituisce la fonte di energia per il transponder che non è dotato di alcuna altra sorgente di alimentazione. Questo, però, limita la distanza di lettura a valori inferiori ad un metro circa; Attivi : Questa autonomia consente di assicurare una più ampia portata al segnale radio emesso e di aumentare la distanza di lettura, che può raggiungere ordini di molte decine di metri.
Si tratta di un progetto realizzato per Iveco, con l’obiettivo di andare a leggere e scrivere un tag posizionato sulle batterie dei camion durante le verifiche periodiche (prima della vendita e ai tagliandi) per verificare la “storia” dei controlli fatti sulle batterie… (benefici: attribuzione responsabilità mancati controlli, migliore livello di servizio, contraffazione) Le batterie sono un oggetto abbastanza ostile (liquido, metallo, campi elettromagnetici) e vengono lette quando sono installate sugli automezzi, quindi in situazioni disparate (modalità di accesso ai poli, posizione delle pinze, presenza di metallo e di altre batterie) Ma progettando accuratamente la situazione di lettura si sono ottenute prestazioni di lettura e scrittura eccellenti
Per descrivere i diversi ambiti applicativi delle tecnologie RFId utilizziamo questo schema di classificazione basato sulle seguenti dimensioni: Settore di appartenenza Attività della catena del valore supportate, a loro volta divise tra Applicazioni su oggetti (e animali) per identificarne il flusso o lo stato Applicazioni su persone (o su oggetti di fatto associabili alle persone), per identificare e tracciare determinate azioni Grado di consolidamento dell’ambito applicativo a cui l’applicazione appartiene Emergono molteplici e variegate possibilità di utilizzo dell’RFId nelle organizzazioni, con applicazioni che toccano i settori più disparati e a tutti i livelli della catena del valore
Benefici: Automazionedelleattivitàdigestione del magazzino Efficacia(riduzionedi Stock out, Shrinkage, contenziosi) Maggiore disponibilitàdiinformazionilungo la filiera (possibilità per le diverse impresechecompongono la filieradicollaborarenelleattivitàdipianificazione, previsione e fornitura) A cosa fare attenzione: I beneficidipendonodalle performance della supply chain senzaRFId e dalle sue caratteristiche (lunghezza, ecc.) Il livello di taggatura deve tenere conto anche del costo del tag, che può non essere trascurabile sul valore complessivo del prodotto Siccome la lettura rimane difficile in presenza di metalli e liquidi è necessario trovare il corretto posizionamento del tag sulla confezione e sul pallet per garantire le migliori performance di lettura
Benefici: Rispetto della normativa sulla tracciabilità nel farmaceutico Aumentodell’efficaciadelleattivitàdilogistica Monitoraggiodellecondizionideifarmaciduranteiltrasporto Anticontraffazione per ifarmacidivalore A cosa fare attenzione: Siccome la lettura rimane difficile in presenza di metalli e liquidi è necessario trovare il corretto posizionamento del tag sulla confezione e sul pallet per garantire le maggiori performance di lettura Il costo del tag è ancora elevato per essere utilizzati sui singoli item Come tuttiiprogettichecoinvolgonodiversiattorilungo la filiera, sonocomplessi e devonosuperareiconflitti “politici”
Biglietti 13,56 MHz non utilizzati come biglietti monouso a causa del costo … in futuro i chip potrebbero essere direttamente incorporati nei guanti o in un orologio.. Benefici: Accessopiùveloceaiservizi Riduzionedellacontraffazione e aumentodellasicurezza (bigliettihanno un identificativounivoco) Possibilitàdiraccogliereautomaticamentedati per migliorare la pianificazionedeiservizi Possibilitàdiintegrarepiùcontrattisu un unicosupporto A cosa fare attenzione: Tecnologia ormai consolidata, soprattutto in TPL e piste da sci, grazie allo sviluppo di standard e ai rilevanti benefici Il prossimo ambito in cui verrà implementata è l’accesso ad eventi sportivi
Benefici: Riduzione del rischioclinico (cure appropriate grazie all’identificazionedeipazienti) Maggiore efficienzanell’identificareipazienti e imaterialiduranteoperazionichirurgiche o somministrazionedifarmaci Automatizzazionedialcuneattività (es. Preparazionedeifarmaci) A cosa fare attenzione: Si stannodiffondendovelocemente Elevataaffidabilità, vistochesolitamentesitrattadiletturesingole a distanzeridotte È necessariosuperare le resistenzedegliaddetti L’impiantodiRFId è proibito (almeno in Italia)
Benefici: Risparmiodi tempo Nonutilizzareildenaroincentivaall’acquisto Maggiore sicurezza A cosa fare attenzione: Alcunetecnologie, come ilTelepass, sonoampiamenteadottate I pagamenti con carte contactless sonogiàdisponibili, molto utilizzatinel Far East L’NFC è in fasedilancio (in 3-5 annicisiaspettacheraggiungail 20% del mercato: richiedeilcoinvolgimentodimoltiattori (mobile phones manufacturers, mobile phone companies, service suppliers)
Tangibili: riconducibili a riduzione di costo o aumento di fatturato Efficienza: miglioramento diretto della produttività delle risorse oppure riduzione degli effetti della non qualità Efficacia: miglioramento della tempestività e della qualità dei processi Intangibili: riconducibili a un aumento di quantità, qualità e tempestività di dati per il management, che si può tradurre in un più efficace processo di pianificazione e controllo delle attività e in una maggiore flessibilità nella gestione dei cambiamenti e nelle urgenze
Concentriamoci sui distributori intermedi che, a differenza dei depositari, sono proprietari della merce e quindi fanno della velocità di transito della merce nei propri magazzini il loro FCS L’idea è ricevere i prodotti farmaceutici già taggati in modo da accelerare la ricezione della merce (e di conseguenza rendere più veloce anche la composizione dell’ordine)
Focalizziamo l’analisi sul processo logistico di ricevimento merci di un distributore intermedio
Focalizziamo l’analisi sul processo logistico di ricevimento merci di un distributore intermedio
Vediamo 3 possibili scenari: 2 senza RFId e uno con Lo scenario collaborativo (no RFId) prevede l’invio in formato elettronico della bolla di spedizione => la presenza di queste info già a sistema influisce in modo rilevante sull’efficienza del sistema e permette già una riduzione della forza lavoro
Attenzione che i benefici di efficacia misurati come riduzione della forza lavoro devono tenere conto di assunzioni realistiche: ad esempio l’impossibilità di evitare totalmente il ricorso a certe persone
I benefici dell’introduzione dell’RFId sono rilevanti quando si parte da uno scenario non collaborativo, in cui il tag ha il ruolo di portare l’info dell’ordine. Se invece la situazione di partenza prevede già la bolla di spedizione in formato elettronico, l’effetto dell’RFId è molto meno marcato (collaborazione fa il grosso dell’efficacia del sistema), solo nell’attività di ricevimento e scarico (prima conta dei colli) Se gli oggetti sono taggati a spese del produttore, il payback è immediato! Se il costo del tag è a carico del distributore, con un prezzo di 20cent/tag non si arriva a break-even => i prezzi dovrebbero essere quelli qui indicati
20€cent/tag (supertag)
20€cent/tag (supertag)
Moreover, most of the benefits are of course obtained in those activities requiring a counting of all the garments, e.g. receiving and order assembly.
If we consider the R1 scenario, despite the not negligible benefits, a positive NPV cannot be realised at the supply chain level. In fact, only the warehouse and the plant-tailoring do benefit from the technology, while the other supply chain members have to sustain costs which are too high in relation with the enabled benefits. The R2 scenario, instead, leads to a positive NPV from a supply chain perspective, even if the payback time is quite long. Moreover, the investment is still not profitable for the laundry and the ironing. The item level tagging enables significant benefits. However, in order to use only one tag for all the production phases, a “supertag” is needed. Since the cost of such a tag is about 20 €cent, i.e. equal to the enabled benefits, it is therefore clear that a positive return on investment cannot be achieved. Therefore a sensitivity analysis considering lower tag prices has been carried out, which showed that a 15% cost decrease (i.e. 17€cent/tag) makes the investment become profitable on a 10-year time horizon. Moreover a 25% price reduction (i.e. 15 €cent/tag) leads to a pay-back time of 7 years. In the last scenario (“R3standardtag”) the investment proves to be profitable, even if not all the actors can benefit from the technology.
Sistema Bibliotecario di Ateneo del Politecnico di Milano Scaffale chiuso : l’utente può accedere ai documenti solo a seguito dell’interazione con il personale incaricato della ricerca e del prelievo. Le riviste sono disponibili per la libera consultazione Scaffale aperto : prevede solo cambiamento dell’assetto funzionale della biblioteca Scaffale aperto bar-code : identificazione dei documenti con codice a barre. Il prestito può avvenire anche in modalità self-service. Ricognizione inventariale tramite palmari a lettura ottica Scaffale aperto RFId : in un solo supporto, identificazione e antitaccheggio Negli ultimi due scenari le transazioni di prestito vengono registrate in modo automatico a sistema, con la possibilità di fornire informazioni sull’effettiva disponibilità di un documento in giacenza Indubbiamente gli ultimi due scenari introducono benefici relativi alla riduzione dei costi generali (può arrivare a -30% nel caso dell’RFId), in particolare nelle attività di revisione inventariale e front-office Oltre a essere vantaggioso per la gestione della biblioteca, apporta anche benefici che interessano l’utente: si è valutato il tempo che l’utente spende nel sistema (teoria delle code)
Sì è inoltre costruito un indicatore del livello di servizio che pesa egualmente il punteggio attribuito al tempo medio trascorso nel sistema e al tempo di assistenza per utente dedicato dal personale di biblioteca Andamento del livello di servizio (0->1) al variare del costo annuo di gestione della biblioteca in quattro situazioni: Caso base livello di assistenza agli utenti pari a quello garantito nella configurazione base Livello di assistenza pari a un valore obiettivo di 4min/utente Caso in cui risorse di front office considerate fisse (facendo aumentare le risorse per servire i clienti) =>RFId sempre dominante
Caso anonimo: vendita di merchandising (abbigliamento e accessori), in cui il grosso del business è concentrato in alcuni momenti dell’anno => da questo deriva un profilo particolare delle spedizioni, con picchi di consegne in prossimità dei picchi di vendita
Cerchiamo di capire quali azioni possono essere messe in atto per ridurre il LeadTime del processo di ricezione dei colli: Aumentare il numero di addetti: riduce LT, ma il carico di lavoro rimane uguale Introdurre RFId: ottengo 2 effetti, riduzione di LT e anche riduzione del carico di lavoro A questo punto si può ulteriormente aumentare il num di addetti e ottenere altre riduzioni Il msg è che non si può dire qual è l’effetto della riduzione del LT sulle vendite…quindi è molto difficile monetizzare il beneficio