Evoluzione storica attraverso i principali luoghi turistici della Francai.

1. Francia
Turismo

2. Incoming 2012
• Primo Paese al mondo come numero di
arrivi (83 milioni), seguito da USA (67
milioni).
• Cina e Spagna con 57 milioni di arrivi
• L’Italia è al quinto posto con 46 milioni di
arrivi seguita dalla Turchia con 36 milioni
• In termini di entrate valutarie la Francia è
al terzo posto dopo USA e Spagna.

3. Popolazione 60,7 mln
Superficie 543.965 kmq
Densità di pop. 111,6 ab/kmq

5. Monte Bianco
Con i suoi 4.810 m di quota il monte
Bianco è la vetta più alta d'Europa. Situato
al confine tra Italia, Francia e Svizzera, è
ricoperto da numerosi ghiacciai, che si
estendono complessivamente per circa
650 km².
Alpi francesi
Disposte ad arco tra il golfo di Genova
e la conca del Danubio, vicino a Vienna,
le Alpi sono il più esteso ed elevato
sistema montuoso d'Europa. Nella foto,
le Alpi francesi, che fanno parte del
sistema alpino occidentale.

6. Tignes, Alta Savoia
Una veduta del villaggio di Tignes, nella regione alpina francese dell'Alta Savoia. L'area è
dominata dal Monte Bianco, la cima più alta delle Alpi. Oltre i 2.400 metri le vette sono
coperte da una coltre di nevi perenni, mentre a quote minori si trovano fitti boschi e ampi
prati.

7. Pirenei francesi
I Pirenei si estendono lungo tutto il confine meridionale della Francia, dal mar Mediterraneo al golfo di
Biscaglia. Le loro cime elevate formano una sorta di barriera naturale tra la Francia e la Spagna: il Pic de
Vignemale (3298 m) è la vetta più alta dei Pirenei francesi.

8. Villaggio dei Vosgi
Un pittoresco villaggio circondato da colline boscose e da vigneti, situato ai piedi dei Bassi Vosgi,
nella Francia nordorientale. Mentre gli Alti Vosgi sono una regione con altitudini moderatamente
elevate (circa 1400 m), con scarsi insediamenti e ricoperta di foreste, i Bassi Vosgi si estendono su
un altopiano densamente coltivato e in cui viene praticato l'allevamento ovino e bovino.

9. Veduta aerea degli altipiani delle Ardenne nei dintorni della cittadina di Spa,
situata circa 25 km a sud-est di Liegi, in Belgio. A destra, nella foto, una delle
numerose foreste di latifoglie che ricoprono la regione.

10. Una distesa di vigne nella Champagne, la zona di produzione del più famoso vino spumante del mondo.
Il monaco francese Dom Pérignon, vissuto nel XVII secolo, è ritenuto l'inventore del particolare metodo di
lavorazione delle uve, detto champenoise. La maggior parte dello champagne in commercio è prodotto con
i vitigni delle zone di Reims e di Epernay.

11. L'Alvernia, regione francese situata nel cuore del Massiccio Centrale, è caratterizzata da un suggestivo
paesaggio vulcanico.

12. L'Ardèche, affluente del Rodano, nasce nella parte più orientale del Massiccio Centrale e
attraversa il tavolato calcareo Plateau des Gras per circa 35 chilometri, tracciando un percorso
sinuoso

13. Un tratto del Rodano presso la località francese di Saint Vallier. Il Rodano è il
principale fiume della Francia sud orientale. Navigabile da Lione a Marsiglia, è connesso
al Reno, alla Senna e alla Loira attraverso una fitta rete di canali.

14. La regione del
Beaujolais, nella valle
del Rodano, è famosa
per l'omonimo vino rosso
esportato in tutto il
mondo. Oltre che sulla
viticoltura, che assegna
alla Francia insieme con
l'Italia il primato nella
produzione mondiale di
vino, l'economia del
Beaujolais si fonda sul
turismo, attirato dal suo
paesaggio ricco di
boschi e colline.

15. Per il traffico fluviale europeo, il fiume Mosa è una delle principali via di
navigazione. Navigabile a partire da Sedan, attraversa il dipartimento
omonimo, regione mineraria altamente industrializzata, al cui sviluppo ha
contribuito grazie alla fitta rete di canali cui è collegata.

16. Veduta del litorale bretone nel Côtes-d'Armor, dipartimento francese che
si affaccia sul versante settentrionale della penisola bretone. Insieme alla Normandia, la
Bretagna formava l'antica provincia romana dell'Armorica (armor in celtico significa
"presso il mare").

17. Su una piattaforma rocciosa che domina la foce del fiume Penfeld si eleva il castello di
Brest (XII-XVI secolo): le torri ospitano oggi il Museo della Marina. Le fortificazioni
portate a compimento nella seconda metà del XVII secolo fecero della città un
importante porto militare sulla costa atlantica. Di fronte al castello, la torre De la Motte-
Tanguy (XV secolo) è sede del Museo della Vecchia Brest; durante i lavori di restauro
sono state ripristinate le feritoie e il tetto

18. Il Canal du Midi nei pressi del centro di Paraza, nel dipartimento dell'Aude, in
Linguadoca-Rossiglione, nella Francia meridionale.

19. Nel passato il Canal du Midi era un'importante via d'acqua commerciale che
metteva in comunicazione il Mediterraneo con l'oceano Atlantico; oggi è utilizzato quasi
esclusivamente da barche turistiche

20. Carcassonne, nella Francia meridionale, è ben scandita in una città bassa (la parte
moderna dove si svolgono le attività finanziarie e commerciali), e la cittadella medievale,
con una doppia cinta muraria e pregevoli edifici, ampiamente restaurata nell'Ottocento
dall'architetto Eugène Viollet-le-Duc.

21. Cattedrale di St-Nazaire 14° sec. La città di Carcassonne è dichiarata patrimonio
dell’umanità dall’UNESCO

22. I campi di lavanda, dal caratteristico e suggestivo colore lilla, occupano vaste
zone agricole della Provenza, regione sudorientale della Francia.

23. Nel 1309 papa Clemente V, appoggiato dal re di Francia Filippo IV il Bello, trasferì la sede pontificia
da Roma ad Avignone, dando inizio alla cosiddetta "cattività avignonese". Fu il terzo papa
avignonese, Benedetto XII, a decidere la costruzione ex novo di un Palazzo dei papi, demolendo
alcuni edifici adiacenti alla cattedrale. Il complesso si compone di una parte nota come Palazzo
Vecchio, realizzata tra il 1336 e il 1346, e un'ala detta Palazzo Nuovo, progettata da Clemente VI e
terminata nel 1352.

24. Una delle numerose riserve naturali situate nella regione francese della
Camargue. In questa zona pittoresca e selvaggia, caratterizzata dalla presenza
di estese lagune, vivono molti animali allo stato brado

25. Notre-Dame-de-la-Garde, Marsiglia
Una veduta del vecchio porto di Marsiglia con, sullo sfondo, la cattedrale di Notre-Dame-
de-la-Garde, costruita in stile romanico-bizantino nel XIX secolo su una collina
sovrastante la città.

26. Nota soprattutto come località di
villeggiatura della Costa Azzurra,
Mentone è dotata di due porti
turistici. Oltre alle bellezze naturali e
alla mitezza del clima, la città offre ai
suoi numerosi visitatori attività
culturali e artistiche.
Il Principato di Monaco, situato
sulla Costa Azzurra, è un piccolo
stato interamente urbano, suddiviso
in quattro quartieri. Nella foto, il
porto di Fontvieille, che offre
ospitalità a numerosi yacht e barche
a vela, è contiguo a Montecarlo, il
nucleo storico del Principato.

27. Affacciata sul golfo di Biscaglia, a pochi chilometri da Saint-Nazaire, alla foce della Loira
nell'Atlantico, il centro di La Baule è una frequentata località balneare specializzata in
talassoterapia.

28. Costa orientale della Corsica
Un tratto della costa orientale della Corsica, dove predomina la tipica vegetazione della
macchia mediterranea.

29. Nel gennaio 1998, i rappresentanti del Fronte di liberazione nazionale corso canale-
storico annunciano in una conferenza stampa la rottura della tregua decretata
all'indomani delle elezioni legislative del 1997. Attivi dagli anni Sessanta, i movimenti
indipendentisti corsi, spesso in lotta tra loro, hanno condotto più di 5000 azioni armate.

30. A Carnac, in Bretagna, si trova il più importante complesso di menhir, monumenti
megalitici risalenti all'età del Bronzo e allineati in tre file lunghe circa 4 km.
Preistoria VI° - III° millennio a.C.

31. Epoca romana
Anfiteatro di Arles

32. Arles: terme romane

33. Nimes: arena romana

34. Nimes:
maison carrée
Tempio romano del 1° sec.

35. La città di Orange, in Francia, conserva numerosi resti di epoca romana, tra cui il teatro,
costruito tra il I secolo a.C. e il I secolo d.C. La facciata, alta circa 37 m, fu aggiunta
durante il regno di Augusto. In ottimo stato di conservazione, il teatro di Orange è ancora
oggi utilizzato per rappresentazioni e concerti e può accogliere fino a 10.000 spettatori.

36. Territori sino al 771
Conquiste nel
IX° sec.

37. Abbazia di Cluny
Centro dell'ordine cluniacense,
l'abbazia benedettina di Cluny
(sorta nel 910, ricostruita nel 955
e finita nel 1085) è uno splendido
esempio di architettura romanica
borgognona. La riforma dell'ordine
benedettino, corrottosi nel corso
delle lotte feudali, partì proprio dal
monastero di Cluny.
Arte Romanica in
epoca del dominio
dei FRANCHI
X° - XI° sec.

38. L'arazzo di Bayeux (a circa 30 km da Caen - Normandia) è uno dei più grandi esempi di
ricamo mai realizzati: misura infatti 70 m x 49,5 cm. Raffigura le vicende che hanno
portato alla conquista normanna dell'Inghilterra (1066); fu ricamato, tra il 1073 e il 1083,
con fili di lana colorata, su una striscia di tela di lino. È attualmente conservato presso il
Museo della Regina Matilde, a Bayeux (Francia).

39. La cattedrale di Reims, edificata tra
il 1211 e il 1300, rappresenta la
massima espressione dell'architettura
gotica francese. Le principali
caratteristiche dello stile gotico sono gli
archi a sesto acuto, la divisione dello
spazio interno in tre navate, la facciata
suddivisa verticalmente in tre parti, i tre
portali strombati e uno spiccato effetto
di slancio verticale. In particolare, il
rosone della facciata qui raffigurata
costituisce uno dei primi esempi di
decorazione a intaglio.
Arte gotica
XII° - XVI° sec.

40. La cattedrale di Chartres, magistrale esempio di architettura gotica. La sua
costruzione fu iniziata nel 1194, in seguito all'incendio che distrusse la chiesa originaria,
di cui rimangono la cripta e la facciata fiancheggiata da due torri in stile romanico. Nel
XVI secolo alla torre settentrionale fu aggiunta la guglia in stile gotico.

41. Cattedrale di Amiens
Capolavoro dell'architettura gotica,
l'imponente Notre-Dame-de-la-
Garde, cattedrale di Amiens, fu
costruita tra il 1220 e il 1288 sul sito
di un antico tempio romano. Con
una lunghezza totale di 145 m e un
transetto largo 70 m, è la più grande
cattedrale di Francia. Nel 1981 fu
inserita nell'elenco dei World
Heritage Site dell'UNESCO.
Nell'immagine, la navata centrale,
sormontata da un arco alto 43 m, e
alcuni dei 126 pilastri dell'interno.

42. Strasburgo, città della Francia orientale, è attraversata dal fiume Ill che la divide in
diverse zone. Nel nucleo più antico della città si trovano molti esempi di architettura
gotica e rinascimentale, tra i quali la famosa cattedrale di Notre-Dame.

43. I Castelli rinascimentali della Loira

44. Uno scorcio della città di Orléans vista dalla Loira. Fra gli edifici storici spicca la
cattedrale, che fu distrutta dagli ugonotti nel Cinquecento e venne ricostruita fra il XVII e
il XIX secolo.

45. Il castello di Amboise fu la residenza dei reali di Francia dalla metà del XV secolo al
1560; qui Francesco I ospitò Leonardo da Vinci, che vi trascorse gli ultimi anni della sua
vita. Della struttura quattrocentesca in stile gotico fiammeggiante restano solo alcune
parti, mentre nel suo complesso l'edificio risale agli inizi del Cinquecento.

46. Chambord
Per tradizione, il progetto del
castello di Chambord, nella valle
della Loira, è attribuito a
Leonardo da Vinci. Di certo si sa
che l'edificio fu voluto da
Francesco I, e terminato soltanto
nel 1559, anno della morte del
suo successore Enrico II.

47. Chambord
Chambord Località della Francia centrale, è situata nella regione
della Loira, 15 km a est di Blois. È celebre per il magnifico castello
rinascimentale, che fu residenza dei re di Francia, soprattutto di
Luigi XIV: sotto i suoi auspici furono qui rappresentate per la
prima volta le commedie di Molière Il signor di Pourceaugnac e Il
borghese gentiluomo.
Iniziato da Francesco I intorno al 1519, il castello fu costruito sotto
la direzione di una serie di architetti celebri: Denis Sourdeau,
Pierre Nepveu e Jacque Coqueau. Leonardo da Vinci, che visitò il
castello durante la costruzione, suggerì alcuni abbellimenti.
L’edificio, che contiene 440 stanze, 13 grandi scalinate e stalle per
1200 cavalli, sorge in un parco circondato da un muro il cui
perimetro è lungo 35 km.
Nel 1883, il castello fu ceduto alla famiglia ducale di Parma, che
nel 1932 lo vendette allo stato francese.

48. Castello di Blois
La facciata dell'ala Francesco I del castello di Blois, realizzata a partire dal 1515,
esprime in maniera esemplare l'influsso del Rinascimento italiano sull'arte francese
all'inizio del XVI secolo. Sulla sinistra, la splendida scala a chiocciola ottagonale a
cinque piani, riccamente ornata.

49. Chenonceau.
Castello privato. Con Blois è il castello più visitato della regione. E’ chiamato il “Castello
delle Dame” per la rivalità tra Caterina de Medici, moglie di Enrico II°, e la favorita, Diana
di Poitiers, a cui il Re aveva donato la residenza.

50. Il castello d'Ussé fu costruito tra il XV e il XVIII secolo sul sito di un precedente
castello medievale, lungo il fiume Indre, nella Valle della Loira. È al limitare della foresta
di Chinon e ispirò a Charles Perrault la celebre fiaba della Bella addormentata nel bosco.

51. Veduta aerea della cattedrale di Saint-Pierre-et-Saint-Paul, costruita a Nantes nel XV
secolo e ultimata nel XIX secolo; al suo interno si trova la tomba del re Francesco II.

52. Il 14 luglio 1789 una folla inferocita prese d'assalto la fortezza della Bastiglia, simbolo
del governo dispotico della dinastia dei Borboni.

53. Grande stratega, Napoleone Bonaparte conquistò gran parte dell'Europa occidentale e
l'Egitto, diffondendo nei paesi da lui sottomessi i principi della Rivoluzione francese. Nel
1804 si incoronò imperatore dei francesi e avviò numerose riforme profondamente
innovatrici. In seguito alla sua caduta, tornò al potere in Francia la dinastia dei Borbone.

54. Tra il 1893 e il 1954 Cambogia, Laos e Vietnam, posti sotto l'amministrazione francese,
costituirono una delle più vaste colonie del sud-est asiatico: l'Indocina francese. Nella
foto, un soldato francese posa, nei primi del Novecento, accanto ad alcuni nativi nella
regione del Tonchino.

55. I primi gruppi partigiani si formarono in Francia a partire dal 1940: il 18 giugno di
quell'anno, dai radiomicrofoni della londinese BBC, il generale Charles Gaulle rivolse ai
suoi connazionali un appello alla resistenza contro i tedeschi. Nella foto del 1944 in una
località delle Alpi francesi, un militante della Resistenza francese spiega ad alcuni
giovani volontari la manutenzione delle armi.

56. Il Parlamento europeo è il più grande parlamento multinazionale del mondo. Eletto
a suffragio universale diretto, il Parlamento europeo è custode degli interessi e
difensore dei diritti dei popoli facenti parte dell'Unione Europea. Nella foto,
l'edificio del Parlamento europeo, a Strasburgo, dove si svolgono le sessioni
plenarie mensili.

57. In Francia, la stagione di protesta iniziata nel 1966 si intensificò agli inizi del 1968. In
marzo la facoltà di Lettere dell’Università di Nanterre venne occupata dagli studenti.
Nelle settimane successive la protesta studentesca si estese a tutta la Francia. Il 3
maggio, l’ordine del governo di sgomberare anche la Sorbona, segnò l’inizio del
cosiddetto “Maggio francese”. Per diversi giorni decine di migliaia di giovani si
scontrarono ripetutamente con le forze di polizia nelle strade di Parigi e in particolare nel
Quartiere latino. Il 10 maggio la protesta raggiunse il suo apice; decine di folti cortei
sfilarono per Parigi per chiedere la fine della repressione e la liberazione dei compagni
arrestati.

59. La cattedrale di Notre-Dame si erge sull'Ile de la Cité, nel cuore di Parigi. La sua costruzione iniziò
nel 1163 e si concluse attorno al 1245, con il completamento della facciata e delle due torri
gemelle. Nella foto sono visibili alcuni archi rampanti, elementi innovativi che permisero alla navata
di raggiungere una considerevole altezza. La guglia di transetto fu aggiunta nel XIX secolo

60. La facciata della
cattedrale di Notre-Dame
di Parigi, caratterizzata
dalle due imponenti torri
laterali. Splendido
esempio di architettura
gotica, presenta una
pianta a croce latina ed è
divisa internamente in
cinque navate. Sopra i tre
portali ogivali, finemente
decorati a bassorilievi,
con figure di angeli e
santi, si aprono le bifore
gemelle, sormontate da un
ordine di loggette. Al
centro domina l’ampio
rosone centrale, con
vetrate policrome.

61. Rosone di Notre-
Dame, Parigi
Il rosone a vetrata
del braccio nord del
transetto della
cattedrale di Notre-
Dame fu realizzato
dall'artista francese
Jean de Chelles. Con
un diametro di 12,9
m, è composto di
tessere di vetro
tenute insieme con il
piombo e montate su
una struttura in
ferro: sul vetro sono
state dipinte a mano
scene dell'Antico
Testamento

62. Doccione di
Notre-Dame,
Parigi
I doccioni
(bocche di
scarico
dell’acqua
piovana) della
cattedrale di
Notre-Dame a
Parigi sono
scolpiti in
fantasiose
forme gotiche.
Questi mostri
di pietra
risalgono a un
periodo
compreso tra il
1163, anno
della
fondazione
della
cattedrale, e la
prima metà del
XIII secolo.

63. La Conciergerie, la principale fortezza di Parigi, è un'ala dell'antico palazzo
reale fatto erigere da Filippo il Bello. Quando, alla metà del XIV secolo, Carlo
V lasciò il palazzo, esso continuò a essere sede dell'amministrazione
giudiziaria e finanziaria del regno, custodito da un concierge (da cui il nome) il
cui compito era quello di mantenere l'ordine e registrare i prigionieri. La
Conciergerie divenne infatti prigione di stato ed ebbe tra gli ospiti più illustri la
sovrana Maria Antonietta, Danton e Robespierre.

64. La costruzione di Place des Vosges, prima piazza parigina dotata di coerenza
architettonica, iniziò nel 1605 sotto il regno di Enrico IV. Nel 1612, quando venne
inaugurata, la piazza fu battezzata place Royale.

65. Palazzo e
giardini del
Luxembourg.
Costruito tra il
1615 e il 1620, il
parigino Palais
du Luxembourg
anticipa gli
stilemi
formalizzati del
barocco, che
segnerà
l'architettura
francese del
tardo Seicento.
Oggi sede del
Senato

66. L'Arco di Trionfo è uno dei principali monumenti di Parigi e apre "strategicamente" il
grande viale degli Champs-Elysées; commissionato da Napoleone Bonaparte nel
1806, si ispira all'Arco di Costantino a Roma.

67. Tour Montparnasse, Parigi
La costruzione della Tour
Montparnasse, progettata a
partire dal 1970 da un'équipe
di architetti formata da
Eugène Beaudoin, Urbain
Cassan, Louis Hoym de
Marien e Jean Saubot, fu
ultimata nel 1973. I lavori
procedettero a rilento a causa
della polemica suscitata dalla
decisione di superare per la
prima volta l'altezza
pressoché omogenea degli
edifici parigini, con i 210 metri
del grattacielo.

68. Ming Pei è autore della piramide in vetro progettata per il nuovo ingresso del Louvre di Parigi
e terminata nel 1989. Nei suoi progetti l'architetto cinese naturalizzato statunitense propone
originali combinazioni di forme geometriche, utilizzando materiali diversi.

69. Eretta nel 1989 lungo l'asse che connette il Museo del Louvre e gli Champs-Elysées, la
Grande-Arche è una delle emergenze architettoniche più originali di La Défense, il
moderno quartiere a ovest di Parigi.

70. L'Assemblée nationale di Parigi costituisce la Camera bassa del Parlamento francese:
conta 577 deputati, eletti a suffragio universale per cinque anni. La Camera alta (il
Sénat) conta 321 senatori, eletti dai deputati e dai consiglieri delle amministrazioni locali.

71. Il castello di Fontainebleau, nei pressi di Parigi, è uno dei più fastosi edifici regali di
Francia. Costruito intorno alla metà del XVI secolo, venne decorato all'interno dai migliori
artisti internazionali dell'epoca, che diedero vita alla cosiddetta "scuola di
Fontainebleau".

72. La reggia di Versailles, uno dei capolavori dell'architettura barocca francese, è
situata a circa 15 km dal centro di Parigi. Il sontuoso edificio, realizzato nella seconda
metà del XVII secolo, durante il regno di Luigi XIV, è composto da più di 1300 stanze ed
è circondato da un vasto giardino suddiviso in diversi padiglioni e ornato da un gran
numero di fontane e statue. Fu la residenza dei sovrani francesi fino al 1789, anno dello
scoppio della Rivoluzione francese.

73. Una centrale nucleare nella valle della Loira, in Francia. Le centrali nucleari francesi
dispongono di 59 reattori (2003) e producono il 78,5% dell'energia del paese, parte della
quale viene esportata (ad esempio in Italia). L'energia nucleare rimane una delle fonti di
energia più controverse: i sostenitori ne sottolineano l'economicità e la sicurezza
ambientale; i detrattori, invece, sottolineano le potenzialità inquinanti di un eventuale
incidente e mettono in discussione anche la sua convenienza economica a lungo
termine.

74. Noto come TGV (Train à Grande Vitesse), il treno ad altà velocità francese può
viaggiare a una velocità massima di 300 km/h.