1. 23 TEMPO ORDINARIO Anno B
Regina
Ascoltando “Mi hai amato” di Tommaso L. da Vittoria,
e come il sordomuto, sentiamoci vicini a Gesù
Monache di S. Benedetto di Montserrat
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2. Continua la SEZIONE DEI PANI
(Mc 6,32 a 8,26)
La guarigione di un sordomuto
ci parla del bisogno che Gesù ci
apra i sensi per capire il
MISTERO dei PANI
Una delle Città della Decapoli, dove
Gesù guarì il sordomuto
3. Sidone Uscendo da Tiro, dove
guarì la figlia della
cananea, e passando
per Sidone, Gesù cerca
Tiro di andare verso il lago
di Galilea, (nella riva
pagana (orientale) dove
compirà la 2.da
moltiplicazione dei
pani), ma prima, mentre
passava per la
Decapoli, guarisce oggi
il sordomuto.
5. Mc 7,31-37 In quel
tempo, Gesù, uscito
dalla regione di Tiro,
passando per Sidone,
venne verso il mare di
Galilea in pieno
territorio della Decàpoli.
6. Sidone
Non rimanete chiusi: la
gente ha bisogno di voi
Siate
MISSIONARI
Tiro
Gesù cammina con i
discepoli attorno alla
Galilea, offrendo gli ultimi
insegnamenti prima di
morire a Gerusalemme.
8. I nostri handicap
non sono così
importanti come il
nostro cuore
Il contatto
con Gesù ci
ridà sempre
la dignità
9. Lo prese in disparte, lontano dalla
folla, gli pose le dita negli orecchi e
con la saliva gli toccò la lingua;
guardando quindi verso il cielo,
emise un sospiro e gli disse:
«Effatà», cioè: «Apriti!». E subito
gli si aprirono gli orecchi, si sciolse
il nodo della sua lingua e parlava
correttamente.
10. Abbiamo bisono
di un “sesto
senso” per
camminare per
la vita
E’ più
importante
ASCOLTARE
che avere
orecchi
11. E comandò loro di
non dirlo a nessuno.
Ma più egli lo proibiva,
più essi lo
proclamavano e, pieni
di stupore,
12. Lasciamo che Gesù
penetri nel nostro intimo
Il suo DONO è
il grande
MISTERO che
tutti portiamo
14. Ha fatto bene ogni cosa e in ogni
angolo della terra possiamo
ascoltare la sua voce
Mentre passeggiava, Ignazio
di Loyola diceva alla natura:
“zitta, zitta, so cosa mi vuoi
dire”