Convegno
Rischio idraulico e idrogeologico tra processi geofisici e biogeochimici, funzioni ecologiche e piani di gestione
Accademia Scienze Lettere ed Arti di Modena
giovedì 4 dicembre 2014
1. Alluvione Modena: aspetti
meteo climatici
Luca Lombroso
Dipartimento di ingegneria "Enzo Ferrari"
Osservatorio geofisico
Università di Modena e Reggio Emilia
12. Modena: le piogge intense, soglia "allagamento
cantina"
Modena, Via Cesare Costa, 1972
Le nostre città sono state costruite e
dimensionate con piogge
abbastanza regolare, che eppure
qualche problema davano… ma
oggi…???
13.
14. Classica ssiittuuaazziioonnee ssiinnoottttiiccaa aalllluuvviioonnaallee,, bbeenn
pprreevviissttaa
Analisi al suolo, h 00 UTC del 19.01.2014: dalle grandi depressioni nord-atlantiche ("Helga")
una saccatura si protende verso il Mediterraneo occidentale, e intense correnti di scirocco,
umide e molto miti, soffiano sull'Italia producendo un marcato effetto di sbarramento contro le
Prealpi e l'arco ligure-toscano dell'Appennino (Institut für Meteorologie, Berlin).
16. Tre fattori particolarmente penalizzanti: 1)
MCS
19/01/2014 12.43 UTC
Credit: Pierluigi Randi,
www.meteocenter.it
17. 2) Convergenza di venti a bassa
quota
18/01/2014 21 UTC Riflettività
radar Gattiatico+SP. Capofiume
18/01/2014 18 UTC Vento al suolo
Credit: Pierluigi Randi,
www.meteocenter.it
Oltre agli effetti prima sintetizzati, sistemi temporaleschi in PP si sono
innescati lungo la convergenza di basso livello tra flussi marittimi molto
umidi da SE e correnti da NNE più secche provenienti dal triveneto,
queste ultime mosse dall’alta pressione al nord.
18. Tre fattori particolarmente penalizzanti: 3) Zero
termico
RS S. P. Capofiume
00 UTC 18/01/2014
Freezing level oltre 2000
m
Credit: Pierluigi Randi,
www.meteocenter.it
21. precipitazioni in Appennino paragonabili a quelle del
novembre 1966, settembre 1972 e 1973, ma inferiori nei
comparti di pianura
• precipitazioni paragonabili, o perfino superiori, a quelle del
1966, 1972 e 1973.
22. In clima normale, con nevFeo,t ol' acocrqteusaia sFararnecbebsceo sSceegshaed aon vi,a Gllaez zgertatad dui aMloed a primavera
32. g/m3
Global warming 0: aria più calda può contenere più vapore
alla saturazione
33. Global warming 1: aumento eventi estremi
In futuro precipitazioni più intense nel Mediterraneo - Blog
CLImalteranti
FIG. 1. Misura della larghezza della coda destra della distribuzione di precipitazione, rappresentata come 99p-90p durante il periodo
1997-2005 nelle osservazioni (pannelli di sinistra) e nei modelli CMIP5). I pannelli superiori sono riferiti all’inverno (djf, da dicembre a
febbraio), i pannelli inferiori sono riferiti all’estate (jja, da giugno ad Agosto). L’unità di misura é mm/d.
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sthash.Zwr10oeq.dpuf
34. Global warming 2: amplificazione artica ?? La corrente a getto
diventa più ondulata e più lenta a causa del ritorno dei ghiacci
artici
35. AAuuttuunnnnoo--IInnvveerrnnoo 22001144 iinn EEuurrooppaa
EEvveennttii eessttrreemmii,, llaa nnuuoovvaa nnoorrmmaalliittàà??
Posti finora ritenuti "sicuri" coi cambiamenti climatici non lo
sono più oggi
Valgono ancora i "tempi di ritorno"?
36. La CO2 in atmosfera é a valori mai vissuti da nessun
400
uomo comparso sul pianeta
400 ppm
37. I cambiamenti climatici sono ggiiàà ttrraa nnooii ee hhaannnnoo ggiiàà pprrooddoottttoo eeffffeettttii
rriiccoonnoosscciibbiillii nneeggllii aammbbiieennttii nnaattuurraallii ee nneeii ssiisstteemmii aannttrrooppiiccii
54. CCuuoorree:: aassppeettttii ssoocciiaallii ee
MMMMaaaannnniii:i::: lllalaaa ffffaaaattttttttiiibibbbiiililliliititttàààà
ccuullttuurraallii
TTeessttaa:: ii nnuummeerrii,, ii ddaattii,, ii
ccaallccoollii