Il PM nei corsi di Ingegneria all'Università del Salento - lecce_20140224
APMG, IPMA e le Certificazioni in PM - lecce_20140224
1. «Se vuoi costruire una barca, non radunare uomini per tagliare legna,
dividere i compiti e impartire ordini, ma insegna loro la nostalgia per il
mare vasto e infinito.»
Antoine de Saint-Exupéry
WORKSHOP
«PROFESSIONISTI NEL
PROJECT MANAGEMENT»
Officine Cantelmo, Lecce
Lunedì 24 febbraio 2014
ore 14:30
2. APMG: ORGANIZZAZIONE
La priorità principale di APMG è quella di assicurare che i
candidati ricevano sempre una formazione di alta qualità. Per
questo motivo viene dedicata una grande attenzione a
ciascuno dei passi del processo di accreditamento che ogni
organizzazione di formazione e consulenza deve
brillantemente superare per essere accreditata.
Gli esami di qualifica offerti da APMG sono concepiti per
supportare lo sviluppo delle conoscenze e delle competenze
dei candidati, in particolar modo nelle discipline relative alla
gestione di servizi, programmi, progetti e rischi.
Qualifiche
APMG-International rende disponibile il suo ampio portafoglio
di qualifiche riconosciute in tutto il mondo e relative alle best
practices di proprieta’ del Governo inglese custodite da Best
Management Practice quali ITIL®, PRINCE2, MSP, M_o_R,
P3O®, MoP®, MoV® and P3M3®.
3. CHI EROGA LA FORMAZIONE
Lo scopo di APMG è quello di di fornire livelli unici
di qualità ed assistenza alle Organizzazioni di
Formazione (ATO ovvero Accredited Training
Organization) e Consulenza (ACO ovvero
Accredited Consulting Organization) accreditate,
sia che esse operino a livello internazionale, sia
che si configurino come strutture specialistiche
locali.
4. APMG: PROCESSO DI CERTIFICAZIONE E LIVELLI
Foundation Certificate
Practitioner Certificate
Certificazione di base, l'esame dura un'ora e si compone di 75 domande a risposta
multipla
Prerequisiti per sostenere l’esame: nessuno
Validità della certificazione una volta acquisita: illimitata
L’esame dura tre ore con domande basate su tre casi di studio ed occorre ottenere uno
score di 75 punti su un totale di 150 a disposizione; si tratta di un esame “open book” cioè
dove è permesso di portare con se testi e note.
Validità della certificazione una volta acquisita: I PRINCE2 Registered Practitioner devono
rifare l’esame ogni tre – cinque anni per mantenere la certificazione (ma il mantenimento
si basa su un solo caso di studio).
Mentre i corsi e le sessioni d'esame si eseguono con delle società Private Accreditate
(ATO) entrambe le certificazioni si ottengono tramite l' APMG che è l'ente massimo
certificatore in grado di rilasciare i certificati veri e propri.
E' possibile seguire il corso con differenti società/istitituti fornitrici, ma il certificato è uguale
per tutti, ufficialmente riconosciuto a livello internazionale.
Per chi volesse diventare un Practitioner Registrato, è NECESSARIO superare prima
l’Esame Foundation e successivamente l’Esame Practitioner.
Prince2 Professional
Il PRINCE2 professionalone è il passo succeo step successivo al
Practitioner Certificate. Questo livello metterà alla prova la vostra capacità di gestire un
progetto PRINCE2 non complesso in tutti gli aspetti del ciclo di vita del progetto.
L’esame consiste in due giorni e mezzo da passare in un Centro di valutazione, lavorando
su un progetto attraverso esercitazioni e attività di gruppo.
5. PRINCE2: METODO
PRINCE2™ è un metodo non proprietario tra i più diffusi per la gestione
dei progetti. Questo è in gran parte dovuto al fatto che PRINCE2™ è un
metodo generalizzato: può essere applicato a qualsiasi progetto, a
prescindere dalla dimensione, dal settore tecnologico,
dall'organizzazione, dalla geografia o dalla cultura.
PRINCE2™ è uno standard de facto utilizzato dal governo britannico, ma
è riconosciuto e utilizzato anche nel settore privato a livello
internazionale.
Il metodo PRINCE2™ è di dominio pubblico pur essendo un marchio
registrato di OGC (Office of Government Commerce).
Le caratteristiche principali di PRINCE2™ sono:
La sua attenzione per la giustificazione del business
La sua struttura organizzativa definita per il team di gestione del progetto
Il suo approccio progettuale basato sui prodotti
La sua attenzione alla divisione del progetto in stage di durate gestibili e
controllabili
La sua flessibilità per essere applicato al giusto livello di dettaglio per ogni
progetto.
6. PRINCE2: PROCESSI
PRINCE2 è un metodo di gestione del progetto che
si basa su processi di Project Management.
Vengono distinti 8 processi di Project Management
Change control
Configuration
management
Starting up
a project
Business Case
Organization
Directing a project
Iniziating a
project
Quality of
project
Controlling a
stage
Managing
stage
boundaries
Closing a
project
Managing
product
delivery
Planning
Plans
Management
of risk
Controls
7. PRINCE2: PROCESSI
Starting up a project (SU): Questo e' il primo processo. Ha l'obiettivo di creare
tutte le condizioni per iniziare (effettuare lo start-up di) un progetto. Durante questo
progetto, normalmente, sono prodotti e/o definiti il Project Brief, un'organizzazione
di progetto di massima, l'approccio al progetto ed il Risk Log.
Iniziating a project (IP): Questo processo si occupa di defnire il progetto, in
questa fase viene creato il PID (Project Initiation Document) che e' la base per la
effettica partenza del progetto.
Directing a project (DP): Questo processo va avanti per tutta la durata del
progetto e fondamentalmente comprende i (sub)processi utilizzati dal Project
Board - gli sponsor di progetto - per dirigere il progetto.
Controlling a stage (CS): Questo processo descrive la gestione quotidiana da
parte del project manager durante uno stadio del progetto.
Managing product delivery (MP): Questo processo describe la gestione dei work
packages in modo da effettivamente creare il prodotto del progetto.
Managing stage boundaries (SB): Lo scopo di questo processo e' di gestire le
transizioni tra i vari stadi di progetto include le decisioni di andare avanti o
terminare il progetto stesso.
Closing a project (CP): Questo processo, come e' chiaro dal nome, si occupa
della chiusura del progetto, sia che esso abbia successo o sia terminato
prematuramente. Prodotti tipici di questo processo sono le lessons learned e il
documento di chiusura del progetto.
Planning (PL); Il processo di planning e' di supporto a tutti gli altri processi, e si
occupa della creazione e gestione del project plan.
8. PRINCE2: COMPONENTI
Insieme ai processi, in PRINCE2, esistono delle componenti del
progetto, che vanno gestite con i processi. Queste sono:
il Business Case che guida il progetto dall'inizio alla fine
Organization cioe' chiarire le responsabilita' (budget, risorse, work packages,
etc..) dei vari componenti interni ed esterni al team
Plans in PRINCE2, il project plan e lo stage plan sono obbligatori, il primo e' piu'
ad alto livello, mentre il secondo scende nel dettaglio operativo (anche giornaliero)
Controls fondamentali per assicurare che il progetto sia aderente alle specifiche,
esempi di controlli sono la project initiation (vale la pena iniziare il progetto?), e lo
end stage asessment (vale la pena continuare con il progetto?)
Management of risk molto importante per identificare, valutare ed
eventualmente rispondere ai vari rischi che minacciano il progetto
Quality of project la qualita' non si controlla, ma si costruisce insieme al
prodotto del progetto
Configuration management importante per costituire delle baselines certe
dalle quali muoversi
Change management o Change control il cambiamento fa parte della
vita e va gestito all'interno del progetto
9. ORGANIZZAZIONE IPMA
L’IPMA nasce in svizzera nel allo scopo di promuovere
internazionalmente il Project Management.
L'IPMA è rappresentata in Italia dalla Sezione di
Project Management dell'ANIMP -Associazione
Nazionale Impiantistica Industriale. Questa Sezione,
creatasi nel 1986 svolge le sue attività in collegamento
diretto con le altre Sezioni dell'ANIMP e con le
omologhe associazioni degli altri paesi.
IPMA e PMI diffondono la cultura di Project
Management, le metodologie e le metriche, emettono
linee guida per la conduzione dei progetti, certificano
professionalmente i Project Manager.
L’insieme delle conoscenze e delle competenze di
project management di IPMA sono raccolte nella IPMA
Competence Baseline (ICB3)
10. CHI EROGA LA FORMAZIONE
La certificazione viene
condotta, nei vari paesi membri
dell’IPMA, dai Certification
Body locali. I criteri che
guidano il sistema di
certificazione sono gli stessi in
tutti i paesi.
Sono previste attività
sistematiche di “audit” presso i
Certification Body nazionali, per
verificare il livello di qualità del
processo di valutazione e
raccomandare le migliorie da
apportare
11. IPMA: PROCESSO DI CERTIFICAZIONE E LIVELLI
Il sistema di Certificazione IPMA è basato sulla valutazione delle
competenze nelle attività di Project Management relative a quattro
categorie professionali:
Certified Projects Director (IPMA Level A)
Certified Senior Project Manager (IPMA Level B)
riguarda persone in grado di gestire progetti ad elevata complessità composti,
spesso, da sottoprogetti gestiti da altri project managers.
Certified Project Manager (IPMA Level C)
si rivolge a persone in grado di dirigere un importante portafoglio progetti od
un programma relativo a più progetti, per cui è richiesto un livello di
conoscenza ed esperienza molto avanzato.
riguarda persone in grado di guidare un progetto di limitata complessità (o un
sottoprogetto che costituisce parte di un progetto complesso), dimostrando il
corrispondente livello d’esperienza e conoscenza nel Project Management.
Certified Project Manager Associate (IPMA Level D)
riguarda persone in grado di applicare le conoscenze nel Project Management
per partecipare ad un progetto, con un sufficiente livello di competenza o a
componenti del Project Management Team
12. IPMA: LE FASI DEL PROCESSO DI CERTIFICAZIONE
PER CIASCUN LIVELLO
Livello
professional
e
Livello
conoscenze
Processo di certificazione
fase 1
Livello A
Direttore progetti
Livello B
Responsabile
progetti
complessi
Competenza
=
Conoscenza
+
esperienza
+
attitudini
personali
Livello C
Responsabile
progetti limitata
complessità
Livello D
Componente del
project
management
team
Richiesta di
ammissione
Curriculum
professionale
Auto
valutazione
fase 2
Attestato
fase 3
Rapporto del
direttore
progetti
Colloquio
Certified Projects
Director (IPMA
Level A)
Rapporto
“esteso” di
progetto +
Prova scritta
Colloquio
Certified Senior
Project Manager
(IPMA Level B)
Colloquio
Rapporto di
progetto +
Prova scritta
Conoscenze
Validità
Prova scritta
Certified Project
Manager (IPMA
Level C)
Certified Project
Manager
Associate (IPMA
Level D)
5 anni
13. IPMA: REQUISITI DI ACCESSO AI 4 LIVELLI DI
CERTIFICAZIONE
IPMA livello A-Certified Projects Director –Direttore progetti
Negli ultimi 8 anni ha maturato almeno 5 anni nella Gestione di
Portafogli e/o Programmi con rilevanza strategica. Di questi,
almeno 3 con funzione di responsabile del
Portafoglio/Programmi complessi e almeno 2 di esperienza nel
campo di gestione progetti. Il periodo di 8 anni , in situazioni
particolari e motivate, può essere esteso a 12 anni. Deve avere
eseguito una formazione specifica nel campo del Project
Management.
E’ in grado di dirigere un portafoglio progetti o un programma
È responsabile della gestione di un importante portafoglio di
una Società/
Organizzazione/Branch o della gestione di uno o più
programmi.
Contribuisce alla definizione della strategia della società,
formulando
proposte all’Alta Direzione.
Coordina lo sviluppo del personale che si occupa di Project
Management e
ne cura la formazione. Coordina e dirige i projects manager e i
componenti
del team del Portafoglio o Programma.
Promuove lo sviluppo e l’applicazione delle metodologie di
Project
Management: processi, tecniche, strumenti, manuali, linee
guida, …
Requisiti d’ingresso
Competenza chiave
Requisiti addizionali
14. IPMA: REQUISITI DI ACCESSO AI 4 LIVELLI DI
CERTIFICAZIONE
IPMA livello B-Certified Senior Project Manager –Capo Progetto
Negli ultimi 8 anni ha maturato almeno 5 anni di esperienza nel
campo del project management. Dei quali almeno 3 con funzione
di responsabile di Progetti ad elevata complessità.
Il periodo di 8 anni in situazioni particolari e motivate può essere
esteso a 12 anni.
Deve avere seguito una formazione specifica nel campo del
Project Management.
Requisiti d’ingresso
È in grado di gestire progetti complessi.
Competenza chiave
È responsabile per tutti gli elementi di competenza per la gestione
di un progetto complesso.
Ha un ruolo di direzione come responsabile di un team di Project
Management, articolato e numeroso. Utilizza adeguati processi,
metodologie, tecniche e strumenti di Project Management
Requisiti addizionali
15. IPMA: REQUISITI DI ACCESSO AI 4 LIVELLI DI
CERTIFICAZIONE
IPMA livello C- Certified Project Manager –responsabile di progetto
Negli ultimi 6 anni ha maturato almeno 3 anni di esperienza
nel campo del project management come responsabile di
Progetti.
Deve avere seguito una formazione specifica nel campo del
Project Management.
Requisiti d’ingresso
È in grado di gestire progetti di limitata complessità o
sottoprogetti di
progetti complessi, con riferimento a tutti gli elementi di
competenza del
Project Management.
Competenza chiave
È responsabile della gestione di un progetto di limitata
complessità in tutti i
suoi aspetti o della gestione di un sottoprogetto che fa parte di
un progetto
complesso o di una funzione specialistica.
Applica processi, metodologie, tecniche e strumenti di Project
Management.
Requisiti addizionali
16. IPMA: REQUISITI DI ACCESSO AI 4 LIVELLI DI
CERTIFICAZIONE
IPMA livello Certified Project Management Associate – Specialista di Project Management
L’esperienza negli elementi di competenza del Project
Management non è
strettamente obbligatoria; ma è un vantaggio per il candidato
se ha già
applicato “operativamente” alcune delle competenze.
Deve avere conoscenze di Project Management in tutti gli
elementi di
competenza.
Può mettere in pratica in un progetto gli elementi di
competenza del Project
Management. Può lavorare come specialista in alcune aree.
Lavora come componente di un project team o all’interno di
un’organizzazione che si occupa della gestione dei progetti.
Ha un’ampia conoscenza delle metodologie di Project
Management ed ha le
capacità per applicarle.
Requisiti d’ingresso
Competenza chiave
Requisiti addizionali
17. ICB3
ICB3 è l’acronimo di “IPMA Competence baseline”.
Il 3 si riferisce alla revisione del 2006, la seconda
dopo la nascita del 1997.
Il Modello delle Competenze in Project
Management (ICB 3.0), rappresenta lo Standard
Internazionale sviluppato da IPMA per l’assessment
delle Competenze dei Candidati ed è adottato da
55 Paesi nel mondo: “L’Occhio delle Competenze”