2. ENB &ENB 2
ENB (2003) Mapelli, Mondini, Vestri , Bisiacchi.
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ENB 2 (2011) Mondini, Mapelli, Vestri, Arcara, Bisiacchi.
Il campione normativo è stato ampliato: 702 individui adulti di
età, sesso e scolarità diversi.
fasce di età più avanzata (range 70 - 80 e > 80 anni)
Punteggio globale di funzionamento cognitivo.
È possibile ora somministrare la batteria ENB-2 anche a
distanza di un solo mese allo stesso individuo (test-retest)
3. In quali contesti è opportuna
Avere un quadro completo delle condizioni del paziente
(e.g. ingresso in centri specializzati)
Contribuire alla diagnosi di alcune patologie (e.g.
deterioramento cognitivo) anticipando le valutazioni
strumentali
Indirizzare un progetto di neuroriabilitazione sulle
funzioni deficitarie
Avere valore in sede peritale per l’accertamento di
danni neurologici
ANALISI della Fonte
4. Struttura della valutazione NP
- Principali fasi della Valutazione NeuroPsicologica:
Raccolta dei dati anamnestici
Colloquio clinico
Colloquio con i familiari del paziente
Somministrazione di test cognitivi
Somministrazione di strumenti di valutazione funzionale
Analisi e interpretazione dei risultati emersi dai test
Stesura della relazione (eventualmente finalizzata alla
costruzione di un progetto riabilitativo e/o assistenziale)
Restituzione al paziente e ai familiari
5. La valutazione testistica
CHI?: Psicologo* e Neurologo** con precise
conoscenze sui meccanismi cognitivi* e sulle
malattie che possono alterare i processi
neurologici**
FASI:
I
Raccolta e screening
neuropsicologico (ENB)
II
Approfondire le funzioni
deficitarie evidenziate nella
prima visita
6. Perché i test neuropsicologici
Quantificare la prestazione cognitiva della
persona ed esprimerla attraverso un numero
- questo consente di:
Collocare la prestazione del soggetto rispetto a dei
valori normativi (e quindi classificarla come normale,
patologica ecc..)
Confrontare la prestazione dei pazienti fra loro
Confrontare la prestazione di uno stesso paziente in
momenti diversi
7. Requisiti di uno strumento neuropsicologico
Standardizzazione
Attendibilità
Validità
Sensibilità
Specificità
Gli stimoli, le procedure di somministrazione
e di attribuzione del punteggio sono definiti
rigorosamente e la prestazione è comparata
con campione di controllo
Caratteristica che si riferisce
principalmente alla ripetibilità dei risultati
di uno strumento
Capacità di valutare le caratteristiche per le
quali uno strumento è stato designato
Capacità di non classificare come patologica una
situazione normale (ridurre i falsi positivi)
Capacità di non definire normale una
situazione patologica (ridurre i falsi negativi
8. Il manuale ENB
• In ogni prova non è possibile isolare il contributo
di una sola funzione cognitiva, tuttavia ne viene
evidenziata quella primaria.
• La durata della somministrazione è variabile da
un’ora ad un’ora e mezza in riferimento alle
caratteristiche del soggetto.
• Per ogni prova il manuale contiene:
Scopo, modalità di somministrazione, attribuzione
quantitativa del punteggio valutazione
qualitativa, condizione di fine prova.
9. Le prove ENB 2
Digit Span ( memoria a breve termine)
Trial Making test A (ricerca visuospaziale, attenzione
selettiva e velocità psicomotoria)
Trial Making test B (+ attenzione selettiva, divisa e
alternata)
Copia di disegno (abilità di copia di una figura
familiare)
Memoria con Interferenza (la capacità della
memoria di lavoro durante l’esecuzione di un
compito distraente che impedisce la reiterazione
subvocalica)
Astrazione( ragionamento logico e astrazione di
concetti)
Test dei gettoni (grado di comprensione verbale)
10. Le prove ENB 2
Test di memoria di prosa – immediata e differita-(
Memoria a Lungo termine)
Test delle figure aggrovigliate (riconoscimento visivo
e inibizione)
Disegno spontaneo(abilità prassiche)
Test di fluenza fonemica (abilità di accesso e
recupero lessicale)
Test delle stime cognitive (la capacità del soggetto di
rispondere in base a diffuse conoscenze )
Prove prassiche (capacità di coordinazione)
Test dell’orologio (abilità prassiche, di recupero della
rappresentazione mentale, di pianificazione.
11. Digit Span
• Il soggetto deve ripetere nell’ordine indicato
dal somministratore una serie di numeri.
Per ogni livello sono disponibili due serie di
numeri. Se ne ripete una delle due in maniera
corretta si passa alla successiva.
Lo span di memoria è dato dal totale dei livelli
superati
Punteggio Max =8
12. Trail making test
• Contenuti in un foglio ci sono dei numeri sparsi,
(o dei numeri e delle lettere per la versione B)
l’obiettivo del soggetto e di ricongiungere con una
matita tutti i punti seguendo l’ordine dei numeri
(o alternando numeri e lettere nella versione B)
senza staccare la matita dal foglio
• L’inizio del test viene preceduto da un foglio di
prova.
La valutazione avviene cronometrando il tempo
impiegato dal soggetto e il numero di errori.
14. Memoria con Interferenza
Il compito consiste nel presentare al soggetto un
cartoncino con una serie di lettere (tripletta di
consonanti) e chiedere di ricordarle
Successivamente si chiede al soggetto di contare di
due in due a partire da un numero indicato
Dopo 10 (o 30 ) secondi si chiede di rievocare la
tripletta di consonanti.
I valutazione:Si contano le lettere ricordate
correttamente per ordine e posizione/
II valutazione: Si contano le lettere rievocate
indipendentemente dalla loro posizione.
15. Test delle Figure Aggrovigliate
• Il soggetto deve essere in grado di riconoscere
le figure presenti nella tavola, di inibire le
risposte già data, di riconoscere la differenza
tra figura e sfondo.
• Lo sperimentatore cronometra un tempo di 4
minuti.
• Vengono annotate le risposte congruenti,
quelle ripetute, gli errori visivi, gli errori di
denominazione
16. Test di fluenza verbale
• Il test richiede la produzione verbale di parole
per tre differenti fonemi
• Esclusi nomi di persone e di città
• Prova a tempo (1 minuto)
• Si registrano le ripetizioni (parola già detta e le
intrusioni (parole che nn iniziano per la lettera
indicata)
17. Le caratteristiche psicometriche
Il campione normativo
Soggetti di età compresa tra i 15 e i 96 anni senza problemi
di natura morbosa
Esclusi soggetti con quadro clinico che insiste su funzioni
cognitive (trauma cranico, epilessia, psicosi, depressione
maggiore etc)
A tutti i soggetti è stata somministrato MMSE (Magni et al.,
1996)
Campione complessivo 702 da varie regioni, diversi livelli di
scolarità e diverse categorie lavorative
8 fasce d’età 15-20/21-30/31-40/41-50/51-60/61-70/7180/>80
2 livelli di scolarità per ognuna < 8 ; > 8 anni
18. Le caratteristiche psicometriche
Valori normativi
Media e DS per suddivisi per fasce d’età e livello
di scolarizzazione (bassa/alta)
Punteggi cut-off stabiliti considerando per ogni
sottogruppo i valori che delimitano il 5% delle
prestazioni peggiori di ciascun test (quinto
percentile)
Assenza di dati normativi per TMT B (soggetti a
bassa scolarità > 70 e soggetti alta e bassa
scolarità > 80)
19.
20. Le caratteristiche psicometriche
Validità
Non sono presenti dati relativi alla validità di costrutto poiché
batteria di test già in uso.
Attendibilità
- Test-retest a distanza di un mese (coefficiente r di Pearson)
- Attendibilità compresa per tutti i test da 0,57 a 0,97 trail
making test
Punteggio globale: per ogni prova si calcola il grado di
riuscita in percentuale. ES: Pmax= 6 (prove prassiche);
Psogg=5; Pglob=5/6 x 100= 83%. Il punteggio globale
complessivo è dato dalla media delle percentuali globali per
ogni test