1. DALLA DIAGNOSI AL
PROGETTO EDUCATIVO
Valutazione delle capacità cognitive
“Bisogni educativi speciali per i soggetti con Disturbi Pervasivi
dello Sviluppo”
Paola Venuti
2. Test e scale di valutazione
Test cognitivi
Test di abilità generale o di livello
Test neuropsicologici
Test di personalità
Questionari
Test proiettivi
3. LE SCALE WECHSLER
- nel 1905 in Francia nascono le prime scale per
la valutazione dell’intelligenza create da Binet eBinet e
SimonSimon.
- dal 1916 in California: inizia la revisione delleinizia la revisione delle
scale Binetscale Binet
-1930 New York: David WechslerDavid Wechsler introdusse un
nuovo strumento per la valutazione
dell’intelligenza nell’Ospedale Psichiatrico che
comprendeva sia prove verbali sia di
performance.
4. Le scale Wechlser
Intelligenza: intesa come una attivitàIntelligenza: intesa come una attività
mentale “superiore, globale,mentale “superiore, globale,
multidimensionale e multideterminata”multidimensionale e multideterminata”
con cui il soggetto fa fronte al mondocon cui il soggetto fa fronte al mondo
circostante.circostante.
Egli identificò una serie di abilità che potessero
rappresentare la sua definizione di intelligenza
ed in particolare i diversi linguaggi con cui essa
si esprime: linguistico, numerico, visuo-linguistico, numerico, visuo-
motorio, graficomotorio, grafico
5. Le scale Wechlser
Età mentale: concetto
introdotto da Binet nel 1908.
QI= EM/EC x 100QI= EM/EC x 100
L’età mentale è un indice
aritmetico che indica in anni
e mesi la prestazione
ottenuta ad un test da un
bambino rispetto alla
popolazione generale.
QI deviazione: introdotto da
Wechsler.
Il Qi di deviazione è unIl Qi di deviazione è un
indice statistico che haindice statistico che ha
media 100 e deviazionemedia 100 e deviazione
15.15.
Esso indica la prestazione
ottenuta ad un test da un
bambino rispetto alla
popolazione della sua età.
6. Le scale Wechlser
Tutte le scale Wechsler sono costituite da due parti:
linguaggio
ragionamento
verbale
ragionamento
numerico
manipolazione di oggetti
bi e tridimensionali,
manipolazione di figure
manipolazione di simboli
grafici
AREA VERBALE AREA di PERFORMANCE
7. AREA VERBALE
Informazione (Cultura Generale); domande di
cultura generale tese alla valutazione delle conoscenze acquisite
dal soggetto nonché dei suoi interessi.
Analogie (Somiglianze); delle coppie di parole e gli
viene chiesto di riferire in che cosa si assomigliano
Ragionamento Aritmetico; risolvere a mente e in
breve tempo alcuni problemi presentati verbalmente.
Vocabolario (definizione di Vocaboli); riferire il
significato di una serie di parole
Comprensione; il motivo per cui esistono alcune regole o
istituzioni, di descrivere come si comporterebbe in alcune
situazioni e il significato di alcuni proverbi
Memoria di Cifre ripetizione di cifre ∗
8. AREA DI PERFORMANCE
L’area di performance è costituita da cinque
subtest, rispettivamente nell’ordine di
somministrazione:
Completamento di Figure;
Riordino di Storie Figurate;
Disegno con Cubi;
Ricostruzione di Oggetti;
Associazioni di Simboli e Numeri
Labirinti
13. Il caso di A
Test Verbali P.P
Cultura generale 6
Vocabolario 8
Rag.Aritmetico 7
Somiglianze 12
Comprensione 3
QI
P. Verbale 82
P. Perform. 95
P.totale 87
Test Performance P.P
Casa animali 10
Compl.Figure 10
Labirinti 6
Disegno geometrico 10
Disegno con cubi 10
14. Il significato psicologico dei subtest
Informazione.
Indica pertanto la presenza di doti di ambizioneambizione
intellettualeintellettuale, delle capacità di comprensionecomprensione,
pensiero associativopensiero associativo e memoria a lungo terminememoria a lungo termine
nonché il tipo di ambiente educativo in cui è
inserito.
Punteggi bassi indicano o la presenza di un deficit
intellettivo o di uno svantaggio culturale o da
difficoltà scolastiche mentre punteggi
particolarmente alti indicano una buona cultura, la
presenza di una buona curiosità intellettuale e
generalmente di un buon livello di adattamento
ambientale.
15. Il significato psicologico dei subtest
Analogie.
La prova di analogie misura la capacità di formareformare
concetti verbali astratticoncetti verbali astratti grazie ai quali la realtà
circostante viene categorizzata.
Punteggi bassi ci indicano un pensiero concreto o
di una difficoltà a cogliere la presenza di relazioni
tra gli elementi.
Punteggi alti ci dicono che il soggetto è in grado di
staccarsi dal semplice dato oggettivo e concreto
attivando capacità di astrazione e di esprimerle
verbalmente con un buon livello di padronanza
linguistica.
16. Il significato psicologico dei subtest
Ragionamento aritmetico
La prova di Ragionamento Aritmetico valuta la
capacità di riuscire a comprendere ed operare
con i numeri, concetti matematici e operazioni
aritmetiche attraverso la presentazione di
problemi che prendono spunto da situazioni
relative alla vita quotidiana.
Oltre alle abilità di ragionamento matematicoragionamento matematico
questo subtest è sensibile alle abilità di
attenzioneattenzione sui dati presentati, di concentrazioneconcentrazione
sugli stimoli rilevanti, di memoria a breve e
lungo termine grazie alle quali si riesce a
lavorare sugli stimoli presentati e a richiamare le
strategie di problem solvine acquisite in passato.
17. Il significato psicologico dei subtest
Vocabolario
La prova di Vocabolario fornisce una misura dell’ampiezza e
padronanza del patrimonio lessicalepatrimonio lessicale del soggetto, del grado
di concettualizzazioneconcettualizzazione e astrazioneastrazione verbale e della memoriamemoria a
lungo termine.
I punteggi in questa prova offrono informazioni sul livello di
istruzione, sull’ambiente culturale ed educativo di
appartenenza, della capacità di apprendere, del grado di
curiosità intellettuale e degli interessi culturali.
Questa prova è un indice di intelligenza molto attendibile sia
per la sua stabilità nel tempo sia perché da un punto di visto
clinico è difficile che si riscontrino punteggi alti in pazienti
con diagnosi di ritardo mentale.
18. Il significato psicologico dei subtest
Comprensione
La prova di Comprensione indaga il livello di
adattamento dell’individuo ala realtà e la sua
capacità di comportarsi in modo adeguato in
determinate circostanze.
I risultati ottenuti a questo subtest sono
influenzati da diversi aspetti di personalità come
ad esempio dalla facilità con cui si stabilisce il
contatto interpersonale, dalla capacità di
controllare gli impulsi, dalla capacità di riflettere
sul proprio comportamento e dal tipo di rapporto
con il mondo esterno di rifiuto ed ostilità o di
inserimento o iperadattamento.
19. Il significato psicologico dei subtest
Memoria di cifre.
Offre una misura delle capacità di memoria a brevememoria a breve
terminetermine verbale nonché delle capacità prestare attenzione
ad alcune informazioni inibendo qualsiasi altra attività
fonte di disturbo.
La prova di ripetizione inversa offre anche una misura del
livello di flessibilità cognitivaflessibilità cognitiva.
Da un punto di vista neuropsicologico punteggi molto alti
possono indicare la presenza di buone capacità mnesiche,
attentive e di concentrazione.
Punteggi bassi possono indicare possibili difficoltà nelle
capacità di memoria a breve termine, difficoltà attentive,
di concentrazione stati ansiogeni, di scarsa fiducia e
controllo degli impulsi.
20. Il significato psicologico dei subtest
Completamento di Figure.
Misura la capacità di analisi di particolari,
completamento cognitivo su base visuo-
percettiva, capacità di esplorazione visiva.
Punteggi bassi sono un indice di possibili deficit
percettivi o di danni cerebrali organici o
espressione di un atteggiamento oppositivo o
tendente alla negazione.
Punteggi molto alti possono essere il segno di
una spinta al perfezionismo e di un forte livello
di vigilanza e tendenza al controllo della realtà
circostante.
21. Il significato psicologico dei subtest
Riordino di Storie Figurate.
Misura la capacità del soggetto di organizzare
secondo un ordine logico e sequenziale una serie
di dati visivi e la capacità di anticipazione
mentale.
Punteggi molto bassi possono indicare la
presenza di deficit percettivi eo intellettivi, essi
infatti si riscontrano spesso in pazienti con ritardo
mentale o trauma cranico.
22. Il significato psicologico dei subtest
Disegno con Cubi.
La prova di disegno con Cubi rientra nell’insieme delle
tecniche utilizzate per valutare le abilità prassico-costruttive.
In particolare il soggetto deve essere capace di analizzare e
organizzare le caratteristiche e i rapporti spaziali delle singole
parti per riprodurre un modello complesso.
Pertanto l’esecuzione della prova è influenzata da diversi
processi cognitivi quali le capacità attentive, percettive, di
ragionamento, di coordinazione visuo-motoria e di flessibilità
cognitiva.
Punteggi scarsi si rilevano in soggetti con ritardo mentale, con
demenza e con lesioni destre o bilaterali. Punteggi medio-
inferiori si registrano nei casi di ansia, di impulsività e scarsa
autostima.
23. Il significato psicologico dei subtest
Ricostruzione di Oggetti
La prova di Ricostruzione di Oggetti è una prova
che misura la capacità del soggetto di riuscire ad
effettuare un’analisi visuo-percettiva di elementi
isolati al fine di organizzarli in una struttura
complessa significativa.
Le funzioni cognitive indagate attraverso questo
test sono: l’organizzazione spaziale, capacità di
anticipazione, capacità di analisi e sintesi visiva e
coordinazione visuo-motoria.
.
24. Il significato psicologico dei subtest
Associazione di Simboli e Numeri.
La prova di Associazione Simboli e Numeri misura
principalmente la capacità di apprendimento di schemi visuo-
motori attraverso un compito associativo ripetitivo.
La corretta esecuzione della prova implica una buona capacità
di destrezza, coordinazione oculo-manuale e di memoria,
concentrazione, precisione e capacità di controllo.
Punteggi molto bassi si registrano in pazienti con ritardo
mentale e in pazienti con trauma cranico e in pazienti con
lesioni cerebrali sia destre sia sinistre.
Punteggi alti indicano un buon livello di integrità delle
funzioni neuropsicologiche, di una buona capacità di
concentrazione e di facilità di apprendimento.