2. ORARIO SCOLASTICO
O La scuola dell’infanzia ha degli orari ben definiti che sono
funzionali sia all’attività didattica sia alla sicurezza dei
bambini:
O ENTRATA: dalle ore 8.00 alle ore 9.00
O USCITE: dalle ore 11.50 alle ore 12.00 (prima della mensa)
dalle ore 13.15 alle ore 13.45 (dopo la mensa)
dalle ore 15.45 alle ore 16.00 (fine attività)
O È importante la puntualità all’entrata e all’uscita.
O Eventuali uscite anticipate dei bambini saranno
autorizzate solo per terapie medico riabilitative
debitamente documentate.
O Le fasce orarie d’uscita sono destinate unicamente alla
riconsegna dei bambini ai genitori e all’uscita conseguente
dalle pertinenze scolastiche (edificio e giardino), evitando
di trattenersi nelle medesime per ragioni di sicurezza.
4. RITIRO DEI BAMBINI
Nel caso in cui i genitori si trovassero nella
necessità di non poter ritirare i bambini
personalmente, devono informare gli insegnanti
e compilare la delega a terzi sul modello
appositamente predisposto e disponibile nelle
scuole.
Si fa presente che, ai sensi dell’articolo 591 del
Codice Penale, al ritiro dei bambini non può
essere delegata persona minore di 14 anni.
I bambini non potranno essere affidati ad
estranei: in caso di dubbio può essere richiesto
al delegato un documento d’identità se non si
tratta di persona già nota al docente.
6. ASSENZE
O Dopo il 6° giorno d’assenza per motivi di salute il bambino
potrà riprendere la frequenza solo previa presentazione di
certificazione medica; nel conteggio dei giorni vanno inclusi
anche eventuali giorni festivi e di non funzionamento della
scuola nel caso in cui il bambino non rientri il primo giorno di
ripresa della stessa.
7. ASSENZE
O L’assenza per motivi di famiglia deve essere
comunicata per iscritto ai docenti prima del suo
inizio e non al rientro a scuola del bambino.
O Dopo un periodo di assenza dalla scuola
superiore ad un mese senza alcuna
comunicazione, l’Ufficio di Segreteria provvede a
contattare la famiglia e, in assenza di valide
motivazioni, procede al depennamento del
bambino dagli elenchi della sezione.
O L’eventuale decisione di ritirare il bambino deve
essere comunicata tempestivamente e per
iscritto alla Direzione Didattica.
8. MALATTIE INFETTIVE
O In caso di malattie infettive e di
pediculosi, i genitori sono tenuti ad
avvisare tempestivamente gli
insegnanti e a sospendere la frequenza
per tutto il periodo della contagiosità,
essendo l’allontanamento del malato il
primo intervento di prevenzione
all’interno di una comunità quale è la
scuola.
10. COMUNICAZIONI VARIE
O E’ importante che i genitori forniscano agli
insegnanti di sezione il recapito telefonico
di casa ed altre reperibilità in modo da
poter essere tempestivamente avvisati in
caso di necessità (infortunio, malessere…).
O All’inizio dell’anno scolastico i genitori
dovranno provvedere al versamento della
quota assicurativa su indicazioni della
Direzione Didattica (Consiglio di Circolo).
11. SERVIZIO DI REFEZIONE
SCOLASTICA
O Il servizio è gestito dal Comune tramite una ditta
specializzata nel settore: ‘ Serenissima’
12. O In caso di allergie o intolleranze
alimentari, i genitori hanno l’obbligo di
comunicarlo verbalmente alle insegnanti
e, tramite dichiarazione scritta del medico
di base o specialista, al “Punto Comune”, il
quale provvederà a trasmettere le
informazioni al Centro Cottura.
O In ogni plesso del Circolo viene costituita
annualmente una Commissione Mensa
formata da due genitori e un docente.
13. Decreto legislativo n.59 del 19 febbraio 2004
… a norma dell’articolo 1 della legge 28
marzo 2003, n.53
Finalità della scuola dell’infanzia
O La scuola dell’infanzia, non obbligatoria e di
durata triennale, concorre all’educare e allo
sviluppo affettivo, psicomotorio, cognitivo,
morale, religioso e sociale delle bambine e dei
bambini promuovendone le potenzialità di
relazione, autonomia, creatività, apprendimento
e ad assicurare un effettiva eguaglianza delle
opportunità educative …
14. INDICAZIONI NAZIONALI
Allegato A – La scuola dell’infanzia
O La scuola dell’infanzia concorre all’educazione
armonica e integrale dei bambini e delle
bambine, nel rispetto e nella valorizzazione dei
ritmi evolutivi, delle capacità, delle differenze e
dell’identità di ciascuno…
Obiettivi generali del processo formativo
O La scuola dell’infanzie rafforza l’identità
personale, l’autonomia e le competenze dei
bambini
15. O La scuola dell’infanzia è una scuola, per il
momento non obbligatoria, strutturata su tre anni,
affidata ad insegnanti con uno specifico titolo di
studio: una scuola chiaramente distinta dalla
scuola elementare per spazi fisici, personale e
programmi che non ha il compito di preparare alla
scuola elementare né quello di insegnare a leggere
e a scrivere.
O Dunque non una scuola anticipatrice di nozioni né
una scuola di avvio precoce allo studio astratto,
bensì un luogo dove si curano la conversazione,
l’osservazione, la ricerca, la riflessione, la curiosità
e l’esperienza.
16. CHI OPERA NELLA NOSTRA
SCUOLA
O Nella scuola operano 10 insegnanti, 2 per sezione, più
un’insegnante di religione.
O Il personale ausiliario è composto da: 2 addette alla
sporzionamento dei pasti, 2 bidelle (dipendenti dalla Direzione
Didattica) e una dipendente di una ditta privata che al
pomeriggio provvede alla pulizia dei locali.
20. LA NOSTRA SCUOLA
O Accoglie fino a 140 bambini suddivisi in 5
sezioni, che si trovano al piano terra, c’è poi
un salone, sala da pranzo, cucina, ripostiglio,
servizi e spogliatoio.
O Al piano superiore: laboratorio di informatica,
biblioteca/laboratorio scientifico, una
palestra, servizi. All’esterno giardino con
giochi vari e sabbionaia.
21. LA GIORNATA TIPO
O Dalle 8:00 alle 9:00 arrivo e accoglienza dei bambini
così organizzata:
Dalle 8:00 alle 8:15 in salone con alcune insegnanti;
Dalle 8:15 alle 9:00 in sezione con le rispettive
insegnanti.
22. O Dalle 9:00 alle 9:30 attività di routine in sezione.
23. O Dalle 9:00 alle 9:30 attività in sezione, appello,
gioco del tempo ecc…
24. O Dalle 10:15 alle 10:30 preparazione del materiale didattico e
organizzazione delle attività;
O Dalle 10:30 svolgimento delle attività didattiche e organizzazione
delle attività;
25. O Dalle 11:50 alle 12:00 uscita per i bambini che non usufruiscono del
pranzo;
O Dalle ore 12:00 pranzo
26. O Dalle 13:15 alle 13:45 uscita intermedia, giochi liberi in salone o in
giardino;
27. O Dalle 14:00 in sezione svolgimento di attività didattiche, giochi
liberi negli angoli;
28. O Dalle 15:45 alle 16:00 uscita definitiva e chiusura della scuola
29. MOMENTI INIZIALI D’INCONTRO E
DI CONOSCENZA SCUOLA E
FAMIGLIA
1. Riunione con i nuovi iscritti;
2. A inserimento iniziato colloqui individuali e compilazione
della scheda di indagine;
3. Assemblee di sezione durante l’anno scolastico e consiglio di
intersezione costituito da insegnanti e rappresentanti dei
genitori di ogni sezione.
30. MOMENTI DI FESTA
(legati al Progetto educativo didattico di
Plesso)
O Festa della castagna
O Festa di Natale
O Festa di Carnevale
O Festa di fine anno
35. CORREDO
Il primo giorno di Scuola i bambini devono venire
con:
O Un sacchetto di stoffa con nome (25x30 cm area)
con corta chiusura centrale in velcro, con
appendino (NO chiusura a laccio!) contenente: un
asciugamano con appendino, un bavaglio con
elastico contrassegnati dal nome.
O Un sacchetto di stoffa contenente un cambio
completo (calzini, mutande, canottiera, maglia,
felpe, pantaloni). Si consiglia di far indossare ai
bambini abiti comodi e scarpe con velcro (evitando
cinture, bretelle, salopettes)
O 3 confezioni di fazzoletti di carta (30 pacchetti)
36. Inserimento a scaglioni
O Nel nostro Circolo l’ inserimento dei bambini di 3
anni, viene attuato in 3 settimane:
O 1°settimana: con orario entrata 8:00-9:00/uscita
11.50-12:00 (senza mensa)
O 2°settimana: con orario entrata 8:00-9:00/uscita
13.15 (dopo la mensa)
O 3°settimana: con orario entrata 8:00-9:00/uscita
15.45/16.00 (orario completo).
O L’offerta della Scuola non coincide sempre con ciò
che un bambino è pronto ad affrontare. Aspettate
sempre il consiglio delle insegnanti!