Intervento al convegno Evoluzione e valutazione della scienza giuridica tenutosi al Dipartimento di Giurisprudenza dell'università di Firenze il 18 ottobre 2013.
1. La VQR e oltre
Alberto Baccini (Università di Siena, ROARS)
«Evoluzione e valutazione della ricerca giuridica»
Università di Firenze
Centro di Studi per la storia del pensiero giuridico moderno
Firenze, 18 ottobre 2013
2. Costi e benefici della valutazione
“In primo luogo, il costo della valutazione (il termine “costo” va
inteso in senso lato, sì da includere tutte le conseguenze negative
e tutti i costi diretti e indiretti) necessario per consentire
un’adeguata rendicontazione della spesa pubblica (accountability)
non dovrebbe mai rappresentare più di una quota minimale del
costo delle attività da valutare (per esempio meno dell’1%). In
secondo luogo, e più nello specifico, il costo totale dovrebbe
essere inferiore ai benefici prodotti da questa più accurata
rendicontazione”. (Ben Martin 2012)
Alberto Baccini, La VQR e oltre
3. Quali sono i benefici?
«Non vi sono evidenze adeguate che stabiliscano se sia
meglio dare più risorse a pochi scienziati oppure
distribuire finanziamenti più piccoli a un maggior numero
di ricercatori. […] noi dovremo trovare il modo di
stabilire quale approccio funzioni meglio. E’ uno scandalo
che miliardi di dollari siano spesi per ricerca senza sapere
quale sia il migliore modo per distribuire i finanziamenti»
John P.A. Ioannidis, Nature (2011)
Alberto Baccini, La VQR e oltre
4. Quanto costa valutare la ricerca?
Relazione diretta tra accuratezza e costi della valutazione
Are we creating a Frankenstein monster? (Ben R. Martin 2012)
Costi diretti e costi indiretti
RAE/REF e VTR/VQR sono gli esercizi più costosi
“The RAE and VTR incur heavy costs in faculty time because
they are peer-review exercises.” Hicks 2012
Alcune stime dei costi
RAE 100m£ ~126m€ (180.000 prodotti)
ERA 2010 diretti 35,8 mAU$-27,90m€
VQR 300m€ (Sirilli) (99.000 prodotti valutati Fonte: rapporto finale vqr tab 3.3)
Alberto Baccini, La VQR e oltre
6. Il metodo VQR non è classificabile
Alberto Baccini, La VQR e oltre
7. Le alternative
Peer review (RAE/REF)
«Bibliometrics are not sufficiently robust at this stage to be
used formulaically or to replace expert review in the REF»
Report on the pilot exercise to develop bibliometric indicators for the REF, 11/2009
Bibliometria
Bibliometria australiana (ERA)
«There is clear and consistent evidence that the rankings were being
deployed inappropriately … in ways that could produce harmful
outcomes». Ministro K. Carr, 30 Maggio 2011
Alberto Baccini, La VQR e oltre
8. Varietà metodologiche
Fonte: A. Baccini, «Napoléon et l’évaluation bibliométrique de la recherche : le cas de l’Italie », Colloque Bibliométrie et indicateurs
de la recherche: enjeux et perspectives, Toulouse, 11 giugno 2013
Alberto Baccini, La VQR e oltre
9. I quadrati magici bibliometrici della VQR
Alberto Baccini, La VQR e oltre
14. Ma come sono fatti i bersagli VQR veri?
Ce lo dice l’ANVUR: infatti, la Tabella A1.1 ci fornisce proprio le
dimensioni degli anelli del bersaglio per ciascuna area CUN
Alberto Baccini, La VQR e oltre
15. I bersagli veri cambiano da area ad area e sono
molto diversi dal bersaglio teorico
Alberto Baccini, La VQR e oltre
22. C’è stato un cattivo disegno delle
istituzioni …
Struttura napoleonica:
controllo ministeriale centralizzato
Bleiklie, Ivar and Svein Michelsen. 2013. "Comparing He Policies in Europe." Higher Education, 65(1), 113-33
L’illusione delle istituzioni di first best
introduzione di elementi di modello competitivo
autonomia come primo passo per la competizione
riforma della governance (Gelmini)
valutazione oggettiva (ANVUR)
distribuzione premiale delle risorse
Alberto Baccini, La VQR e oltre
23. In attesa della riforma di ANVUR, almeno
due strumenti di base
Per realizzare una credibile attività di valutazione sono necessari due
strumenti di base:
l’anagrafe nazionale dei prodotti della ricerca (ANPREPS)
già prevista da una norma del 2009 ma mai attuata, deve essere realizzata e manutenuta dal MIUR
(non dalla Agenzia di valutazione) secondo standard internazionali.
I prodotti inseriti nell’anagrafe devono essere classificati per tipologie.
Le tipologie sono definite dalla comunità scientifica (CUN) secondo standard classificatori
internazionali;
una lista di riviste scientifiche
realizzata secondo le convenzioni internazionali sul modello di analoghe liste realizzate altrove
(Finlandia, Norvegia, Francia, Australia).
I criteri per la realizzazione della lista sono costruiti attraverso una ampia consultazione delle
comunità scientifiche.
La lista è realizzata e manutenuta dal MIUR.
La lista è aggiornata annualmente.
Una rivista, una volta ritenuta scientifica resta tale per tutti i settori e per tutte le aree.
Alberto Baccini, La VQR e oltre
24. Cosa fa l’agenzia di valutazione per la
valutazione della ricerca:
indagini bibliometriche a cadenza annuale relative alla
produttività del sistema della ricerca e all’impatto della
produzione scientifica italiana;
(se utile) un esercizio di valutazione della qualità della
ricerca quinquennale, sulla base del modello REF
britannico:
(peer review su un numero limitato di prodotti);
verifica ex post i risultati dei progetti di ricerca
finanziati dal MIUR.
Alberto Baccini, La VQR e oltre
25. Adozione di standard metodologici adeguati
http://am.ascb.org/dora/
9596 sottoscrittori individuali; 409 organizzazioni
Alberto Baccini, La VQR e oltre
26. Le raccomandazioni di DORA
«Non usare metriche riferite alle riviste, come i fattori di impatto della
rivista, come misura surrogata della qualità dei singoli articoli di ricerca, per
valutare i contributi del singolo scienziato, o per decisioni relative ad
assunzioni, promozioni e finanziamenti»
Tre i temi:
1.
la necessità di valutare la ricerca per i suoi propri meriti e non sulla base
della rivista su cui è pubblicata;
2.
la necessità di sfruttare al meglio le opportunità fornite dalla pubblicazione
on-line (riducendo per esempio i limiti non necessari imposti del numero
di pagine, figure e riferimenti bibliografici negli articoli, e esplorando
nuovi indicatori di importanza e impatto)”
Alberto Baccini, La VQR e oltre
27. Non c’è correlazione tra IF della rivista e citazioni
agli articoli che vi sono contenuti
Alberto Baccini, La VQR e oltre
28. Quanti articoli apparsi su Nature non sono mai
stati citati?
h:-index: 734
Fonte: Scimago: 3 luglio 2013
Alberto Baccini, La VQR e oltre
29. Il contenuto è più importante del luogo di
pubblicazione (DORA)
1.
2.
rendere espliciti i criteri usati per valutare la produttività scientifica e per le
decisioni di assunzione, tenure e promozione, e sottolineare chiaramente,
specialmente per i giovani ricercatori, che il contenuto scientifico di un
articolo è molto più importante delle metriche della pubblicazione e
dell’identità della rivista nel quale è pubblicato.
considerare, ai fini della valutazione della ricerca, il valore e l’impatto di tutti
i prodotti della ricerca (inclusi i datasets e il software) in aggiunta alle
pubblicazioni, e considerare un ampio insieme di misure di impatto che
includono indicatori qualitativi dell’impatto della ricerca, come l’influenza
sulle politiche e sulle pratiche.
Alberto Baccini, La VQR e oltre
31. Alberto Baccini, La VQR e oltre
Kurmis, A. P. and T. P. Kurmis (2006). "Exploring the relationship between
impact factor and manuscript rejection rates in radiologic journals." Academic
radiology 13(1): 77-83.
Schultz, D. M. (2010). "Rejection Rates for Journals Publishing in the
Atmospheric Sciences." Bulletin of the American Meteorological Society 91(2):
231-243.
33. La genesi delle istituzioni della scienza
«…se tra la confusione che serpeggia nella fila, un
soggetto intraprendente fa sentire la sua voce, fa
alcune proposte per organizzare meglio la fila
tumultuosa, e tutti i componenti le ritengono buone
e le osservano, ecco che … noi abbiamo avuto il
miracolo della genesi del diritto»
P. Grossi, Prima lezione di diritto, p. 14
Robert K. Merton: auto-organizzazione della
repubblica della scienza; osservanza spontanea delle
regole (1957)
Alberto Baccini, La VQR e oltre
34. Le regole della valutazione…
… sono in conflitto con le strutture di autoregolazione
della scienza
generano comportamenti opportunistici
con conseguenze negative prevedibili
Il caso australiano; retraction; predatory open access; false attribuzioni;
salami slicing; mainstreaming
La mia impressione è che gli effetti della VQR e
dell’ASN non tarderanno a manifestarsi.
Alberto Baccini, La VQR e oltre