Scopriamo come l'internet of things e l'augmented reality modificano le modalità di fruizione e di produzione dei contenuti della comunicazione tecnica: manuali di istruzioni, help online, cataloghi prodotto tecnici.

1. Internet delle cose (IoT),
realtà aumentata (AR) e
documentazione tecnica
COM&TEC
IoT e comunicazione tecnica innovativa
Bologna, 27 gennaio 2015

2. Obiettivo: ottimizzare i processi
 In ambito industriale, l’obiettivo è
ottimizzare i processi
 Formativi
 Nozioni di base
 Informativi
 Informazioni finalizzate alla prassi
 Decisionali
 Operativi

3. Come ottimizzare i processi?
 Due le strade per ottimizzare i processi
1. Automazione
 Fare sì che gli oggetti operino in modo autonomo
2. Supporto
 Supportare le persone, perché apprendano, si
informino, decidano e operino in modo più
efficiente, efficace e soddisfacente

4. IoT e AR
 IoT e AR sono tecnologie finalizzate
all’ottimizzazione dei processi industriali
Focus sul modo in cui IoT e AR supportano le
persone nello svolgimento di attività formative-
informative, decisionali e operative.
L’automazione degli oggetti è tralasciata.

5. IoT e AR: quale supporto?
 IoT e AR supportano l’attività delle
persone fornendo informazioni
 Caratteristica delle informazioni fornite è la
contestualità
Focus su informazioni azionabili
contestuali

6. Contestualità delle informazioni
 Contestuale è l’informazione modellata su
 Stato dell’oggetto cui si riferisce
 Situazione della persona a cui è destinata
 Profilo della persona
 Tempo e luogo in cui agisce
 Tipo di attività che deve compiere

7. Informazioni contestuali: perché?
 Per supportare le attività, le informazioni
devono essere efficaci
 Recepibili in modo efficiente dai destinatari
 Per essere efficaci le informazioni devono
essere contestuali
 Informazioni pertinenti, proposte alla persona
a cui servono, quando e dove servono
 Contro l’information overflow, il modello della
tecnologia calma

8. Informazioni contestuali dell’IoT
 L’oggetto IoT è
 Intelligente
 Grazie a sensori, connessione a internet, a web
service e ad applicazioni
 Autonomo
 Azione
 Erogazione di informazioni contestuali
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9. Informazioni contestuali dell’IoT
 Rapporto fra oggetto IoT e informazione
 In quanto intelligente e autonomo, l’oggetto
IoT è
 Consapevole del proprio stato
 Riconosce la situazione dell’interlocutore
 Su queste basi l’oggetto IoT eroga
informazioni contestuali in modo proattivo
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Focus su informazioni proattive

10. Informazioni contestuali dell’IoT
 Rapporto fra destinatario e informazione
erogata dall’oggetto IoT
 Tendenzialmente il ruolo destinatario non è
attivo, ma passivo, ricettivo
 Non cerca, ma è cercato dall’informazione
contestuale
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Rivoluzione copernicana nel rapporto fra
persona e informazione

11. Informazioni contestuali dell’AR
 L’oggetto AR
 Non è intelligente né autonomo
 Non è in grado di erogare in modo proattivo
informazioni contestuali
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12. Informazioni contestuali dell’AR
 L’AR collega universo fisico (oggetti, ambienti)
e contenuti digitali
 Il livello intermedio (hardware, software) fra
persona e oggetto / ambiente è finalizzato a
 Fornire alla persona un di più di conoscenza
 Supportare la persona nello svolgimento delle
attività
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13. Informazioni contestuali dell’AR
 Rapporto fra destinatario e informazione
erogata dal livello AR
 Il ruolo del destinatario è
 Attivo in fase di attivazione del livello AR
 L’oggetto / ambiente non eroga l’informazione in modo
proattivo
 La fruizione dell’informazione presuppone che la persona
attivi un dispositivo hardware e software
 Tendenzialmente passivo, ricettivo in fase di
fruizione dell’informazione contestuale
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14. Informazioni contestuali dell’AR
 Nell’erogazione di informazioni contestuali
 L’oggetto ha ruolo passivo
 Il livello AR ha ruolo attivo, ma non proattivo
 Tendenzialmente non è in grado di attivarsi in
modo autonomo
 Necessita del concorso del destinatario
 Il destinatario ha ruolo ibrido
 Attivo in fase di attivazione del livello AR
 Passivo, ricettivo in fase di fruizione
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15. IoT e AR come canali informativi
 Come canali informativi, IoT e AR sono parte
dell’ecosistema della documentazione tecnica
 Ecosistema complesso:
 Più canali e formati
 Più tipi di pubblicazione
 Più destinatari
 Più integrazione
 Tra fonti dati
 Con web service e applicazioni

16. IoT e AR: come cambia la
fruizione delle informazioni?
 Nell’IoT e AR la lettura è Machine Driven
 Informazioni contestuali selezionate,
composte ed erogate da software
 Processo non trasparente per il destinatario
 Destinatario tendenzialmente passivo, ricettivo
 Contenuti aperti (integrazioni, condivisioni) e
multimediali
 Lettura mediata da dispositivi e sociale
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17. IoT e AR: come cambia la
fruizione delle informazioni?
 Lettura di tipo informativo, funzionale
 Non è finalizzata all’analisi e all’elaborazione di un
pensiero autonomo
 Mira all’efficienza e all’efficacia
 Elaborare il maggior numero di informazioni nel minor
tempo e con il minor sforzo per decidere e operare
 Lettura non sequenziale, ma modulare
 Il destinatario fruisce dei moduli informativi
proposti contestualmente dal software
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18. Come produrre informazioni
contestuali per IoT e AR?
 Standardizzare
 Contenuti (terminologie, linguaggi controllati)
 Tipi di pubblicazione
 Strutturare
 Contenuti
 Tipi di pubblicazione
 Modularizzare i contenuti
 Integrare fonti dati
Seguire la logica del single sourcing
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19. Come produrre informazioni
contestuali per IoT e AR?
 Marcare i contenuti
 Specificarne le condizioni di uso
 Usare i contenuti in modo condizionale
 Automatizzare la realizzazione di output
multicanale
 Documenti
 Alimentazione di web service e applicazioni
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20. Argo CMS
 Argo è il CMS di Kea per
 Gestire
 Realizzare
 Documentazione tecnica multicanale
Argo CMS supporta il comunicatore tecnico
nella produzione di informazioni contestuali
per IoT e AR

21. IoT e AR a portata di PMI
 Alfabetizzazione
 Elaborazione di best practices condivise
 Costi
 Strumenti
 Gestione dei contenuti
 Applicazioni per erogare le informazioni
contestuali
 Semplicità di implementazione, integrazione,
personalizzazione e uso

22. QR: CDU, Klann, QuickRis
Un modo semplice per collegare universo
fisico e contenuti digitali

23. QR: CDU, Klann, QuickRis
 Argo CMS
 Gestione e marcatura dei contenuti
 Automazione
 Impaginazione di cataloghi e manuali
 Alimentazione delle applicazioni web
 QR per collegare
 Cataloghi e manuali di istruzioni
 Prodotto oppure suoi gruppi o componenti
 Contenuti digitali

24. AR: il catalogo Sicutool Utensili

25. AR: il catalogo Sicutool Utensili
 Argo CMS
 Gestione e marcatura dei contenuti
 Automazione
 Impaginazione del catalogo su carta
 Alimentazione delle applicazioni web
 Catalogo ed e-commerce
 Approfondimenti tecnici
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26. AR: il catalogo Sicutool Utensili
 Livello AR per
 Collegare catalogo cartaceo e applicazioni web
 Fornire al lettore informazioni contestuali
aggiuntive
 Mantenere aggiornato il catalogo cartaceo
 Il livello AR del catalogo Sicutool Utensili è gestito
dalla app Layar
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27. AR: il catalogo Sicutool Utensili
 L’applicazione web Layar Creator è usata
per aumentare il contenuto delle pagine:
 Accedere a risorse web
 Vedere gallerie di immagini, video,
contenuti HTML o ascoltare file audio
 Inserire un prodotto nel Carrello
 Telefonare a un numero o inviare una e-mail
 Partecipare a un sondaggio
 Condividere i contenuti sui social network
 Accedere a contenuti geolocalizzati
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Creator

28. AR: il catalogo Sicutool Utensili
 Per accedere ai contenuti aggiuntivi,
l’utente scansiona la pagina con la app
gratuita Layar
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App

29. IoT: la StoveApp di Cola
Caso studio di LEMCUBE
www.lemcube.com

30. Chi è LEMCUBE?
 Partner di KEA da alcuni anni, LEMCUBE
è una software house specializzata nello
sviluppo di applicazioni desktop, web, app
e web app
 L’esperienza di LEMCUBE si concentra in
ambito industriale
 Automazione
 Domotica
 IoT

31. IoT: la StoveApp di Cola
 Applicazione di domotica per
 Impostare da remoto i parametri della stufa
 Temperatura di aria e acqua, potenza,
canalizzazione, ventilazione, timer
 Ricevere dalla stufa
 Dati
 Temperatura, potenza, canalizzazione, ventilazione
 Messaggi di stato basati sulla condizione della
stufa e sul comando inviato dall’utente
 Allarmi
 Per esempio: esaurimento dei pellet
 Messaggi di errore
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Versione 1

32. IoT: la StoveApp di Cola
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Versione 1

33. IoT: la StoveApp di Cola
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Versione 1

34. IoT: la StoveApp di Cola
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Versione 1

35. IoT: la StoveApp di Cola
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Versione 1

36. IoT: la StoveApp di Cola
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37. IoT: la StoveApp di Cola
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Versione 1

38. IoT: la StoveApp di Cola
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Versione 1

39. IoT: la StoveApp di Cola
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Versione 2
 Per la Versione 2 della StoveApp si
ipotizza più integrazione con la
documentazione tecnica
 Help Online relativo alla stufa acquistata
 Quick start, procedure principali, troubleshooting…
 Estensione degli avvisi
 Per esempio: avvisi relativi alla manutenzione
 Erogazione «Push» degli avvisi
 Informazione contestuale, azionabile e proattiva

40. I nostri riferimenti
 Kea s.r.l.
 Via Strà, 102
 37042 Caldiero (VR)
 Italia
 Tel. e Fax: +39 045 6152381
 E-mail: info@keanet.it
 Web: www.keanet.it
 Blog: http://blog.keanet.it/