6. Acetone (usato per rimuovere lo smalto dalle unghie).
Formaldeide (disinfettante per ambienti).
Arsenico (un veleno).
Metano e Butano (combustibili).
DDT (insetticida proibito).
Acido Cianidrico (gli USA lo usano nelle esecuzioni capitali).
9. Il fumo provoca molti danni al corpo:
Sia fisici
fisici che relazionali .
relazionali
10. • Provoca l’insorgenza di malattie alle vie
respiratorie (tumori, bronchiti croniche, ecc.) oltre
a tosse, influenza e raffreddore.
• Danneggia gli organi vitali: cuore e polmoni.
• Rischioso per l’infarto.
• Provoca raucedine.
• Diminuisce la resistenza nelle attività sportive.
• Accelera l’invecchiamento della pelle.
• Determina l’ingiallimento dei denti.
11. • Produce un odore sgradevole in casa,
nell’automobile, sugli abiti.
• Alito sgradevole.
• Il fumo passivo da bronchiti e problemi
respiratori nei bambini.
• Determina disagi per chi ci circonda e provoca
danni a chi ci è vicino.
• Aumenta l’inquinamento ambientale.
• Aumenta le spese sanitarie.
• È un esempio negativo per famigliari, amici e
colleghi.
12. • Nelle fumatrici il rischio di una gravidanza
extrauterina è più alto del 40% rispetto alle
non fumatrici.
• La capacità di concepire delle donne fumatrici
per ogni ciclo è di circa un terzo più bassa
rispetto alle non fumatrici;
• Il rischio di morte in culla del bambino
aumenta di 7 volte per le madri che hanno
fumato un pacchetto di sigarette al giorno
durante la gravidanza.
• I componenti del tabacco attraversano la
placenta e danneggiano facilmente il feto
13.
14.
15. La prima cosa da fare è
capire che smettendo di
fumare non si perde
nulla, anzi si guadagna
molto!
è meglio farsi aiutare dal medico nella scelta del metodo più
opportuno e per trovare il mezzo scientifico appropriato
come terapia sostitutiva della nicotina.
Chi decide di smettere deve certo affrontare alcune inevitabili
conseguenze come le crisi di astinenza o l'aumento di peso, ma il
tempo e la perseveranza aiutano a superare le difficoltà.
16. • limitare il fumo a un massimo di 10
sigarette al giorno
• non fumare per strada o al lavoro
• non portarsi dietro accendini o fiammiferi
• rifiutare le sigarette che vengono offerte
• fumare le sigarette fino a metà
• scegliere un tipo di sigaretta a basso
contenuto di nicotina e di catrame
• comprare un nuovo pacchetto solo dopo
aver finito il precedente
• non fumare mai in presenza di non
fumatori
• non fare boccate troppo avide: il numero e
la profondità delle tirate influisce
sull'effetto dannoso delle sigarette.
17. Smettere di fumare aiuta
anche gli altri
perché il fumo fa malissimo a tutti
coloro che sono costretti a respirarlo:
anche più che al fumatore stesso!
Sono
particolarmente a
rischio tutte quelle
persone che vivono
a stretto contatto
del fumatore,
specialmente i
bambini.
18. Se dopo questa presentazione
qualcuno avrà ancora molta
voglia di fumare: