2. 2
Premessa
La strategia Consip: segmentazione e modalità di adozione
Il Centro di Competenza Consip per l’OS
La diffusione di OpenOffice.org
La diffusione di OpenCMSPA
Il Mercato Elettronico della PA
I Servizi “Desktop OS”
I servizi ICT su MEPA
L’Accordo quadro Desktop outsourcing
Agenda
3. 3
La necessità della razionalizzazione della spesa IT e il livello ormai elevato
di qualità raggiunto dal software libero spingono la PA verso l’adozione di
soluzioni Open Source.
Questa tendenza è sostenuta da aspettative di beneficio tecnico-economico
Indipendenza dai vendor (no lock in)
Abbattimento del costo delle licenze
Sicurezza e trasparenza (controllo completo del codice)
ma è frenata da barriere di approccio e di know how
Immaturità o carenza di garanzie
Difficoltà ad operare e motivare le scelte (responsabilità)
Resistenza al cambiamento da parte degli utenti finali.
Premessa
4. 4
Segmentazione e modalità di adozione
Differenti ambiti di destinazione dell’OS
pongono differenti problematiche e
richiedono specifici approcci di adozione.
OS da adottare in
piattaforme di gestione
sistemi e reti
1
AsisChange
2
OS di informatica
individuale (Browser,
Posta elettronica,
strumenti Office)
3
OS orientato all’utente
IT professional (back
office tool)
4
OS da integrare in
soluzioni
applicativo/gestionali
per l’utente business
SEMPLICE
FRUIZIONE
PARTE ATTIVA
COMMUNITY OS
RIUSO
Adottato
da
altri
Pubblicato
Riservato
Condivisione
-
Personalizzazione
Change
Integrazione
Adottato
AS
IS
1
2
3
4
… possono andare dalla semplice fruizione
alla partecipazione attiva a Community con
il rilascio del software modificato.
Wiki italiano elenca oltre 250 prodotti suddivisi in 20 categorie
5. 5
Team interdirezionale, creato nel 2008, con il compito di:
definire una roadmap di adozione
supportare le Linee nel governo dei fornitori su
commesse OS
monitorare il mercato, sperimentare prodotti e soluzioni
stabilire ed evolvere uno standard di software selection,
effettuare benchmark
adottare, produrre, evolvere linee guida a favore di gare
e progetti
produrre standard, specifiche di capitolato, clausole di
contratto
predisporre licenze ad hoc per le soluzioni OS
censire, sviluppare e diffondere le best practice aziendali
supportare lo scambio di esperienze e i risultati
progettuali
sottoporre al “vaglio OS” ogni soluzione IT o del
Programma di Razionalizzazione in via definizione
Avviare l’utilizzo sperimentale in Consip di prodotti OS
Promuovere e sostenere iniziative di adozione
in ambito IT
in ambito acquisti in rete per la PA
Il Centro di Competenza Consip per l’OS
6. 6
Segmento informatica individuale:
la diffusione di OpenOffice.org
Consip, attraverso sperimentazioni e adozione pilota su un significativo numero di
utenti e reparti appositamente selezionati, ha accertato l’adeguatezza delle
funzionalità offerte dalla suite OpenOffice.org alle esigenze dell’azienda.
E’ stata pertanto scelta una strategia di adozione. Essa prevede comunque la
“convivenza” con software proprietari, in più tiene conto del ruolo svolto
dall’azienda verso il mercato della fornitura.
Piccole e medie imprese, infatti, già adottano diffusamente OpenOffice.org ed è
emersa l’opportunità di diversificare i formati dei documenti pubblicati, come pure
dei file richiesti per la presentazione di offerte economiche e di cataloghi MEPA,
finora supportati solo in formato Microsoft.
7. 7
Segmento IT professional: OpenCMSPA
Consip negli ultimi quattro anni ha sviluppato
diverse soluzioni per il MEF basate su software
OS.
In particolare, ha avviato un progetto per la
realizzazione di una piattaforma di gestione dei
contenuti di portali (Content Management
System).
La soluzione si avvale del software OpenCMS,
opportunamente integrato con funzioni
sviluppate per conto del MEF.
E’ stata creata una “server farm”, che ospiterà
entro fine anno i Siti Internet DT, G8 Finance,
OCSE, SPT, Cdc, Dipartimento Politiche di
Sviluppo, Consip, il Portale Acquisti in rete e la
Intranet di Cdc.
In prospettiva sarà utilizzata da tutti i siti del
MEF.
8. 8
E’ stata individuata una modalità per rendere disponibile la soluzione MEF
(e, in prospettiva, tutte le soluzioni basate su software OS integrato) alle
Pubbliche Amministrazioni che ne abbiano l’esigenza, salvaguardando
il rispetto della licenza d’uso che accompagna il software OS “nativo”
la proprietà del MEF relativamente alla componente del software
realizzata ad hoc.
Segmento IT professional: la diffusione di OpenCMSPA
9. 9
Il DPR 101/2002 ha introdotto il MEPA quale nuovo strumento d’acquisto utilizzabile da tutte le Pubbliche
Amministrazioni (PP.AA.), per approvvigionamenti di importo inferiore alla soglia comunitaria. Il MEPA è un mercato
digitale di tipo selettivo, cioè accessibile solo ad utenti (Amministrazioni e Fornitori) abilitati, B2G (Business to
Government), su cui è possibile effettuare acquisti diretti da catalogo e richieste di offerta. I fornitori offrono i propri
beni e servizi alle PP.AA. che effettuano i propri acquisti quali Punti Ordinanti.
A fine 2008, il 90% dei Fornitori abilitati al MEPA, costituito da piccole e micro imprese, ha transato circa 140 milioni
di euro, ovvero l’80% dell’intero transato.
I Fornitori: aziende private che
intendano proporre i propri
articoli/servizi e divenire in
questo modo potenziali fornitori
della Pubblica Amministrazione
Marketplace
MEF/Consip
Qualifica i fornitori
Gestisce i Cataloghi
Fornisce assistenza tecnica e
formazione alla Pubblica
Amministrazione e alle imprese
Imprese Pubblica Amministrazione
Unico soggetto acquirente:
Amministrazioni Centrali, Sanità,
Enti Locali, Università e Istituti di
Ricerca, ecc…
Il Mercato Elettronico della PA
10. 10
MEPA: come funziona
Qualifica fornitori
Gestione catalogo
Gestione
documentale
Reporting
Ricercano prodotti
Effettuano OdA
Effettuano RdO (in cui
possono essere
richieste condizioni
particolari di
contratto)
Confrontano offerte
Pubblicano ed
aggiornano il catalogo
Ricevono Ordini
diretti sui cataloghi
(OdA)
Rispondono alle
Richieste d’Offerta
(RdO)
Bando di Abilitazione
MEF/Consip
Fornitori abilitati
PO registrati
Emette il Bando
di abilitazione
Abilita i fornitori
Registra i Punti
Ordinanti
MEPA
Come vendere sul MEPA Come acquistare sul MEPA
11. 11
MEPA: l’interazione tra Consip e le Imprese
Consip Impresa
Non esercita alcuna intermediazione
e non assume un ruolo attivo nella
transazione commerciale
Stabilisce:
- requisiti soggettivi di
partecipazione
- regole oggettive di presentazione
delle offerte
- requisiti minimi che devono
connotare i prodotti/servizi
- le condizioni generali di fornitura
alla P.A.
È responsabile:
- della tecnologia a supporto del
popolamento e delle operazioni di
acquisto
- del rispetto delle procedure da
effettuare per accedere al Mercato
Elettronico
Negozia in piena autonomia con le
PP.AA. definendo ogni elemento della
propria strategia commerciale (in
conformità con quanto previsto dai
bandi):
- Numero delle offerte
- Durata delle offerte
- Prezzi
- Area di Consegna
- Tempi di consegna
- Termini di pagamento
- Disponibilità
Requisiti per l’abilitazione:
- PC, Connessione Internet, Kit firma
digitale
- Capacità professionale, Capacità
economico-finanziaria
- Requisiti specifici dei
Prodotti/Servizi previsti dal
Capitolato Tecnico
12. 12
MEPA – L’offerta merceologica
N. articoli: ~ 1.330.000
Beni e Servizi
Sanità: 6.199
Dispositivi di
protezione
individuale:
18.819
Servizi di Igiene
Ambientale:
38.226
Veicoli e Mobilità
Sostenibile 26 Fonti rinnovabili
78
Materiale
Elettrico:
11.848
Manutenzione
Imp. Antincendio:
689
Cancelleria:
909.488
Manutenzione
Termoidraulici:
6.504
Arredi e
complementi di
arredo: 91.918
Manutenzione
Impianti Elettrici:
3.379
Manutenzione
Impianti
Elevatori:
1.577
Prodotti per
l’ufficio:
74.370
Beni e Servizi
ICT:138.032
Materiale Igienico
Sanitario: 27.800
N. cataloghi: 5.477N. imprese: 3.027
DATI AL 31 GENNAIO 2010
13. 13
I Servizi “Desktop OS”: il MEPA
Sono in fase di definizione servizi di supporto alla progettazione di soluzioni
tecnico-organizzative OS preliminari all’acquisto dei servizi già pubblicati.
Da luglio 2009 sono pubblicati sul MEPA alcuni servizi
IT per le Pdl che comprendono anche SO o licenze di
software Open Source. Si prevede l’estensione del
bando in corso alla gestione di server e reti.
Già oggi, quindi, una PA potrebbe acquistare servizi
OS, ma ciò appare circoscritto alle sole PA che siano
in grado di profilare e configurare un ordine
ritagliato sulle proprie esigenze, avendo già superato
le note barriere all’adozione dell’OS.
Al momento si riscontrano 60 fornitori abilitati e
che hanno almeno un catalogo sul MEPA per i
Servizi ICT.
14. 14
E’ in fase di avvio l’AQ per il Desktop Outsourcing.
In coerenza con le altre modalità di acquisizione in Consip, la fornitura
prodotti/erogazione servizi viene contemplata in duplice ottica:
Proprietaria e Open Source
Servizi Obbligatori
Gestione Pdl (IMAC, installazione sw di base, produttività, applicativi, antivirus, ecc.)
SPOC (Single Point of Contact) centralizzato, ticket management, ecc.
Inventario Asset Gestiti
Servizi Opzionali
Hardware in Noleggio/Locazione operativa
Servizi evoluti di Desktop support (back up, migrazione SO, gestione LAN e WAN)
Servizi evoluti per dispositivi di stampa
Presidio on-site
Gestione sicurezza (applicativi evoluti di sicurezza)
Sincronizzazione altri dispositivi per accesso a posta e messaggistica istantanea
Servizi Accessori
Welcome Kit (mini-sessioni formative utilizzo base Pdl)
Consulenza Specialistica (software produttività o piattaforme applicative, proprietari e OS)
Formazione (per conseguimento attestati)
Gestione proattiva delle configurazioni HW e SW (Scadenzario)
Servizio Laboratorio (Change Certification)
Supporto all’evoluzione dell’organizzazione
Virtualizzazione Pdl
I Servizi “Desktop OS”: l’Accordo Quadro