1. Spett. le
Corte dei Conti
Procura Regionale della Puglia
Via Matteotti, 56
70121 Bari Ba
p.c. Assessorato ai Trasporti
Regione Puglia
Via de Ruggiero, 58,
70121 Bari Ba
p.c. Sindaco Comune di Gioia del Colle
Sede
p.c. Dott. Erasmo Mancino
Liquidatore Comunità Montana
Murgia Barese Sud Est
Consigliere Comunale
Comune di Gioia del Colle
Sede
OGGETTO: Gioia del Colle, intervento di euro 284.757,26 per la realizzazione di una
pista ciclabile mai omologata, in attuale stato di abbandono.
Segnalazione per eventuale valutazione in merito alla fattispecie del
danno erariale.
I sottoscritti Donato Lucilla, nato a Gioia del Colle, il 03/03/1980, ed Enzo Cuscito, nato a
Gioia del Colle il 18/06/1975, nella loro qualità di consiglieri comunali del Comune di Gioia
del Colle, intendono sottoporre alla Vostra attenzione i fatti relativi alla realizzazione della
pista ciclabile nel Comune di Gioia del Colle ad opera della Comunità Montana Murgia
Barese Sud Est e mai omologata dal Comune di Gioia del Colle che, pertanto, versa in
stato di abbandono.
1. PREMESSA
a) Nel corso del Consiglio Comunale del Comune di Gioia del Colle in data 27
novembre 2012 il Vice Sindaco (sig. Franco Ventaglini per altro già Vice Presidente
della Comunità Montana Murgia barese Sud – Est all’epoca dei fatti in oggetto)
relazionava l’Assemblea circa l’attuale situazione di non omologazione della citata
pista ciclabile.
Nel suo intervento, il Vice Sindaco affermava “che la pista ciclabile fa schifo, sia
venuta male, forse è stata progettata malissimo sono d’accordo (…) però dire che
la colpa è o della Comunità Montana o dei progettisti o dei due sindaci che si sono
succeduti (…) ce ne corre e ce ne corre parecchio. Forse un po’ tutti hanno
sbagliato, forse ha sbagliato la politica. È chiaro che adesso è facile additare
qualcuno di responsabilità” (all. estratto del verbale del consiglio comunale)
È opinione degli scriventi che non sia facile ricercare eventuali responsabilità, ma
che l’attività di ricerca di eventuali responsabilità sia un dovere da svolgere nel
caso in cui la spesa di somme pubbliche, tra l’altro considerevoli, non realizzi gli
2. effetti attesi. Nella fattispecie, il fatto che la stessa pista fosse stata collaudata
positivamente dalla Comunità Montana ma mai omologata dal Comune di Gioia del
Colle, in quanto carente delle caratteristiche richieste dalla normativa vigente,
riteniamo possa rappresentare un indice significativo della presenza di gravi
mancanze nella progettazione / realizzazione dell’intervento, con possibili profili di
danno erariale.
A dimostrazione di quanto sostenuto si fa riferimento al foglio prot. 25952 del 13
settembre 2011 con cui l’Ufficio Tecnico Comunale - Servizio del Traffico (allegato
n.1) nella persona del Responsabile Tecnico comunicava al Sindaco di Gioia del
Colle che “ ..non essendo (la pista ciclabile) in linea con i dettami previsti dal C.d.S.
per la realizzazione delle piste ciclabili, come si evince dalla relazione del
Sottoscritto in data 14 aprile 2009 n. prot. 251 che si allega in copia, non è stata
mai omologata e presa in consegna da questa Amministrazione Comunale”.
La relazione cui si fa riferimento conclude affermando che “..la pista ciclabile
unidirezionale in esame, non è stata realizzata secondo quanto previsto dalla
normativa vigente”.
Dopo approfondita valutazione della documentazione allegata, i sottoscrittori sono
del convincimento che:
La finalità del progetto “Interventi di miglioramento funzionale della
mobilità e del trasporto urbano a livello interno, ai fini della riduzione
dell’inquinamento atmosferico, attraverso la realizzazione di viabilità
ciclistica con annessa velo stazione per il noleggio dei mezzi dei
Comuni di Gioia del Colle ..” è stata totalmente disattesa in quanto la pista
ciclabile, non essendo mai stata omologata, non è utilizzabile per la
circolazione ciclistica;
Il progetto, nonostante sia stato realizzato in stretto coordinamento tra
l’Ufficio Tecnico della Comunità Montana e quello del Comune di Gioia del
Colle, non rispetta la normativa vigente in materia, come affermato dai
competenti Uffici dell’Ente;
l’Ufficio Tecnico del Comune di Gioia del Colle ha più volte espresso parere
favorevole sulla “regolarità Tecnica” del provvedimento senza,
presumibilmente, tenere conto delle disposizioni in materia.
2. ARGOMENTAZIONI
Con fax senza data, protocollo ed intestazione (allegato 2), la Comunità Montana
indicata in premessa, ha inviato al Comune di Gioia del Colle, per il tramite di un
dipendente (Dott. Santoiemma, alla cui attenzione è inviato il fax) il “Quadro
economico intervento finale lavori eseguiti” Servizi per il miglioramento
della qualità dell’ambiente nelle aree urbane” relativo al POR2000-2006 –
Misura 5.2 “
Il documento stabilisce in euro 284.757,26 l’importo definito per la costruzione
della pista ciclabile realizzata nel Comune di Gioia del Colle.
Il documento in trattazione è l’atto conclusivo di una complessa e lunga procedura
tecnico-amministrativa che di seguito si compone nel suo sviluppo temporale:
3. Con la “Delibera di Giunta” del 31 ottobre 2005 la Comunità Montana della
Murgia Barese Sud Est approva il “Progetto preliminare di Proposta
integrata predisposto dal responsabile del Settore Tecnico dell’Ente, Ing.
Carmine Schiattone nell’ambito del POR Puglia Misura 5.2 “ Servizi per il
miglioramento della qualità dell’ambiente nelle aree urbane”. Approva,
inoltre, l’intervento dal titolo “Interventi di miglioramento funzionale
della mobilità e del trasporto urbano a livello interno, ai fini della
riduzione dell’inquinamento atmosferico, attraverso la Realizzazione
della viabilità ciclistica….” La Delibera (all. 3) è correlata dalla
“Planimetria di Progetto del Comune di Gioia del Colle;
Con il foglio prot. 357 del 28 febbraio 2007 la Comunità Montana chiede al
Sindaco del Comune di Gioia del Colle l’impegno per una quota di
compartecipazione di euro 7.500,00 (Allegato n.4 );
Con deliberazione di Giunta n. 98 del 10 maggio 2007 il Comune di Gioia del
Colle prende atto dell’approvazione del progetto definitivo per la
partecipazione al finanziamento nell’ambito del POR Puglia 2000-2006 –
Mis. 5.2 “Servizi per il miglioramento delle aree urbane…”. La
Deliberazione è corredata dal “Parere di Regolarità Tecnica” che di
seguito precisa: Sulla scorta dell’istruttoria tecnica espletata in
conformità alla normativa, nazionale, regionale e comunitaria, allo
statuto ed ai regolamenti comunali, si esprime parere favorevole alla
adozione del provvedimento da parte della Giunta….” (Allegato n.5 )
Con Deliberazione di Giunta n:183 del 22 ottobre 2007 il Comune di Gioia
del Colle:
“
considerato, che il Dirigente dell’UTC appositamente
interessato, nell’esaminare la planimetria di che trattasi, ha
integrato il percorso previsto con un ulteriore tratto evidenziato
in rosso;
Che, pertanto, il predetto Dirigente dell’UTC ha vistato la
planimetria di che trattasi nei termini di cui innanzi;
ritenuto di condividere l’operato del Dirigente dell’UTC e
pertanto di trasmettere copia della planimetria, come innanzi
vistata, alla Comunità Montana per il seguito di competenza
Visto il parere Tecnico, ex art. 49- comma 1 del D.Lvo n.
267/2000;
Delibera:
di prendere atto della istanza trasmessa dalla Comunità
Montana ….con la quale trasmette copia di planimetria esecutiva
riferita alla viabilità ciclistica nell’ambito del POR Puglia 2000-
2006;
Assentire il progetto con l’integrazione proposta dal Dirigente
dell’UTC e riportata in rosso sulla predetta planimetria, vistata
dal medesimo Dirigente;
di trasmettere copia della presente Deliberazione e copia della
planimetria , come integrata e vistata dal Dirigente dell’UTC alla
Comunità Montana Murgia Barese Sud Est… (Allegato n.6);”
Con il foglio prot. 543 del 21 marzo 2009 la Comunità Montana comunica al
Comune di Gioia del Colle di aver “proceduto alla consegna dei lavori alla
ICOM spa con sede in Acquaviva delle Fonti” (Allegato n.7);
4. Con Determina di spesa n. 69 del 8 aprile 2008 il Responsabile del Centro
Servizio n° 4 ( UTC) premette che…”con successiva deliberazione della
G.M. n. 183 del 22 ottobre 2007, esecutiva ai sensi di legge, è stata
approvata la Planimetria esecutiva riferita alla viabilità ciclistica con le
determinazioni di questo Comune propedeutiche alla approvazione
definitiva del progetto esecutivo” (Allegato n. 8 );
Con il foglio prot 2462 del 23 ottobre 2008 l’Ufficio Tecnico del Comune di
Gioia del Colle chiede alla Comunità Montana alcune modifiche al progetto
definitivo (Allegato n.9 );
Con il foglio prot. N. 342 del 19 marzo 2009 la Comunità Montana quantifica
l’importo delle varianti richieste dall’ufficio Tecnico del Comune di Gioia del
Colle (Allegato n. 10);
Con il foglio prot. 514 del 22 aprile 2009 la Comunità Montana comunica che
“i lavori sono stati ultimati e collaudati” (Allegato n.11 );
Con il foglio prot. N. 862 del 9 luglio 2009 la Comunità Montana richiede un
incontro tecnico allo scopo di dirimere il contenzioso instauratosi a seguito di
una nota datata 27 aprile dell’Ufficio Tecnico di Gioia del Colle (non
allegata) dovuto probabilmente ad alcune contestazioni relative al progetto
eseguito( Allegato n.12 );
Con il foglio 909 del 23 luglio 2009 la Comunità Montana contesta le
eccezioni rappresentate dal Comune di Gioia del Colle ribadendo che
“Tracciato del progetto, ai vari livelli di esecuzione, è stato indicato ai
progettisti, a suo tempo incaricati da questo Ente, da tecnici ed
amministratori del Comune di Gioia del Colle che hanno seguito i lavori
anche nel corso della realizzazione….” (Allegato n.13 );
Con il foglio prot. 25952 del 13 settembre 2011, già citato in premessa, il
Responsabile Tecnico del Servizio Tecnico del Traffico dichiara la “la pista
ciclabile non in linea con i dettami previsti dal Codice della Strada per
la realizzazione delle piste ciclabili” e che la stessa “non è mai stata
omologata e presa in consegna da questa amministrazione Comunale”
(Allegato n. 1 ).
3. CARENZE PROGETTUALI
Dalla lettura delle documentazioni allegate non può non rilevarsi che il progetto
della pista ciclabile denota alcune carenze progettuali che, se affrontate per
tempo, avrebbero potuto evitare l’evento dannoso verificatosi. A titolo
esemplificativo si fa presente che:
Non si è tenuto conto della tipologia stradale interessata dalla Pista
Ciclabile;
Non si è tenuto conto del raggio di curvatura orizzontale che deve essere
commisurato alla velocità di progetto e deve essere superiore a 5 metri
misurato dal ciglio interno della pista;
Non è stato segnalato il senso di marcia.
4. CONSIDERAZIONI
Da quanto è stato argomentato emerge, senza alcun dubbio, che la mancata
omologazione e presa in consegna da parte dell’Amministrazione Comunale di
Gioia del Colle della “Pista Ciclabile” è dovuta essenzialmente ad una
5. progettazione che non ha tenuto in alcun conto i dettami della normativa in
vigore, così come attestato dallo stesso Ufficio Tecnico –Servizio Tecnico traffico
con la Relazione Prot 251 del 14 aprile 2009 (Allegato n.1 ).
Il danno provocato alla comunità gioiese consiste essenzialmente nella mancata
finalizzazione del POR Puglia Misura 5.2 che stanziava le consistenti risorse (euro
284.757,26) per i “ Servizi per il miglioramento della qualità dell’ambiente nelle
aree urbane”.
A completamento della documentazione, dimostrativa del danno provocato, si
allega una documentazione fotografica relativa allo stato di totale attuale degrado,
inutilizzazione ed addirittura pericolosità della pista realizzata a Gioia del
Colle.
Tanto si rappresenta per le azioni di competenza di codesto Alto Consesso.
Gioia del Colle, 05/04/2013
Donato Lucilla Enzo Cuscito
Consigliere di “Pro.di.gio”. Consigliere di “Solidarietà e Partecipazione”
Coalizione “Per il Bene Comune”