2. Il primo testo indipendente sullo yoga è lo Yogasutra di Patanjali, redatto intorno al 200 d.C. come raccolta di testi precedenti che rivelano qualche influenza buddhista. Anche se in alcune Upanisad e nella Bhagavad Gītā sono descritte alcune pratiche yoga. Yogasutra
3. Quest’opera fissa le caratteristiche essenziali dello “yoga ottuplice”, chiamato in seguito “yoga reale”, una disciplina principalmente di tipo fisico, basata sulla fisiologia elaborata e sviluppata sotto il nome di “hatha yoga”. Yoga reale
4. La Goraksashataka (“ i cento versi di Goraksa” 1300 d.C.) sono forse il testo più antico di questa scuola, ma diversi rami dell’induismo hanno pratiche di meditazione che possono essere definite yogiche; molti guru moderni sostengono di aver sviluppato tecniche di yoga proprie. Goraksashataka
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6. Henrich Zimmer Filosofie e religioni dell’India Mondadori Milano 2001 p.493 ss.
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15. Una caratteristica importante della visione religiosa del Tantra è comunque l’idea che la divinità sia costituita dall’unione di due polarità opposte, maschile e femminile Śiva-Śakti reintegrate in una condizione di perfetta unità e che la manifestazione del cosmo si verifichi quando tale unità si rompe e i due principi si separano.
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24. Chakra 4. anāhata-cakra (c. del suono incausato) detto anche hrdaya-chakra (C. del cuore ); è raffigurato come un loto dal colore rosso vermiglio a dodici petali;