2. VOLTAIRE
◦ 1694: Francois Marie Arouet nasce a Parigi da una famiglia borghese
◦ Introdotto nella Société du Temple, società libertina parigina
◦ 1716: imprigionato nella Bastiglia
◦ 1726: esiliato in Inghilterra
◦ 1732: scrive le Lettere Filosofiche; condannate al rogo, fugge in Lorena
presso il castello di Madame de Chatelet
◦ 1744: ritorno a Parigi con l’aiuto di Madame de Pompadour; diventa lo
storiografo ufficiale del re
◦ 1749: a Berlino presso Federico II di Prussia. Compone Micromegas
◦ Litigio con il presidente dell’accademia di Berlino: si stabilisce a Ginevra
◦ 1759: pubblica Candido o l’ottimismo
◦ 1763: scrive il Trattato sulla tolleranza
◦ 1778: ritorna a Parigi. Muore il 30 maggio dello stesso anno
3. CANDIDO O L’OTTIMISMO
◦ Romanzo filosofico
◦ Pubblicato anonimo nel 1759
◦ 13 edizioni nell’anno di pubblicazione
◦ Condannato al rogo dalle autorità di Ginevra
◦ 30 brevi capitoli
◦ Avventure e disastri → rapidità → comicità
◦ Humor a sfondo tragico
◦ Critica alla stupidità e bestialità umane
◦ Trattazione antirealistica
◦ Deformazione ironica della realtà
◦ 1977: Leonardo Sciascia - Candido
4. PERSONAGGI
◦ CANDIDO: giovane ragazzo innocente,
ingenuo, semplice e amante della filosofia di
Pangloss.
◦ PANGLOSS: precettore, oracolo del castello.
Con i suoi discorsi “ottimisti” pensa di
giustificare tutto. Caricatura di Liebniz.
◦ CUNEGONDA: ragazza bella, figlia dei baroni.
Primo accompagnatore di Candido.
◦ L’ANZIANA DONNA: figlia di papa Urbano
X e della principessa di Palestrina. Ancella di
Cunegonda che ebbe una vita dura. Seconda
accompagnatrice di Candido.
◦ CACAMBO: figlio di un meticcio e di un
indiana. Uomo pratico, concreto, contraltare di
Pangloss. Rappresenta la giovinezza. Terzo
accompagnatore di Candido.
◦ IL BARONE GESUITA: figlio dei baroni di
Thunder-ten-tronckh. Dopo la guerra diventa
gesuita e si reca in Sud America. Rappresenta lo
snobismo aristocratico.
◦ MARTINO: letterato, manicheo, che subì varie
disgrazie. Quarto accompagnatore di Candido.
È caratterizzato dal pensiero pessimista
contrario a Pangloss e tutto per lui sembra
seguire un fatalismo meccanico.
6. TRAMA
◦ Nel castello di Thunder-ten-tronckh vivono, Candido, Cunegonda,
figlia del barone, e Pangloss, insegnante di ‘matafisico-teologo-
cosmoscemologia’. Cunegonda scopre Pangloss nei cespugli con
una cameriera e lo imita, abbracciando Candido dietro ad un
paravento. Sorpresi dal barone, Candido viene cacciato dal
castello.
◦ Morto di fame e di stanchezza, Candido è arruolato nei Bulgari di
Federico II e costretto agli esercizi militari. Si rifugia in Olanda,
dove viene accolto da un anabattista, e ritrova Pangloss. I tre si
imbarcano per Lisbona, dove avviene un terribile terremoto.
◦ In mano all’Inquisizione, per esorcizzare il terremoto, Pangloss è
impiccato e Candido fustigato. La terra trema di nuovo. Candido
incotra una vecchia che lo porta da Cunegonda, che non è stata
violentata e sventrata dai Bulgari come aveva raccontato Pangloss.
7. TRAMA
◦ La vecchia conduce Candido da Cunegonda: questa, venduta a un
banchiere ebreo che la condivide con l’Inquisitore, aveva assistito
all’autodafè e lo aveva riconosciuto. Sorpreso dall’ebreo e
dall’Inquisitore, Candido li uccide e si imbarca per il Paraguay con
Cunegonda e la vecchia.
◦ La vecchia racconta le sue disgrazie, attraverso le quali Voltaire
denuncia le violenze ai danni delle donne: Candido vorrebbe la
presenza di Pangloss per muovergli delle obiezioni.
◦ Arrivati a Buenos Aires, Cunegonda diventa la favorita
dell’governatore e Candido, perseguitato dalla giustizia, è costretto
a fuggire. Guidato dal servo Cacambo, giunge nel regno dei gesuiti
e ritrova il fratello di Cunegonda, contrario al matrimonio di
Candido con la sorella. Candido lo uccide, ne indossa gli abiti e
fugge
8. TRAMA
◦ Candido e Cacambo, ucciso il barone gesuita, si imbattono in
due ragazza che stavano scappando da delle scimmie. Candido
uccide le due scimmie, ma i due amici vengono catturati dalla
tribù degli Orecchioni che, credendolo un gesuita, lo vogliono
mangiare. Candido viene liberato.
◦ Si spostano in Caienna, per poi giungere nel paese di Eldorado,
dove vengono ospitati dalla famiglia reale. Dopo un mese
partono, carichi di tesori.
◦ In Suriname, incontrano Martino, un manicheo; i due amici si
dividono: Cacambo parte alla ricerca di Cunegonda, Candido,
intenzionato a partire per Venezia, viene derubato
dall’ammiraglio. Diretti a Bordeaux, il vascello affonda e
giungono a Parigi e poi in Inghilterra.
9. TRAMA
◦ Arrivato a Venezia, Candido fa cercare Cacambo, senza
risultati; Martino gli consiglia di dimenticarsi del servo,
dell’amata e dei soldi. Candido incontra Paquette, diventata
prostituta, e il senatore Pococurante, che ha tutto ma è infelice.
◦ In un’osteria, Candido e Martino incontrano sei despoti
spodestati, a Venezia per il carnevale, e Cacambo, ridotto in
schiavitù.
◦ Candido, Martino e Cacambo si imbarcano per Costantinopoli:
sulla nave Candido riconosce Pangloss e il fratello di
Cunegonda, incatenati ai remi, e li riscatta. In Turchia trovano
Cunegonda e la vecchia, che vengono liberate. Con la
convinzione che nel mondo ovunque si sta male, la compagnia
si stabilisce in una piccola fattoria
10. TEMI
◦ La parodia ed esagerazione
dell’ottimismo Leibniziano
◦ La filosofia come maestra di vita
◦ La scoperta del mondo e il
viaggio
◦ Riflessione sull’esistenza e
legittimità etica del male
◦ Le atrocità della vita
◦ L’amicizia e amore
11. IL VIAGGIO
◦ Viaggio di formazione
◦ Espulsione dall’ambiente familiare → maturazione
◦ Passaggio da ideale di vita basato sulla tradizione a
novità ed esperienza
◦ Viaggio dal Vecchio al Nuovo Continente e viceversa
◦ Viaggio = piacere
◦ Viaggio = occasione di conoscenza attraverso
l’esperienza personale
◦ Esperienza della diversità → riflessione, dubbio
◦ Viaggio utilizzato ai fini della parabola filosofica
◦ Ricerca Candido = passaggio dalla società feudale a
quella borghese
◦ Esito antieroico ma non rinunciatario
12. LA CRITICA A LIEBNIZ
◦ Presenza del male nel mondo → critica all’ottimismo filosofico
◦ Liebniz → ottimismo razionalista: il mondo, creato da Dio, è il
migliore dei mondi possibili
◦ Voltaire: essere ottimisti è stupido, il male non si può ignorare
◦ Ottimismo filosofico è inconsistente sul piano conoscitivo e pericolo
sul piano pratico e morale (legittima irrazionalità e violenza)
◦ Ottimismo di Pangloss = negazione del reale
◦ Dogmatismo → intolleranza, fuga dai problemi, rassegnazione al
male
◦ No progetto divino per la realtà (ogni popolo ha i propri dèi, non si
può dire con certezza che Dio esista)
◦ Uomo non deve cercare un senso a tutto ma evitare il male e ridurre
la sofferenza
13. MESSAGGIO
◦ Esaltazione della verità (realismo)
◦ Necessità dell’uomo di cercare
sempre ciò che gli manca anche
avendo tutto (insoddisfazione
umana)
◦ Necessità di dare un senso alla
propria vita
◦ L’esistenza del male
◦ Perseguire i propri desideri
14. BIBLIOGRAFIA
◦ Voltaire, Candido o l’ottimismo, 1759
◦ R. Luperini, P. Cataldi, L. Marchiani, V.
Tinacci, Il nuovo La scrittura e
l’interpretazione (4), Palumbo Editore,
2012
◦ www.wikipedia.it
◦ www.commons.wikimedia.org
◦ www.learner.org
◦ www.atuttascuola.it
◦ www.skuola.net
SITOGRAFIA