SlideShare una empresa de Scribd logo
1 de 21
Descargar para leer sin conexión
Lavorare il paesaggio – Terrazzamenti e muri a secco tra identità e valori
Cembra, 4 Maggio 2013
IL PROGETTO DI ‘ADOZIONE DEI TERRAZZAMENTI’:
ALLA RICERCA DI FORME D’USO ADATTE AL NOSTRO TEMPO
Danilo Cecchini, Luca Lodatti, Cinzia Zonta
Comitato ‘Adotta un terrazzamento in Canale di Brenta’
Inquadramento del progetto ‘adozione dei terrazzamenti’:
L’area del Canale di Brenta
-
Pochi dati geografici di riferimento:
- Lunghezza della valle: 22 Km
- Larghezza media: 4 Km
- Superficie kmq: 60 kmq
- Insediamenti: 7 ambiti comunali (Bassano del Grappa,
Campolongo sul Brenta, Cismon del Grappa, Pove, Solagna, San
Nazario, Valstagna)
- Popolazione residente: 11.389 abitanti (2001)
A destra: Carta IGM 1:50000 dell’area di
studio (IGM, 1970)
In alto: Inquadramento dell’area di
studio nell’ambito del Veneto
Inquadramento del progetto di ‘adozione dei terrazzamenti’:
Cenni storici sull’evoluzione del territorio
-
A destra : Due fotografie storiche di Valstagna nei primi decenni
del ‘900 (Collezione Todesco)
Breve storia del Canale di Brenta:
- In epoca antica via di transito tra
Pianura Padano-veneta e
Nordeuropa, In età moderna snodo
del commercio di legname
dall’Altopiano verso Venezia
-A partire dal XVIII al XX secolo
diffusione della coltivazione del
tabacco e edificazione dei
terrazzamenti (localmente ‘masiere’)
sui versanti della valle, che
raggiungono i 230 km di luncghezza
- Nel secondo dopoguerra crollo
della coltivazione del tabacco (-
90% di aziende agricole) e
abbandono dei nuclei abitati sui
versanti
- Oggi si contano solo pochi edifici
abitati sopra i centri urbani di
fondovalle
-
Inquadramento del progetto di ‘adozione dei terrazzamenti’:
Il Canale di Brenta al giorno d’oggi
Nelle immagini,
fotografie aeree
recenti dell’area
di studio (Guido
Medici, 2006) e
un’immagine
dell’attività di
rafting sul fiume
(Val Brenta
Team, 2011)
Il progetto presentato poggia sulle basi
poste da inizative che nei primi anni 2000
hanno studiato I terrazzamenti del Canale
di Brenta e ne hanno sostenuto la
valorizzazione, tornando a considerarne
l’importanza per l’equilibrio idrogeologico
e ecologico e il valoreculturale:
- L’istituzione del Museo Etnografico ‘Canal
di Brenta’ a Valstagna (2003)
- La pubblicazione del volume ‘Uomini e
Paesaggi del Canale di Brenta’ (Perco e
varotto, 2004)
- L’attività di studio e mappatura del
Progetto Europeo ALPTER ‘Paesaggi
terrazzati dell’arco alpino’ (2005-2008)
- La creazione del percorso escursionistico
‘Alta Via del Tabacco’ (2010)
Inquadramento del progetto di ‘adozione dei terrazzamenti’:
Esperienze precedenti di studio e valorizzazione
-
Due ex insegnanti di
Bassano del Grappa
hanno chiesto al
Comune di
Valstagna un
terrazzamento
coltivare, piantando
ortaggi e fiori (2009).
Il progetto ‘Adotta un terrazzamento’:
Lo spunto da un primo caso di attività spontanea
Il progetto ‘Adotta un terrazzamento’:
La struttura del sistema di gestione
A partire dalle attività spontanee è stata
sviluppata l'idea di 'Adotta un terrazzamento':
- È stato istituito un Comitato che si occupa delle
gestione delle attività
- Il comitato ha come soci l’amministrazione
comunale di Valstagna, l’Università di Padova e
il CAI di Bassano del Grappa, insieme ad
abitanti locali e affidatari dei terrazzamenti.
- Il comitato riceve in affidamento i terreni dai
proprietari e li affida ai soci per la coltivazione'
A destra ia prima riunione del Comitato ‘Adotta un terrazzamento in
Canale di Brenta’,presso il Comune di Valstagna a ottobre 2010
CLUB ALPINO
ITALIANO
COMUNE
DI VALSTAGNA
UNIVERSITA '
DI PADOVA
Alcune problematiche da affrontare
per la ‘adozione’ e il recupero
produttivo dei terrazzamenti:
- La proprietà dei terreni molto
frammentata
- L’accordo con i proprietari locali
- Le tecniche di lavorazione e
costruzione
-Il sistema complessivo di gestione
Il progetto ‘Adotta un terrazzamento’:
Il contratto di comodato d’uso dei terreni
Per sancire
l’accordo tra i
proprietari e gli
affidatari dei
terrazzamenti è
stato preparato
un contratto di
‘comodato d'uso’
che a fronte
dell’affidamento
gratuito dei
terreni prevede il
taglio della
vegetazione e un
regolamento di
buona gestione,
garantendo la
proprietà dall’
usucapione.
Qui sopra: Contratto di Comodato d’uso e relativo Regolamento d’uso (Elaborati in collaborazione con il
Dipartimento di Diritto Privato e del Lavoro dell’Università di Padova, 2010)
Il progetto ‘Adotta un terrazzamento’:
I siti pilota per il recupero dei terrazzamenti
Per avviare le attività di affidamento e recupero dei terrazzamenti sono stati scelti due siti, uno di
più facile accesso (Contrada Ponte Subiolo) ed uno più a rischio di degrado e crollo (Val Verta).
I seguito diversi altri siti di recupero e nuova coltivazione si sono aggiunti, fino a un totale di 9.
Immagini aeree e
estratti catastali dei
siti pilota di Ponte
Subiolo (a destra) e di
Val Verta (a sin.), con
evidenziati in azzurro i
terreni recuperati dal
progetto
(foto Guido Medici,
elaborazione
catastale dell’Autore)
-
Dopo due anni e mezzo, i risultati del progetto sono 80 soci e 96 terrazzamenti
recuperati alla coltivazione orticola tramite l’adozione, in 9 contrade. I
coltivatori arrivano dai centri urbani vicini (Bassano, Rosà, Marostica, 40% ca)
ma anche da Vicenza, Mirano e Dolo, fino a Venezia. Negli ultimi mesi
aumentano i giovani (25% ca.) e le associazioni (in part. cooperative sociali),
insieme all’Istituto Agrario ‘Parolini’ di Bassano.
www.adottaunterrazzamento.org - Facebook ‘ADOTTA UN TERRAZZAMENTO’
Il progetto ‘Adotta un terrazzamento’:
Risultati da ottobre 2010 a maggio 2013
Il progetto ‘Adotta un terrazzamento’:
Un primo esempio di recupero alla coltivazione
Qui sotto, un primo esempio di recupero. Ma oggi abbiamo una testimonianza diretta…
Progetto Casarette
Un percorso di riqualificazione agricola e
sociale dei terrazzamenti sopra Valstagna
nel Canale di Brenta
il luogo dell'incertezza perché i
terrazzamenti delle Casarette hanno
perduto nella storia il loro ruolo e funzione
(la coltivazione intensiva del tabacco, un
piccolo allevamento, una marginale
produzione agricola per l'autoconsumo, la
manutenzione del territorio )
il luogo dell'indecisione perché escluso, fin
dagli anni dell'abbandono definitivo – anni
'50 e '60 – dai processi di produzione
agricola, di salvaguardia del territorio, di
integrazione sociale e valorizzazione
culturale
il luogo dell'interrogazione. Sono molte le
domande che questi luoghi abbandonati ci
pongono. La nostra domanda fondamen-
tale è: recupero o riqualificazione?
Il luogo dell'abbandono: è il luogo dell'incertezza
Recupero:
Si lega alla memoria che apre
ad un tradizionalismo formale.
Si rivolge al passato che 'fissa'
in una struttura chiusa e
statica. Realizza un percorso
di patrimonializzazione cultu-
rale. Noi giudichiamo questa
ricollocazione del luogo
abbandonato di utilità
relativa: in quanto può dare
risultati positivi ed 'operanti', in
termini culturali e sociali, solo
in taluni contesti e situazioni,
analizzabili caso per caso.
Recupero e riqualificazione sono entrambi aspetti
legati al nostro presente. Questi due termini, però,
aprono ad orizzonti diversi:
Riqualificazione:
Si lega alla memoria, ma si
configura all'interno di un progetto
che opera per valorizzare le
potentate del luogo sotto il profilo
produttivo, sociale, culturale ed
esistenziale. Essa si rivolge al futuro e
si fonda su una struttura aperta e
dinamica. Valorizzando le potenzia-
lità ed il loro intrinseco dinamismo,
questo orizzonte di ricollocazione
del luogo abbandonato si innesta
nel reale processo storico del
rapporto fra tradizione ed
innovazione.
Progetto Casarette: un progetto per un
insediamento stabile e sostenibile, sotto il
profilo ambientale ed umano
Si configura come una
struttura aperta (dunque
predisposto ad acco-
gliere, work in progress,
nuove aggiunte purché
non incompatibili con la
sostenibilità ecologica) e
modulare (dunque rea-
lizzantesi per moduli con
funzionalità autonoma,
autosufficiente, ma inte-
grata).
Il nostro progetto di
riqualificazione dei terraz-
zamenti delle Casarette
è orientato alla realiz-
zazione di una fattoria
didattica.
Fattoria didattica. Riqualificazione:
MATERIALE:
Ripristino dei terrazzamenti.
Riavviare la coltivazione:
sperimentazione di colture,
diverse dalla tradizionale
monocoltura del tabacco,
da indirizzare in un primo
momento all'autoconsumo
o scambio, ma a regime
anche ad una vendita.
Preservazione degli equilibri
ambientali legati a un
giusto rapporto tra aree
coltivate e naturali oltre
che protezione del territorio
da fenomeni di dissesto
idrogeologico.
Ripristino delle abitazioni
del borgo (progetto mirato
abitazione per abitazione)
Utilizzo esclusivo (o al massimo
consentito) di tutte le risorse
materiali del luogo (questo
aspetto, d'altra parte, è una
necessità derivante dalla
particolare conformazione fisica
della località che rende molto
difficile ogni approvvigionamento
esterno; problema che si era
presentato già ai vecchi abitanti
del borgo); a questo scopo
verranno utilizzate maestranze
locali.
Installazione non invasiva di
alcuni pannelli fotovoltaici per
una tendenziale autonomia ener-
getica.
Avviamento nel 2014 di una
piccola attività di apicoltura.
Allestimento di strutture di
appoggio per un turismo consa-
pevole, non di massa (favorito
dalla mancanza di strade
carrabili per raggiungere Le Ca-
sarette).
SOCIALE:
Attivazione dei rapporti di partecipa-
zione, scambio e condivisione:
con le altre soggettività (individuali o di
gruppo) che fanno parte del più ampio
e comprensivo progetto di 'Adotta un
terrazzamento' (prestazioni, materiali,
strumenti di lavoro, sementi, altro).
Socialità e scambio esperienze e saperi;
con il paese di Valstagna: comunità
entro la quale ci sentiamo sempre più
integrati ed accolti. Per esempio, utilizzo
delle maestranze locali per procedere
alle ristrutturazioni che richiedono
competenze che a noi mancano e di
cui il luogo necessita: ripristino dei pozzi,
o riparazione o apertura dei sentieri;
attivazione di rapporti con altre realtà
che lavorano in altri progetti e che si
pongono come loro centro di interesse,
la sostenibilità ambientale ed umana
(decrescita, consumo consapevole,
scambio sementi o ricerca sementi
antiche, rispetto per la dignità del
vivente, e così via).
CULTURALE:
Allestimento di una piccola porzione
di un terrazzamento per la
coltivazione del tabacco, nonché
realizzazione di uno spazio
organizzato secondo il modello
tradizionale per le fasi di essic-
camento e lavorazione dello stesso.
Realizzazione in una porzione delle
abitazioni di un Centro Culturale per
la promozione della cultura della
montagna, della sostenibilità am-
bientale ed umana, della
sperimentazione di tecniche di
coltivazione, allevamento e stile di
vita completamente ecologici.
Realizzazione di una Banca del
seme: per l'autonomia, lo scambio e
la salvaguardia della biodiversità.
Promozione di attività nelle scuole
locali: piccole conferenze, visite
guidate.
Ricerca sul campo: antropologia +
sperimentazione agricola; cultura
alpina; tradizione ed innovaz-ione;
memoria storica.
ECONOMICA:
Costruzione di una situa-
zione per il ricavo di un
reddito minimo.
Valorizzazione di una pro-
prietà pubblica: il luogo
di tutti e l'opportunità per
tutti.

Más contenido relacionado

La actualidad más candente

Riqualificazione e rinaturalizzazione arenili
Riqualificazione e rinaturalizzazione areniliRiqualificazione e rinaturalizzazione arenili
Riqualificazione e rinaturalizzazione areniliMurielle Drouille-Scarpa
 
Gargano Rigenera - Incontro Vieste 18 luglio
Gargano Rigenera - Incontro Vieste 18 luglioGargano Rigenera - Incontro Vieste 18 luglio
Gargano Rigenera - Incontro Vieste 18 luglioGarganoRigenera
 
Recupero ambientale delle cave In.Cal System e Adria Scavi
Recupero ambientale delle cave In.Cal System e Adria ScaviRecupero ambientale delle cave In.Cal System e Adria Scavi
Recupero ambientale delle cave In.Cal System e Adria ScaviAssociazione "Figli del Mondo"
 
Presentazione verso il piano comunale delle coste
Presentazione verso il piano comunale delle costePresentazione verso il piano comunale delle coste
Presentazione verso il piano comunale delle costeComune_di_Lecce
 
Verso il Piano Comunale delle Coste
Verso il Piano Comunale delle CosteVerso il Piano Comunale delle Coste
Verso il Piano Comunale delle CosteComune_di_Lecce
 
Tutela e conservazione di habitat di specie per il consolidamento della popol...
Tutela e conservazione di habitat di specie per il consolidamento della popol...Tutela e conservazione di habitat di specie per il consolidamento della popol...
Tutela e conservazione di habitat di specie per il consolidamento della popol...Giorgio Vacchiano
 
Un percorso fluviale per la rete ecologica campana tra Biodiversità, recupero...
Un percorso fluviale per la rete ecologica campana tra Biodiversità, recupero...Un percorso fluviale per la rete ecologica campana tra Biodiversità, recupero...
Un percorso fluviale per la rete ecologica campana tra Biodiversità, recupero...Luca Battista
 
RIGENEAR_SI PROJECT
RIGENEAR_SI PROJECTRIGENEAR_SI PROJECT
RIGENEAR_SI PROJECTURBiNAT
 
Dalla conoscenza alla tutela del proprio territorio
Dalla conoscenza alla tutela del proprio territorioDalla conoscenza alla tutela del proprio territorio
Dalla conoscenza alla tutela del proprio territorioGiuseppe Milano
 
2022 - 03 - 12 ATTPT - Seminario sul paesaggio
2022 - 03 - 12  ATTPT - Seminario sul paesaggio2022 - 03 - 12  ATTPT - Seminario sul paesaggio
2022 - 03 - 12 ATTPT - Seminario sul paesaggiosiciliambiente
 
Il Piano delle Coste della Città di Lecce dopo l'adozione in Giunta
Il Piano delle Coste della Città di Lecce dopo l'adozione in GiuntaIl Piano delle Coste della Città di Lecce dopo l'adozione in Giunta
Il Piano delle Coste della Città di Lecce dopo l'adozione in GiuntaComune_di_Lecce
 
120218 campi pres_p_px_semwwf18_02_2012_v2-¡_web
120218 campi pres_p_px_semwwf18_02_2012_v2-¡_web120218 campi pres_p_px_semwwf18_02_2012_v2-¡_web
120218 campi pres_p_px_semwwf18_02_2012_v2-¡_webwwfgenova
 
Talking about ... PAndemic e REsilience: «Open park….under lockdown»
Talking about ... PAndemic e REsilience: «Open park….under lockdown»Talking about ... PAndemic e REsilience: «Open park….under lockdown»
Talking about ... PAndemic e REsilience: «Open park….under lockdown»UNESCO Venice Office
 
Talking about ... PAndemic e REsilience: Il Cambiamento è l’Unica Cosa Perman...
Talking about ... PAndemic e REsilience: Il Cambiamento è l’Unica Cosa Perman...Talking about ... PAndemic e REsilience: Il Cambiamento è l’Unica Cosa Perman...
Talking about ... PAndemic e REsilience: Il Cambiamento è l’Unica Cosa Perman...UNESCO Venice Office
 

La actualidad más candente (19)

Riqualificazione e rinaturalizzazione arenili
Riqualificazione e rinaturalizzazione areniliRiqualificazione e rinaturalizzazione arenili
Riqualificazione e rinaturalizzazione arenili
 
Gargano Rigenera - Incontro Vieste 18 luglio
Gargano Rigenera - Incontro Vieste 18 luglioGargano Rigenera - Incontro Vieste 18 luglio
Gargano Rigenera - Incontro Vieste 18 luglio
 
Recupero ambientale delle cave In.Cal System e Adria Scavi
Recupero ambientale delle cave In.Cal System e Adria ScaviRecupero ambientale delle cave In.Cal System e Adria Scavi
Recupero ambientale delle cave In.Cal System e Adria Scavi
 
Presentazione verso il piano comunale delle coste
Presentazione verso il piano comunale delle costePresentazione verso il piano comunale delle coste
Presentazione verso il piano comunale delle coste
 
Verso il Piano Comunale delle Coste
Verso il Piano Comunale delle CosteVerso il Piano Comunale delle Coste
Verso il Piano Comunale delle Coste
 
Tutela e conservazione di habitat di specie per il consolidamento della popol...
Tutela e conservazione di habitat di specie per il consolidamento della popol...Tutela e conservazione di habitat di specie per il consolidamento della popol...
Tutela e conservazione di habitat di specie per il consolidamento della popol...
 
Osservazioni vas sint 02
Osservazioni vas sint 02Osservazioni vas sint 02
Osservazioni vas sint 02
 
Un percorso fluviale per la rete ecologica campana tra Biodiversità, recupero...
Un percorso fluviale per la rete ecologica campana tra Biodiversità, recupero...Un percorso fluviale per la rete ecologica campana tra Biodiversità, recupero...
Un percorso fluviale per la rete ecologica campana tra Biodiversità, recupero...
 
Gruppo 2
Gruppo 2Gruppo 2
Gruppo 2
 
RIGENEAR_SI PROJECT
RIGENEAR_SI PROJECTRIGENEAR_SI PROJECT
RIGENEAR_SI PROJECT
 
LdB 112 20141118 Cigalotto
LdB 112 20141118 CigalottoLdB 112 20141118 Cigalotto
LdB 112 20141118 Cigalotto
 
Dalla conoscenza alla tutela del proprio territorio
Dalla conoscenza alla tutela del proprio territorioDalla conoscenza alla tutela del proprio territorio
Dalla conoscenza alla tutela del proprio territorio
 
Ld b112 20141117 Cigalotto
Ld b112 20141117 CigalottoLd b112 20141117 Cigalotto
Ld b112 20141117 Cigalotto
 
2022 - 03 - 12 ATTPT - Seminario sul paesaggio
2022 - 03 - 12  ATTPT - Seminario sul paesaggio2022 - 03 - 12  ATTPT - Seminario sul paesaggio
2022 - 03 - 12 ATTPT - Seminario sul paesaggio
 
Il Piano delle Coste della Città di Lecce dopo l'adozione in Giunta
Il Piano delle Coste della Città di Lecce dopo l'adozione in GiuntaIl Piano delle Coste della Città di Lecce dopo l'adozione in Giunta
Il Piano delle Coste della Città di Lecce dopo l'adozione in Giunta
 
120218 campi pres_p_px_semwwf18_02_2012_v2-¡_web
120218 campi pres_p_px_semwwf18_02_2012_v2-¡_web120218 campi pres_p_px_semwwf18_02_2012_v2-¡_web
120218 campi pres_p_px_semwwf18_02_2012_v2-¡_web
 
Talking about ... PAndemic e REsilience: «Open park….under lockdown»
Talking about ... PAndemic e REsilience: «Open park….under lockdown»Talking about ... PAndemic e REsilience: «Open park….under lockdown»
Talking about ... PAndemic e REsilience: «Open park….under lockdown»
 
Talking about ... PAndemic e REsilience: Il Cambiamento è l’Unica Cosa Perman...
Talking about ... PAndemic e REsilience: Il Cambiamento è l’Unica Cosa Perman...Talking about ... PAndemic e REsilience: Il Cambiamento è l’Unica Cosa Perman...
Talking about ... PAndemic e REsilience: Il Cambiamento è l’Unica Cosa Perman...
 
Osservazioni murgiaviva
Osservazioni murgiavivaOsservazioni murgiaviva
Osservazioni murgiaviva
 

Similar a Adotta un terrazzamento.ita

Plachetka andeneria popular y urbana: Lésperienza del recupero di oltre - 100...
Plachetka andeneria popular y urbana: Lésperienza del recupero di oltre - 100...Plachetka andeneria popular y urbana: Lésperienza del recupero di oltre - 100...
Plachetka andeneria popular y urbana: Lésperienza del recupero di oltre - 100...InfoAndina CONDESAN
 
Riqualificazione e rinaturalizzazione arenili
Riqualificazione e rinaturalizzazione areniliRiqualificazione e rinaturalizzazione arenili
Riqualificazione e rinaturalizzazione arenilistudioscarpadrouille
 
Presentazione finale Progetti PPU Roppolo, Viveone, Alice Castello
Presentazione finale Progetti PPU Roppolo, Viveone, Alice CastelloPresentazione finale Progetti PPU Roppolo, Viveone, Alice Castello
Presentazione finale Progetti PPU Roppolo, Viveone, Alice Castellop.bertaccini
 
Un’idea di fiume desiderabile
Un’idea di fiume desiderabileUn’idea di fiume desiderabile
Un’idea di fiume desiderabileIniziativa 21058
 
Comune di Melendugno
Comune di MelendugnoComune di Melendugno
Comune di Melendugnoinupuglia
 
Padova sviluppo urbano
Padova sviluppo urbanoPadova sviluppo urbano
Padova sviluppo urbanoPaAMPadova
 
52 nuovo parco urbano del trullo
52 nuovo parco urbano del trullo52 nuovo parco urbano del trullo
52 nuovo parco urbano del trulloPremio10x10
 
WIGWAM Sicurezza idraulica della Saccisica 10 novembre 2011 Due Carrare Padova
WIGWAM Sicurezza idraulica della Saccisica 10 novembre 2011 Due Carrare PadovaWIGWAM Sicurezza idraulica della Saccisica 10 novembre 2011 Due Carrare Padova
WIGWAM Sicurezza idraulica della Saccisica 10 novembre 2011 Due Carrare PadovaSostenibile Responsabile
 
Il Parco Agricolo di Prato: un processo dal basso per lo sviluppo locale
Il Parco Agricolo di Prato: un processo dal basso per lo sviluppo localeIl Parco Agricolo di Prato: un processo dal basso per lo sviluppo locale
Il Parco Agricolo di Prato: un processo dal basso per lo sviluppo localeBiocentro Pertusati
 
Montevarchi alla riconquista dell'Arno
Montevarchi alla riconquista dell'ArnoMontevarchi alla riconquista dell'Arno
Montevarchi alla riconquista dell'ArnoSimone Cipolli
 
Verbale riunione assemblea del 21 ottobre 2011
Verbale riunione   assemblea del 21 ottobre 2011Verbale riunione   assemblea del 21 ottobre 2011
Verbale riunione assemblea del 21 ottobre 2011marsica
 
09 apc planning-environmental protection-ws2015
09 apc planning-environmental protection-ws201509 apc planning-environmental protection-ws2015
09 apc planning-environmental protection-ws2015Luca Marescotti
 
Parco del Mincio 2012-2017: sei anni di capitale ambientale per tutti
Parco del Mincio 2012-2017: sei anni di capitale ambientale per tuttiParco del Mincio 2012-2017: sei anni di capitale ambientale per tutti
Parco del Mincio 2012-2017: sei anni di capitale ambientale per tuttiParco del Mincio
 
Variante al Piano Regolatore Generale (PRG) del Comune di Tollo.A relazione l...
Variante al Piano Regolatore Generale (PRG) del Comune di Tollo.A relazione l...Variante al Piano Regolatore Generale (PRG) del Comune di Tollo.A relazione l...
Variante al Piano Regolatore Generale (PRG) del Comune di Tollo.A relazione l...Owner
 
A relazione luglio_2014
A relazione luglio_2014 A relazione luglio_2014
A relazione luglio_2014 Owner
 
Inspiring future brasil 2012 esempi
Inspiring future brasil 2012 esempiInspiring future brasil 2012 esempi
Inspiring future brasil 2012 esempiRaul Santo
 

Similar a Adotta un terrazzamento.ita (20)

Plachetka andeneria popular y urbana: Lésperienza del recupero di oltre - 100...
Plachetka andeneria popular y urbana: Lésperienza del recupero di oltre - 100...Plachetka andeneria popular y urbana: Lésperienza del recupero di oltre - 100...
Plachetka andeneria popular y urbana: Lésperienza del recupero di oltre - 100...
 
Lodatti: Adotta un terrazzamento
Lodatti: Adotta un terrazzamentoLodatti: Adotta un terrazzamento
Lodatti: Adotta un terrazzamento
 
Riqualificazione e rinaturalizzazione arenili
Riqualificazione e rinaturalizzazione areniliRiqualificazione e rinaturalizzazione arenili
Riqualificazione e rinaturalizzazione arenili
 
Presentazione finale Progetti PPU Roppolo, Viveone, Alice Castello
Presentazione finale Progetti PPU Roppolo, Viveone, Alice CastelloPresentazione finale Progetti PPU Roppolo, Viveone, Alice Castello
Presentazione finale Progetti PPU Roppolo, Viveone, Alice Castello
 
Un’idea di fiume desiderabile
Un’idea di fiume desiderabileUn’idea di fiume desiderabile
Un’idea di fiume desiderabile
 
Comune di Melendugno
Comune di MelendugnoComune di Melendugno
Comune di Melendugno
 
Padova sviluppo urbano
Padova sviluppo urbanoPadova sviluppo urbano
Padova sviluppo urbano
 
52 nuovo parco urbano del trullo
52 nuovo parco urbano del trullo52 nuovo parco urbano del trullo
52 nuovo parco urbano del trullo
 
WIGWAM Sicurezza idraulica della Saccisica 10 novembre 2011 Due Carrare Padova
WIGWAM Sicurezza idraulica della Saccisica 10 novembre 2011 Due Carrare PadovaWIGWAM Sicurezza idraulica della Saccisica 10 novembre 2011 Due Carrare Padova
WIGWAM Sicurezza idraulica della Saccisica 10 novembre 2011 Due Carrare Padova
 
Il Parco Agricolo di Prato: un processo dal basso per lo sviluppo locale
Il Parco Agricolo di Prato: un processo dal basso per lo sviluppo localeIl Parco Agricolo di Prato: un processo dal basso per lo sviluppo locale
Il Parco Agricolo di Prato: un processo dal basso per lo sviluppo locale
 
2 Previati
2 Previati2 Previati
2 Previati
 
Montevarchi alla riconquista dell'Arno
Montevarchi alla riconquista dell'ArnoMontevarchi alla riconquista dell'Arno
Montevarchi alla riconquista dell'Arno
 
BA 2015 TURI
BA 2015 TURIBA 2015 TURI
BA 2015 TURI
 
Ba2015
Ba2015Ba2015
Ba2015
 
Verbale riunione assemblea del 21 ottobre 2011
Verbale riunione   assemblea del 21 ottobre 2011Verbale riunione   assemblea del 21 ottobre 2011
Verbale riunione assemblea del 21 ottobre 2011
 
09 apc planning-environmental protection-ws2015
09 apc planning-environmental protection-ws201509 apc planning-environmental protection-ws2015
09 apc planning-environmental protection-ws2015
 
Parco del Mincio 2012-2017: sei anni di capitale ambientale per tutti
Parco del Mincio 2012-2017: sei anni di capitale ambientale per tuttiParco del Mincio 2012-2017: sei anni di capitale ambientale per tutti
Parco del Mincio 2012-2017: sei anni di capitale ambientale per tutti
 
Variante al Piano Regolatore Generale (PRG) del Comune di Tollo.A relazione l...
Variante al Piano Regolatore Generale (PRG) del Comune di Tollo.A relazione l...Variante al Piano Regolatore Generale (PRG) del Comune di Tollo.A relazione l...
Variante al Piano Regolatore Generale (PRG) del Comune di Tollo.A relazione l...
 
A relazione luglio_2014
A relazione luglio_2014 A relazione luglio_2014
A relazione luglio_2014
 
Inspiring future brasil 2012 esempi
Inspiring future brasil 2012 esempiInspiring future brasil 2012 esempi
Inspiring future brasil 2012 esempi
 

Más de Tommaso Iori

Más de Tommaso Iori (10)

Tempesta cembra 2013(eng)
Tempesta cembra 2013(eng)Tempesta cembra 2013(eng)
Tempesta cembra 2013(eng)
 
Spagna ita
Spagna itaSpagna ita
Spagna ita
 
Spagna eng
Spagna engSpagna eng
Spagna eng
 
Nicoletti eng
Nicoletti engNicoletti eng
Nicoletti eng
 
Guardia x itla ita
Guardia x itla itaGuardia x itla ita
Guardia x itla ita
 
Guardia x itla eng
Guardia x itla engGuardia x itla eng
Guardia x itla eng
 
Franch ita
Franch itaFranch ita
Franch ita
 
Franch eng
Franch engFranch eng
Franch eng
 
Adotta un terrazzame.eng
Adotta un terrazzame.engAdotta un terrazzame.eng
Adotta un terrazzame.eng
 
Tempesta cembra 2013 it
Tempesta cembra 2013   itTempesta cembra 2013   it
Tempesta cembra 2013 it
 

Adotta un terrazzamento.ita

  • 1. Lavorare il paesaggio – Terrazzamenti e muri a secco tra identità e valori Cembra, 4 Maggio 2013 IL PROGETTO DI ‘ADOZIONE DEI TERRAZZAMENTI’: ALLA RICERCA DI FORME D’USO ADATTE AL NOSTRO TEMPO Danilo Cecchini, Luca Lodatti, Cinzia Zonta Comitato ‘Adotta un terrazzamento in Canale di Brenta’
  • 2. Inquadramento del progetto ‘adozione dei terrazzamenti’: L’area del Canale di Brenta - Pochi dati geografici di riferimento: - Lunghezza della valle: 22 Km - Larghezza media: 4 Km - Superficie kmq: 60 kmq - Insediamenti: 7 ambiti comunali (Bassano del Grappa, Campolongo sul Brenta, Cismon del Grappa, Pove, Solagna, San Nazario, Valstagna) - Popolazione residente: 11.389 abitanti (2001) A destra: Carta IGM 1:50000 dell’area di studio (IGM, 1970) In alto: Inquadramento dell’area di studio nell’ambito del Veneto
  • 3. Inquadramento del progetto di ‘adozione dei terrazzamenti’: Cenni storici sull’evoluzione del territorio - A destra : Due fotografie storiche di Valstagna nei primi decenni del ‘900 (Collezione Todesco) Breve storia del Canale di Brenta: - In epoca antica via di transito tra Pianura Padano-veneta e Nordeuropa, In età moderna snodo del commercio di legname dall’Altopiano verso Venezia -A partire dal XVIII al XX secolo diffusione della coltivazione del tabacco e edificazione dei terrazzamenti (localmente ‘masiere’) sui versanti della valle, che raggiungono i 230 km di luncghezza - Nel secondo dopoguerra crollo della coltivazione del tabacco (- 90% di aziende agricole) e abbandono dei nuclei abitati sui versanti - Oggi si contano solo pochi edifici abitati sopra i centri urbani di fondovalle
  • 4. - Inquadramento del progetto di ‘adozione dei terrazzamenti’: Il Canale di Brenta al giorno d’oggi Nelle immagini, fotografie aeree recenti dell’area di studio (Guido Medici, 2006) e un’immagine dell’attività di rafting sul fiume (Val Brenta Team, 2011)
  • 5. Il progetto presentato poggia sulle basi poste da inizative che nei primi anni 2000 hanno studiato I terrazzamenti del Canale di Brenta e ne hanno sostenuto la valorizzazione, tornando a considerarne l’importanza per l’equilibrio idrogeologico e ecologico e il valoreculturale: - L’istituzione del Museo Etnografico ‘Canal di Brenta’ a Valstagna (2003) - La pubblicazione del volume ‘Uomini e Paesaggi del Canale di Brenta’ (Perco e varotto, 2004) - L’attività di studio e mappatura del Progetto Europeo ALPTER ‘Paesaggi terrazzati dell’arco alpino’ (2005-2008) - La creazione del percorso escursionistico ‘Alta Via del Tabacco’ (2010) Inquadramento del progetto di ‘adozione dei terrazzamenti’: Esperienze precedenti di studio e valorizzazione
  • 6. - Due ex insegnanti di Bassano del Grappa hanno chiesto al Comune di Valstagna un terrazzamento coltivare, piantando ortaggi e fiori (2009). Il progetto ‘Adotta un terrazzamento’: Lo spunto da un primo caso di attività spontanea
  • 7. Il progetto ‘Adotta un terrazzamento’: La struttura del sistema di gestione A partire dalle attività spontanee è stata sviluppata l'idea di 'Adotta un terrazzamento': - È stato istituito un Comitato che si occupa delle gestione delle attività - Il comitato ha come soci l’amministrazione comunale di Valstagna, l’Università di Padova e il CAI di Bassano del Grappa, insieme ad abitanti locali e affidatari dei terrazzamenti. - Il comitato riceve in affidamento i terreni dai proprietari e li affida ai soci per la coltivazione' A destra ia prima riunione del Comitato ‘Adotta un terrazzamento in Canale di Brenta’,presso il Comune di Valstagna a ottobre 2010 CLUB ALPINO ITALIANO COMUNE DI VALSTAGNA UNIVERSITA ' DI PADOVA Alcune problematiche da affrontare per la ‘adozione’ e il recupero produttivo dei terrazzamenti: - La proprietà dei terreni molto frammentata - L’accordo con i proprietari locali - Le tecniche di lavorazione e costruzione -Il sistema complessivo di gestione
  • 8. Il progetto ‘Adotta un terrazzamento’: Il contratto di comodato d’uso dei terreni Per sancire l’accordo tra i proprietari e gli affidatari dei terrazzamenti è stato preparato un contratto di ‘comodato d'uso’ che a fronte dell’affidamento gratuito dei terreni prevede il taglio della vegetazione e un regolamento di buona gestione, garantendo la proprietà dall’ usucapione. Qui sopra: Contratto di Comodato d’uso e relativo Regolamento d’uso (Elaborati in collaborazione con il Dipartimento di Diritto Privato e del Lavoro dell’Università di Padova, 2010)
  • 9. Il progetto ‘Adotta un terrazzamento’: I siti pilota per il recupero dei terrazzamenti Per avviare le attività di affidamento e recupero dei terrazzamenti sono stati scelti due siti, uno di più facile accesso (Contrada Ponte Subiolo) ed uno più a rischio di degrado e crollo (Val Verta). I seguito diversi altri siti di recupero e nuova coltivazione si sono aggiunti, fino a un totale di 9. Immagini aeree e estratti catastali dei siti pilota di Ponte Subiolo (a destra) e di Val Verta (a sin.), con evidenziati in azzurro i terreni recuperati dal progetto (foto Guido Medici, elaborazione catastale dell’Autore)
  • 10. - Dopo due anni e mezzo, i risultati del progetto sono 80 soci e 96 terrazzamenti recuperati alla coltivazione orticola tramite l’adozione, in 9 contrade. I coltivatori arrivano dai centri urbani vicini (Bassano, Rosà, Marostica, 40% ca) ma anche da Vicenza, Mirano e Dolo, fino a Venezia. Negli ultimi mesi aumentano i giovani (25% ca.) e le associazioni (in part. cooperative sociali), insieme all’Istituto Agrario ‘Parolini’ di Bassano. www.adottaunterrazzamento.org - Facebook ‘ADOTTA UN TERRAZZAMENTO’ Il progetto ‘Adotta un terrazzamento’: Risultati da ottobre 2010 a maggio 2013
  • 11. Il progetto ‘Adotta un terrazzamento’: Un primo esempio di recupero alla coltivazione Qui sotto, un primo esempio di recupero. Ma oggi abbiamo una testimonianza diretta…
  • 12. Progetto Casarette Un percorso di riqualificazione agricola e sociale dei terrazzamenti sopra Valstagna nel Canale di Brenta
  • 13. il luogo dell'incertezza perché i terrazzamenti delle Casarette hanno perduto nella storia il loro ruolo e funzione (la coltivazione intensiva del tabacco, un piccolo allevamento, una marginale produzione agricola per l'autoconsumo, la manutenzione del territorio ) il luogo dell'indecisione perché escluso, fin dagli anni dell'abbandono definitivo – anni '50 e '60 – dai processi di produzione agricola, di salvaguardia del territorio, di integrazione sociale e valorizzazione culturale il luogo dell'interrogazione. Sono molte le domande che questi luoghi abbandonati ci pongono. La nostra domanda fondamen- tale è: recupero o riqualificazione? Il luogo dell'abbandono: è il luogo dell'incertezza
  • 14. Recupero: Si lega alla memoria che apre ad un tradizionalismo formale. Si rivolge al passato che 'fissa' in una struttura chiusa e statica. Realizza un percorso di patrimonializzazione cultu- rale. Noi giudichiamo questa ricollocazione del luogo abbandonato di utilità relativa: in quanto può dare risultati positivi ed 'operanti', in termini culturali e sociali, solo in taluni contesti e situazioni, analizzabili caso per caso. Recupero e riqualificazione sono entrambi aspetti legati al nostro presente. Questi due termini, però, aprono ad orizzonti diversi:
  • 15. Riqualificazione: Si lega alla memoria, ma si configura all'interno di un progetto che opera per valorizzare le potentate del luogo sotto il profilo produttivo, sociale, culturale ed esistenziale. Essa si rivolge al futuro e si fonda su una struttura aperta e dinamica. Valorizzando le potenzia- lità ed il loro intrinseco dinamismo, questo orizzonte di ricollocazione del luogo abbandonato si innesta nel reale processo storico del rapporto fra tradizione ed innovazione.
  • 16. Progetto Casarette: un progetto per un insediamento stabile e sostenibile, sotto il profilo ambientale ed umano Si configura come una struttura aperta (dunque predisposto ad acco- gliere, work in progress, nuove aggiunte purché non incompatibili con la sostenibilità ecologica) e modulare (dunque rea- lizzantesi per moduli con funzionalità autonoma, autosufficiente, ma inte- grata). Il nostro progetto di riqualificazione dei terraz- zamenti delle Casarette è orientato alla realiz- zazione di una fattoria didattica.
  • 17. Fattoria didattica. Riqualificazione: MATERIALE: Ripristino dei terrazzamenti. Riavviare la coltivazione: sperimentazione di colture, diverse dalla tradizionale monocoltura del tabacco, da indirizzare in un primo momento all'autoconsumo o scambio, ma a regime anche ad una vendita. Preservazione degli equilibri ambientali legati a un giusto rapporto tra aree coltivate e naturali oltre che protezione del territorio da fenomeni di dissesto idrogeologico. Ripristino delle abitazioni del borgo (progetto mirato abitazione per abitazione)
  • 18. Utilizzo esclusivo (o al massimo consentito) di tutte le risorse materiali del luogo (questo aspetto, d'altra parte, è una necessità derivante dalla particolare conformazione fisica della località che rende molto difficile ogni approvvigionamento esterno; problema che si era presentato già ai vecchi abitanti del borgo); a questo scopo verranno utilizzate maestranze locali. Installazione non invasiva di alcuni pannelli fotovoltaici per una tendenziale autonomia ener- getica. Avviamento nel 2014 di una piccola attività di apicoltura. Allestimento di strutture di appoggio per un turismo consa- pevole, non di massa (favorito dalla mancanza di strade carrabili per raggiungere Le Ca- sarette).
  • 19. SOCIALE: Attivazione dei rapporti di partecipa- zione, scambio e condivisione: con le altre soggettività (individuali o di gruppo) che fanno parte del più ampio e comprensivo progetto di 'Adotta un terrazzamento' (prestazioni, materiali, strumenti di lavoro, sementi, altro). Socialità e scambio esperienze e saperi; con il paese di Valstagna: comunità entro la quale ci sentiamo sempre più integrati ed accolti. Per esempio, utilizzo delle maestranze locali per procedere alle ristrutturazioni che richiedono competenze che a noi mancano e di cui il luogo necessita: ripristino dei pozzi, o riparazione o apertura dei sentieri; attivazione di rapporti con altre realtà che lavorano in altri progetti e che si pongono come loro centro di interesse, la sostenibilità ambientale ed umana (decrescita, consumo consapevole, scambio sementi o ricerca sementi antiche, rispetto per la dignità del vivente, e così via).
  • 20. CULTURALE: Allestimento di una piccola porzione di un terrazzamento per la coltivazione del tabacco, nonché realizzazione di uno spazio organizzato secondo il modello tradizionale per le fasi di essic- camento e lavorazione dello stesso. Realizzazione in una porzione delle abitazioni di un Centro Culturale per la promozione della cultura della montagna, della sostenibilità am- bientale ed umana, della sperimentazione di tecniche di coltivazione, allevamento e stile di vita completamente ecologici. Realizzazione di una Banca del seme: per l'autonomia, lo scambio e la salvaguardia della biodiversità. Promozione di attività nelle scuole locali: piccole conferenze, visite guidate. Ricerca sul campo: antropologia + sperimentazione agricola; cultura alpina; tradizione ed innovaz-ione; memoria storica.
  • 21. ECONOMICA: Costruzione di una situa- zione per il ricavo di un reddito minimo. Valorizzazione di una pro- prietà pubblica: il luogo di tutti e l'opportunità per tutti.