SlideShare una empresa de Scribd logo
1 de 1
Università degli Studi di Torino
SCUOLA UNIVERSITARIA INTERFACOLTA' IN SCIENZE MOTORIE - a.a. 2007-08
DIDATTICA GENERALE
MODELLI DI INSEGNAMENTO: PENSIERO INDUTTIVO
Luigi Rondini è un insegnante di quarta elementare. Egli lavora quotidianamente sull’insegnamento
della lettura con un gruppo di allievi che stanno progredendo abbastanza bene. Si è accorto,
peraltro, che gli allievi sono in difficoltà con parole nuove a meno che riescano a comprendere il
significato dal contesto in cui sono usate. Ha concluso che gli allievi non hanno un pieno controllo
sulle regole morfologiche sottese alla formazione delle parole. Egli progetta la seguente attività,
finalizzata ad aiutare gli allievi a sviluppare concetti su come le parole sono strutturate e ad
impiegare questa conoscenza per affrontare parole sconosciute.
Luigi prepara un mazzo di carte con una parola su ogni carta. Egli seleziona vocaboli con particolari
prefissi e suffissi e intenzionalmente inserisce parole che hanno la stessa radice ma differenti
prefissi e suffissi. Egli lavora su prefissi e suffissi in quanto sono caratteristiche strutturali delle
parole molto evidenti, facili da identificare (successivamente prenderà in esame aspetti fonetici e
strutturali più complessi). Luigi progetta una serie di attività di apprendimento nelle settimane
successive impiegando il mazzo di carte come data-base. Ecco alcuni esempi di parole riportate
nelle carte:
ESISTENTE ATTIVO INATTIVO RETROMARCIA CAUTO INSAPORE
INESISTENTE RETROATTIVO MARCIA INCAUTO SAPORE RETROSAPORE
All’inizio dell’attività l’insegnante distribuisce diverse carte ad ogni bambino. Egli tiene le carte
restanti, puntando a crescere gradualmente la quantità di informazione fornita ai bambini. Luigi
chiede a ciascun bambino di leggere una parola su una delle carte e descrivere le sue caratteristiche;
gli altri bambini possono completare la descrizione. In questo modo le proprietà strutturali sono
portare all’attenzione dei bambini: la discussione consente di evidenziare aspetti come le consonanti
iniziali, le vocali, le coppie di consonanti, etc.
Quando i bambini si sono familiarizzati con l’assortimento di parole, Luigi chiede loro di
raggruppare tra loro i vocaboli. “Mettete le parole che vanno insieme in pile” propone. I bambini
iniziano a studiare le loro carte, raggruppandole mano a mano che individuano attributi comuni.
All’inizio i loro gruppi di carte riflettono solo le lettere iniziali o il significato delle parole, ad
esempio se esse si riferiscono ad azioni o a oggetti. Gradualmente notano i prefissi, come sono
formati e cercano i loro significati nel dizionario, scoprendo come l’aggiunta di prefissi influenzi il
significato della parola base.
Quando i bambini completano il raggruppamento delle carte, Luigi chiede loro di spiegare ciascuna
categoria, evidenziando gli attributi comuni tra le parole. Gradualmente, in relazione a come
l’insegnante ha selezionato i dati, i bambini possono scoprire i principali prefissi e suffissi e
riflettere sui loro significati. A questo punto Luigi propone loro delle frasi in cui vi sono parole
aventi gli stessi prefissi e suffissi ma assenti dal mazzo e chiede loro di individuare il significato di
quelle parole, applicando i concetti che hanno sviluppato come aiuto per riconoscere i significati.
Selezionando differenti insiemi di parole, Luigi conduce il gruppo attraverso le diverse regole
morfologiche e fonetiche, utili ad affrontare parole non familiari, fornendo ai bambini diverse
opportunità per mettere in pratica un apprendimento induttivo. Luigi osserva i loro progressi e
calibra i compiti di classificazione in modo da condurre loro verso una piena comprensione dei
nuovi concetti e la capacità di impiegare le nuove conoscenze per affrontare parole sconosciute.

Más contenido relacionado

Destacado

Il Private Life Insurance
Il Private Life Insurance Il Private Life Insurance
Il Private Life Insurance Valeria K
 
Taller de comunicació i assertivitat
Taller de comunicació i assertivitatTaller de comunicació i assertivitat
Taller de comunicació i assertivitatAnaïs Núñez
 
5 star umrah packages 2016
5 star umrah packages 20165 star umrah packages 2016
5 star umrah packages 2016awaytomakkah
 
Advertisng regulation
Advertisng regulationAdvertisng regulation
Advertisng regulationAliciaconnor
 

Destacado (8)

Il Private Life Insurance
Il Private Life Insurance Il Private Life Insurance
Il Private Life Insurance
 
Taller de comunicació i assertivitat
Taller de comunicació i assertivitatTaller de comunicació i assertivitat
Taller de comunicació i assertivitat
 
Misbah
MisbahMisbah
Misbah
 
Формування мотивації
Формування мотиваціїФормування мотивації
Формування мотивації
 
2016 UK CV MRagge
2016 UK CV MRagge2016 UK CV MRagge
2016 UK CV MRagge
 
Портфоліо вчителя історії
Портфоліо вчителя історіїПортфоліо вчителя історії
Портфоліо вчителя історії
 
5 star umrah packages 2016
5 star umrah packages 20165 star umrah packages 2016
5 star umrah packages 2016
 
Advertisng regulation
Advertisng regulationAdvertisng regulation
Advertisng regulation
 

Similar a Pensiero induttivo v

Competenze metafonologich eq
Competenze metafonologich eqCompetenze metafonologich eq
Competenze metafonologich eqiva martini
 
Linguaggio e intelligenza
Linguaggio e intelligenzaLinguaggio e intelligenza
Linguaggio e intelligenzaimartini
 
Linguaggio e intelligenza (1)
Linguaggio e intelligenza (1)Linguaggio e intelligenza (1)
Linguaggio e intelligenza (1)imartini
 
Linguaggio e intelligenza
Linguaggio e intelligenzaLinguaggio e intelligenza
Linguaggio e intelligenzaiva martini
 
Linguaggio e intelligenza
Linguaggio e intelligenzaLinguaggio e intelligenza
Linguaggio e intelligenzaimartini
 
Linguaggio e intelligenza
Linguaggio e intelligenzaLinguaggio e intelligenza
Linguaggio e intelligenzaimartini
 
Linguaggio e intelligenza m
Linguaggio e intelligenza mLinguaggio e intelligenza m
Linguaggio e intelligenza mimartini
 
Linguaggio e intelligenza
Linguaggio e intelligenzaLinguaggio e intelligenza
Linguaggio e intelligenzaimartini
 
Linguaggio e intelligenza bambino
Linguaggio e intelligenza bambinoLinguaggio e intelligenza bambino
Linguaggio e intelligenza bambinoimartini
 
Linguaggio e intelligenza
Linguaggio e intelligenzaLinguaggio e intelligenza
Linguaggio e intelligenzaimartini
 
Problematiche educative alunni sordi
Problematiche educative alunni sordiProblematiche educative alunni sordi
Problematiche educative alunni sordiimartini
 
Problematiche educative alunni sordi
Problematiche educative alunni sordiProblematiche educative alunni sordi
Problematiche educative alunni sordiiva martini
 
Problematiche educative alunni sordi
Problematiche educative alunni sordiProblematiche educative alunni sordi
Problematiche educative alunni sordiiva martini
 
Lezione linguaggio teorie e sviluppo
Lezione linguaggio teorie e sviluppoLezione linguaggio teorie e sviluppo
Lezione linguaggio teorie e sviluppoimartini
 

Similar a Pensiero induttivo v (20)

Didattica inclusiva, Abruzzo - Calabria, Ventriglia
Didattica inclusiva, Abruzzo - Calabria, VentrigliaDidattica inclusiva, Abruzzo - Calabria, Ventriglia
Didattica inclusiva, Abruzzo - Calabria, Ventriglia
 
Competenze metafonologich eq
Competenze metafonologich eqCompetenze metafonologich eq
Competenze metafonologich eq
 
Linguaggio e intelligenza
Linguaggio e intelligenzaLinguaggio e intelligenza
Linguaggio e intelligenza
 
Linguaggio e intelligenza (1)
Linguaggio e intelligenza (1)Linguaggio e intelligenza (1)
Linguaggio e intelligenza (1)
 
Linguaggio e intelligenza
Linguaggio e intelligenzaLinguaggio e intelligenza
Linguaggio e intelligenza
 
Linguaggio e intelligenza
Linguaggio e intelligenzaLinguaggio e intelligenza
Linguaggio e intelligenza
 
Linguaggio e intelligenza
Linguaggio e intelligenzaLinguaggio e intelligenza
Linguaggio e intelligenza
 
Linguaggio e intelligenza m
Linguaggio e intelligenza mLinguaggio e intelligenza m
Linguaggio e intelligenza m
 
Linguaggio e intelligenza
Linguaggio e intelligenzaLinguaggio e intelligenza
Linguaggio e intelligenza
 
Linguaggio e intelligenza bambino
Linguaggio e intelligenza bambinoLinguaggio e intelligenza bambino
Linguaggio e intelligenza bambino
 
Linguaggio e intelligenza
Linguaggio e intelligenzaLinguaggio e intelligenza
Linguaggio e intelligenza
 
Problematiche educative alunni sordi
Problematiche educative alunni sordiProblematiche educative alunni sordi
Problematiche educative alunni sordi
 
Problematiche educative alunni sordi
Problematiche educative alunni sordiProblematiche educative alunni sordi
Problematiche educative alunni sordi
 
Problematiche educative alunni sordi
Problematiche educative alunni sordiProblematiche educative alunni sordi
Problematiche educative alunni sordi
 
Lezione linguaggio teorie e sviluppo
Lezione linguaggio teorie e sviluppoLezione linguaggio teorie e sviluppo
Lezione linguaggio teorie e sviluppo
 
SCRITTURA
SCRITTURA SCRITTURA
SCRITTURA
 
SCRITTURA
SCRITTURA SCRITTURA
SCRITTURA
 
Zanetti n
Zanetti nZanetti n
Zanetti n
 
Scrittura e lettura, calabria, Bianchi
Scrittura e lettura, calabria, BianchiScrittura e lettura, calabria, Bianchi
Scrittura e lettura, calabria, Bianchi
 
Zanetti
ZanettiZanetti
Zanetti
 

Más de imartini

2 parliamo e discutiamo del bullismo
2 parliamo e discutiamo del bullismo2 parliamo e discutiamo del bullismo
2 parliamo e discutiamo del bullismoimartini
 
Scheda bambino
Scheda bambinoScheda bambino
Scheda bambinoimartini
 
Subitizing
SubitizingSubitizing
Subitizingimartini
 
intelligenza emotiva
intelligenza emotivaintelligenza emotiva
intelligenza emotivaimartini
 
Il quaderno delle_regole_di_matematica
Il quaderno delle_regole_di_matematicaIl quaderno delle_regole_di_matematica
Il quaderno delle_regole_di_matematicaimartini
 
comunicazione_non_verbale
 comunicazione_non_verbale comunicazione_non_verbale
comunicazione_non_verbaleimartini
 
osservazione fattoei di rischio dsa
osservazione fattoei  di rischio dsaosservazione fattoei  di rischio dsa
osservazione fattoei di rischio dsaimartini
 
Prerequisiti
Prerequisiti Prerequisiti
Prerequisiti imartini
 
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura Per sito-prerequisiti-letto-scrittura
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura imartini
 
Dispensa dsa
Dispensa  dsaDispensa  dsa
Dispensa dsaimartini
 
Dentro ai dsa n
Dentro ai dsa nDentro ai dsa n
Dentro ai dsa nimartini
 
stili di apprendimento
stili di apprendimentostili di apprendimento
stili di apprendimentoimartini
 
Dsa fasce eta
Dsa  fasce etaDsa  fasce eta
Dsa fasce etaimartini
 
Sviluppo percettivomotorio
Sviluppo percettivomotorio Sviluppo percettivomotorio
Sviluppo percettivomotorio imartini
 
prerequisiti della scrittura
prerequisiti della scritturaprerequisiti della scrittura
prerequisiti della scritturaimartini
 

Más de imartini (20)

2 parliamo e discutiamo del bullismo
2 parliamo e discutiamo del bullismo2 parliamo e discutiamo del bullismo
2 parliamo e discutiamo del bullismo
 
Scheda bambino
Scheda bambinoScheda bambino
Scheda bambino
 
Subitizing
SubitizingSubitizing
Subitizing
 
intelligenza emotiva
intelligenza emotivaintelligenza emotiva
intelligenza emotiva
 
Il quaderno delle_regole_di_matematica
Il quaderno delle_regole_di_matematicaIl quaderno delle_regole_di_matematica
Il quaderno delle_regole_di_matematica
 
comunicazione_non_verbale
 comunicazione_non_verbale comunicazione_non_verbale
comunicazione_non_verbale
 
Adhd u
Adhd uAdhd u
Adhd u
 
DSA
DSADSA
DSA
 
osservazione fattoei di rischio dsa
osservazione fattoei  di rischio dsaosservazione fattoei  di rischio dsa
osservazione fattoei di rischio dsa
 
Prerequisiti
Prerequisiti Prerequisiti
Prerequisiti
 
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura Per sito-prerequisiti-letto-scrittura
Per sito-prerequisiti-letto-scrittura
 
scrittura
scritturascrittura
scrittura
 
Dispensa dsa
Dispensa  dsaDispensa  dsa
Dispensa dsa
 
Dentro ai dsa n
Dentro ai dsa nDentro ai dsa n
Dentro ai dsa n
 
dislessia
dislessiadislessia
dislessia
 
stili di apprendimento
stili di apprendimentostili di apprendimento
stili di apprendimento
 
DSA
DSADSA
DSA
 
Dsa fasce eta
Dsa  fasce etaDsa  fasce eta
Dsa fasce eta
 
Sviluppo percettivomotorio
Sviluppo percettivomotorio Sviluppo percettivomotorio
Sviluppo percettivomotorio
 
prerequisiti della scrittura
prerequisiti della scritturaprerequisiti della scrittura
prerequisiti della scrittura
 

Pensiero induttivo v

  • 1. Università degli Studi di Torino SCUOLA UNIVERSITARIA INTERFACOLTA' IN SCIENZE MOTORIE - a.a. 2007-08 DIDATTICA GENERALE MODELLI DI INSEGNAMENTO: PENSIERO INDUTTIVO Luigi Rondini è un insegnante di quarta elementare. Egli lavora quotidianamente sull’insegnamento della lettura con un gruppo di allievi che stanno progredendo abbastanza bene. Si è accorto, peraltro, che gli allievi sono in difficoltà con parole nuove a meno che riescano a comprendere il significato dal contesto in cui sono usate. Ha concluso che gli allievi non hanno un pieno controllo sulle regole morfologiche sottese alla formazione delle parole. Egli progetta la seguente attività, finalizzata ad aiutare gli allievi a sviluppare concetti su come le parole sono strutturate e ad impiegare questa conoscenza per affrontare parole sconosciute. Luigi prepara un mazzo di carte con una parola su ogni carta. Egli seleziona vocaboli con particolari prefissi e suffissi e intenzionalmente inserisce parole che hanno la stessa radice ma differenti prefissi e suffissi. Egli lavora su prefissi e suffissi in quanto sono caratteristiche strutturali delle parole molto evidenti, facili da identificare (successivamente prenderà in esame aspetti fonetici e strutturali più complessi). Luigi progetta una serie di attività di apprendimento nelle settimane successive impiegando il mazzo di carte come data-base. Ecco alcuni esempi di parole riportate nelle carte: ESISTENTE ATTIVO INATTIVO RETROMARCIA CAUTO INSAPORE INESISTENTE RETROATTIVO MARCIA INCAUTO SAPORE RETROSAPORE All’inizio dell’attività l’insegnante distribuisce diverse carte ad ogni bambino. Egli tiene le carte restanti, puntando a crescere gradualmente la quantità di informazione fornita ai bambini. Luigi chiede a ciascun bambino di leggere una parola su una delle carte e descrivere le sue caratteristiche; gli altri bambini possono completare la descrizione. In questo modo le proprietà strutturali sono portare all’attenzione dei bambini: la discussione consente di evidenziare aspetti come le consonanti iniziali, le vocali, le coppie di consonanti, etc. Quando i bambini si sono familiarizzati con l’assortimento di parole, Luigi chiede loro di raggruppare tra loro i vocaboli. “Mettete le parole che vanno insieme in pile” propone. I bambini iniziano a studiare le loro carte, raggruppandole mano a mano che individuano attributi comuni. All’inizio i loro gruppi di carte riflettono solo le lettere iniziali o il significato delle parole, ad esempio se esse si riferiscono ad azioni o a oggetti. Gradualmente notano i prefissi, come sono formati e cercano i loro significati nel dizionario, scoprendo come l’aggiunta di prefissi influenzi il significato della parola base. Quando i bambini completano il raggruppamento delle carte, Luigi chiede loro di spiegare ciascuna categoria, evidenziando gli attributi comuni tra le parole. Gradualmente, in relazione a come l’insegnante ha selezionato i dati, i bambini possono scoprire i principali prefissi e suffissi e riflettere sui loro significati. A questo punto Luigi propone loro delle frasi in cui vi sono parole aventi gli stessi prefissi e suffissi ma assenti dal mazzo e chiede loro di individuare il significato di quelle parole, applicando i concetti che hanno sviluppato come aiuto per riconoscere i significati. Selezionando differenti insiemi di parole, Luigi conduce il gruppo attraverso le diverse regole morfologiche e fonetiche, utili ad affrontare parole non familiari, fornendo ai bambini diverse opportunità per mettere in pratica un apprendimento induttivo. Luigi osserva i loro progressi e calibra i compiti di classificazione in modo da condurre loro verso una piena comprensione dei nuovi concetti e la capacità di impiegare le nuove conoscenze per affrontare parole sconosciute.