2. PREMESSE
Opinioni personali…possibili dissensi…
Nessuna “verità” !
Scopo di stimolare il pensiero…e la
riflessione…
Il “giudizio” finale è dentro ognuno di noi…
La banalità o la complessità spesso non
sono tali…
4. Tra le tante…
Si può “vedere” il passato ?
Si può “vedere” il futuro ?
Esiste la telepatia ?
5. …sfogliando la storia si accorge che…
Greci e Romani
Chiaroveggenza e sogni = manifestazioni degli Dei
ma per alcuni (Aristotele) = funzioni della mente
Oracoli (veggenti istituzionalizzati come Delfi)
Giudei e Cristiani
Molte citazioni bibliche…
17. …ed allora il bambino si chiede ?
Come è possibile che delle carte prese a “caso” da un
mazzo possano essere rilevanti per il presente o per il
futuro di una persona?
Il “CASO” …la scienza ne ha discusso molto…
18. …ma cosa non è la Scienza…
Non è una religione, in cui i ricercatori
sono i sacerdoti
Non è la “Verità” o un insieme di certezze
E‟ invece una costruzione dinamica
Scopo dei ricercatori è andare avanti,
cambiarla
19. La matematica
La parola matematica deriva dal greco
μάθημα (máthema), traducibile con i
termini "scienza", "conoscenza" o
"apprendimento";
Aritmetica, Algebra, Geometria, Analisi
21. …ma…questo
“padre della scienza
moderna”
viene subito capito ?
E come si pone la Sua
teoria tra Scienza e Fede
22. Condannato nel 1626.
Nel 1757 la Congregazione del Sant'Uffizio riabiliterà la
figura di Galileo riconoscendo vere le teorie galileiane.
Solo nel 1992 papa Giovanni Paolo II, che aveva chiesto
nel 1979 la revisione del "Caso Galilei", ritirò la
condanna della Chiesa cattolica allo scienziato !
23. Galilei, :
« ... le quali proposizioni, sí come, dettante lo
Spirito Santo, furono in tal guisa profferite da
gli scrittori sacri per accomodarsi alla capacità
del vulgo assai rozzo e indisciplinato ... »
24. …e poi Giordano Bruno…
Il processo di Giordano Bruno,
il 17 febbraio 1600 condannato al
rogo per eresia eseguita in piazza
Campo dei Fiori.
28. …leggiamo sull‟enciclopedia…
L'omeopatia (dal greco ὅμοιος, simile, e πάθος, sofferenza) è un
controverso metodo terapeutico i cui principi sono stati formulati dal
medico tedesco Samuel Hahnemann verso la fine del XVIII secolo.
Alla base dell'omeopatia è il cosiddetto principio di similitudine del
farmaco. (similia similibus curantur)
29. Omeopatia
Una meta analisi pubblicata
nell'agosto del 2005 dalla
rinomata rivista medico
scientifica The Lancet ha
avuto molto risalto sulla
stampa, in quanto screditava
l'omeopatia come metodo
curativo scientifico
sostenendo che l'efficacia
era spiegabile con l'effetto
placebo.
31. The Lancet è una rivista medica pubblicata settimanalmente dal
Lancet Publishing Group, edita da Elsevier. È stata fondata nel 1823
da Thomas Wakley.
The Lancet è considerata tra le prime cinque riviste mediche al
mondo, insieme a New England Journal of Medicine, Journal of the
American Medical Association, British Medical Journal e Canadian
Medical Association Journal.
32. Omeopatia
Questo studio è stato rigettato dalla comunità
omeopatica !
La risposta a tale affermazione da parte di larga parte
della comunità medico scientifica è stata che
“nessun'altra pratica della medicina verrebbe ancora
studiata dopo risultati analoghi” (ovvero poche o
nessuna evidenza scientifica dopo due secoli di
esperimenti, dei quali almeno 50 con metodi moderni).
33. …più recentemente…
Il 17 novembre del 2007 The Lancet ha
pubblicato un nuovo articolo
sull'omeopatia, che riassume i risultati di 5
meta-analisi precedentemente pubblicate.
In questo articolo l'autore giunge alla
conclusione che gli effetti dell'omeopatia
siano compatibili con l'effetto placebo.
34. …quindi se “penso” di aver
preso quella pillola ne ho
comunque un effetto…
…che strano…un
pensiero…
35. Il bambino pensa
…quanti errori e dubbi
…ma la scienza non
dovrebbe essere fatta di
“certezze”
38. Sacre scritture
Cercando la soluzione a livello linguistico,
la parola aramaica gamal può
indicare, polisemicamente, sia il
'cammello' che una 'corda'.
40. … che rapporto hanno
Scienza e Fede
…se penso a Galileo…!!!
41. Enciclica Fides et Ratio
''Fede e ragione - ha affermato il Presidente del Pontificio Consiglio
della Cultura, Mons. Gianfranco Ravasi - si ritrovano su un territorio
analogo, anche se i loro percorsi sono differenti'' ; l'intelligenza infatti
"ha percorsi diversi, non c'e' un unico percorso: c'e' il rigore
scientifico, c'e' la logica formale, ma ci sono anche altri percorsi
conoscitivi e intellettuali, come la filosofia e la teologia ma anche
l'arte e la poesia, ciascuno con i propri statuti, con i propri metodi,
con la propria coerenza''. E ha ricordato che è stato S.Paolo a
garantire "per sempre nel cristianesimo il diritto di pensare: egli
fonda per sempre la fiducia che la fede non ha nulla da temere dal
pensiero''.
42. Papa Benedetto XVI: nessuna
opposizione tra fede e scienza
"oggi molti nostri contemporanei desiderano riflettere sull'origine
fondamentale degli esseri, sulla loro causa, sul loro fine e sul
significato della storia umana e dell'universo", e che "in questo
contesto, è naturale che sorgano questioni relative al rapporto fra la
lettura che le scienze fanno del mondo e quella offerta dalla
rivelazione cristiana".
“non vi è opposizione fra la comprensione di fede della creazione e
la prova delle scienze empiriche”
“Sono sempre più convinto che la verità scientifica, che è di per sé
una partecipazione alla Verità divina, possa aiutare la filosofia e la
teologia a comprendere sempre più pienamente la persona umana e
la Rivelazione di Dio sull'uomo, una rivelazione compiuta e
perfezionata in Gesù Cristo”.
43. …capisco…ma a scuola si
parla di Big Bang,
Evoluzione, Filosofia,
Fede…ed io …
faccio fatica a metterli
insieme …
47. …penso che la Filosofia abbia
sempre
preceduto la Scienza…
48. …qualche cenno…
Paradosso di Zenone (Achille e la tartaruga) 495 a.C. – 430 a.C.
L‟atomismo di Democrito (materialistico) 460 a.C. – 360 a.C.
Socrate: dal sofismo alla ragione 469 a.C. – 399 a.C.
Platone (idealistico) 427 a.C. – 347 a.C.
Aristotele : dai sofismi alla logica 384 a.C. – 322 a.C.
Paradosso di Epimenide : io sto mentendo VII-VIII sec.
Plotino : l‟uno 205-270 dc
Sant‟Agostino : manicheo “la materia è luce imprigionata” 354-430
dc
Cartesio : razionalismo – dualità mente-materia (res cogitans res
estensa) per conciliare meccanicismo classico e libero arbitrio XVII
sec.
Spinoza : identità tra cose ed idee XVII sec.
50. Keplero Newton
Keplero (1571-1630) sostenne l'idea che
la musica e il sistema solare fossero
manifestazioni della stessa armonia; quasi
come se le posizioni dei vari pianeti,
similmente ai tasti di un pianoforte,
dovessero corrispondere alle note.
52. L‟illuminismo
L'Illuminismo fu un movimento culturale e filosofico nato
in Inghilterra intorno alla metà del XVII secolo ed
espresso principalmente da John Locke, che si diffuse in
Europa dall'inizio del XVIII secolo fino alla Rivoluzione
francese.
Dalla "filosofia sperimentale" dello scienziato inglese
Newton gli illuministi assunsero una concezione del
pensiero scientifico secondo la quale la ragione umana,
attenendosi all'esame dei fenomeni, formula i princìpi e
procede deduttivamente fino a pervenire a un quadro
unitario del mondo fisico.
53. Determinismo
Il determinismo è la dottrina filosofica secondo la quale tutto ciò
che esiste o accade (evento), comprese le conoscenze e le azioni
umane, è determinato in modo causale da una catena ininterrotta di
eventi avvenuti in precedenza. Le principali conseguenze di questa
dottrina sono che il libero arbitrio è un'illusione, e che tutto quel che
accadrà in futuro è predeterminato dalle condizioni iniziali. Il
determinismo è associato alle teorie del materialismo, del
meccanicismo e della causalità, sulle quali si appoggia. Alcuni dei
filosofi che hanno trattato questo tema sono Omar Khayyam (1048-
1131), Thomas Hobbes (1588-1679), Baruch Spinoza (1632-1677),
David Hume (1711-1776), Paul Henri Thiry d'Holbach (1723-1789),
Immanuel Kant (1724-1804), Pierre-Simon Laplace (1749-1827) e,
più di recente, John Searle (1932-vivente).
54. …Laplace…
« Un'intelligenza che in un certo istante conoscesse tutte
le forze che mettono la natura in moto e tutte le posizioni
di tutti gli oggetti la quale natura è conosciuta, se questo
intelletto fosse anche abbastanza vasto per analizzare
questi dati, raccoglierebbe in una singola formula i
movimenti dai più grandi corpi dell'universo a quelli del
più piccolo atomo; per una tale intelligenza niente
sarebbe incerto e il futuro, come il passato, sarebbe il
presente ai suoi occhi. » ( Essai philosophique sur les
probabilités, Introduction. 1814)
58. Einstein
Cambiamento della concezione
newtoniana dello spazio e del
tempo.
Infatti nella teoria della relatività di
Albert Einstein lo spazio ed il
tempo assoluti non esistono più e
sono rimpiazzati da un'entità
chiamata spazio-tempo dove lo
spazio e il tempo si influenzano a
vicenda.
59. Nasce la Meccanica Quantistica
Karl Ernst Ludwig Marx
Planck (1858-1947) ha
inaugurato la teoria dei quanti,
che insieme con la teoria della
relatività di Albert Einstein è
uno dei pilastri della fisica
contemporanea.
60. Meccanica Quantistica
Niels Henrik David Bohr (Copenaghen, 7
ottobre 1885 – Copenaghen, 18 novembre
1962) è stato un fisico e matematico danese.
Diede contributi essenziali nella comprensione
della struttura atomica e nella
meccanica quantistica.
Nel 1922 Bohr ricevette il Premio Nobel
per la fisica
63. Il Gatto di Schrödinger
Il gatto all‟interno della scatola è vivo o morto?
Classicamente :
o è vivo o è morto !
Quantisticamente :
BISOGNA OSSERVARLO e FINCHE‟ E‟ OSSERVATO o è
vivo o è morto.
65. Dio non gioca a dadi con
l'universo.
Ma anche…
Dio non è nient'altro che l'espressione
e il prodotto delle debolezze umane.
Piantala di dire a Dio che cosa fare con
i suoi dadi !
66. …Einstein infine si ricrede…
"La scoperta della teoria quantistica ha
posto alla scienza un nuovo compito:
quello di trovare una nuova base
concettuale per tutta la fisica“
67. …oggi…cosa ne pensano…
Stephen W. Hawking
(1942 – vivente), fisico
teorico britannico.
Einstein [...] sbagliò quando disse:
«Dio non gioca a dadi». La
considerazione dei buchi neri
suggerisce infatti non solo che Dio
gioca a dadi, ma che a volte ci
confonda gettandoli dove non li si
può vedere.
72. Teoria delle Stringhe
L'interesse della teoria risiede
nel fatto che si spera possa
essere una teoria del tutto, ossia
una teoria che inglobi tutte le
forze fondamentali compresa
quindi la gravità.
73. Stringhe e superstringhe
M-theory
Edward Witten
Papa Benedetto XVI ha
nominato Witten membro
dell'Accademia Pontificia
delle Scienze (2006)
74. …intanto il bimbo si era
accorto che fisici e
psicanalisti andavano
sottobraccio da un pò…
75. Jung e Pauli
1930…Wolfgang Pauli è un giovane
fisico di origine austriaca; il suo nome
è legato principalmente al "principio di
esclusione", ma anche a importanti
lavori sulla teoria della relatività.
Negli stessi anni la psicoanalisi, nata
alla fine del secolo precedente per
opera di Freud, viene originalmente
rielaborata e interpretata da Carl
Gustav Jung.
76. Jung e Pauli
Condividono che la Natura vada intesa
come "totalità", nella quale esiste un
ordinamento generale, che collega tra loro
la realtà fisica e quella psichica
77. Sincronicità:
Secondo Jung esisteva anche una connessione fra eventi, psichici o
oggettivi,che avvengono in modo "sincrono", e tra i quali non vi è una
relazione di causa-effetto ma una evidente comunanza di significato.
Jung chiamò questa principio Sincronicità.
Secondo Jung la "meccanica quantistica" poteva essere la
spiegazione della Sincronicità.
78. …Jung, Pauli erano
scienziati seri e riconosciuti
…
tuttavia…sembrano concetti
difficili da condividere…
79. …c‟è un fatto da notare…che…
…Einstein ed altri scienziati si sono spesso
meravigliati del cosiddetto "parallelismo tra pensiero e
leggi fisiche", cioè del fatto che le leggi naturali siano
esprimibili in termini logico-matematici (ovvero in
termini di "leggi del pensiero").
Come disse Hegel, "Ciò che è razionale
è reale e ciò che è reale è razionale”
1770-1831
80. …e il bambino riflette…
…oggi la scienza ci informa con
ragionevole certezza che il processo
del pensiero è dovuto a fenomeni
chimici e fisici che avvengono nel
cervello e nel sistema nervoso a livello
microscopico, ovvero a livello
molecolare ed atomico…
81. …dunque…
…Il funzionamento della natura a livello
atomico e sub-atomico è governato
dalle leggi della cosiddetta "meccanica
quantistica“.
82. …qualcosa di certo c‟è ?...forse !
Solo pochi scienziati nutrono ancora dei dubbi sul fatto che la
meccanica quantistica giochi effettivamente un ruolo determinante nel
processo del pensiero.
Occorre ribadire che la meccanica quantistica, nonostante le sue
apparenti stravaganze, ha sempre dimostrato una straordinaria
validità
La teoria quantistica ha permesso di creare tecnologie
importantissime ed oggi familiari, dal laser ai semiconduttori.
83. …e il bambino continua a pensare…
La teoria della relatività di Einstein ha
dimostrato che la materia è una forma di
energia e la meccanica quantistica ne ha
evidenziato la natura "ondulatoria".
84. …una possibile teoria si fa
strada…
Al livello della fisica sub-atomica esistono solo campi di energia, che
vibrano o si propagano per onde (come la luce):
L'aspetto "solido" della materia è solo un risultato grossolano dovuto
al gioco delle forze sub-atomiche, le quali derivano da un unico campo
fondamentale che Einstein definì "campo unificato".
In pratica, l'universo che sembrava intrinsecamente materiale ha
rivelato che la sua essenza fondamentale è pura energia immateriale .
85. …concetti difficili
ma…se penso alla
luce…
Anche la luce (funzione d'onda elettromagnetica) è un
fenomeno quantistico, di cui tutti possono avere esperienza.
Ma la luce ordinaria non evidenza totalmente le sue proprietà
intrinseche, poiché è "luce incoerente": le sue oscillazioni sono
"sfasate", cioè disordinate.
86. …ricordate
Sant‟Agostino…
Oggi si direbbe
(grossolanamente):
La materia consiste di
funzioni „onda
“imprigionate mentre la
luce consiste in
fuunzioni d‟onda in un
certo senso “libere”
88. I campi in cui siamo immersi…
Noi viviamo costantemente immersi in un calderone di campi
fisici, come il campo gravitazionale, che fa cadere gli oggetti al
suolo, il campo magnetico terrestre, che orienta le bussole, e
gli innumerevoli campi elettromagnetici che portano i segnali
radiotelevisivi, dei telefoni cellulari, eccetera.
Perfino la materia, a livello microscopico (sub-atomico), è una
condensazione di campi (quantistici), che a livello atomico
formano strutture stabili e pertanto costruiscono strutture
molecolari che a livello macroscopico mostrano un aspetto
"solido" .
89. …ed allora…
… perché mai una struttura fisica come il sistema
nervoso dell'uomo dovrebbe rimanere estranea alle
normali interazioni tra i diversi campi naturali?
Chi nega questa possibilità assume un atteggiamento chiuso,
dogmatico e, in sostanza, anti-scientifico.
Va sottolineato che l'esistenza di tale effetto, che sembrerebbe
comportare una rivoluzione concettuale e filosofica, è
comunque compatibile con qualunque convinzione religiosa (in
altre parole è accettabile sia dagli atei che dai credenti di
qualsiasi religione).
90. …e quindi...?
La coscienza sarebbe una proprietà fisica
fondamentale che il cervello saprebbe "evidenziare"
ed "elaborare".
Le onde cerebrali sarebbero così un raro
epifenomeno di effetto quantistico.
91. …che confusione io non ci
credo…!
Un appello agli scettici : l'invito è di stare attenti a sottovalutare o
addirittura deridere queste tematiche; tenete conto che in un futuro
non lontano tutto ciò potrebbe diventare una normale realtà
quotidiana.
Riflettiamo : oggi siamo abituati a tecnologie straordinarie (Internet,
telefoni cellulari, ecc.) che fino a qualche anno fa erano impensabili
per la maggior parte delle persone.
92. Ma le istituzioni si sono mai
interessate al trascendente ?
C‟è qualche prova concreta?
98. LE IPOTESI SULLA TELEPATIA
L’IPOTESI DEL PARADOSSO EPR (EINSTEIN-PODOLSKY-ROSEN).
Gli esperimenti di John Bell:
Due particelle subatomiche che hanno un’origine comune si comportano
come se facessero parte di un unico sistema, perciò rimangono connesse
non-localmente, ossia indipendentemente dalla distanza che le separa; ciò
significa che tale separazione è illusoria
Se ne deduce che la mente di un individuo potrebbe essere connessa non-
localmente alla mente di un altro individuo o di più individui…
99. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA
FACOLTÀ DI SCIENZE POLITICHE
CORSO DI LAUREA IN SOCIOLOGIA E SCIENZE CRIMINOLOGICHE
PER LA SICUREZZA
Psicodetective e Psicospie. La prospettiva di utilizzo
della Parapsicologia, dell’Extra Sensory Perception e della
Psicologia Investigativa nelle indagini Giudiziarie
tesi di laurea di:
Gaetano Conoscenti
relatore: Dott.ssa Susanna Vezzadini
100. Tesi Laurea Criminologia
Lo stesso Sigmund Freud ha esposto in modo
diretto le sue convinzioni in tema di telepatia e di
altri eventi particolari in due scritti: “Psicoanalisi
e telepatia” e “Sogno e telepatia” entrambi
redatti nel 1921.
Freud, pur critico nei confronti degli occultisti, nei
due scritti riconosce esplicitamente l‟esistenza di
fenomeni di trasmissione del pensiero,
ponendoli come spiegazione ultima dei
cosiddetti fenomeni di divinazione.
101. Maharishi University of
Management
La M.U.M. (Maharishi University of Management, Fairfield, Iowa, USA)
svolge ricerche proprio in questo campo, avvalendosi della
collaborazione di vari scienziati, i quali ipotizzano che la coscienza
dell'uomo sia una proprietà che emerge direttamente dal campo
unificato. In altre parole il Campo Unificato presenterebbe "sintomi" di
coscienza: in questo stadio primordiale tali "sintomi" si
identificherebbero semplicemente con una proprietà elementare del
Campo Unificato, l'autoriferimento, grazie al quale il Campo può
"percepire" ed interagire con se stesso. Il cervello umano sarebbe
capace di amplificare e sviluppare tale qualità primordiale, formando
così la mente individuale.
102. …le prove…
Questa ipotesi, che può sembrare
audace, sembra avvalorata dai
notevoli risultati pratici ottenuti
dalla M.U.M. sul funzionamento
della mente e del sistema
nervoso, come per esempio
l'eliminazione dello stress con
opportune tecniche di
meditazione (esistono centinaia di
articoli scientifici a riguardo, si
veda per esempio Le Scienze n.45,
1972).
105. PROFILI DI CORRELAZIONE INTEREMISFERICA
DURANTE LA COMUNICAZIONE UMANA
Grinberg-Zylberbaum J. and Ramos J., International Journal of
Neuroscience (1987) 36: 41-53
Il profilo di A in isolamento diventa
simile a quelli di B, C e D quando A
comunica con questi.
La modificazione del profilo riflette
l’esistenza di specifiche interazioni
tra i soggetti che comunicano.
106. 16
IL PARADOSSO DI EINSTEIN-PODOLSKY-ROSEN
NEL CERVELLO: IL POTENZIALE TRASFERITO
Grinberg-Zylberbaum J. et al., Physics Essays (1994) 7: 422-28
Fig. 1 Fig. 2
Due soggetti (A e
B) erano seduti a
14.5 m di
distanza.
Una luce fu
accesa davanti
agli occhi di A e
l’EEG di entrambi
fu registrato nel
medesimo
momento.
Fig. 1: C.I. (132
ms) → p < 0.009.
Fig. 2: C.I. (73 ms)
→ p < 0.005.
107.
108.
109. Università di Princeton
All'Università di Princeton è in atto un
progetto chiamato Progetto di Coscienza
Globale (Global Consciousness Project)
che utilizza una rete fisica di generatori di
numeri casuali per registrare eventi di
importanza globale, allo scopo di valutare
l'ipotesi che esista una coscienza umana
collettiva in azione nel mondo.
112. …proviamo a rispondere…
Vedere il Passato
Vedere il futuro :
concetto di spazio
tempo (Einstein)
113. New Age ?
- la fisica quantistica è una scienza che si basa su legami non locali. E' forse l'unico
concetto di questa scienza non particolarmente difficile da concepire, senonchè si
trova in contrasto con la teoria che nulla può muoversi a velocità maggiore di quella
della luce. La non-località invece suppone che un dato fenomeno (si parla a livello
microscopico, subatomico) abbia una reazione immediata, istantanea anche in un
luogo diverso da quello in cui avviene;
-il nostro cervello emette onde a diversa frequenza. Queste onde producono a loro
volta energia a bassa o bassissima frequenza.
-le onde, le interferenze fra esse, influenzano fortemente la realtà circostante.
-si potrebbe quindi dedurre che noi emettendo onde, siamo teoricamente in grado di
modificare la realtà e soprattutto, questa, si può conformare a ciò che noi emettiamo.
114. Akasha o campo unificato…?!
Legge attrazione
Siamo quello che pensiamo
115. Conclusioni
Vero o falso che il pensiero condizioni il
nostro futuro il “Pensare Positivo” non può
che “farci vivere meglio”.
116. Grazie dell‟attenzione…
L‟Immaginazione è più importante della conoscenza (Albert Einstein)
Noi siamo quello che pensiamo.(Buddha)
Se una persona non ha più sogni, non ha più alcuna ragione di vivere. Sognare è necessario, anche se nel sogno
va intravista la realtà. Per me è uno dei principi della vita. (Ayrton Senna)
Il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di correre il rischio di vivere i propri sogni.
(Paulo Coelho)
Tutto l'universo cospira affinché chi lo desidera con tutto sé stesso possa riuscire a realizzare i propri sogni.
(Paulo Coelho)
La vita é troppo breve per sprecarla a realizzare i sogni degli altri. (Oscar Wilde)
Diventiamo grandi grazie ai sogni. (Woodrow Wilson)
L'atteggiamento di fondo della mia vita è stata la passione. Per realizzare i miei sogni ho agito sempre spinto solo
dalla passione. La passione muove ogni cosa, è una forza davvero straordinaria. (Roberto Baggio)
Questo è l'inizio del tuo giorno. La vita è più complicata di quello che sembra. Sii sempre te stessa lungo la strada.
Vivendo fino in fondo lo spirito dei tuoi sogni. (Dolores O'Riordan)
I sogni sono le risposte di oggi agli interrogativi di domani. (Edgar Cayce)
E se tutti noi fossimo sogni che qualcuno sogna, pensieri che qualcuno pensa? (Fernando Pessoa)
Bisogna che si conoscano perfettamente i propri sogni per non più soffrirne. (Marcel Proust)
La vita non è illusione né finzione ma i sogni e le illusioni fanno parte della vita, son elementi essenziali della
realtà; sono la più alta e degna e nobile espressione della vita. (Giovanni Papini)
Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni. (William Shakespeare)
Preferisco essere un sognatore fra i più umili, immaginando quel che avverrà, piuttosto che essere signore fra
coloro che non hanno sogni e desideri. (Kahlil Gibran)
"Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni." (Eleanor Roosevelt)