Corso base per il corretto utilizzo della pedana vibrante Fitvibe, riservato ai personal trainer aderenti della Fitness First.
Francesco Perticari
(ISEF e Master Trainer Fitvibe)
3. dimagrire, tonificare e stare bene con la stimolazione bio-meccanica e la sua prerogativa di attivare importanti risposte biologiche del corpo. La storia, i principi, la fisiologia, il mercato… 1° parte
5. DEFINIZIONE La vibrazione è una sollecitazione di tipo meccanico ad oscillazioni verticali ripetute ritmicamente e costantemente nel tempo
6. È uno stimolo naturale … Correndo, camminando, l’impatto del piede con il terreno provoca vibrazioni benefiche in grado di produrre stimoli che migliorano le condizioni dei tessuti (muscoli, pelle, ossa) “… si tratta… di un fenomeno naturale al quale siamo tutti sottoposti quotidianamente.” (Stecchi 2007)
7. “… locomozione… situazione che prevede al momento dell’impatto al suolo una generazione di onde d’urto che attraversano tutto il corpo: queste onde, altro non sono che vibrazioni… (Bosco, 2001) È uno stimolo naturale …
8. È uno stimolo non invasivo … Nessuna sostanza, nessun tipo di corrente elettrica, nessun elemento è a contatto diretto con la pelle o passa attraverso il corpo.
9. È uno stimolo completo … Perché agisce sul sistema nervoso centrale e muscolare. “ Il rapporto elettrostimolazione/risposta muscolare, a differenza di quello vibrazione/risposta muscolare, è infatti sempre circoscritto ad una risposta locale che non prevede il coinvolgimento di un processo integrato con sollecitazione dei sistemi propriocettivi presenti a livello muscolare, tendineo, articolare e cutaneo.” (Stecchi 2007)
10. Le risposte del sistema biologico… VIBRAZIONE sistema neuromuscolare Risposta del sistema ormonale Sollecitazione dell’apparato osteoarticolare
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12. RIASSUNTO STORICO I primi studi sono relativi alla medicina del lavoro e riguardano vibrazioni non ritmiche causate da utensili e strumenti di lavoro Nel 1965 compaiono articoli in neurofisiologia relativi al Tonic Vibration Reflex (un particolare fenomeno di contrazione riflessa) Negli anni ’80 alcuni studiosi dei paesi dell’est sperimentano e studiano il sistema applicandolo allo sport di alto livello e a studi aerospaziali Saranno gli studi e le applicazioni di un noto italiano, il Prof. Carmelo Bosco e di altri illustri autori europei a diffondere definitivamente il sistema anche sul piano pratico e commerciale
13. DIAGRAMMA STORICO Vibrazioni nella medicina del lavoro Tonic vibration reflex Studi in fisica e neurofisiologia Test su atleti di alto livello Riabilitazione – ex URSS Attuale diffusione nel fitness, wellness ed estetica 1950 1960 1965 1970 1980 2000
14. PARAMETRI Orientamento : verticale /sussultorio Frequenza :espressa in Hz Ampiezza: espressa in mm. Accelerazione : rapporto tra la variazione di velocità e l’intervallo di tempo durante il quale avviene questa variazione es. m.sec x sec
15. Seconda legge della dinamica: Forza = massa x accelerazione LA VIBRAZIONE IN FISICA “ Lo scienziato italiano Bosco infatti, è stato uno dei primi ad intuire l’importanza dello stimolo vibratorio in riferimento a problematiche legate alla perdita di densità ossea e all’atrofia muscolare…” (Stecchi 2007) Frequenza X ampiezza Accelerazione Effetto ipergravitazionale
16. LA VIBRAZIONE IN FISICA La massa è il peso del corpo ed è costante L’accelerazione = frequenza x l’ampiezza Effetto ipergravitazionale
17. Tipi di vibrazione Si parla di Whole Body Vibration (WBV) quando è tutto il sistema corporeo ad essere interessato… Oppure di hand arm vibration (HAV) nel caso di “vibrazioni del sistema mano-braccio”. Di VM: vibromassaggio Di VS: vibrazioni applicate localmente
18. Meccanismi neurofisiologici e meccanica della contrazione Quando il complesso muscolo tendineo subisce un allungamento, breve e intenso, reagisce con meccanismi chiamati: riflessi neuromediati La loro azione è sostanzialmente involontaria
19. Meccanismi neurofisiologici e meccanica della contrazione RIFLESSO MIOTATICO (o riflesso di allungamento) mediato dai fusi neuromuscolari L’allungamento del muscolo oltre la soglia l’eccitazione dei FNM provoca per via riflessa la contrazione, potenziata, del muscolo stesso Questo riflesso viene stimolato dall’allenamento PLIOMETRICO
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21. Meccanismi neurofisiologici e meccanica della contrazione RIFLESSO TENDINEO mediato dai corpuscoli tendinei del golgi I CTG disattivano la contrazione muscolare quando questa diventa eccessiva per preservare l’integrità del sistema
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23. Meccanismi neurofisiologici e meccanica della contrazione Cosa succede al complesso muscolo tendineo sottoposto a sollecitazione vibratoria? Da una posizione statica consentita da una contrazione isometrica si passa ad una posizione statica dove la contrazione non è perfettamente isometrica. La contrazione è soggetta al r. miotatico e tende alla tetanizzazione. La soglia di attivazione del CTG si innesca in vibrazioni prolungate, troppo intense o in particolari posizioni (stretching)
24. GLI EFFETTI Muscoli Sistema neuro-muscolare Tessuto osseo e articolazioni Sistema endocrino Sistema cardiovascolare Pelle, grasso, cellulite Apparato respiratorio Condizione psicofisica
25. MUSCOLI La vibrazione è in grado di creare per via riflessa una serie di cicli di allungamento-accorciamento di ampiezza ridotta e consecutivi, per tutta la durata dello stimolo. Una contrazione muscolare con accorciamento, associata ad allungamento del tendine
26. MUSCOLI Tonificazione Forza esplosiva Allungamento e stretching Ipertrofia Coinvolgimento di oltre il 95% di fibre motorie Migliora la sinergia dei muscoli agonisti-antagonisti (coordinazione intermuscolare) Migliora l’efficienza del tessuto muscolare (coordinazione intramuscolare) Miglioramento sistema propriocettivo Attivazione neuro-muscolare
28. La vibrazione induce l’attivazione delle fibre intrafusali, anche su muscoli contigui. Frequenze da 10-200 HZ applicate al ventre muscolare o al tendine sollecitano una contrazione riflessa: riflesso tonico da vibrazione (TVC), questo può essere stimolato anche a basse frequenze (10-30 Hz)
29. Mineralizzazione tessuto osseo Rinforzo consolidamento Prevenzione e cura osteoporosi In Belgio le persone affette da osteoporosi ricevono un contributo dalla struttura Sanitaria Nazionale per trattamenti con vibrazioni. TESSUTO OSSEO E ARTICOLAZIONI Testa del femore Carico delle ossa dovuto al peso del corpo Compressione qui Tensione qui
30. Studi condotti su animali e recentemente sull’uomo dimostrano la forte influenza delle vibrazioni sul mantenimento e miglioramento della densità ossea. In gran parte gli studi fanno riferimento al WBW TESSUTO OSSEO E ARTICOLAZIONI
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32. SISTEMA ORMONALE Incremento gh (sviluppo muscolare ed effetto lipolitico) Diminuzione cortisolo (- stress) Testosterone (agevola il trasporto di O2)
33. E’ stato evidenziato un aumento del Testosterone e del GH in risposta a soli 10 minuti di vibrazione: questo incremento risulta parallelo all’aumento della potenza muscolare sviluppata durante esercitazioni svolte con carichi molto elevati Bosco e coll.; Eur. J Appl. Phisiol, 81: 448-454, 2000 Testosterone + 7% forza e potenza GH +460% trofismo e dimagr. Cortisolo - 32% stress SISTEMA ORMONALE
34. Scopo della ricerca: Valutare le conseguenze sulle concentrazioni di ormoni nel sangue e sull’attività neuromuscolare dopo l’allenamentocon il sistema WBV Metodi: 14 ♂ 10* per 60sec, 60 sec di riposo tra le due sedute d’allenamento 26 Hz, 4mm d’ampiezza Posizione in “Squat” Metodi: Saltelli pliometrici, massima pressione dinamica delle gambe EMG misurazioni (vasto laterale & retto femorale) Campioni di sangue Bosco et al.,Eur.J.Appl.Physiol, 2000,81,449-454 SISTEMA ORMONALE
35. L’aumento nel plasma delle contrazioni di T e GH indica un effetto di potenziamento neurale simile a quello prodotto da un allenamento con i pesi, ma senza causare alcuno stress generale diffuso (per esempio diminuzione dei livelli di cortisolo) Bosco et al.,Eur.J.Appl.Physiol, 2000,81,449-454 SISTEMA ORMONALE (p< 0,026) (p< 0,014) (p< 0,03) Post * * * * * * Testosterone 21.5 22.0 22.5 23.0 23.5 24 24.5 nmol Ormone della crescita 0 5 10 15 20 25 30 ng/ml Cortisolo 150 250 350 450 550 650 750 nmol Pre
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37. Scopo della ricerca: Misurare i cambiamenti verificatisi nella quantità di sangue che affluisce ai muscoli dopo l’allenamento con il sistema WBV Metodi: 20 ♀ & ♂ (non allenati) 9 minuti (3 esercizi) 26Hz Quadricipiti e Gastrocnemio Ampiezza 3mm Misurazioni: Cambiamenti verificatisi nella quantità di sangue che affluisce ai muscoli con il sistema Doppler. La circolazione del sangue arterioso è misurata con gli ultrasuoni Doppler immediatamente dopo l’esercizio. Kerschan –Schindl et al, Clinical Physiology 21,3,377-382,2001. SISTEMA CARDIO-VASCOLARE
38. Cambiamenti verificatisi nella quantità di sangue che affluisce ai muscoli (media); Distintamente illustrati i vasi sanguigni con diametro maggiore di 2 mm Kerschan –Schindl et al, Clinical Physiology 21,3,377-382,2001. SISTEMA CARDIO-VASCOLARE “ nella maggior parte degli studi viene sottolineato che per effetti positivi sul sistema cardiocircolatorio sono necessari bassi livelli di frequenza (+/-25 Hz)” Stecchi 2007 Gastrocnemio Quadricipiti * * * = Risultati significanti (p< 0,005 and p< 0.0001) < 5 vasi sang. 6-10 vasi sang. 11-15 vasi sang. 16-20 vasi sang. > 20 vasi sang.
39. PELLE, GRASSO E CELLULITE L’aumento di gh incrementa il processo di combustione dei grassi Il gh insieme al miglioramento della circolazione riducono e prevengono la cellulite agevolando la ricostruzione del tessuto connettivo Aumenta il rilascio di cheratina che rende la pelle tonica ed elastica Riduzione delle aderenze
40. APPARATO RESPIRATORIO Alcune ricerche hanno dimostrato un aumento del volume respiratorio e volume minuto causato dall’aumento della funzionalità dei muscoli respiratori
41. CONDIZIONE PSICOFISICA Grazie all’attivazione del sistema ormonale, all’aumento del metabolismo basale, alla sollecitazione delle fibre muscolari e della circolazione ematica … … si ottengono in breve tempo tutti i miglioramenti derivanti dall’attività fisica eliminando gli aspetti più spiacevoli: fatica, sforzo, traumi, rischi, ecc, contribuendo così a creare una piacevole sensazione di benessere psico-fisico!! Western Population!
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43. AREE DI APPLICAZIONE Wellness & fitness, Personal training Medicina Estetica e Dimagrimento Riabilitazione e Rieducazione Funzionale
46. Vibrazioni per tutto il corpo Livello di accelerazione dell’energia Ampiezza L’estensione dei movimenti verticali Effetti dell’allenamento Posizione Isometrica Dinamica Tempo La quantità di tempo sopra/lontano dal Fitvibe Frequenza Impulsi al secondo
47. ALCUNI PROTOCOLLI DI LAVORO Tonificazione tutto il corpo Tonificazione gambe e addominali Tonificazione braccia, spalle e addominali Drenaggio e rilassamento Flessibilità e stretching Dimagrimento e dimagrimento localizzato Cellulite Osteoporosi Benessere generale Allenamenti specifici per gli sport Riscaldamento Neuro-muscolare Forza esplosiva Ipertrofia muscolare Riabilitazione e rieducazione funzionale