Ricerca sull’immagine pubblica di benedetto xvi sulla stampa
1. RIASSUNTO DELLA TESI DIRIcercaSULL’IMMAGINE PUBBLICA DEL PAPA BENEDETTO XVISULLA STAMPA internazionale francese e statunitenseStudio svoltosi da maggio a settembre 2010 da Charles Olivier OwonoMbarga Laureato di Comunicazione Sociale Istituzionale Presso la Facoltà di Comunicazione Sociale Istituzionale Pontificia Università della Santa Croce - Roma
2. Problematica: “In che cosa e perché l’immagine pubblica o la figura del Papa Benedetto XVI è negativa sulla stampa?”
3. COSTRUZIONE DELLA PROBLEMATICA 2009 : Catena di polemiche e controversie avvenute sulla stampa internazionale intorno ad argomenti concernenti il Santo Padre, Benedetto XVI Le polemiche riguardavano: la deroga a gennaio 2009 della scomunica a quattro vescovi scismatici (lefebvriani); la tristemente famosa vicenda di uno di loro, il negazionista britannico Williamson; la controversia intorno all’uso del preservativo nella lotta contro l’Aids in Africa nata in seguito alla conferenza stampa nell’aereo che portava il Papa in Camerun il 13 marzo 2009
4. COSTRUZIONE DELLA PROBLEMATICA Oscuramento dei temi importanti per l’Africa e per il mondo, sollevati dallo stesso Papa durante il suo primo viaggio in Africa da parte della stampa occidentale Visibilità mediatica del viaggio stesso ostacolata soprattutto dalla stampa laica europea Due documenti decisivi: il mensile d’informazione francese Le Point, numero 1906 del 26 marzo 2009; il libro dell’ex giornalista (Vaticanista) del quotidiano cattolico francese La Croix, Bernard Lecomte, pubblicato a ottobre del 2009 intitolato : Pourquoi le Pape a mauvaise Presse
5. COSTRUZIONE DELLA PROBLEMATICA Mentre il primo presenta Papa Ratzinger in primo piano in copertina, con la domanda “Perché moltiplica gli scandali”, il secondo da spiegazioni sul “Pourquoi le pape a mauvaise presse”, che in Italiano può significare: “Perché l’immagine del papa sulla stampa è negativa”
6. COSTRUZIONE DELLA PROBLEMATICA Problematica fondamentale della mia ricerca: “In che cosa e perché l’immagine pubblica o la figura del Papa è negativa sulla stampa?”
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9. B. OGGETTO DELLA RICERCA Ecco perché abbiamo intitolato questa ricerca: “La figura di Benedetto XVI sulla stampa internazionale da 2005 a 2009. Un’analisi secondo la teoria del framing”
10. C. DIVISIONE E METODO DEL LAVOROa. Divisione del lavoro Quattro capitoli: Studio della teoria del framing in comunicazione giornalistica Il titolo giornalistico Linee e percezione della personalità e dell’operato di Benedetto XVI Risultati dell’analisi dei titoli di quattro quotidiani internazionali, tra cui due francesi – Le Figaro eLe Monde – e due statunitensi – The New York TimeseThe Washington Post.
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12. Concetti correlativi (i generi giornalistici e i valori notiziosi o news values; L’angolatura dell’informazione);
14. I meccanismi del framing: tra news making (produzione dell’informazione), interpretazione e implicazione soggettiva del redattore che smentisce le pretese del mito giornalistico dell’obiettività;
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16. D. CONTENUTI DEI CAPITOLI I-III I. CAPITOLO PRIMO Il ché lo porta a definire il frame come “una cornice che definisce gli schemi percettivi di relazionamento con la realtà.”In altri termini, “Nell'analisi del discorso dei media, il concetto di frame viene utilizzato per descrivere e spiegare come i giornalisti riferiscono gli eventi, guidandone la percezione da parte del pubblico”
17. Per Diego Contreras(Decano della Facoltà di Comunicazione Istituzionale – Pontificia Università della Santa Croce – Roma) « Il frame è quello che rimane » dopo essersi dimenticato del contenuto della notizia. Per Paolo Rodari e Andrea Tornielli(Autori del libro intitolato: Attacco a Ratzinger. Accuse e scandali, profezie e complotti contro Benedetto XVI, Piemme, Milano, 2010, p. 313) il frame è un “concetto che finisce per essere impiantato nel subconscio collettivo: quando lo si evoca, provoca una reazione automatica”.
18. D. CONTENUTI DEI CAPITOLI I-III I. CAPITOLO PRIMO Il teorico americano dei media Robert Entman pensa che « Framing implica essenzialmente selezione e salienza. Fare frame è selezionare alcuni aspetti di una realtà percepita e renderli più salienti in un testo comunicativo, in modo da promuovere una particolare definizione del problema, interpretazione causale, valutazione morale e/o indicazione del trattamento per l’elemento descritto » (cfr. p. 12 della tesi).
19. D. CONTENUTI DEI CAPITOLI I-III I. CAPITOLO PRIMO Un secondo elemento fondamentale nel processo di fabbricazione dell’informazione giornalistica : i News Values (valori notiziosi)– fattori fondamentali e costitutivi oppure secondari ma presenti che determinano la scelta di pubblicazione nel processo di fabbricazione della notizia. Esempi: il conflitto e la negatività, l’interesse umano, la novità o l’inaspettato, l’attualità, l’impatto, la prossimità (geografica, fisica, psicoaffettiva, sociale, cronologica, culturale, generazionale, la rarità, la notorietà, …), la salienza, la stranezza, la tempestività, le emozioni, ecc.
20. D. CONTENUTI DEI CAPITOLI I-III I. CAPITOLO PRIMO Un terzo elemento fondamentale nel processo di fabbricazione dell’informazione giornalistica : News, views,frames e il mito giornalistico dell’obiettività Infatti, la semplice selezione o esclusione della notizia, l’accostamento di due notizie nella stessa pagina o in servizi contigui, la scelta delle immagini visive o del tipo di intervistati, e perfino la semplice titolazione, sono tutti elementi che non possono sottrarsi a una più o meno implicita valutazione soggettiva del giornalista.
21. D. CONTENUTI DEI CAPITOLI I-III I. CAPITOLO PRIMO Il che, nel pensiero teorico della comunicazione implica la fusione delle "views" nelle “news” (punti di vista, opinioni personali del giornalista e influenza dell’orientamento editoriale della testata) e mette in dubbio il sacrosanto principio di obiettività della professione giornalistica (“I fatti sono sacri, le opinioni sono libere” (facts are sacred, opinions are free). In quel caso, il framing è inteso come introduzione implicita di views entro le news.
22. D. CONTENUTI DEI CAPITOLI I-III CAPITOLO II Il Titologiornalistico Sette parti: le definizioni 2. la posizione del titolo nell’apparato iconico del giornale (l’insieme costituito dalla posizione in cui è collocato l’articolo, dalle immagini di cui è corredato, dai titoli che gli sono stati premessi, dal corpo di carattere in cui è stato stampato e cosi via); 3. la posizione e il grado d’importanza del titolo all’interno di una pagina;
23. D. CONTENUTI DEI CAPITOLI I-III CAPITOLO II 4. lo schema classico del titolo giornalistico (occhiello, il titolo vero e proprio, il sommario, il catenaccio). Tutto questo si traduce attraverso una certa configurazione del titolo nel testo, che ha una sua importanza sugli effetti che si vuole suscitare sul lettore (svegliare la sua curiosità, richiamare la sua attenzione, interpellare o emozionarlo; con l’intento chiaro di dare rilievo a certi aspetti dell’informazione invece di altri). 5. il rapporto tra il titolo, l’angolatura di redazione e il messaggio essenziale che il redattore intende comunicare al pubblico.
24. D. CONTENUTI DEI CAPITOLI I-III CAPITOLO II 6. l’uso e l’impaginazione (che nel giornalismo moderno dipende molto dai software usati in redazione) che incidono inevitabilmente sulla visibilità e l’estetica della notizia e del giornale. 7. le tipologie dei titoli, che dipendono molto dai generi giornalistici e quindi possono essere informativi, espressivi, appellativi o incitativi.
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31. D. CONTENUTI DEI CAPITOLI I-IIICAPITOLO III Questo da chiarezza al fatto che le posizioni di Benedetto XVI riguardo a certe publicissues etiche, familiari e sociali di notorietà internazionale (come la crociata al relativismo, la difesa della verità, l’uso dei contraccettivi, le unioni omosessuali, il richiamo al rispetto della vita dalla nascita alla morte naturale) suscitino generalmente delle reazioni clamorose nei media.
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33. E. CAPITOLO IV: RICERCA SUI GIORNALIa. Metodo di ricerca Campione : Studio dei titoli giornalistici di 4 Testate : Le Figaro e Le Monde (Francia) – The New York Times e The Washington Periodo di pubblicazione : dal 19 aprile 2005 al 31 dicembre del 2009 Oggetto dello studio : l’informazione su Benedetto XVI
34. E. CAPITOLO IV: RICERCA SUI GIORNALIa. Metodo di ricerca Metodo: scheda analitica proposta dalla Facoltà nell’ambito dell’analisi e della pratica dell’informazione giornalistica Divisione dello studio in 2 parti principali: la copertura informativa dell’intero campione; l’analisi dei titoli dell’elezione, dei viaggi internazionali e delle polemiche e controversie mediatiche
39. E. CAPITOLO IV: RICERCA SUI GIORNALIb. Risultati della ricerca Per quanto riguarda la copertura informativa degli avvenimenti, tutti e quattro i giornali sommano: 240 titoli per l’elezione del Papa e 840 per i tredici viaggi internazionali, le polemiche e le controversie. Il ché ammonta a 1080 il numero di titoli riguardanti le tematiche studiate (il 56,33% del campione).
40. E. CAPITOLO IV: RICERCA SUI GIORNALIb. Risultati della ricerca Per quanto riguarda il modo in cui il Papa viene chiamato nei titoli, abbiamo osservato che i giornali americani preferiscono il nome “Pope” (492 volte su 701 titoli); mentre quelli francesi usano “Benoît XVI” (476 volte su 1216 titoli).
41. E. CAPITOLO IV: RICERCA SUI GIORNALIb. Risultati della ricerca Trattandosi degli autori, lungo il periodo stabilito, tutti e quattro i quotidiani hanno impiegato 428 autori per una media generale di 3,4 titoli per singolo autore. Ci sono 9 firme dominanti per i quattro quotidiani che punteggiano da 177 a 10 firme (cf. tabelle p. 130).
42. E. CAPITOLO IV: RICERCA SUI GIORNALIb. Risultati della ricerca Tabella 7 : dati generali sui titoli e gli autori
43. E. CAPITOLO IV: RICERCA SUI GIORNALIb. Risultati della ricerca Tabella 8 : Firme dominanti
44. E. CAPITOLO IV: RICERCA SUI GIORNALIb. Risultati della ricerca Tabella 2 riepilogativa delle frequenze informative di tutte e 4 le testate da 2005 a 2009 su Benedetto XVI
45. Tabella 12 : Frequenze dei titoli per viaggio e per testata E. CAPITOLO IV: RICERCA SUI GIORNALIb. Risultati della ricerca
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48. la Persona di Benedetto XVI (zoom sul conservatorismo),
49. i temi di Vita cristiana e la Proiezione esteriore(i rapporti tra Chiesa e Stato o i mezzi di comunicazione sociale)Al livello della Vita cristiana vengono illustrati soprattutto temi relativi alle divisioni e i contrasti nelle reazioni dentro l’opinione cattolica; mentre i giornali francesi segnalano l’inquietudine dei Protestanti di Francia per il futuro dell’Ecumenismo.
72. E. CAPITOLO IV: RICERCA SUI GIORNALIb. Risultati della ricerca I frame (le cornice/inquadrature dell’informazione): Perché ideologicamente o intenzionalmente creati a scopo interpretativo, orientativoe cognitivo, i frame (negativi) comportando un giudizio, una valutazione morale o un interesse umano dell’azione e delle parole di Benedetto XVI, così come quelli a orientamento religioso e/o etnico condizionano le notizie in modo da riprodurre un’immagine pubblica negativa del Papa; del tipo proprio arcigno e inumano, in altre parole, l’immagine di un Papa fuori dal suo tempo e lontano dalle realtà umane.
73. E. CAPITOLO IV: RICERCA SUI GIORNALIb. Risultati della ricerca A questo proposito, Paolo Rodari e Andrea Tornielli concludono la loro ricerca dicendo: “Il frame su Benedetto XVI è negativo e lo dipinge come nemico della libertà di coscienza, della modernità, della scienza. Tutto ciò che il Papa dice o fa e che non può essere fatto rientrare in questa chiave interpretativa, fatica a passare nel circuito mediatico e ad arrivare all’opinione pubblica”. (p. 313)
74. E. CAPITOLO IV: RICERCA SUI GIORNALIb. Risultati della ricerca 2) L’interpretazione delle sue azioni e dei suoi discorsi, tradotti attraverso l’uso dei verbadicendirivela invece una figura completamente diversa dello stesso Papa. Per esempio nei viaggi, si vede un Papa attivo, che dice, fa, va, incontra, visita, fa visita, prega con, seduce, parla, dichiara, chiarisce, spiega, critica, affronta, condanna, difende, avvisa, interpella, richiama l’attenzione su (…) loda, consola, sostiene, riconforta, cerca di consolidare, etc.
75. E. CAPITOLO IV: RICERCA SUI GIORNALIb. Risultati della ricerca Insomma, le azioni positive sono più numerose che quelle negative. Anche quando si oppone a qualcosa, lo si vede in atti illocutivi (le azioni intenzionali al dire…) dichiarativi, tipo condannare; egli in effetti, condanna non le persone ma fenomeni e fattiche danneggiano seriamente o mettono in pericolo la vita umana o il pianeta, quali la violenza, il terrorismo, l’antisemitismo, il razzismo oppure i lati eccessivi o incontrollabili del capitalismoe del relativismo.
76. E. CAPITOLO IV: RICERCA SUI GIORNALIb. Risultati della ricerca Ho anche potuto osservare che ci sono argomenti riservati come certi social issues (grande problematiche sociali e politiche odierne), che non vanno mai toccati (morale sessuale e familiare, ecc.) al rischio di scatenare una bufera mediatica in cui viene spesso rimessa in questione proprio la legittimità del Papa a trattare temi simili.