1. Modelli innovativi di domicilio temporaneo
dedicato ad utenza con disabilità fisiche sub-acute
La ricerca di nuovi modelli abitativi
a cura di Alessandra Cechet
2. “Presto a Casa”, è il nome di un progetto a favore di L'utilizzo delle abitazioni "palestra" è destinato a
persone con disabilità fisiche che coinvolge il Comune persone che potranno così sperimentare
di Trieste, AREA Science Park e ATER Trieste, con la strumenti, dispositivi e strutture in grado di
collaborazione della Provincia di Trieste e dell’Azienda aiutarli a gestire e controllare le proprie attività,
Ospedaliero Universitara “Ospedali Riuniti” di Trieste. le funzionalità domestiche e le interazioni con il
mondo esterno, nel pieno rispetto della sicurezza
della persona, dell'ambiente e del comfort
Il rientro tra le mura domestiche, con una improvvisa abitativo.
mobilità ridotta, può essere molto duro e
problematico, a causa della conseguenti mutate Una sperimentazione necessaria per capire cosa
necessità. è effettivamente utile, per scegliere in modo
consapevole le modifiche da apportare
Le nuove tecnologie di informatizzazione e successivamente all’interno della propria
automazione di contesti abitativi domestici – note con abitazione, per selezionare le soluzioni
il termine generale di “domotica” – e l’attenta economicamente sostenibili e tecnicamente
progettazione degli spazi domestici possono venire realizzabili, capaci di migliorare la qualità della
incontro, aiutando a riacquisire una nuova vita una volta rientrati a casa.
indipendenza.
L’intervento sugli alloggi ha inoltre offerto ad
Parte da queste premesse il progetto sperimentale ATER la possibilità di recepire delle linee guida
“Presto a Casa”, con l’obiettivo di sviluppare modelli nell’ambito della progettazione residenziale che
innovativi dell’abitare e consentire all’utente di testare individuano caratteristiche spaziali ed
le diverse soluzioni proposte impiantistiche applicabili sino dalla fase
progettuale, sia per le nuove costruzioni che per
Nello specifico si sono attrezzati due appartamenti del le ristrutturazioni, così da garantire la possibilità
patrimonio immobiliare ATER con tecnologie di successivi semplici adeguamenti ed
domotiche, arredi tecnici e particolari soluzioni integrazioni agli alloggi al fine di venire incontro
progettuali e costruttive in grado di facilitare l’accesso alle modificate necessità delle persone.
e rendere fruibili gli spazi anche a chi deve fare i conti
con un’autonomia improvvisamente limitata, in misura
più o meno grave.
3. SOLUZIONI PROGETTUALI PER SPAZI ED ARREDI
Il gruppo di lavoro, caratterizzato da
•REALIZZAZIONE DI SPAZI APERTI
professionalità diverse tra loro, con l’apporto
delle rispettive competenze ed esperienze ha •ELIMINAZIONE DI ELEMENTI INTERFERENTI CON PASSAGGIO
individuato le linee guida per la progettazione
•ADEGUAMENTO IMPIANTI ELETTRICO – SANITARIO - TERMICO
edilizia, impiantistica e degli arredi adottati
nell’intervento realizzato sui due alloggi ATER di •ATTENZIONE ALL’USUFRUIBILITA’ DEGLI SPAZI
via Capitolina 3/2 e 3/3 a Trieste.
•PREDISPOSIZIONE RAMPE REMOVIBILI
•RIORGANIZZAZIONE BAGNI E CUCINE
L’obiettivo dell’intervento è stato quello di
•PREDISPOSIZIONE IDONEI SPAZI DI PARCHEGGIO
attrezzare i due appartamenti con tecnologie
domotiche e soluzioni progettuali e costruttive di
spazi e arredi da utilizzare come “palestra” TECNOLOGIE DOMOTICHE
sperimentale al fine di realizzare due contesti •SISTEMI PER IL TELESOCCORSO
abitativi il più possibile coerenti con le reali
necessità delle persone. •ALLARMI TECNICI (gas, anti incendio, acqua,..)
•CONTROLLO CARICHI E SISTEMA ANTI BLACKOUT ENERGIA
ELETTRICA
Grazie alle esperienze maturate negli ultimi anni
•MOTORIZZAZIONE DELLE FINESTRE, TAPPARELLE, TENDE
con specifici progetti nel campo della domotica e
dell’ergonomia, è stato possibile suggerire le •CONTROLLO LUCE INTELLIGENTE CON SENSORI DI PRESENZA
soluzioni più accessibili al grande pubblico,
•PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO TEMPERATURA PER ZONE
disponibili sul mercato, replicabili nelle abitazioni
comuni, senza la necessità di stravolgere •IMPIANTO TELEFONICO E CITOFONICO DISTRIBUITO
completamente spazi e struttura.
•AUSILI ALLA COMUNICAZINE (comunicatori elettronici, pulsanti a
pressione, a sfioramento, riconoscimento vocale,…)
•AUSILI ALLA MOVIMENTAZIONE NELLA TOILETTE ED IN CUCINA
4. LOCALIZZAZIONE
NELLA CITTA’ PIAZZA UNITA ’
CASTELLO DI S. GIUSTO ’
TRIESTE VIA CAPITOLINA 3/2 E 3/3
La scelta degli immobili:
posizione centrale
facilità accesso con auto e pulmini
vicinanza attrezzature pubbliche
immobile di recente costruzione
assenza barriere architettoniche
alloggi di dimensioni medie
CASTELLO DI S. GIUSTO ’
5. LOCALIZZAZIONE
APPARTAMENTI
TRIESTE VIA CAPITOLINA 3/2 E 3/3
Gli alloggi sono siti al 2°piano in
posizione speculare l’uno rispetto
all’altro.
L’accesso avviene da due distinti
vani scala, ciascuno dotato di
ascensore.
Ogni alloggio è dotato di
parcheggio di pertinenza. Nello
specifico si è disposto lo
spostamento di alcuni posti auto
al fine di garantire lo spazio di
manovra necessario all’utente
con carrozzina.
10. STATO DI FATTO
Appartamento
via Capitolina 3/2
ALLOGGIO DI DIMENSIONI MEDIE PER 3 PERSONE
Superficie utile netta 75,45mq
PORTE CON LUCE NETTA DI 80 CM
Superficie utile lorda 86,40mq
Superficie poggiolo 10,65mq FINITURE IN BUONO STATO MANUTENTIVO
11. STATO DI FATTO
Immagini
POGGIOLO
CAMERA SINGOLA
BAGNO FINESTRATO
SOGGIORNO
INGRESSO
CAMERA MATRIMONIALE
CUCINA
BAGNO CIECO
13. STATO DI PROGETTO
SOSTITUZIONE PORTA BATTENTE CON UNA
SCORREVOLE TIPO “SCRIGNO”
RIPOSIZIONAMENTO E SOSTITUZIONE
SANITARI BAGNO
DEMOLIZIONE SPALLETTA MURATURA NEL
CORRIDOIO
REALIZZAZIONE DI UN’UNICA ZONA GIORNO
TAMPONAMENTO PORTA ACCESSO CUCINA
PER AMPLIARE PARETE PER FISSAGGIO
ARREDI CUCINA
AMPLIAMENTO PASSAGGIO DISIMPEGNO
SOGGIORNO
PREDISPOSIZIONE RAMPA MOBILE IN
CORRISPONDENZA TELAIO A PAVIMENTO
DELLA PORTA FINESTRA
14. POGGIOLO
STATO REALIZZATO PARTICOLARE RAMPA
Immagini
SOGGIORNO
INGRESSO
BAGNO
BAGNO
PORTA SCORREVOLE
15. CUCINA SOGGIORNO
DEMOLIZIONE E RIFACIMENTO DI INTONACI E RIVESTIMENTI
SPOSTAMENTO CORPI SCALDANTI
NUOVA PREDISPOSIZIONE ALLACCIAMENTI E SCARICHI PER REALIZZAZIONE
BLOCCHI CUCINA SU DUE PARETI CON :
1.LAVELLO CON FACILITA’ ACCOSTAMENTO
2.MISCELATORE CON LIMITATORE DI TEMPERATURA
3.PIANO COTTURA ELETTRICO
4.FORNO AD INCASSO CON PIANO DI APPOGGIO ESTRAIBILE
5.LAVASTOVIGLIE
6.LAVASCIUGA
7.FRIGORIFERO
8.CAPPA CON TELECOMANDO
16. CAMERA SINGOLA
CAMERA UTENTE
GLI INTERVENTI PRINCIPALI SONO A LIVELLO DI
IMPIANTISTICA E NELLA SCELTA DEGLI ARREDI
CAMERA UTENTE MATRIMONIALE
LETTO ATTREZZATO
ARMADIO CON PORTE SCORREVOLI O
A BATTENTE DOTATO DI
SOLLEVATORE
CAMERA SINGOLA
LETTO AD UNA PIAZZA
ARMADIO GUARDAROBA
SCRIVANIA
17. BAGNO UTENTE
DEMOLIZIONE TRAMEZZA PER REALIZZAZIONE PORTA
SCORREVOLE A SCOMPARSA
DEMOLIZIONE E RIFACIMENTO DI INTONACI, RIVESTIMENTI ED
IMPIANTO IDRICO SANITARIO
SPOSTAMENTO CORPI SCALDANTI
NUOVA PREDISPOSIZIONE ALLACCIAMENTI E SCARICHI
POSA PAVIMENTO IN PIASTRELLE ANTISDRUCCIOLO
TAZZA WC SOSPESO – ALTEZZA DA TERRA 40-43 CM
PREDISPOSTO PER UTILIZZO CON CIAMBELLA ADATTABILE CON
FOTOCELLULA
POSIZIONAMENTO MANIGLIONI ALTEZZA DA TERRA CM 85
LAVABO SOSPESO RGOLABILE CON RUBINETTO A FOTOCELLULA
DOTATO DI MISCELATORE TERMOSTATICO
SPECCHIO RECLINABILE
DOCCIA A PAVIMENTO, RUBINETTERA A MISCELATORE
TERMOSTATICO, DOCCETTA A TUBO FLESSIBILE POSIZIONABILE SU
ASTA REGOLABILE POSTA LATERALMENTE AL PIANO SEDUTA
SEGGIOLINO A PARETE CON SOSTEGNI LATERALI E SCHIENALE
18. STATO DI FATTO
Appartamento
via Capitolina 3/3
ALLOGGIO DI DIMENSIONI MEDIE PER 3 PERSONE
Superficie utile netta 75,45mq PORTE CON LUCE NETTA DI 80 CM
Superficie utile lorda 86,40mq
Superficie poggiolo 10,65mq FINITURE IN BUONO STATO MANUTENTIVO
19. STATO DI FATTO
Immagini
CAMERA SINGOLA
CUCINA
BAGNO FINESTRATO
CUCINA
CAMERA MATRIMONIALE
POGGIOLO
BAGNO CIECO
SOGGIORNO
INGRESSO
21. STATO DI PROGETTO
SOSTITUZIONE PORTA BATTENTE CON UNA
SCORREVOLE TIPO “SCRIGNO”
RIPOSIZIONAMENTO E SOSTITUZIONE
SANITARI BAGNO
DEMOLIZIONE SPALLETTA MURATURA NEL
CORRIDOIO
REALIZZAZIONE DI UN’UNICA ZONA GIORNO
TAMPONAMENTO PORTA ACCESSO CUCINA
PER AMPLIARE PARETE PER FISSAGGIO
ARREDI CUCINA
PREDISPOSIZIONE RAMPA MOBILE IN
CORRISPONDENZA TELAIO A PAVIMENTO
DELLA PORTA FINESTRA
22. STATO REALIZZATO
Immagini
CUCINA
CORRIDOIO
PARTICOLARE RAMPA
PORTA SCORREVOLE
BAGNO
ZONA LIVING TAMPONAMENTO
PORTA CUCINA
PORTA INGRESSO
AUTOMATIZZATA
23. CUCINA SOGGIORNO
DEMOLIZIONE E RIFACIMENTO DI INTONACI E RIVESTIMENTI
SPOSTAMENTO CORPI SCALDANTI
NUOVA PREDISPOSIZIONE ALLACCIAMENTI E SCARICHI PER
REALIZZAZIONE BLOCCHI CUCINA SU DUE PARETI CON :
1.LAVELLO CON FACILITA’ ACCOSTAMENTO
2.MISCELATORE CON LIMITATORE DI TEMPERATURA
3.PIANO COTTURA ELETTRICO
4.FORNO AD INCASSO CON PIANO D’APPOGGIO A SCOMPARSA
5.LAVASTOVIGLIE
6.LAVASCIUGA
7.FRIGORIFERO
8.CAPPA CON TELECOMANDO
24. CAMERA SINGOLA
CAMERA UTENTE
GLI INTERVENTI PRINCIPALI SONO A LIVELLO DI
IMPIANTISTICA E NELLA SCELTA DEGLI ARREDI
CAMERA SINGOLA
LETTO AD UNA PIAZZA E MEZZA
ARMADIO GUARDAROBA
CASSETTIERA
CAMERA UTENTE CON LETTO ATTREZZATO SINGOLO
ARMADIO CON PORTE SCORREVOLI O A BATTENTE
DOTATO DI SOLLEVATORE
COMODINO ATTREZZATO
25. BAGNO UTENTE
DEMOLIZIONE TRAMEZZA PER REALIZZAZIONE PORTA
SCORREVOLE A SCOMPARSA
DEMOLIZIONE E RIFACIMENTO DI INTONACI, RIVESTIMENTI ED
IMPIANTO IDRICO SANITARIO
SPOSTAMENTO CORPI SCALDANTI
NUOVA PREDISPOSIZIONE ALLACCIAMENTI E SCARICHI
POSA PAVIMENTO IN PIASTRELLE ANTISDRUCCIOLO
TAZZA WC SOSPESO – ALTEZZA DA TERRA 40-43 CM
PREDISPOSTO PER UTILIZZO CON CIAMBELLA ADATTABILE
POSIZIONAMENTO MANIGLIONI ALTEZZA DA TERRA CM 85
LAVABO SOSPESO CON RUBINETTO MISCELATORE A COMANDO A
LEVA STANDARD
SPECCHIO RECLINABILE
DOCCIA A PAVIMENTO, RUBINETTERA A MISCELATORE
TERMOSTATICO, DOCCETTA A TUBO FLESSIBILE POSIZIONABILE
SU ASTA REGOLABILE POSTA LATERALMENTE AL PIANO SEDUTA
SEGGIOLINO A PARETE CON SOSTEGNI LATERALI E SCHIENALE
26. Lo scopo del sistema di controllo Instabus EIB è di
IMPIANTO ELETTRICO permettere la gestione coordinata, integrata e
computerizzata degli impianti tecnologici (climatizzazione,
distribuzione acqua, gas ed energia, impianti di sicurezza),
delle reti informatiche e delle reti di comunicazione, allo
scopo di migliorare la flessibilità di gestione, il comfort, la
sicurezza, il risparmio energetico degli immobili e per
migliorare la qualità dell’abitare e del lavorare all’interno
degli edifici.
Un'abitazione così integrata può essere controllata
dall’utilizzatore tramite opportune interfacce utente (come
pulsanti, telecomandi, touch screen, tastiere,
riconoscimento vocale, controllo del movimento
dell'occhio), che realizzano il contatto (invio di comandi e
ricezione informazioni) con il sistema intelligente di
controllo, basato su un sistema a intelligenza distribuita.
Il sistema di controllo provvede a svolgere i comandi
impartiti dall'utente (ad esempio accensione luce cucina
oppure apertura tapparella sala), a monitorare
continuamente i parametri ambientali (come allagamento
oppure presenza di gas), a gestire in maniera autonoma
L’intervento ha consentito la realizzazione di impianti alcune regolazioni (ad esempio temperatura) e a generare
elettrici dei locali in oggetto interfacciati a sistemi eventuali segnalazioni all'utente o ai servizi di
domotici bus. L’impianto elettrico all’interno dei locali si teleassistenza (ad esempio messaggi telefonici
presenta come un impianto tradizionale costituito da preregistrati, sms, generazione automatica di pagine web
prese a spina, punti di comando per le accensioni luci e o e-mail) per permetterne il controllo e la visualizzazione
punti luce costituiti da apparecchi luminosi standard. dello stato anche da remoto.
L’impianto può essere utilizzato in modo tradizionale Instabus EIB concepito come sistema aperto consente di
senza l’ausilio di interfacce tipo telecomandi o similari ed monitorare l’impianto da un punto qualsiasi dell’edificio o
allo stesso tempo, può interagire con svariate interfacce da una locazione remota tramite opportune interfacce
tipo KNX (“telecomandi”) e “dialogare” con il mondo verso altre reti di comunicazione esterne.
esterno sia in telecontrollo che in telegestione.
27. IMPIANTO ELETTRICO
QUELLO CHE PUO’ FARE
LUCI TENDE/TAPPARELLE
- accensione e spegnimento luci - controllo singolo
- regolazione (dimmer) intensità luminosa con partenza - controllo da più postazioni anche se situate in locali o
soft stanze diverse
- accensione/spegnimento da più postazioni anche se - visualizzazione dello stato della tenda (alzata,
situate in locali diversi abbassata)
- visualizzazione del feedback (stato del comando - possibilità di regolazione a gruppi - possibilità di
impartito) sulle pulsantiere abbassare o alzare contemporaneamente tutte le
- possibilità di accensione e spegnimento a gruppi di luci tapparelle/veneziane
in aggiunta al controllo singolo - possibilità di gestione chiusura con sensore di pioggia
- possibilità di regolazione di più luci dimmerabili con un
solo comando SCENARI
-spegnimento o accensione generale con un pulsante - “Esci di casa”, es.: spegne tutte le luci, abbassa tutte le
tapparelle/veneziane, mette il riscaldamento in modalità
RISCALDAMENTO standby, attiva l’allarme, ecc.
- controllo delle temperature ambientali e impostazione di - “Entra in casa”, es.: accende la luce dell’ingresso, alza
quella desiderata tutte le tapparelle, mette il riscaldamento in modalità
- attivazione da una qualsiasi pulsantiera/termostato delle comfort, ecc.
proprie modalità comfort/standby e notte
- controllo degli orari di funzionamento e programmazione
settimanale
- visualizzazione temperatura ambientale impostata e
stato di funzionamento
28. IMPIANTO ELETTRICO
QUELLO CHE PUO’ FARE
IMPIANTO SUPERVISIONE
- controllo e visualizzazione luci singole
- controllo e visualizzazione tapparelle/tende
- controllo del riscaldamento (regolazione temperatura e
modo di funzionamento)
- controllo estate/inverno e modalità frost
- visualizzazione stato del riscaldamento e temperature
ambientali desiderate (set point)
- visualizzazione della posizione delle tapparelle
- attivazione e disattivazione allarme con password
- visualizzazione stato dei sensori e dei contatti magnetici
-visualizzazione dei telecomandi per il controllo dei
dispositivi audio/video
- controllo e visualizzazione del media center
- controllo unità speciali se interfacciabili: centrale allarme
non EIB/KNX, controllo condizionatori, cancelli
motorizzati, telecamere, citofono audio video, irrigazione,
ecc…)
- controllo audio/video da pulsantiere EIB KNX (o funzioni
speciali)
- Gestione da Web tramite sito internet personalizzato.