Il mercato dell'autonoleggio a lungo termine Focus sulle auto di lusso

1. Noleggio auto a
breve,medio e lungo
termine
Focus sulle auto di lusso
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2. Cos’è il noleggio a breve e medio
termine
 Per noleggio a medio termine si intende un
noleggio che generalmente va da 1 a 12 mesi,
a differenza del breve termine che varia da
poche ore fino ad un massimo di 3-4
settimane (anche se alcune aziende
classificano già a medio termine il noleggio
che si protrae per più di una settimana).
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3. Cos’è il noleggio a lungo termine
 Per noleggio a lungo termine si intende
quello che copre un periodo fra 12 e 60
mesi.
 In Italia è diffuso soprattutto fra gli
autoveicoli, ma la sua applicabilità viene
anche estesa ad altre categorie di beni:
dall'informatica e macchine per ufficio
all'edilizia, dai macchinari agricoli fino alle
attrezzature mediche.
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4. Perché noleggiare un bene?
 Per le aziende, il vantaggio principale si riscontra in
una maggiore flessibilità, potendo variare in modo più
frequente il proprio parco mezzi.
 La formula a medio termine è sempre più praticata dai
privati, in primis per esigenze lavorative, ma anche per
ragioni turistiche o di svago.
 Il servizio di autonoleggio che si protrae per oltre un
mese rappresenta infatti la soluzione più conveniente
per chi deve trasferirsi in un'altra città a causa di un
nuovo lavoro, o ha l'esigenza di spostarsi, anche per
una vacanza, per qualche settimana o alcuni mesi.
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5. segue./.
 Il cliente, che diventa un semplice utilizzatore, mantiene
inalterate le proprie esigenze nella scelta del mezzo e dei
servizi correlati, ma viene esentato da tutti i rischi operativi
e finanziari legati all'acquisto, alla gestione e alla rivendita.
 Con il solo pagamento di un canone mensile fisso si ottengono
così tutti quei servizi che garantiscono l'efficienza di veicoli
e macchinari.
 Notevoli anche i vantaggi fiscali: per le aziende il risparmio
medio è del 15-20% rispetto alla gestione di una flotta
veicoli in proprietà.
 La scelta di gestire il parco auto con il noleggio a lungo
termine è in linea con la tendenza ad "esternalizzare"
(outsourcing) attività non strategiche, affidandole a società
esterne specializzate.
 Significa risparmio di tempo, lavoro e capitali (e tasse…)
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6. I dati del settore:
 Il settore del noleggio veicoli conferma la sua funzione anticongiunturale:
supera nei primi sei mesi dell’anno 2008 quota 217mila vetture nuove immesse
in circolazione, contro le quasi 200mila dello stesso periodo del 2007.
 In particolare, va evidenziato come prosegua la crescita della quota di
mercato del comparto sull’intero mondo dell’auto, che si attesta al 15% dopo i
primi 10 mesi (nel 2007 era fermo al 13%). E tutto questo nonostante un
mercato automobilistico reduce dall’annata record 2007 (rafforzata dagli
incentivi statali), ma soggetto quest’anno a un calo nelle immatricolazioni ben
superiore al 10%.
 Per la precisione, il primo semestre 2008 ha visto il settore del noleggio
veicoli nel suo complesso (noleggio a breve, a lungo termine e fleet
management) continuare la corsa che prosegue ormai ininterrotta da oltre un
decennio, registrando un +7% di fatturato (2.367 milioni di euro) rispetto al
primo semestre 2007 (2.212 milioni). Il dato più interessante riguarda le
immatricolazioni che, dopo lo stop dello scorso anno determinato dalla
complessa normativa sulla fiscalità dell’auto aziendale, segnano un +9%, a
dimostrazione della crescente penetrazione dei servizi offerti in nuovi
segmenti di domanda.
 Ottime anche le stime sull’intero anno 2009: il fatturato si attesta su 4,8
miliardi di euro complessivi (+5% vs 2008); stesso incremento per la flotta
circolante che passa da 632mila a oltre 665mila veicoli. Un lieve calo dovuto
alla crisi economica in atto e delle forti difficoltà del comparto
automobilistico, con contrazione degli ordini e riduzione delle immatricolazioni,
che individuano una chiusura d’anno al +4%.
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7. Segue: i dati delle auto “verdi”
 Il considerevole aumento nel 2008 della richiesta di auto a noleggio a basso impatto
ambientale (+100% sul 2007, anche se con volumi ancora ridotti, vicini a 8.000 unità) è un
importante segnale del progressivo maggiore interesse verso l’ambiente e la mobilità
sostenibile, l’indicazione di una maggiore e più diffusa responsabilità sociale.
 Tale tendenza si accompagna alla richiesta di navigatori satellitari di ultima generazione,
particolarmente preziosi non solo per una maggior sicurezza sulle strade, ma anche per la
riduzione dei consumi e, conseguentemente, delle emissioni nocive.
 Le immatricolazioni del noleggio veicoli sull’intero mercato contribuiscono allo svecchiamento
del parco auto circolante grazie all’elevato turn-over dei veicoli (in flotta per 6-8 mesi nel
breve termine e per 36 mesi nel lungo termine) e alle continue manutenzioni e ai controlli sulle
auto in flotta per il contenimento delle emissioni.
 Per quanto riguarda la clientela, le iniziative di numerosi operatori del noleggio finalizzate alla
sensibilizzazione dei clienti e alla riduzione della produzione di CO2 sono la migliore
testimonianza dell’attenzione del settore alle tematiche green.
 Se all’inizio era possibile pensare a un interesse circoscritto a imprese multinazionali, dovuto
prevalentemente a motivi di immagine o necessità di circolazione (ZTL ed esenzioni per Euro
4), ora si constata l’estendersi di una reale “attenzione ambientale” in merito alle flotte anche
nelle aziende di minori dimensioni e nelle pubbliche amministrazioni.
 L’offerta degli operatori del mercato impegnati a sostenere le “car policy green” delle aziende
clienti si orienta oggi verso l’immissione in flotta di veicoli ecologici (prevalentemente con
alimentazione bifuel e ibrida), il monitoraggio delle emissioni della flotta e l’identificazione di
soluzioni su misura per ridurne l’impatto ambientale, la consulenza nella costruzione ex novo di
un parco auto che rispetti parametri sostenibili, corsi di guida sicura e a bassi consumi.
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8. Il noleggio a lungo termine è
sempre più protagonista
 Tra i clienti del noleggio a lungo termine, resta stabile la flotta delle Pubbliche
Amministrazioni (circa 20mila tra Ministeri, Amministrazioni locali, Regioni, Province, e
grandi Comuni) che oggi costituisce il 2% dell’intero giro d’affari del comparto.
 Aspetto di grande rilievo è il deciso salto in avanti (+15%) delle immatricolazioni, frutto del
già citato superamento dell’ “incertezza fiscale” che aveva funestato il 2007 ed il 2008.
 È questo, senza dubbio, un ulteriore elemento per il quale la clientela, consapevole dei
molteplici vantaggi finanziari, economici, gestionali e amministrativi del noleggio, dopo aver
optato nel 2007 per proroghe dei contratti e rimodulazione dei servizi e dell’assistenza, nel
2008 ha confermato la preferenza rispetto alle altre modalità di acquisizione del veicolo.
 Nei primi mesi del 2008 i servizi di gestione di veicoli in proprietà di terzi (fleet
management) hanno continuato a far segnare indici positivi: +8% nel fatturato e +5% per i
veicoli gestiti. Si tratta di servizi di natura amministrativa (gestione e pagamento delle
multe, pagamento delle tasse, gestione dei sinistri) o riguardanti la movimentazione, il
lavaggio ed anche l’assicurazione e la manutenzione dei veicoli.
 Sul fronte del mercato, si registra una crescita nel numero degli operatori che offrono il
fleet management e si conferma la flessibilità sul fronte dell’offerta che attesta la
diversificazione del comparto, ma anche la tendenza a fornire pacchetti di servizi contenuti
ad aziende clienti che scelgono diversi fornitori per la gestione della propria flotta.
 Le stime sul fine anno confermano la tendenza del primo semestre e prefigurano una
chiusura dei 12 mesi ampiamente positiva (+8%).
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9. Le auto di lusso: un segmento in
forte crescita nel noleggio
 Il noleggio di autovetture di lusso è utilizzato nelle situazioni
più disparate, come:
- occasioni speciali quali un matrimonio,addii al nubilato,
celibato e eventi,
- servizi business per i trasferimenti e i viaggi di lavoro,
- servizi branding allo scopo di promuovere la social e
corporate identity di un'azienda.
 A differenza del noleggio a breve termine sulle auto di
segmenti più bassi dove la recessione è evidente, il settore
delle auto di lusso ha conosciuto nell’ultimo biennio un trend
di crescita a doppia cifra (+25%).
 Le ragioni sono già state indicate nelle pagine precedenti,
con l’aggiunta che l’inasprirsi dei controlli fiscali acuisce ed
acuirà ancor più questa crescita.
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10. Success Story:
www.milanoelegance.com
 Automobili, Jet privati ma anche
ville e Yacht: questa l’offerta di
Milano Elegance per il noleggio a
breve o lungo termine.
 L’utilizzo intelligente dei beni di
lusso è la filosofia primaria alla
base del successo di questa
dinamica realtà.
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11. Case history:
www.milanoelegance.com
 Il secondo elemento di successo di questa Azienda è la capacità di adattare la propria
offerta e collaborare con i Clienti, che deriva dall’offerta di un servizio di noleggio a lungo
termine.
 L’azienda infatti offre un servizio di assistenza molto completo.
 Nel centro di controllo della sua sede di Milano, infatti, Milano Elegance raccoglie in tempo
reale informazioni sulle auto attualmente in uso; per ognuna di loro l’azienda può:
 registrare la quantità effettiva di tempo di utilizzo;
 ridurre il rischio di eventuali guasti, sapendo quando hanno bisogno di manutenzione preventiva;
questo a sua volta riduce il rischio che l’automobile sia ferma fuori programma, evitando i
conseguenti disagi per i Clienti, consentendo una migliore programmazione dei noleggi;
 intervenire in caso di emergenza, per mandare rapidamente un team di tecnici sul luogo del
guasto;
 raccogliere dati utili per migliorare i propri noleggi successivi.
 E’ inoltre importante notare che nel settore auto la convenienza dei produttori risiede molto
nella manutenzione e nella ricambistica: un po’ come accade per i rasoi e le lamette da barba,
chi produce i motori per auto guadagna non tanto dalla vendita del motore, ma dalla sua
manutenzione e dalla vendita dei ricambi.
 Ma con il suo sistema, Milano Elegance ha portato questo concetto a un livello superiore: non
vende un rasoio e poi le lamette, ma fa direttamente la barba ai propri clienti ogni
mattina.
 E questo si traduce in un controllo gestionale impareggiabile e Milano Elegance può quindi
offrire ai Clienti tariffe di assoluta concorrenza.
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12. Conclusioni:
 Quello di Milano Elegance è un sistema che in primo luogo pone
un’altissima barriera all’ingresso dei concorrenti, che non possono
competere con un servizio di questo tipo, che fidelizza fortemente
i Clienti.
 Questa barriera è inoltre molto più efficace di quelle basate sulla
sola offerta economica o sulla varietà e/o sulla tecnologia; in
realtà soggette a una continua evoluzione (la soluzione più avanzata
viene replicata dai concorrenti più o meno dopo due/tre anni, in
questo settore).
 In secondo luogo, questo modello di business sottolinea ancora una
volta la necessità di adattare il servizio alle effettive esigenze del
Cliente, sfruttando tutte le tecnologie di supporto esistenti per
affiancarlo nella sua attività.
 Le imprese del noleggio lo hanno capito: chissà quanto ci
metteranno quelle produttive, e gli stessi Clienti ad afferrare il
concetto del servizio a lungo termine…
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13. Chi siamo
 Siamo Consulenti Senior presso il Dipartimento per lo
Sviluppo e la Competitività del Turismo presso il
Ministero del Turismo Italiano;
 Abbiamo l’esperienza necessaria per poterVi aiutare
nella promozione del Vostro prodotto, sia esso un
servizio oppure un’impresa, in Italia ed all’estero;
 Ci occupiamo anche della divulgazione del Vostro
materiale pubblicitario, non solo attraverso i “soliti”
canali, ma verificando le possibili varianti distributive
con nuove metodologie in co-partnership e ponendo
l’attenzione alle nuove tecniche di marketing;
 Studiamo e realizziamo il Piano di Marketing ed in
accordo con Voi ne seguiamo la corretta applicazione;
 …
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14. I nostri recapiti:
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