Berto. From Italy with love - Annual Meeting CUOA 2014
Le aziende e la crisi come gestirla, come superarla
1. INDAGINE
Le aziende e la crisi: come gestirla, come superarla
Il supporto della banca e delle professioni
V Panel Osservatorio Legislazione & Mercati
Avv. Emilio Girino
15 - 16 ottobre 2010
2. Osservatorio Legislazione & Mercati
CUOA Finance
www.olm-cuoa.it
L'Osservatorio Legislazione & Mercati intende rappresentare un punto di
riferimento qualificato per il settore finanziario per avviare un tavolo di
confronto e discussione sulle dinamiche del rapporto banca - impresa e
della tutela patrimoniale e favorire una nuova base di dialogo tra mercato e
legislatore.
L'Osservatorio è aperto agli operatori di banche, intermediari, libere
professioni e imprese, interessati a riflettere in merito alle logiche e alle
conseguenze operative delle attuali regole e normative delle operazioni
finanziarie.
3. L’obiettivo dell’indagine
L’indagine ha inteso rilevare le percezioni degli attori del mondo
economico (imprese, banche) in merito a come le aziende stanno
gestendo l’attuale fase di mercato e ai possibili interventi per superare le
difficoltà e avviare nuovi sentieri di sviluppo.
L'indagine è stata sviluppata attraverso la somministrazione di un
questionario con domande speculari a risposta multipla.
La somministrazione è avvenuta nei mesi di luglio – settembre 2010.
4. Il campione dell’indagine
100 questionari provenienti da
100 questionari provenienti da
Aziende industriali e di servizi
Aziende industriali e di servizi
50 questionari provenienti da
50 questionari provenienti da
Banche e Società Finanziarie
Banche e Società Finanziarie
5. La provenienza geografica delle Aziende e delle Banche
Aziende Banche
16% 4% 9%
4%
7%
7% 70%
83%
Veneto Veneto
Emilia Romagna Friuli Venezia Giulia
Friuli Venezia Giulia
Trentino Alto Adige
Altro
Altro
6. Classe di fatturato Aziende
0 - 5.000.000,00 euro 20%
5 - 10.000.000,00 euro 8%
10 - 50.000.000,00 euro 32%
50 - 100.000.000,00 euro 12%
100 - 250.000.000,00 euro 7%
Oltre 250.000.000,00 euro 21%
7. Classe di fatturato Aziende
35% 32%
30%
25%
20% 21%
20%
15% 12%
10% 8%
7%
5%
0%
0 - 5 milioni 5- 10 milioni 10 - 50 milioni 50 - 100 milioni 100 - 250 milioni oltre 250 milioni
Classi di fatturato
8. Tipologia banche e società finanziarie
90% 81,5%
80%
70%
60%
50%
40%
30%
20% 7,4% 11,1%
10%
0%
Banca Banca d'affari Altro
9. La Sua Impresa è stata toccata dalla crisi e in che misura?
12%
9%
48%
31%
Si, in maniera rilevante, con una contrazione significativa del fatturato
Si, ma in modo poco rilevante, con una contrazione modesta del fatturato
No, in quanto il fatturato è rimasto stabile
No, in quanto il fatturato è aumentato
10. Come la Sua Impresa sta reagendo alla crisi per il suo superamento?
7%
29%
56%
8%
Definizione di nuove strategie di business
Realizzazione di operazioni di ristrutturazione del debito
Attuazione di politiche di riduzione del personale dipendente (licenziamenti, cassa
integrazione)
Realizzazione di operazioni di aggregazione aziendale
11. Ai fini di un superamento definitivo della crisi, quali interventi, tra
quelli indicati, potrebbero essere auspicabili?
43,3%
45% 40,8%
39,4%
40%
35% 30,0%
26,7%
30%
25% 19,7%
20%
15%
10%
5%
0%
Interventi legislativi Accordi di settore per una Investimenti in formazione
destinati a rivedere il migliore relazione con il per una maggiore cultura
sistema delle regole e delle mondo bancario finanziaria e manageriale
norme
Aziende Banche
12. Quali interventi sul tema delle regole potrebbero agevolare le
imprese?
48,6%
45,2%
50%
45%
40% 30,6% 32,3%
35%
30% 22,6%
20,8%
25%
20%
15%
10%
5%
0%
Semplificazione delle regole Introduzione di nuove regole Abolizione di regole
attuali, mantenendo invariato per colmare vuoti normativi superflue e inutili
l’attuale quadro normativo
Aziende Banche
13. Quali condizioni, tra quelle indicate, potrebbero agevolare le
imprese nel rapporto con le banche nell’attuale fasi di mercato?
58,6%
60%
50% 40,5% 37,9%
40% 31,1%
28,4%
30%
20%
10% 3,4%
0%
Condizioni economiche del Tempi di risposta più brevi Cert ezza delle risposte da
rapporto meno onerose da parte della banca nella parte della banca
concessione del credito
Aziende Banche
14. Come sta mutando l’approccio al credito da parte delle banche
nell’attuale congiuntura?
40% 35,5%
35% 30% 30%
29%
30% 25,8%
25% 20% 20%
20%
15% 9,7%
10%
5%
0%
M aggiore enfasi sui M aggiore enfasi sulla M aggiore enfasi M aggiore enfasi sul
f ondament i visione quant itativa sull’aspet to piano economico e
dell’impresa dell’impresa andamentale del f inanziario previsionale
rapporto
Aziende Banche
15. Come le imprese vedono l’utilizzo del rating da parte delle banche
in tale fase di mercato?
82,1%
90%
80%
70%
60%
45,2% 41,9%
50%
40%
30% 17,9%
12,9%
20% 0,0%
10%
0%
Un ut ilizzo corret t o e f lessibile, in Un ut ilizzo corret t o e f lessibile solo Un ut ilizzo rigido e poco f lessibile
grado di f ot ograf are l’impr esa, a per le impr ese in buona salut e
prescindere dallo st at o di salut e
Aziende Banche
16. Come le banche comunicano il rating alle imprese?
62,7% 63,0%
70%
60%
50%
40% 25,4%
30%
22,2%
11,9% 14,8%
20%
10%
0%
Le banche comunicano in Le banche comunicano in Le banche si rif iut ano di
modo chiar o e punt uale il modo impreciso e superf iciale comunicare il rat ing
rat ing consent endo alle il rat ing impedendo alle
imprese di adot t are scelt e imprese di adot t are scelt e
coerent i con il giudizio coerent i
Aziende Banche
17. Come potrebbe evolvere l’intervento del professionista a supporto
delle imprese in tale fase congiunturale?
50%
45%
40,7%
36,7%
40%
35% 25,9%
23,3% 25,9%
30% 23,3%
25% 16,7%
20%
15% 7,4%
10%
5%
0%
Maggiore consapevolezza Maggiore capacit à di Capacit à di support are leAssist enza nell’at t uazione
delle esigenze f inanziarie dialogo e di negoziazione scelt e di bilancio e ef f icace della st rat egia
delle imprese (t esoreria e con la banca f inanziarie dell’impresa in d’impr esa
pianif icazione un’ot t ica di t rasparenza
f inanziaria) inf ormat iva
Aziende Banche
18. Nell’attuale fase di mercato come conciliare politiche di contenimento
e taglio dei costi operativi con politiche di nuovi investimenti?
83,9%
90% 75,0%
80%
70%
60%
50%
40%
21,4%
30%
11,3%
20% 4,8% 3,6%
10%
0%
Si, purchè con un’analisi precisa No, le due polit iche sono Si, ma solo se l’impresa è
della sost enibilit à f inanziaria inconciliabili f or t ement e pat r imonializzat a
degli invest iment i
Aziende Banche
19. Quale categoria di investimenti, tra quelli indicati, riterrebbe
prioritari per superare la crisi?
50,0%
50%
42,6%
45%
37,7%
40% 34,6%
35%
30%
25%
16,4% 15,4%
20%
15%
10%
3,3%
5% 0,0%
0%
Invest iment i in ricerca e Invest iment i in innovazioni Invest iment i in f ormazione Invest iment i pubblicit ari
sviluppo per increment are di processo, per ridurre e valorizzazione del aggressivi per bat t ere i
prof ilo di compet it ivit à e cost i int erni e sprechi capit ale umano f enomeni concorrenziali
grado di dif f erenziazione est eri
Aziende Banche
20. I processi di aggregazione tra imprese potranno registrare un
incremento nel prossimo futuro come risposta alla crisi?
42,6%
45% 37%
40% 33,3%
35% 29,5% 27,9% 29,6%
30%
25%
20%
15%
10%
5%
0%
Si, in quant o le sf ide compet it ive No, in quant o la ment alit à Sì, ma purché le aggregazioni
richiederanno invest iment i rilevant i imprendit oriale dif f icilment e assumano f orme più leggere (joint
e necessariament e dimensioni f avorirà processi di aggregazione vent ure, consorzi, et c.) t ali da non
aziendali maggiori pregiudicare l’aut onomia delle
singole aziende coinvolt e
Aziende Banche
21. Il private equity potrà rappresentare una valida soluzione per le
sfide dei prossimi anni?
55,0% 55,6%
60%
50%
35,0% 37,0%
40%
30%
20%
10,0% 7,4%
10%
0%
No, in quant o l’approccio del pr ivat e Si, in quant o i pr oget t i di sviluppo Sì, ma a condizione che il pr ivat e
equit y è ancor a t r oppo lont ano dalla r ichiederanno necessar iament e equit y f avor isca lo sviluppo aziendale
cult ura delle piccole e medie impr ese maggior i dot azioni di capit ale di e non si ponga obiet t ivi merament e
r ischio f inanziar i
Aziende Banche