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Prestiti agli anziani, novità per i pensionati?
1. Prestiti agli anziani,
novità per i pensionati?
Guida scritta da SuperMoney (www.supermoney.eu),
confronta le migliori offerte di assicurazioni, mutui, prestiti,
conti correnti, energia e telefonia
2. Sempre più spesso si legge sui giornali che i pensionati sono tra
le categorie più colpite dalla crisi: pensioni spesso insufficienti e
molte necessità da soddisfare. Sempre più anziani, quindi,
ricorrono ad un prestito: quali sono le finalità più diffuse?
• Senza dubbio la finalità più diffusa tra i prestiti per anziani è la
liquidità. Secondo l’ultimo studio dell’Osservatorio
SuperMoney, infatti, ben il 32,8% degli over 65 chiede un
prestito semplicemente per ottenere denaro, con il quale
spesso si aiutano figli e nipoti in difficoltà.
• In secondo luogo, si chiedono prestiti per ristrutturare casa o
acquistare mobili ed elettrodomestici, mentre solo il 9% degli
anziani chiede prestiti per comprare un’automobile nuova o
usata.
3. Quanti soldi richiedono in media i
pensionati?
• Secondo quanto è emerso dalle analisi, gli importi richiesti
dagli over 65 sono di gran lunga superiori alle richieste dei più
giovani. In media, infatti, un pensionato chiede oltre 19 mila
euro, contro i 17 mila e i 15 mila euro richiesti rispettivamente
da un uomo e da una donna cinquantenni.
• L’importo medio si alza ulteriormente se consideriamo i
prestiti personali, cioè quelli richiesti per ottenere liquidità: in
questi casi l’importo richiesto sfiora i 26mila euro.
• Il primo passo fondamentale, sia per un pensionato che per
un giovane, è sicuramente quello di confrontare i prestiti
migliori sul mercato e ricercare la soluzione di risparmio più
adatta.
4. Quale tipologia di prestito è più indicata
per i pensionati?
• Senza dubbio la cessione del quinto della pensione: la rata del
prestito viene trattenuta direttamente dalla pensione e
l’importo non può superare il 20% della pensione stessa.
Tuttavia per concedere questi prestiti le banche pongono
solitamente dei limiti di età, che possono andare dai 75 anni
ma anche oltre gli 80.
• I pensionati possono anche richiedere prestiti Inps oppure ex
Inpdap (maggiori specifiche in merito sono reperibili
consultando questa guida sui prestiti inpdap). Il prestito viene
comunque erogato da una banca o da una finanziaria, ma
grazie a delle convenzioni con questi enti previdenziali si gode
di interessi più favorevoli.
5. Cosa sono invece i prestiti vitalizi
ipotecari?
• Si tratta di una particolare tipologia di prestito appositamente
pensata per gli over 65: è un finanziamento a lungo termine
che non prevede un rimborso, ma un’ipoteca sulla casa del
richiedente.
• Il prestito è pari al valore della casa e i proprietari possono
chiudere il contratto estinguendo il prestito, oppure lasciare la
decisione agli eredi, che possono lasciare la casa alla banca o
rimborsare il prestito.
• Attenzione a non confondere il prestito ipotecario vitalizio con
la vendita della nuda proprietà. Nel primo caso, infatti,
l’immobile si pone a garanzia del finanziamento, ma si
mantiene la proprietà. Nel secondo caso, invece, si vende la
proprietà dell’immobile, mantenendone l’usufrutto.
6. In merito a questo tipo di prestiti è al veglio un
nuovo disegno di legge: quali sono le novità?
• Se la legge passerà al Senato (è stata già approvata alla
Camera), il limite di età per accedere ai prestiti ipotecari
vitalizi sarà abbassato dai 65 ai 60 anni.
• Inoltre il richiedente avrà anche la facoltà, qualora volesse
estinguere il prestito, di concordare con la banca una modalità
di rimborso graduale degli interessi e delle spese, invece che
corrisponderli tutti alla scadenza del finanziamento.
• Infine, gli eredi, se il prestito non sarà estinto
anticipatamente, potranno decidere se vendere l’immobile
ipotecato, estinguere il prestito, oppure lasciare la vendita alla
banca, affidandosi a un perito che stabilirà i valori di mercato.