1. XXXVI
Congresso TORNARE A
Nazionale
ANDAF CRESCERE
Soluzioni al deficit
di competitività
Bologna, Palazzo Re Enzo
26-27 Ottobre 2012
Con il supporto di In collaborazione con
2.
3. XXXVI Congresso Nazionale ANDAF 1
TORNARE
A CRESCERE
Soluzioni al deficit
di competitività
Bologna, Palazzo Re Enzo
26-27 Ottobre 2012
4. programma
del Congresso
2
26 ottobre
08.00 - 09.00 Registrazione dei partecipanti
09.00 - 09.45 Cerimonia di apertura XXXVI Congresso ANDAF
09.45 - 10.15 “Lo scenario globale”
10.15 - 11.00 “L’Europa e la sfida tra i continenti”
11.00 - 11.30 Coffee break
11.30 - 13.00 “I muri da abbattere in un paese che da’ i numeri”
13.00 - 14.15 Lunch
14.15 - 15.30 “Illegalità, corruzione e malaffare”
15.30 - 16.45 “La Responsabilità sociale dell’impresa”
16.45 - 17.15 Coffee break
17.15 - 18.15 “Il rapporto fra imprese, sviluppo e ricerca”
18.15 - 19.00 “La Maria dei dadi da brodo”
19.00 - 20.00 Free time
20.00 - 20.30 Trasferimento presso l’Azienda Florovivaistica La Bastia
20.30 - 23.30 Cena conviviale
27 ottobre
08.15 - 09.15 Power breakfast
09.15 - 10.00 “Come crescere in momenti di crisi”
10.00 - 11.00 “PMI: strumenti per crescere”
11.00 - 11.30 Coffee break
11.30 - 12.30 “Il nuovo rapporto tra banche e impresa”
12.30 - 13.15 “Per il futuro puntare sui giovani e sulle donne”
13.15 - 13.40 Chiusura lavori
13.40 - 14.40 Cocktail di saluto
5. agenda
Congressuale
26 ottobre 3
08.00 -09.00 Registrazione dei partecipanti
Cerimonia di apertura XXXVI Congresso ANDAF
Dress code: formal dress
09.00 - 09.45 Benvenuto
Salone del Podestà Cesare Bassoli, Presidente Sezione ANDAF Emilia Romagna
Saluto autorità
Silvia Giannini, Vice Sindaco di Bologna con delega al Bilancio, Finanze,
Partecipazione societarie, Patrimonio e Politiche di genere
Apertura lavori
Fausto Cosi, Presidente ANDAF
SCENARI STRATEGICI
09.45 -10.15 Lo scenario globale
Salone del Podestà Pietro Modiano, Presidente Nomisma
La visione di un autorevole think-thank sulle prospettive macroeconomiche che le nostre
aziende devono essere preparate a fronteggiare.
10.15 - 11.00 L’Europa e la sfida tra i continenti
Salone del Podestà Romano Prodi, Docente Brown University, Providence, USA e CEIBS – China
Europe International Business School, Shanghai
Quando, se e come usciremo dalla crisi è ancora incerto.
È invece certo che il mondo futuro sarà del tutto diverso da quello passato. Tenerne
conto è segno di saggezza.
11.00 - 11.30 Coffee break
Sala degli Atti
6. 4
26 ottobre
I MURI DA ABBATTERE IN UN PAESE CHE DA’ I NUMERI
Moderatore: Fausto Cosi, Presidente ANDAF
11.30 - 13.00 Tavola rotonda
Salone del Podestà Vittorio Grilli*, Ministro dell’Economia e delle Finanze;
Attilio Befera*, Direttore Agenzia delle Entrate;
Giorgio Squinzi*, Presidente di Confindustria;
Carlo Sangalli*, Presidente Confcommercio
1966
La collina del disonore
Le origini e le fasi di accumulo di un tale debito pubblico rispetto al quale nulla è stato
fatto per arrestarlo fino all’impegno del 2013. Come abbatterlo drasticamente e troncare
gli interessi della politica nell’economia pubblica.
57
Record mondiale
La pressione fiscale effettiva nel 2012 è del 47,3%, la quinta dopo Danimarca, Francia,
Svezia e Belgio. Sottraendo al PIL la quota di sommerso, la pressione effettiva raggiunge
il primato mondiale del 57%. Il recupero del potere di acquisto passa per un aumento di
reddito spendibile: più salari, meno cuneo fiscale.
275
Il conto che pagano altri
La più recente stima, risalente al 2008, quantifica in 275 miliardi annui l’evasione fiscale
in Italia.
60
La mano nera
La Corte dei Conti ha stimato in 60 miliardi annui il costo di illegalità, corruzione e
malaffare in Italia. Secondo la Commissione UE, l’Italia detiene il 50% del giro economico
della corruzione in Europa.
13.00 - 14.15 Lunch
Sala di Re Enzo
7. 26 ottobre 5
LA CRESCITA ECONOMICA E SOCIALE
Moderatore: Sergio Lamonica, Advisory Council ANDAF
14.15 - 15.30 Illegalità, corruzione e malaffare
Salone del Podestà Alessandro Plateroti, Vice Direttore Il Sole 24 Ore
Ivano Dionigi, Rettore Università degli Studi di Bologna
Partecipano alla discussione i rappresentanti di KPMG e
PricewaterhouseCoopers
La crescita civile e sociale passa per un recupero di etica e morale. Diffondere, imporre
Codici etici, sanzionare, investire in comunicaizone e formazione. Il Vice Direttore de Il
Sole 24 Ore ne parla con il Magnifico Rettore dell’Università di Bologna.
15.30 - 16.45 Tavola rotonda
Salone del Podestà La Responsabilità sociale dell’impresa
Moderatore: Giovanni Morandi, Direttore del Quotidiano Nazionale
Maurizio Chiarini, Amministratore Delegato Hera
Luigi Marino, Presidente di Confcooperative
Isabella Seragnoli*, Presidente Gruppo GD
Pierluigi Stefanini, Presidente Unipol Gruppo Finanziario
Partecipano alla discussione i rappresentanti di Deloitte e ERNST & YOUNG
L’impresa olistica non si limita ad interagire con il territorio e gli stakeholders, ma
trasmette valori etici e morali positivi ed i principi formativi e di rispetto dell’individuo
propri del suo ruolo sociale. Ne discutono primari imprenditori ed operatori economici
facilitati da un esponente dell’informazione.
16.45 - 17.15 Coffee break
Sala degli Atti
17.15 - 18.15 Il rapporto fra imprese, sviluppo e ricerca
Salone del Podestà Luca Cordero di Montezemolo, Presidente Ferrari
Il marchio più famoso al mondo ha raggiunto questo traguardo grazie alla determinata
e continua ricerca e sviluppo di tecnologie innovative, in grado di mantenere un
continuo vantaggio competitivo. Un imprenditore e manager di successo testimonia le
tante eccellenze basate sulla stessa ricetta.
18.15 - 19.00 La Maria dei dadi da brodo
Salone del Podestà Spettacolo teatrale di e con Marinella Manicardi
19.00 - 20.00 Free time
20.00 - 20.30 Trasferimento presso l’Azienda Florovivaistica La Bastia
20.30 - 23.30 Cena conviviale
Dress code: informal dress
8. 6
27 ottobre
8.15 - 9.15 Power breakfast
Sala del Capitano TBD
TBD
COMPETERE CON SUCCESSO
9.15 - 10.00 Come crescere in momenti di crisi
Salone del Podestà Nerio Alessandri*, Presidente Technogym
Partecipa alla discussione Fabio Carniol, Managing Consultant e Amministratore
Delegato Towers Watson Italia
Una grande visione nata in un piccolo garage di casa nel 1983. Grandi capitali o grandi
risorse non avrebbero mai potuto portare alla leadership mondiale del nostro testimone
senza la sua visione chiara di una missione perseguita con determinazione: aiutare le
persone a vivere meglio.
10.00 - 11.00 PMI: strumenti per crescere
Salone del Podestà Alberto Vacchi, Presidente IMA e Unindustria Bologna
Partecipano alla discussione 2 Relatori TBD
Quali strumenti consentono alle PMI di competere e crescere (distretti industriali, filiere,
tecnopoli, ecc.): l’esperienza dell’Emilia Romagna come modello.
11.00 - 11.30 Coffee break
Sala degli Atti
11.30 - 12.30 Il nuovo rapporto tra banche e impresa
Salone del Podestà Gregorio De Felice, Head of Research and Chief Economist, Intesa Sanpaolo
Il nuovo rapporto tra banche e impresa che si é creato dai vincoli della crisi finanziaria.
Le difficoltà del funding internazionale delle banche italiane, il peggioramento
della qualità del credito e i nuovi vincoli delle autorità di vigilanza impongono una
rivisitazione di alcuni elementi critici del mercato del credito alle imprese con l’obiettivo
di conseguire un più efficace utilizzo delle risorse finanziarie.
Il Chief Economist del primo gruppo bancario italiano, Gregorio De Felice ne parla con
Luca Peyrano, Head of Continental Europe Primary Markets di Borsa Italiana, LSE Group.
12.30 - 13.15 Lectio magistralis
Salone del Podestà Per il futuro puntare sui giovani e sulle donne
Umberto Galimberti, Professore di Filosofia della Storia Università Ca’ Foscari
di Venezia
Un ispirato filosofo ed investigatore della psiche ci accompagna a formulare
correttamente domande sul futuro dell’umanità, e sulla forza e coraggio dei giovani e
delle donne, che ne sono la salvezza.
13.15 - 13.40 Chiusura lavori
Salone del Podestà Fausto Cosi, Presidente ANDAF
13.40 - 14.40 Cocktail di saluto
Sala di Re Enzo
9. PLANIMETRIA
PALAZZO RE ENZO
Costruito nel 1245 come ampliamento degli La leggenda di Re Enzo
edifici comunali del Palazzo del Podestà, fu Numerose sono le leggende divulgate dai 7
chiamato inizialmente Palatium Novum ma cronisti a proposito della cattura e della
le sue vicende storiche l’hanno da sempre prigionia di re Enzo.
legato a Re Enzo di Sardegna. Tre anni dopo Si parla di una mancata fuga dal castello
la sua costruzione divenne infatti dimora di di Anzola dell’Emilia prima ancora che il re
re Enzo, figlio dell’imperatore Federico II di venisse portato a Bologna e successivamente
Svevia, catturato durante la battaglia di di un riscatto che il padre avrebbe pagato
Fossalta nei pressi di Modena. Enzo vi rimase ai bolognesi, col quale si sarebbe potuta
sino alla sua morte nel 1272, probabilmente erigere tutta la cerchia muraria della città
in ambienti opportunamente adibiti al ma che i bolognesi rifiutarono.
secondo piano. A pian terreno venivano Pare che durante la prigionia re Enzo
custoditi il Carroccio e le macchine da passasse il giorno insieme ad altri prigionieri
guerra. Al primo piano vi erano gli uffici ma durante la notte venisse isolato in una
del pretore e la cappella; in seguito Antonio gabbia appesa al soffitto e guardato a vista.
di Vincenzo nel 1386 realizzò in muratura Il comune consentiva altresì ad Enzo di
la Sala del Trecento che venne adibita ricevere visite femminili: Enzo ricorda nel
ad archivio comunale. L’ultimo piano fu suo testamento tre figlie naturali ma la
pesantemente ristrutturato nel 1771 ad leggenda gli attribuisce un quarto figlio
opera di Giovanni Giacomo Dotti. nato dall’amore per una contadina, Lucia
Nel 1905 Alfonso Rubbiani ripristinò l’aspetto di Viadagola. Al bambino venne dato il
gotico dell’edificio. nome di Bentivoglio (per le parole che Enzo
Sulla destra del palazzo si trova l’accesso soleva dire alla sua amata, “Amore mio, ben
della cappella di S. Maria dei Carcerati cui ti voglio”), che fu capostipite della famosa
si recavano i condannati a morte. casata dei Bentivoglio.
Si racconta anche di una tentata fuga in
una brenta, usata per trasportare il vino, ma
fu ripreso grazie ad una vecchia signora
che vide i lunghi capelli biondi del re.
Dopo 23 anni di prigionia Enzo morì e fu
sepolto nella Basilica di San Domenico
come lui stesso aveva desiderato e dove
ancora oggi è presente la sua tomba.
10. Informazioni
utili
LIMITAZIONI DEL TRAFFICO 20.00 nelle vie del centro storico e viali
8 DI BOLOGNA CENTRO di circonvallazione e dalle 9.00 alle
La Zona a Traffico Limitato del Centro Storico 18.00 nella corona semicentrale (strisce
(ZTL) prevede limitazioni del traffico dei blu + cartello senza Settore/Zona)
veicoli a motore dalle 7 alle 20 tutti i giorni 4. one di frangia, in cui il 50% della sosta
z
eccetto il sabato. All’interno del perimetro è riservata ai residenti (strisce bianche)
della ZTL vi sono aree in cui vigono ulteriori e il restante 50% è sosta libera (non ci
restrizioni di accesso e che sono tele- sono strisce, nè cartelli).
controllate e limitate al traffico 24 ore su 24:
le zone pedonali e l’area T. Per la sosta su strada dei veicoli esiste un
La cosiddetta “T” è situata nel cuore del abbonamento giornaliero e del costo di 7
centro storico di Bologna e comprende: via euro, reperibile presso le strutture ricettive,
Rizzoli, via Ugo Bassi, via Indipendenza. comprensivo di servizio di trasporto gior-
Nella Zona Università, 24 ore su 24, 7 giorni naliero ATC. L’abbonamento è valido per la
su 7, è vietato l’accesso alle auto e anche sosta in tutte le aree a pagamento (strisce
alle moto (sia motoveicoli che ciclomotori) e blu) della città, sia nel centro che nella
costituisce anche un nuovo settore di sosta periferia. Il titolo è valido le 24 ore decorrenti
in cui sono vietati accesso e sosta ai non dall’orario di validazione e deve riportare
residenti in zona. la targa del veicolo (a cura del cliente) e
Le telecamere RITA (Rete Integrata di il timbro di identificazione della struttura
Telecontrollo degli Accessi) controllano ricettiva, data e ora di validazione (a cura
tutti i giorni, 24 ore su 24, alcune aree a del gestore) e ovviamente essere esposto in
traffico limitato (corsie, aree pedonali e maniera ben visibile sul parabrezza.
semipedonali - vedi mappa) e inoltre, su
alcuni impianti semaforici, è in funzione PARCHEGGI CITTADINI
un dispositivo (denominato STARS) per il Per chi preferisse parcheggiare l’auto
rilevamento e il sanzionamento automa- fuori dalla zona ZTL, sono a disposizione
tico del passaggio con il rosso. numerosi parcheggi. Di seguito un elenco
Per garantire la mobilità ai portatori di dei principali:
handicap, le targhe dei veicoli muniti di
regolare contrassegno vengono inserite • PIAZZA VIII AGOSTO
nel sistema di controllo che le riconoscerà Piazza VIII Agosto Via Menotti (051 4222122)
come autorizzate. • VIA RIVA RENO
Via Azzo Gardino (051 6494143)
AREE DI SOSTA • EX-STAVECO
Nei sei settori del centro storico e nelle sei Viale Panzacchi 10 (051 350589)
zone nella corona semicentrale esistono • PIAZZALE AUTOSTAZIONE
diversi tipi di aree di sosta: Piazza XX Settembre, 6 (051 6047600)
1. ree soggette a tariffa, dove sono valide
a • ABYCAR
le esenzioni, le agevolazioni tariffarie e Via Cesare Boldrini, 3
gli abbonamenti (strisce blu + cartello (051 247237 - 051 253832) www.abycar.it
con Settore/Zona) • TANARI
2. ree gratuite riservate ai soli residenti
a Via Tanari, 17 (051 520212)
del Settore/Zona indicati nel cartello
(strisce bianche + cartello con Settore/
Zona)
3. ree in cui vige unicamente la tariffa
a
ordinaria, dette “a rotazione”, dove non
valgono agevolazioni ed abbonamenti
e la sosta è a pagamento anche per i
residenti. In queste aree il pagamento
della tariffa oraria è dalle 9.00 alle
12. Programma
Accompagnatori
10
26 ottobre
1. I COLLI BOLOGNESI: TRA ACETAIE E CANTINE
Visita di una cantina vinicola dei colli bolognesi e degustazione di vino
con assaggi di prodotti e salumi regionali. Visita di un’azienda produttrice
di Aceto Balsamico con degustazione di prodotti e salumi locali
costo a persona per giornata intera. . . . . . . . . . . . euro 95,00
2. BOLOGNA LA DOTTA
3 ore di visita del centro storico a piedi con guida specializzata, pranzo
degustazione con assaggi di prodotti tipici, materiale informativo sulla
città. Entrata nei musei/luoghi di maggiore interesse gratuiti con un
minimo di 15 persone e tempo libero per la visita del Genius Bononiae
costo a persona per giornata intera. . . . . . . . . . . . euro 50,00
27 ottobre
3. BOLOGNA MEDIEVALE: UN VIAGGIO NEL GUSTO
3 ore di visita del centro tra la storiche botteghe bolognesi, l’antico
mercato medievale e alcune osterie tipiche. Degustazione dei prodotti
tradizionali e in omaggio un ricettario di cucina bolognese
costo a persona per mezza giornata. . . . . . . . . . . euro 50,00
Escursioni opzionali
Saranno effettuate se si raggiungerà il numero minimo di 15 persone