Descrizione del caso aziendale relativo ad Megaupload
Corso di Economia dell’Innovazione 2011/2012,
a cura del Professor Savino Santovito, del
Cdl in Informatica e Tecnologia per la Produzione del Software,
Facoltà di Scienza Matematica Fisica Naturali,
Università degli Studi di Bari
2. GRUPPO:
1. MASTRANGELO ANNA
2. CORDASCO MADELEINE
3. CECINATO GIANLUCA
Corso: ECONOMIA DELL’INNOVAZIONE
Prof: SAVINO SANTOVITO
Cdl: INFORMATICA E T.P.S.
A.A.: 2011/2012
3. STREAMING
Flusso di dati audio/video, trasmessi da una sorgente a
una o più destinazioni, tramite una rete telematica.
Questi dati vengono riprodotti man mano che arrivano a
destinazione .
(Wikipedia)
5. STREAMING live
È simile alla tradizionale trasmissione audio visiva.
I dati trasmessi sono compressi per alleggerire il carico
sulla rete, e tale compressione dei contenuti, introduce
un ritardo di circa 10 secondi nel flusso.
6. STREAMING on demand
I contenuti audio video sono compressi e memorizzati su
un server come file.
L’utente richiede al server di inviargli i contenuti
audio/video, riproducibili senza necessità di scaricarli sul
pc.
7. STREAMING on demand
Tra i vari fornitori di questo servizio ritroviamo siti come:
1. Megavideo
2. Videozer
3. VideoBB
…
8. Target
Il target di questo tipo di aziende si estende a tutti i tipi di utenti del
web.
Soprattutto si concentra su utenti più giovani che ritrovano nello
streaming on line la possibilità di guardare film senza occupare
inutilmente memoria sul proprio pc.
Ma non si limita soltanto ai giovani, estendendo il suo utilizzo anche
ad un range di utenti più vasto.
9. Servizi offerti
In generale, per i vari siti che offrono il servizio di streaming on
demand, esistono tre livelli di utilizzo:
- Utenti non registrati
- Utenti in possesso di un account gratuito
- utenti in possesso di un account a pagamento
10. Servizi offerti
Il sito di streaming on demand offre servizi diversi in base al livello
di utilizzo dell’utente.
Ovviamente l’utente premium, che paga un abbonamento (mensile
o annuale) , godrà di più servizi rispetto ad un utente non
registrato.
11. Servizi offerti
I servizi, in più, di cui usufruirà l’utente premium, generalmente
sono i seguenti:
- Scaricare video sul proprio pc
- Visione illimitata del video
- Visione del video senza Ads pubblicitari
- Priorità di streaming e di conversione più alta
- Spazio di storage illimitato
13. MEGAVIDEO
Megaupload-Limited di Hong Kong è l’azienda che possiede
Megavideo, ed è una delle più conosciute nel campo dello
streaming on demand.
Essa opera nel campo del file hosting e video streaming dal 2005,
occupa una buona fetta di mercato e ha un fatturato annuo di
6.369.427,00 $ (stimato da websiteworths.com).
14. MEGAVIDEO
Come già accennato, Megavideo offre tre livelli di utilizzo e gli
utenti si distinguono in:
- Non membri
- Membri
- Premium
16. MEGAVIDEO
Le principali differenze tra un account premium ed un account free
sono le seguenti:
- Possibilità di scaricare sul proprio pc i video
- Dimensione illimitata per caricare file sul server
- Priorità più alta per i video in streaming
Megavideo offre 7 tipi di abbonamento premium, in base alla
durata.
18. MEGAVIDEO
È importante notare la presenza di pubblicità per gli utenti senza
account premium.
Essa garantisce una fonte di guadagno alternativa al pagamento
dell’abbonamento.
20. MEGAVIDEO
COPYRIGHT
La notifica DMCA di violazione del Copyright di Megavideo cita:
‘‘Megavideo è un provider di servizi online, come definito nel Digital
Millennium Copyright Act. Offriamo ai titolari legali di diritti di
proprietà la possibilità di pubblicare il proprio materiale su Internet
caricando, archiviando e visualizzando diversi tipi di supporti…
21. MEGAVIDEO
COPYRIGHT
‘‘Non monitoriamo attivamente né verifichiamo o controlliamo il
materiale multimediale caricato sui nostri server dagli utenti del
servizio. Prendiamo molto seriamente la violazione dei diritti
d'autore e ci impegniamo a proteggerli. Se sei il titolare dei diritti di
proprietà di contenuto che appare sul sito Web di Megavideo e non
ne autorizzi l'uso, devi avvisarci per iscritto, per consentirci di
identificare il contenuto violato e prendere provvedimenti.’’
22. MEGAVIDEO
COPYRIGHT
Dunque l’azienda demanda la responsabilità della violazione del
copyright all’utente finale, poiché, dato il notevole numero di
utenti, e i numerosi file caricati, diventa impossibile controllare ogni
singolo file.
Questo ha favorito la diffusione della pirateria, soprattutto su siti di
streaming on demand.
23. MEGAVIDEO
PUBBLICITÀ
Il sistema pubblicitario di Megavideo viene gestito dal sito
Megaclick.com.
Il sito ti offre la possibilità di inserire la tua pubblicità in 7 formati
diversi.
31. IL MODELLO DI PORTER
Il modello di Porter (anche detto modello delle cinque forze competitive o analisi della
concorrenza allargata) è uno strumento utilizzabile dalle imprese per valutare la propria
posizione competitiva.
Il modello si propone di individuare le forze (e di studiarne intensità ed importanza) che operano
nell'ambiente economico e che, con la loro azione, erodono la redditività a lungo termine delle
imprese. Tali forze agiscono infatti con continuità e, se non opportunamente monitorate e
fronteggiate, portano alla perdita di competitività.
Tali forze sono:
1. Concorrenti diretti: soggetti che offrono la stessa tipologia di prodotto sul mercato;
2. Fornitori: coloro dai quali l'azienda acquista materie prime e semilavorati necessari per
svolgere il processo produttivo e che potrebbero decidere di integrarsi a valle;
3. Clienti: i destinatari dell'output prodotto dall'impresa che potrebbero eventualmente decidere
di integrarsi a monte;
4. Potenziali entranti: soggetti che potrebbero entrare nel mercato in cui opera l'azienda;
5. Produttori di beni sostitutivi: soggetti che immettono sul mercato dei prodotti diversi da
quelli dell'impresa di riferimento, ma che soddisfano, in modo diverso, lo stesso bisogno del
cliente/consumatore.
33. IL MODELLO DI PORTER - Competitors
Chi sono i competitors dell'azienda Megavideo?
Che tipo di concorrenza esiste nel settore?
Per ogni impresa è di vitale importanza conoscere la
concorrenza. Capire quali sono i concorrenti, come agiscono,
conoscere i loro punti di forza e di debolezza è indispensabile per
poter definire delle strategie di marketing competitive.
Come abbiamo già avuto modo di vedere, le aziende che operano nel
settore dello streaming on demand sono moltissime; il numero di
concorrenti -che rappresenta il grado di concentrazione della
concorrenza- è molto elevato.
34. IL MODELLO DI PORTER – Competitors diretti
Essendo Megavideo una delle aziende leader, deve ovviamente competere
direttamente e più da vicino con le altre grosse imprese del settore, in
particolare con VideoBB e Videozer, che rappresentano per Megavideo
alcune tra le più grosse minacce.
38. IL MODELLO DI PORTER – Competitors diretti
Il numero di visite su Megavideo da Gennaio 2011 è sceso
vertiginosamente con l’aumento della concorrenza.
In risposta a questo, Megavideo ha diminuito il tempo
d’attesa per gli account free.
Mentre il numero di visite su VideoBB e VideoZer è
aumentato negli ultimi mesi.
39. IL MODELLO DI PORTER – I Fornitori
Sono gli utenti stessi, che contribuiscono attivamente
all'espansione del sito svolgendo inconsapevolmente
(caricando i propri video) il ruolo di fornitori di
contenuti.
Sicuramente rientrano tra i fornitori anche le aziende
produttrici di materiale strutturale informatico
necessario a Megavideo per operare.
40. IL MODELLO DI PORTER – I Clienti
Tutti gli utenti di Internet sono potenziali clienti.
Infatti essi possono decidere di sottoscrivere un
abbonamento Premium per usufruire dei servizi offerti
dall'azienda oppure possono visitare semplicemente il sito
e usufruirne in maniera limitata.
Più utenti visiteranno il sito e più per l’azienda
sarà facile creare valore vendendo spazi
pubblicitari.
Come possiamo notare l’utente di Megavideo è un
prosumer, ossia è sia fornitore che Cliente.
41. IL MODELLO DI PORTER – Entranti potenziali
La minaccia di potenziali entranti dipende dalle cosiddette “barriere all'entrata”,
che sono quegli ostacoli che possono rendere difficile o impossibile l'ingresso di
un'impresa in un mercato.
Il settore dello streaming on line è privo di barriere all'entrata, in quanto:
• non è necessario un grosso investimento iniziale;
• il canale di distribuzione è per definizione quello più libero e facilmente
accessibile di tutti, ovvero Internet;
• gli utenti sono in genere poco fedeli al brand: la maggior parte di essi
bada principalmente alla qualità servizio offerto, soprattutto chi utilizza
occasionalmente il servizio e dunque non sottoscrive un abbonamento a
pagamento ma svolge unicamente il ruolo di fornitore di contenuti.
42. IL MODELLO DI PORTER – Prodotti sostitutivi
In questo campo ancora non esistono dei veri e propri prodotti
sostitutivi.
Tuttavia il sito Veoh.com, anche se on line permette di visualizzare
solo 5 minuti di video, da la possibilità di vedere il video intero,
senza limitazioni e soprattutto gratuitamente, semplicemente
scaricando il suo lettore.
Per ora Megavideo si limita a diminuire il tempo di attesa, ma non
ha ancora provveduto a cercare un’alternativa valida.
43. IL MODELLO DI PORTER – Prodotti sostitutivi
Anche la digitalizzazione delle reti televisive può
contribuire a rivoluzionare il mondo dello streaming on
demand.
Attualmente le maggiori reti televisive offrono
comunque abbonamenti per poter vedere film e
programmi in qualsiasi momento della giornata.
Ciò non toglie che sia indubbiamente più comodo della
visualizzazione dei video su pc.