1. Perché i bambini di oggi sono gli adulti del domani.. Macroprogetto di prevenzione e sensibilizzazione delle famiglie rispetto al tema della violenza domestica. Michela Bonora , 18 Maggio 2011
2. Premesse del progetto: - Lavoro sul doppio binario (pubblico e privato) per circa 1 mese - Confronto interculturale con un “nuovo problema”: la violenza (in Italia fino ad allora per noi quasi sconosciuta…predica del prete durante il matrimonio) -
4. Pomeriggio: centro Sociale Reffo Servizio di “ApoyoEscolar” ai bambini (7-12 anni) Strumento: relazione Obiettivo: sostegno scolastico/educativo
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7. Progetto a: “La serpiente loca” (Il serpente matto) Obiettivo del progetto Si tratta di un progetto pilota che mira a trasmettere informazioni relative ai diritti e ai doveri del bambino, in modo tale da far acquisire, giocando, una maggior consapevolezza della condizioni necessarie per permettere una crescita serena e armoniosa. Parlare dei diritti con i bambini può aiutare loro stessi a prendere coscienza di situazioni che vivono come “normali” e che invece, in realtà’ non lo sono . Destinatari I bambini che frequentano uno degli 8 centri di “apoyoescolar”. In particolare si tratta di un gruppo formato da circa 25 bambini di eta’ compresa tra i 7 e 12 anni.
8. Tempi Il microprogetto si articola in tre incontri di un’ora, uno ogni settimana, per tre settimane. 1º incontro: venerdi 22 Febbraio 2008 Chi sono i bambini? (¿quien son los niños?) costruzione di un cartellone di gruppo: ciascun bambino incolla la sua foto e si descrive (nome, valori, attivita preferita). Introduzione all’argomento dei diritti e dei doveri. 2º incontro: venerdi 29 Febbraio 2008 Diritti e doveri (derechos y obligationes) divisione in 4 gruppi di lavoro, ciascun gruppo e supportato da un educatore che stimola il gruppo alla discussione su alcuni diritti . I bambini si esercitano nel riscontrare esempi concreti attinenti a quel diritto e a collegare ogni diritto al suo rispettivo dovere. Intergruppo: scambio di informazioni tra i 4 gruppi, ciascuno espone agli altri il proprio lavoro. Al termine vengono consegnati dei disegni da colorare. 3º incontro: venerdi 07 Marzo 2008 “Il serpente matto” (“elserpiente loco”) Gioco di gruppo con un tabellone (stile gioco dell’oca) che richiami i diritti e doveri trattati nei precedenti incontri.
12. offrire quegli strumenti base per affrontare il tema.Questo lavoro si traduce in un percorso a piu’ fasi, ciascuna delle quali viene presentata da un film e spiegata con l’aiuto di professionisti. In particolare si e’ deciso di partire con una denuncia della violenza domestica, per arrivare al tema della comunicazione familiare, sino alla riscoperta di se stessi, delle proprie risorse e del proprio essere “protagonisti” delle scelte e dei cambiamenti. Destinatari Le famiglie dei bambini dell’ “apoyoescolar” dove viene realizzato il microprogetto A. crediamo importante creare una circolarita’ delle informazioni, in quanto i genitori devono per primi conoscere i diritti dei bambini e cercare di prevenire/affrontare le problematiche delle famiglie. Caso del “bravo papà…..”
13. Tempi quattro incontri, da circa tre ore cadauno, uno alla settimana per quattro settimane. In ogni incontro sara’ proposta la visione di un film e, al termine, una discussione sull’argomento trattato. Azioni: 1 incontro: Mercoledi’ 20 Febbraio 2008 visione del film “Cicatrices” di Paco del Toro, 2001 discussione sul tema della violenza familiare con l’intervento di un esperto in comunicazione 2 incontro : Mercoledi’ 27 Febbraio 2008 visione del film “Vocesinocentes” discussione sul tema dei diritti dei bambini e della comunicazione 3 incontro: Mercoledi’ 05 Marzo 2008 visione del film “Encuentro con mi mismo” discussione sul tema delle risorse personali e sulla possibilita di riscatto con l’intervento di un’assistente sociale del DIF Estatal 4 incontro: Mercoledi’ 12 Marzo 2008 dibattito libero sul tema, raccolta dei feed back dei precednti incontri somministrazione del questionario finale.
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19. La violenza inizia con un grido.. Non lasciamolo cadere nel silenzio Campagna del Consiglio d’Europa .. Grazie a tutti!