Urban Atlas: dalla sperimentazione europea GSE Land alla realizzazione di una carta di Uso del Suolo a supporto nel monitoraggio territoriale, di Claudio La Mantia, Anna Maria Deflorio, Daniela Iasillo
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Urban Atlas: dalla sperimentazione europea GSE Land alla realizzazione di una carta di Uso del Suolo a supporto nel monitoraggio territoriale, di Claudio La Mantia, Anna Maria Deflorio, Daniela Iasillo
1. Urban Atlas: dalla sperimentazione europea GSE Land alla realizzazione di una carta di Uso del Suolo a supporto nel monitoraggio territoriale C. La Mantia (*) , A. M. Deflorio (*), D. Iasillo (*) , (*) Planetek Italia s.r.l., Bari pkm026-358-2.0 INPUT 2010 – Potenza
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9. Prodotto URBAN ATLAS 80% Superfici Artificiali +/- 5m Superfici Naturali +/- 15m Accuratezza posizionale degli e lementi digitalizzati dalla reale posizione nell’immagine satellitare Superfici Artificiali ≥ 85% Superfici Naturali ≥ 80% Accuratezza tematica Shapefile Statistiche di uso del suolo per classe Metadati ISO 19115 Formato di consegna Ortofoto 2003-2006, Carta Forestale Dati in input ausiliari SPOT-5 (10m ms; 2,5m pan) Dato in input Superfici Artificiali - Livello 4 ; Superfici Naturali – Livello 2 Dettaglio tematico base CORINE LC / MOLAND Nomenclatura 1:10.000 Scala nominale 0,25 ha MMU (Minimum Mapping Unit) 10 m MMD (Minimum Mapping Distance) Densità informativa Specifica tecnica
12. Il dettaglio tematico nella classe delle “Superfici Artificiali” è dato da un approfondimento della classe delle “Zone residenziali a tessuto discontinuo” in base alla percentuale di tessuto “impermeabile” ( impervious area ) in esse presenti
13. Il dettaglio tematico nella classe delle “Superfici Artificiali” è dato da un approfondimento della classe delle “Zone residenziali a tessuto discontinuo” in base alla percentuale di tessuto “impermeabile” ( impervious area ) in esse presenti
14. Nell’ultima fase di lavoro il prodotto è stato portato ad un livello di accuratezza geometrica coerente con il dettaglio cartografico della CTR e dell’ortofoto
15. Nell’ultima fase di lavoro il prodotto è stato portato ad un livello di accuratezza geometrica coerente con il dettaglio cartografico della CTR e dell’ortofoto
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20. Verso il monitoraggio territoriale Metodologia nuova CUS 2010 Metodologia definita in via sperimentale e testata sul comune di Apricena.
21. Il caso di studio:Apricena Metodologia nuova CUS 2010
22. Il caso di studio:Apricena Metodologia nuova CUS 2010
23. Il caso di studio:Apricena Metodologia nuova CUS 2010
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25. Grazie per la vostra attenzione! www.planetek.it http://www.gmes-gseland.info/ http://www.gmes-geoland.info/ [email_address]
26. Legenda URBAN ATLAS Tessuto urbano diffuso Zone residenziali a tessuto discontinuo classificate in base alla densità di superficie impermeabile Terreni non utilizzati e/o abbandonati all’interno delle aree urbane
27. Immagini SPOT 5 Venezia dal satellite SPOTV Multispettrale a 10m - RGB (Nir-Red-Green) 0° - 15° Medio angolo al Nadir +/- 31.06° Angolo di incidenza 8 bit per pixel Risoluzione Radiometrica 60 km x 60 km Ampiezza della traccia di osservazione Pan: 0,48 – 0,71 m Green: 0.50 - 0.59 m Red: 0.61 - 0.68 m NIR: 0.78 - 0.89 m SWIR: 1.58 - 1.75 m Range radiometrico delle bande PAN 2,5m Green 10m Red 10m NIR 10m SWIR 20m Bande Spetrali e Risoluzione geometrica 2 HRG Strumenti 26 giorni Ciclo orbitale 101.4 minuti Periodo orbitale 822 km Altitudine Eliosincrona Orbita 5 anni Tempo di vita nominale 4 Maggio 2002 Data di lancio
28. Immagini SPOT 5 Venezia dal satellite SPOTV Pancromatico a 2.5m 0° - 15° Medio angolo al Nadir +/- 31.06° Angolo di incidenza 8 bit per pixel Risoluzione Radiometrica 60 km x 60 km Ampiezza della traccia di osservazione Pan: 0,48 – 0,71 m Green: 0.50 - 0.59 m Red: 0.61 - 0.68 m NIR: 0.78 - 0.89 m SWIR: 1.58 - 1.75 m Range radiometrico delle bande PAN 2,5m Green 10m Red 10m NIR 10m SWIR 20m Bande Spetrali e Risoluzione geometrica 2 HRG Strumenti 26 giorni Ciclo orbitale 101.4 minuti Periodo orbitale 822 km Altitudine Eliosincrona Orbita 5 anni Tempo di vita nominale 4 Maggio 2002 Data di lancio
Editor's Notes
Planetek Italia ha partecipato negli ultimi anni alla realizzazione di un progetto internazionale chiamato LAND, finanziato dall’Agenzia Spaziale Europea, nell’ambito del programma GMES Vedremo quali sono stati gli obiettivi del progetto GSE LAND…. Vedremo quali sono le prospettive future del servizio…
Planetek Italia ha partecipato negli ultimi anni alla realizzazione di un progetto internazionale chiamato LAND, finanziato dall’Agenzia Spaziale Europea, nell’ambito del programma GMES
Planetek Italia ha partecipato negli ultimi anni alla realizzazione di un progetto internazionale chiamato LAND, finanziato dall’Agenzia Spaziale Europea, nell’ambito del programma GMES
ETC LUSI : European Topic Center for Land Use and Spatial Information
Il progetto LAND si inserisce nelle attività finanziate dall’Agenzia Spaziale Europea nell’ambito del programma GMES L’acronimo GSE sta per GMES Service Element
Il modello di realizzazione del servizio ha visto quindi prima di tutto un coinvolgimento attivo della Regione Veneto nella prima fase del progetto di valutazione dei prototipi. Nella seconda fase, la produzione della carta su scala regionale è stata resa possibili grazie ad una sinergia fra le due segr. Regionali dell’ambiente e terrio…e …,
Gli aspetti che emergono legati a questo modello di realizzazione fanno riferimento innanzitutto ad un vantaggio in termini di tempo….