1. STORIA
TEMPO
SPAZIO
I SETTORI DELLA STORIA
AMBIENTE
il luogo, lo spazio
fisico, le
condizioni in cui l’
uomo vive
POLITICA
Comprende tutto
ciò che riguarda il
potere, lo stato, il
ruolo del suddito
o del cittadino, i
suoi diritti e
doveri, le
relazioni tra gli
stati, le guerre
ECONOMIA
Comprende tutti gli aspetti
che riguardano la produzione,
trasformazione e la
commercializzazione di beni e
servizi (produzione = settore
primario: agricoltura,
allevamento, caccia, pesca,
estrazione mineraria;
commercializzazione =
settore secondario:
artigianato ed
industria;commercializzazione
= settore terziario)
SOCIETA’
Comprende tutto
quanto riguarda
le comunità
umane e le
relazioni tra le
persone (classi
sociali, ceto,
famiglia,
demografia, vita
quotidiana)
CULTURA
Comprende L’
insieme delle
conoscenze e le
credenze di un
popolo (letterarie,
scientifiche,
artistiche,
filosofiche,
religiose,
tecniche….)
FONTI
la “materia prima”dello storico; consentono di ricostruire e spiegare gli avvenimenti del passato; senza fonti
non si può fare storia
FONTI
DIRETTE (materiali dell’epoca studiata)
INDIRETTE
(materiali elaborati in epoche successive)
FONTI
SCRITTE
NON SCRITTE
(tutti i materiali che, pur non essendo scritti, ci
danno informazioni sul passato (utensili, reperti
archeologici, monete, opere d’arte…)
PERIODO STORICO STUDIATO
MEDIOEVO
Basso medioevo
(1000 – 1492)
ETA’ MODERNA
(1492 – 1789)
1492 – 1700
2. MEDIOEVO (476 – 1492)
BASSO
MEDIOEVO
ALTO MEDIOEVO
(1000 –
1492)
(476 – 1000)
POLITICA
•
TRE AREE DI CIVILTA’:
1.
Regni Romano – Barbarici --- emerge il Regno dei Franchi alleato con la Chiesa Cattolica --- si
forma il Sacro Romano Impero
2.
Impero Islamico
3.
Impero Romano d’Oriente
•
Sacro Romano Impero basato sulla PIRAMIDE FEUDALE (fedeltà – omaggio)
•
Divisione del Sacro Romano Impero (Trattato di Verdun 843 tra i nipoti di Carlo Magno: Carlo il
Calvo – Francia, Lotario –Germania ovest ed Italia, Ludovico il germanico – Germania est)
•
CRISI DELL’IMPERO: i feudi diventano ereditari, l’imperatore non ha più controllo sui feudatari
CROLLO DELLA
PIRAMIDE
FEUDALE
Capitolare di Quierzy
(877): i feudi maggiori
diventano ereditari
FRAMMENTAZIONE DEL POTERE
CENTRALE
Constitutio de feudis
(1037): i feudi minori
diventano ereditari
(un feudo = un regno)
•
•
•
Ottone I di Sassonia unifica la Germania con Italia = Sacro Romano Impero
Germanico
CHIESA CATTOLICA: autorità politica e religiosa – dominio territoriale
CRISI DELLA CHIESA:
Contrasto con il potere politico
Corruzione del clero e desiderio di rinnovamento spirituale
•
Due
supreme
autorità:
Lotta di potere
tra il Papato
e l’Impero
Ottone I, come difensore della fede, per eliminare la corruzione
del clero (in verità per controllare il Papa) emana il Privilegium
Othonis (962)
* IMPERO
1.
sceglie il pontefice, che gli deve giurare fedeltà
* CHIESA
2.
nomina come feudatari dei vescovi (chiamati vescovi –
conti) per l’obbligo del celibato e quindi senza eredi; i
feudi, alla morte dei vescovi tornano all’imperatore
• INVASIONI (Normanni – Ungari – Arabi)
ECONOMIA
•
•
Settore prevalente: agricoltura
La proprietà terriera era organizzata in curtis
1.
parte massaricia = lavorata dai contadini liberi, i massari, che sono obbligati a corvees al
signore
2.
parte dominica = del signore, con il castello, i servizi e lavorata dei servi della gleba
•
Autoconsumo
•
Limitatissima circolazione delle merci
• Monasteri: centri religiosi, culturali, ma anche economici
AMBIENTE
•
•
Degrado del territorio (boschi, paludi)
Abbandono delle città
3. •
Incastellamento
SOCIETA’
•
Divisione in tre ordini (Adalberone, vescovo di Laon, in Francia): Dio ha voluto che la società
fosse divisa in tre ordini, sul modello della Trinità: oratores (coloro che pregano), bellatores
(coloro che combattono), laboratores (coloro che lavorano); tale suddivisione è immutabile,
perché voluta da Dio.
•
diminuzione della popolazione