1. I presocratici
Talete (VII-VI secolo)
Anassimandro (VI secolo)
Anassimene (VI secolo)

2. L’importanza dei presocratici
I presocratici hanno avuto la loro importanza
nel gettare le basi del pensiero scientifico. Un
esempio è la dottrina dei 4 elementi.
Attraverso i presocratici e la conoscenza delle
loro idee, possiamo sapere in che modo siamo
diventati quello che siamo.

3. I tre presocratici piu importanti sono: Talete,
Anassimandro e Anassimene, accomunati dal
fatto che cercano di individuare l’archè di
tutte le cose.
Talete:il principio dell’acqua
E’ stato il primo filosofo che ha individuato l’
archè.

4. Talete penso’ che la molteplicita’ delle cose
sia riconducibile a un unita’ generale e
fondativa.
L’aspetto che si può attribuire al suo
ragionamento è l’idea che la terra sia una
sorta di disco piatto che galleggia sull’acqua.

5. Anassimandro:il principio dell’àpeiron
Ha individuato l’archè in un principio
chiamato àpeiron che in greco significa
“indefinito” o “illimitato”. Il suo pensiero dice
che se ogni cosa è un certo definito oggetto,il
principio da cui possono nascere davvero tutte
le cose deve essere in quanto tale non definito
(non può essere un elemento specifico)

6. Anassimene:il principio dell’aria
Ha ricavato la sua ipotesi dall’osservazione
della vita, privilegiando il fenomeno della
respirazione. Secondo lui tutte le cose nascono
dall’aria mediante il processo di rarefazione e
condensazione. Osservando che una sostanza si
può trovare in tutti i tre stati (solido, liquido,
gassoso), trova l’ipotesi di Anassimandro
infondata in quanto troppo astratta.