1. INFORMATICA E PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
(sommario)
Corso di Telematica Pubblica. Teoria e pratiche - 2011
Elaboraz. G. BRUNA 1
2. 1. Introduzione
Definizione di TIC /ITC
Riguarda le scienze che concernono l’elaborazione dell’
informazione con strumenti automatici e che è stata
consentita dall’applicazione di computer, ma soprattutto
dall’integrazione tra computer e telecomunicazioni.
Definizione di Pubblica Amministrazione
In senso stretto distingue l’insieme delle attività direttamente
preordinate al concreto perseguimento dei compiti e degli
scopi considerati di pubblico o di comune interesse in una
collettività o in un ordinamento.
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Elaboraz. G. BRUNA
3. 1. Introduzione
Articolazione P.A.
Pubblica Amministrazione centrale (Ministeri) PAC
Pubblica Amministrazione Locale (Comuni, Province, Regioni) PAL
Struttura P.A.
Fino agli anni ‘80 la P.A. italiana è una struttura qualificata da:
Unità,
Centralità
Gerarchia
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Elaboraz. G. BRUNA
4. 1. Introduzione
Evoluzione del modello organizzativo P.A.
Passaggio da:
AMMINISTRAZIONE BUROCRATICA
AMMINISTRAZIONE A RETE
Che tipo di cambiamenti funzionali sussume questo
processo di trasformazione?
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Elaboraz. G. BRUNA
5. 1. Introduzione
Da una funzione burocratica e giuridica
A una di produzione di servizi
Da una funzione ingegneristica burocratica
A una funzione di gestione
Da una funzione di regolazione
A una di progetto e mission
Questa trasformazione implica un diverso rapporto con il cittadino.
Evoluzione:
consumatore-utente >> cliente-utilizzatore >> cittadino
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Elaboraz. G. BRUNA
6. Introduzione 4
Le trasformazioni organizzative della P.A. comportano:
Una profonda riorganizzazione interna
Il decentramento territoriale delle attività e funzioni
amministrative
Lo sviluppo di relazioni interorganizzative fra i diversi
enti pubblici, privati non profit
Il modello dell’amministrazione da top down si orienta
verso un modello bottom up.
Un processo che favorisce lo sviluppo di
un’amministrazione di prossimità
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Elaboraz. G. BRUNA
7. 1. Introduzione
Le trasformazioni organizzative della P.A. comportano:
Una profonda riorganizzazione interna
Il decentramento territoriale delle attività e funzioni
amministrative
Lo sviluppo di relazioni interorganizzative fra i diversi
enti pubblici, privati non profit
Il modello dell’amministrazione da top down si orienta
verso un modello bottom up.
Un processo che favorisce lo sviluppo di
un’amministrazione di prossimità
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Elaboraz. G. BRUNA
8. 2. Alcune linee di cambiamento
nella P.A.
Come l’informatizzazione della P.A. (nelle sue varie dimensioni
organizzative e territoriali) favorisce il processo di cambiamento?
Quali sono i campi di intervento dove agisce il processo di
informatizzazione?
1. Funzionalità: ovvero il miglioramento
dell’organizzazione interna (campo intraorganizzativo)
2. Interorganizzazione: cioè coordinamento fra diversi
enti
3. Integrazione dei dati e delle procedure
4. Diverso approccio di comunicazione con i cittadini e
le altre istituzioni.
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Elaboraz. G. BRUNA
9. 3. Le applicazioni dei processi di
informatizzazione nella P.A.
Tre fasi del processo ( vedere Unità 2: ICT e PA)
Informatica centralizzata o stellare :
1. Tutta l’organizzazione convergeva sul mainframe.
2. Le unità periferiche non potevano interagire.
3. L’informazione era gestita dall’altro.
1. Informatica distribuita:
1. Corrisponde a una diffusione capillare delle tecnologie
2. Le reti, in particolare Internet, attenuano il centralismo
2. Informatica polverizzata:
1. Indica la diffusione di PC sempre più potenti collegati in
rete.
2. Le persone possono gestire le informazioni 9
Elaboraz. G. BRUNA
10. 3. Le applicazioni dei processi di
informatizzazione nella P.A.
Normativa che fornisce impulso (vedi Allegato 1) per la
riorganizzazione attraverso le ICT degli uffici e costruire una
struttura per l’informazione e la comunicazione con i cittadini.
Relazione tra innovazione organizzativa (la legge è lo
strumento essenziale per la riorganizzazione) e innovazione
informatica.
Leggi che mirano a rendere più efficiente l’amministrazione. Es.: la
trasparenza degli atti. Casi applicati in alcune città italiane come a
Bologna o Torino.
Nascita delle strutture telematiche territoriali : le reti civiche, gli uffici
relazioni con il pubblico (URP), ecc. (Vedi Unità 3: Le tappe delle strutture
telematiche dal Web 1.0 al Web 2.0)
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Elaboraz. G. BRUNA
11. 4. I servizi delle reti
“La rete civica è un servizio che vuole creare relazioni interattive tra
cittadini, amministrazioni locali e vari gruppi di associazioni. Questo
progetto di comunicazione è un contributo per migliorare la qualità della
vita quotidiana in modo semplice e razionale e con una conoscenza rapida
delle informazioni. Si vuole fare in modo che il cittadino abbai a
disposizione un sistema bidirezionale che mette in relazione gli utenti”.
Il panorama dei servizi offerti dalle strutture telematiche territoriali è molto
vario e interessa i cittadini nel loro complesso (pubblici generici) o
particolari tipologie di utenti (pubblici specifici).
Un sistema informatico delimitato geograficamente, pubblico o a uso
pubblico, che offre alla comunità locale servizi di informazione e
comunicazione gratuiti o a basso prezzo si presenta come un’importante
strumento di riorganizzazione e di supporto.
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Elaboraz. G. BRUNA
12. 4. I servizi delle reti
Alcune applicazioni base di servizi:
Informazioni sui trasporti
Informazioni sugli spettacoli
Consultazioni di archivi e biblioteche
Cartografia della città
Applicazioni a servizi a più elevata interattività:
Lettura e teletrasmissione di giornali a distanza
Spesa telematica
Banca elettronica
Servizi telematici economico-finanziari
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13. 4. I servizi delle reti
Alcune applicazioni che concernono la comunicazione bilaterale fra i
cittadini e la pubblica amministrazione:
Accesso agli atti e alla pratiche, e viceversa
Servizi di autocertificazione
I reclami
Per favorire la relazioni bilaterale tra pubblica amministrazione e cittadini in
Italia, sono stati attivati gli URP (Uffici Relazioni con il Pubblico)
La loro realizzazione implica sia la semplificazione delle procedure sia il
miglioramento del sistema informativo locale e nazionale per la gestione
delle pratiche e la realizzazione di interfacce amichevoli di accesso.
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Elaboraz. G. BRUNA
14. 4. I servizi delle reti
Servizi di interesse generale, a valore aggiunto, interessano i seguenti
fattori:
Salute telemedicina
Assistenza assistenza domicilare virtuale
Istruzione teledidattica
Lavoro telelavoro
Tempo libero intrattenimento
Economia servizi per l’impiego
Tra i servizi ad alto valore aggiunto:
Democrazia elettronica
Voto elettronico
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15. 4. I servizi delle reti
Si sono quindi considerate le potenzialità offerte dall’informatica e dalla
telematica rispetto a tre parametri che segnano una svolta nel processo
di organizzazione del lavoro e nello stabilire nuovi modelli di
comunicazione:
1. Funzionalità: riguarda il contributo offerto alla riorganizzazione del lavoro, alla
gestione dei dati, alla riqualificazione del personale.
2. Interattività: essa rappresenta la reale innovazione, infatti, le NTIC hanno le
potenzialità per porsi non solo come un nuovo e vincente strumento di
riorganizzazione sociale, ma anche come un mezzo che muta radicalmente le
modalità di comunicazione fra le persone favorendo lo scambio reciproco.
3. Relazioni interorganizzative: la connessione con altre istituzioni e
organizzazioni migliora la qualità del servizio, la sua funzionalità il ruolo che l’ente
svolge nello specifico contesto è potenziato dalle capacità di offrire servizi integrati e
di collegarsi con altre istituzioni pubbliche e private.
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