1. LA NUOVA BANCA DATI ISEE
E LA BANCA DATI DELLE
PRESTAZIONI SOCIALI
AGEVOLATE
Uno sguardo d’insieme.
Claudio Goatelli, Clesius srl
marzo 2016
2. La nuova banca dati ISEE e la banca dati delle prestazioni sociali agevolate
“E’ ormai passato quasi un anno dall’entrata in vigore del decreto interministeriale n. 206/2014 che
contiene le modalità attuative del Casellario dell’assistenza: una Banca dati per la raccolta delle
informazioni e dei dati relativi alle prestazioni sociali erogate da tutti gli enti centrali dello Stato, gli
enti locali, gli organismi gestori di forme di previdenza e assistenza obbligatorie.
In particolare, la Banca dati delle prestazioni sociali agevolate (PSA), condizionate all’ISEE,
disciplinata dal decreto ministeriale 8 marzo 2013, integralmente recepito dal sopra citato decreto
interministeriale 206/2014, è stata affidata all’Inps che ha definito le modalità attuative e le
specifiche tecniche per l’acquisizione, la trasmissione e lo scambio delle informazioni. Gli Enti sono
quindi tenuti a trasmettere telematicamente all’INPS i dati e le informazioni contenute nei propri
archivi e banche dati, per la realizzazione di una base conoscitiva per la migliore gestione della rete
dell’assistenza sociale, dei servizi e delle risorse.
L’alimentazione della nuova banca dati procede, tuttavia, a rilento anche per effetto delle intrecciate
vicissitudini legate al processo di riforma dell’ISEE ( che per effetto della sentenza del Consiglio di
Stato è di fatto riaperto ) e al sistema di gestione ad esso connesso.”
Abstract
Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it - goatelli@clesius.it
3. La nuova banca dati ISEE e la banca dati
delle prestazioni sociali agevolate
“Il corso si propone di fare chiarezza rispetto agli obblighi connessi alla
nascita delle nuove banche dati gestite dall’INPS, focalizzando
contemporaneamente l’attenzione sull’utilizzo strategico che le
Amministrazioni possono farne.”
Obbiettivi
Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it - goatelli@clesius.it
4. La nuova banca dati ISEE e la banca dati delle prestazioni
sociali agevolate
- Il presupposto per la fruizione dei dati: PIN o convenzione con l’INPS?
- La nuova banca dati ISEE
- La banca dati delle prestazioni sociali agevolate
- Una riflessione di sistema con uno sguardo alla dematerializzazione degli attivi
amministrativi
Indice
Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it - goatelli@clesius.it
5. LA NUOVA BANCA DATI ISEE
E LA BANCA DATI DELLE
PRESTAZIONI SOCIALI
AGEVOLATE
Uno sguardo d’insieme.
Claudio Goatelli, Clesius srl
marzo 2016
6. Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it
Cosa resterà del nuovo ISEE?
ISEEeConsigliodiStato
Sentenze del Tar del Lazio n°2454/2015, 2458/2015 e 2459/2015
Dichiarano illegittimi:
1. Il computo nell’ISR dei “trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari,
incluse carte di debito, a qualunque titolo percepiti da amministrazioni pubbliche” (
art. 4, comma 2 lettera f )
2. La differenziazione per età del disabile / non autosufficiente delle relative
franchigie
7. Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it
Cosa resterà del nuovo ISEE?
ISEEeConsigliodiStato
Sentenza del Consiglio di Stato 4742/2015
8. Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it
Cosa resterà del nuovo ISEE?
ISEEeConsigliodiStato
Sentenza del TAR Brescia 167/2016
9. Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it
Cosa resterà del nuovo ISEE?
ISEEeConsigliodiStato
Sentenza del TAR Brescia 167/2016
10. Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it
Cosa resterà del nuovo ISEE?
ISEEeConsigliodiStato
Sentenza del TAR Brescia 167/2016
11. Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it
Cosa resterà del nuovo ISEE?
ISEEeConsigliodiStato
Sentenza del TAR Brescia 167/2016
12. Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it
Cosa resterà del nuovo ISEE?
ISEEeConsigliodiStato
Sentenza del TAR Brescia 167/2016
13. Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it
Cosa resterà del nuovo ISEE?
ISEEeConsigliodiStato
Sentenze del Consiglio di Stato 838/2016 841/2016 e 842/2016
Confermano l’impostazione del TAR:
1. Il computo nell’ISR dei “trattamenti assistenziali, previdenziali e indennitari,
incluse carte di debito, a qualunque titolo percepiti da amministrazioni pubbliche” (
art. 4, comma 2 lettera f )
2. La differenziazione per età del disabile / non autosufficiente delle relative
franchigie
14. Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it
Cosa resterà del nuovo ISEE?
ISEEeConsigliodiStato
Cosa fare? L’art. 11 commi 4 e 7 del DPCM:
1. “L’INPS determina l’ISEE sulla base delle componenti autodichiarate dal
dichiarante, degli elementi acquisiti dall’Agenzia delle entrate e di quelli
presenti nei propri archivi amministrativi”
2. “...qualora il dichiarante rilevi inesattezze negli elementi acquisiti dagli
archivi amministrativi dell’INPS e dell’Agenzia delle Entrate [...], nonché
relativamente al valore sintetico, laddove disponibile, delle componenti il
patrimonio mobiliare, ha la facoltà di compilare un modulo integrativo
autocertificando le componenti per cui rilevi inesattezze”
16. LA NUOVA BANCA DATI ISEE
E LA BANCA DATI DELLE
PRESTAZIONI SOCIALI
AGEVOLATE
Uno sguardo d’insieme.
Claudio Goatelli, Clesius srl
marzo 2016
17. Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it
Il presupposto per la fruzione dei dati
BancadatiISEEeBDPSA
L’utilizzo del PIN
1. se un operatore dell’Ente è già in possesso del PIN per altri servizi
telematici Inps, può chiederne l’estensione con una richiesta formale
dell’ente recandosi presso la più vicina sede Inps o inviando la richiesta via
PEC alla stessa sede
2. se invece l’Ente vuole autorizzare un nuovo operatore, è necessario
chiedere il rilascio di un nuovo PIN secondo le modalità indicate
nell’allegato E al disciplinare tecnico
il modulo per la richiesta è lo stesso sia per l’estensione che per il primo rilascio ed è
disponibile sul sito; va consegnato o trasmesso via PEC alla sede INPS di competenza
18. Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it
Il presupposto per la fruzione dei dati
BancadatiISEEeBDPSA
Convenzione con l’INPS
1. La cooperazione applicativa ( dialogo tra sistemi )
26. Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it
“L’interpretazione” dei dati ISEE
BancadatiISEEeBDPSA
27. Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it
“L’interpretazione” dei dati ISEE
BancadatiISEEeBDPSA
28. Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it
Creazione, interpretazione e utilizzo dei
dati ISEE
BancadatiISEEeBDPSA
29. Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it
Il contesto normativo
Ilcasellariodell’assistenza
Il casellario dell’assistenza è stato previsto da:
- D.L. 31 maggio 2010 n. 78 , convertito nella L. 30 luglio 2010
n. 122, artt. 13 e 38
- D.M. 8 marzo 2013 istitutivo della Banca dati delle
prestazioni sociali agevolate – prima componente del
Casellario dell’Assistenza
- D.M. 16 dicembre 2014 n. 206 - pubblicato in G.U. n. 57 del
10 marzo 2015 ed entrato in vigore il 25 marzo 2015
30. Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it
Di cosa stiamo parlando?
Ilcasellariodell’assistenza
“Il Casellario dell’Assistenza, istituito presso l’INPS, costituisce l’anagrafe
generale delle posizioni assistenziali ed è lo strumento di raccolta delle informazioni
sui beneficiari e sulle prestazioni sociali loro erogate dai vari enti pubblici”.
31. Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it
A cosa serve?
Ilcasellariodell’assistenza
Il casellario avrà un ruolo determinante per assicurare:
- una compiuta conoscenza dei bisogni sociali e del sistema integrato degli
interventi dei servizi sociali
- la costituzione di una rete tra banche dati per la migliore gestione
dell’assistenza sociale, dei servizi e delle risorse
- l’integrazione delle informazioni inviate dagli Enti erogatori con quelle del
Nuovo Sistema Informativo Sanitario e quelle presenti negli altri sistemi
informativi INPS
32. Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it
A cosa serve?
Ilcasellariodell’assistenza
Il casellario potrà diventare uno strumento formidabile per
programmare:
- la spesa sociale, consentendo di ottenere economie di scala attraverso il
potenziamento dei controlli
- interventi sociali mirati ai concreti e reali bisogni dei cittadini
33. Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it
La strutturazione
Ilcasellariodell’assistenza
1. Banca dati delle prestazioni sociali agevolate, condizionate ad ISEE
2. Banca dati delle prestazioni sociali ( non incluse tra quelle di cui al punto
precedente )
3. Banca dati delle valutazioni multidimensionali, nel caso in cui alle
prestazioni sia associata una presa in carico da parte del servizio sociale
professionale. Tale componente sarà organizzata in tre sezioni:
- infanzia, adolescenza e famiglia ( SINBA )
- disabilità e non autosufficienza ( SINA )
- povertà, esclusione sociale e altre forme di disagio ( SIP )
34. Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it
L’iter normativo
Ilcasellariodell’assistenza
1. Con il Decreto direttoriale INPS n. 8 del 10 aprile 2015, sentito il
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e il Garante per la protezione
dei dati personali, si è dato avvio alla prima componente del Casellario
dell’Assistenza, la Banca dati delle prestazioni sociali agevolate
(BDPSA), ai sensi del D.M. 8 marzo 2013.
2. È in corso di definizione l’ulteriore Decreto direttoriale per la disciplina dei
flussi delle altre due componenti (BDPS e BDVM), ai sensi del D.M.
206/2014, entrato in vigore il 25 marzo 2015.
35. Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it
Di che cosa si tratta?
LaBDPSA
La Banca dati delle prestazioni sociali agevolate:
1. Raccoglie, conserva e gestisce i dati e altre informazioni relative alle
prestazioni sociali agevolate, condizionate ad ISEE, e ai soggetti che ne
hanno beneficiato
2. I dati che costituiscono la BDPSA, sono trasmessi obbligatoriamente
dagli Enti locali e da ogni altro ente erogatore di prestazioni sociali
agevolate
36. Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it
I vantaggi / 1
LaBDPSA
1. consultazione puntuale delle informazioni
2. rappresentazioni dei dati in forma aggregata
3. consultazione delle informazioni sulle prestazioni sociali agevolate erogate
dall’INPS ai propri beneficiari (assegni al nucleo familiare, assegni di
maternità, carta acquisti)
4. controllo sulla regolarità e correttezza di quanto dichiarato nelle DSU, con
specifico riferimento alla rispondenza dell’ISEE alle soglie previste per le
diverse prestazioni erogate
37. Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it
I vantaggi / 2
LaBDPSA
5. comunicazione all’Ente sulle difformità riscontrate sulle dichiarazioni
ISEE con possibilità di recupero di eventuali prestazioni indebite e
conseguente irrogazione di sanzioni (per non incorrere in responsabilità di
danno erariale)
6. attività di programmazione della spesa e dei servizi sociali, di monitoraggio
e controllo, di analisi e studio
38. Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it
L’invio dei dati
LaBDPSA
1. cooperazione applicativa ( porta di dominio – regole standard del sistema pubblico
di connettività )
2. sito internet http://www.inps.it
• Servizi Online Accedi ai Servizi Per tipologia di utenti Enti
pubblici e previdenziali Banca Dati Prestazioni Sociali Agevolate
• Inserire le proprie credenziali ( CF e PIN )
39. Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it
Le regole di accesso
LaBDPSA
Possono accedere al servizio:
1. l’amministratore locale - nominato dal rappresentante legale o facente
funzione dell’Ente – che ha anche compiti di supervisione e controllo sugli
accessi
2. l’operatore individuato dall’amministratore locale
45. Claudio Goatelli, Clesius srl - www.clesius.it
Le indicazioni dell’INPS
LaBDPSA
1. termini per l’inserimento: ottenuta l’abilitazione, gli enti possono inserire subito
le informazioni
2. periodo di riferimento delle informazioni: è necessario e obbligatorio inserire
le prestazioni sociali agevolate erogate dal 1° gennaio 2015; è opportuno l’inserimento
anche dei dati relativi al 2014
3. prestazioni erogate dai Comuni ma pagate dall’INPS (assegno
nucleo familiare, assegno di maternità, carta acquisti): non devono essere
inserite nella Banca dati PSA perché già presenti nel sistema