4. Storia
• La partnership “Friedr. Bayer et comp.” venne fondata nel 1863 a Barmen, nel Land del Nord Reno-
Westfalia, per opera di due commercianti nel campo delle tinte, Friedrich Bayer e Johann F.
Weskott.
• L’obiettivo della compagnia era quello di produrre e vendere materie coloranti. Da poco tempo,
infatti, era stato inventato il metodo per ricavare questi prodotti da catrami minerali.
• Nel 1899 venne lanciata sul mercato l’ASPIRINA (acido acetil salicilico) che era stata sviluppata da
Felix Hoffmann in una forma pura e stabilizzata.
• Nel 1904 la Bayer introduce come logo la croce Bayer in cui il nome della compagnia è scritto sia in
orizzontale che verticale.
• Con la prima guerra mondiale si apre un periodo di crisi per la compagnia dovuto alla perdita di
mercato internazionale oltre che alla confisca di alcuni brevetti.
• Nel 1925 la Bayer trasferisce, insieme alle principali compagnie chimiche tedesche, i suoi assetti
nella IG Farben e viene cancellata dal registri commerciale come compagnia, la croce della Bayer
rimane il marchio dei prodotti farmaceutici della IG Farben.
• Con la fine della guerra, la IG Farben viene smantellata e riappare la Bayer nella Repubblica
Federale Tedesca (1951).
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5. Storia
Crimini di guerra
• La guerra impose lo spostamento della produzione dai coloranti ai materiali bellici come i gas. Uno di
questi fu lo Zyklon B (acido cianidrico), creato dal chimico ebreo Fritz Haber (1868-1934) utilizzato come
pesticida ed antiparassitario (anche in USA) prima di essere impiegato nelle camere a gas dei campi di
sterminio nazisti, e prodotto dalla I. G. Farben.
• Il monopolio finanzierà ed appoggerà in pieno il governo di Adolf Hitler, compresa la Hoechst, titubante, e
che fu pure attaccata dagli stessi nazisti in quanto praticava "il crimine della vivisezione animale"
all'interno dei propri laboratori. La I. G. Farben trasse enormi profitti dalla guerra.
• Persa anche la Seconda Guerra Mondiale, la Germania nel 1952 si vide smembrare la IG Farben e le varie
aziende poterono riprendere i loro affari che avevano lasciato in sospeso ad inizio guerra, mentre i capi
vennero accusati di crimini contro l'umanità, arrestati e condannati (lievemente), grazie anche al recupero
di molti registri su cui appuntavano ogni respiro che avveniva sotto l'insegna del trust.
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7. Eroina
• L'eroina venne commercializzata per la prima
volta nel 1899 dalla Bayer, si chiamava
heroisch (eroica) perché la Bayer sosteneva
che questo composto curava il dolore in
maniera "eroica", cioè a dosi inferiori
rispetto alla morfina e senza indurre
dipendenza
• Nonostante i notevoli effetti collaterali di cui
parlavano alcuni medici controcorrente del
tempo (ad esempio era conosciuta la potente
azione di induzione di una forte dipendenza
fisica e psichica), l'eroina fu per decenni un
analgesico di grandissimo successo, usato
praticamente contro tutti i tipi di malattie.
• Nalla primavera del 1912 la BAYER iniziò una
campagna pubblicitaria per l'eroina, sui
giornali spagnoli. Alcune di quelle pubblicità,
sono state recentemente ritrovate. La
multinazionale aveva lanciato il suo "ben
tollerato rimedio per la tosse" nel 1898,
assieme all'antidolorifico Aspirina.
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8. Zyclon B
Lo Zyklon B (dal tedesco, “ciclone”) altro non è che l’acido
cianidrico, un pesticida sviluppato negli anni ‘20 e usato
dalla Germania nazista nelle camere a gas dei campi di
sterminio (gassazione).
Era costituito da palline o dischetti impregnati dell’acido, di
uno stabilizzatore e di una sostanza irritante. Rimuovendo
le palline dai contenitori, queste rilasciavano l’acido sotto
forma di gas.
Fu impiegato per uccidere migliaia di persone in tempi
brevi. In pratica, lo ione CN- si va a legare agli enzimi
ossidanti che si occupano della respirazione cellulare,
provocando l’anossia (mancanza di ossigeno alle cellule
cerebrali) e portando sicuramente alla morte.
Lo Zyklon era fornito da ditte tedesche, quali Bayer e
Degesch, che, per ordine dei nazisti, non dovevano
segnalare sull’etichetta il pericolo chimico.
I negazionisti hanno ritenuto impossibile l’uso di questa
sostanza sostenendo che lo Zyklon può essere esplosivo e
che, toccando persone uccise con esso, ci si
contaminerebbe a propria volta.
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9. A c iAcidoccianidricoi c o
do ianidr
Acido cianidrico: acido debole di
formula bruta HCN, cioè una sostanza
che non perde tutti gli atomi
d'idrogeno quando viene disciolta in
acqua (si dissocia solo parzialmente).
Gli acidi forti, al contrario, rilasciano
tutti i loro atomi di idrogeno se disciolti
in acqua.
Per uccidere un uomo erano sufficienti 70 mg pertanto, per
cui, facendo cadere nella camera 5-7 kg di questo acido
Camera a gas da apposite aperture nel soffitto, si potevano uccidere
1000-1500 persone in pochi minuti.
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10. Aspirina
L’acido acetilsalicilico, meglio conosciuto come
aspirina, è un farmaco largamente diffuso nei
paesi industrializzati. È usato soprattutto per
combattere infiammazioni e malesseri.
In laboratorio abbiamo sintetizzato la molecola
dell’acido acetilsalicilico.
Ecco la formula di struttura:
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12. Benefici
L’aspirina è utile per:
• Curare dolori più diffusi, come nevralgie ed
emicranie;
• Contrastare il rischio di insorgenza di infarto
ed ictus (un recente studio ha rivelato che
l’assunzione regolare limita del 10% le
possibilità di esserne colpiti);
• Rendere il sangue più fluido, (anticoagulante
ed anti trombosi).
• Ha funzione analgesica;
• Ha funzione antifebbrile;
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13. Controversie Zyklon B
• Ad Auschwitz, nel laboratorio presso il blocco numero 10 del campo, il dottor Joseph
Menegle compie esperimenti agghiaccianti soprattutto su coppie di gemelli. Effettua
operazioni senza anestesia, mutila, inietta virus, procede a castrazioni, sterilizzazioni,
congelamenti ed ad altri orrori incredibili.
• Nelle fabbriche della Bayer, in cui furono costretti a lavorare gratuitamente migliaia di
deportati, fu prodotto il famigerato zyklon-B, il gas usato per lo sterminio degli ebrei.
Nel 1947 diversi suoi dirigenti furono condannati per crimini di guerra.
• Nell'assurdità degli eventi, rimane comunque incredibile l'implicazione di importanti
medici, Istituti di Medicina e industrie farmaceutiche. I farmaci contro il tifo dei
laboratori I.G. Farben (Bayer) furono sperimentati su prigionieri di Auschwitz, quelli
contro la tubercolosi a Dachau e a Neuengamme
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14. Cavie umane
Numerosi sono ancora le controversie sulla sperimentazione umana:
• Sperimentazione di farmaci su persone nei paesi poveri;
• Ogni anno ci sono più di 1700 morti;
• Numerose persone sono morte senza chiarificazioni da parte
della Bayer;
• La coalizione contro i pericoli derivanti dalla Bayer (CBG
Germania) ha scritto a Bayer India:
∙ Che farmaco è stato usato? In che dosaggio? ∙ La sperimentazione umana si riferisce
∙ A chi è stata affidata la conduzione del test? Dove è stato condotto il test?
∙ Quanti soggetti hanno assunto il farmaco e in che periodo di tempo? all'utilizzo di essere umani come soggetti di
∙ Quali effetti collaterali ci sono stati e in quale percentuale? Quanti soggetti sono ricerca.
morti?
∙ Quali indennizzi sono stati pagati ai familiari delle vittime? ∙ Durante le guerre molte persone,
∙ Per quale motivo la BAYER conduce così tanti test clinici in India? soprattutto prigioniere di guerra, furono
∙ Quali misure precauzionali vengono adottate per evitare analoghi problemi futuri?
obbligate a fungere da cavia.
∙ Oggi la sperimentazione umana è legale,
ma solo se la persona che fa da cavia
acconsente. O almeno così dovrebbe
essere…
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15. C o n tControversie giudiziarie a r i e
roversie giudizi
Emoderivati infetti
• Il caso degli emoderivati infetti è un caso di cronaca giudiziaria, risalente alla messa in commercio, di emoderivati
infetti da parte di aziende farmaceutiche internazionali. Secondo alcune stime, in Italia i decessi per infezione da
emoderivati sono, al 2009, circa 2.600.
• Nel 2003, il New York Times riportò la notizia secondo cui a metà degli anni 1980 alcuni farmaci per la
coagulazione del sangue, prodotti da multinazionali USA, vennero dirottati ad emofilici in Asia e in America Latina,
perché sarebbe emerso che tali prodotti erano infettati con HIV.
• Nel 2009, il Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali ha emanato un decreto per le transazioni
giudiziarie per danni da emotrasfusioni, che però a detta dell'avvocato Bertone, non soddisfa le parti in causa, in
quanto escluderebbe molti danneggiati dal processo per danni.
Collaborazione stragi
• I giornalisti austriaci Klaus Werner e Hans Weiss, nel loro libro (Il libro nero dei marchi commerciali), accusarono
una sussidiaria della Bayer di aver finanziato indirettamente la guerra civile nella Repubblica Democratica del
Congo.
• Un sostegno autorevole alle tesi di Werner e Weiss venne da due rapporti di un gruppo di esperti (Panel of
Experts) dell'ONU.
• Il primo rapporto dell'aprile 2001 imputava alla Starck di acquistare a basso costo un minerale congolese dai
gruppi di guerriglieri della regione finanziando in questo modo, di fatto, la guerra civile.
• La Starck dichiarò la sua estraneità affermando di essersi affidata a compagnie europee e americane come
intermediarie.
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16. Baytril
la BAYER trae profitto dall'allevam ento
• Il 60% degli antibiotici finisce negli allevamenti / Ceppi sempre più resistenti
• Oltre la metà di tutti gli antibiotici prodotti nel mondo finisce per essere usata negli allevamenti di
animali.
• La BAYER trae profitto dalle orribili condizioni in cui vivono gli animali negli allevamenti industriali,
dove continuamente emergono nuove malattie, e per questo ha una parte di responsabilità per
l'emergere dei ceppi resistenti agli antibiotici.
• In molti allevamenti di animali le iniezioni di Baytril fanno parte del trattamento di routine.
• Studi recenti provano che molta della carne di pollo che si trova nei supermercati è contaminata da
ceppi resistenti agli antibiotici. In caso di conseguente infezione, i consumatori non potranno essere
curati coi normali antibiotici.
• Nell'Unione Europea, l'uso preventivo degli antibiotici è stato bandito da anni, ma senza che ne
seguisse un calo nelle quantità utilizzate.
• Uno studio, condotto nell'autunno scorso dall'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA),
è giunto alla conclusione che l'uso degli antibiotici nell'allevamento degli animali, aumenta il rischio
della loro inefficacia sull'uomo. Anche l'Organizzazione Mondiale per la Sanità (WHO) chiede da
anni il bando dell'utilizzo su vasta scala degli antibiotici nell'allevamento animale.
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