“ La storia del sindacato dei bancari e assicurativi della CGIL è una storia
importante proprio per questo, perché rappresenta ed ha rappresentato l'incontro tra
due storie parimenti importanti: quella di un sindacato realmente impegnato nella
difesa delle condizioni normative e retributive della categoria, e quella di
un'appartenenza a ideali e valori di un sindacato confederale dei diritti e della
solidarietà.” (dalla prefazione di Guglielmo Epifani)
Visita la nostra pagina FB www.facebook.com/FisacCgilVarese e clicca MI PIACE.
1. CGIL
FISAC
“ La storia del sindacato dei bancari e assicurativi della CGIL è una storia
importante proprio per questo, perché rappresenta ed ha rappresentato l'incontro tra
due storie parimenti importanti: quella di un sindacato realmente impegnato nella
difesa delle condizioni normative e retributive della categoria, e quella di
un'appartenenza a ideali e valori di un sindacato confederale dei diritti e della
solidarietà.” (dalla prefazione di Guglielmo Epifani)
LA FISAC : UNA STORIA DELLA CGIL.
Dalla Liberazione ai nostri giorni
15 MAGGIO 2012
Una mostra e un libro.
Un percorso nella memoria e nell’identità della FISAC milanese e lombarda
attraverso le immagini di una mostra fotografica e la presentazione di un libro.
Milano, Società Umanitaria – dalle 16.00 alle 20.00
Chiude l’iniziativa:
alle 19.00 “TRA DUE MONDI” CONCERTO DI MICHELE DI TORO
Intervengono gli autori e i curatori : Gianni Bombaci, Marco Cattaneo, Gabriele
Poeta Paccati, Michele Sala.
Intervengono inoltre i segretari nazionale, regionale e milanese della Fisac/Cgil:
Agostino Megale ; Ezio Dardanelli ; Adriana Costa
Libro e mostra discendono da un lavoro preparatorio iniziato nella primavera del 2011, quando è stata
avviata una ricerca sulla storia e i valori della Fisac milanese e lombarda, inizialmente avviata come ricerca
di tipo archivistico. Ad essa si sono dedicati: Michele Sala per la parte documentale e la ricostruzione
cronologica; Gianni Bombaci, per la parte iconografica.
Dalla prefazione di G. Epifani:
E' importante aver voluto ricostruire la storia del sindacato dei bancari e degli assicuratori di
Milano e Lombardia aderente alla CGIL dai giorni della Liberazione fino ad oggi. Innanzitutto
perché si tratta di una storia non secondaria e non minore rispetto alle vicende di sindacati di
categoria ritenuti più importanti e decisivi, quali i metalmeccanici o i chimici che, per peso ed
influenza, hanno segnato la storia sociale della città e della regione. Milano, insieme al suo ruolo
industriale come capitale dell'industria nazionale, ha sempre rappresentato per lo stesso motivo
2. anche il centro più importante dell'attività finanziaria, bancaria ed assicurativa del Paese. E se Roma
è stata ed è la sede della Banca d' Italia, Milano è stata e ed è la sede della Borsa Valori. (…)
Attraverso la storia di questa categoria si possono così leggere in filigrana tanti elementi della
nostra storia recente: l'ascesa e le difficoltà di tanta parte delle famiglie dell'alta borghesia,
l'andamento produttivo altalenante di settori ed aziende, la nascita e il declino delle imprese a
partecipazione statale, gli intrecci non sempre trasparenti tra affari, giornali e finanza. Da un
altro
punto di vista si dipana la storia di almeno tre generazioni di lavoratori, prevalentemente
impiegati,
che hanno trovato in queste attività il proprio impegno, il proprio reddito, la propria dignità
sociale
e professionale.
La storia del sindacato dei bancari e assicurativi della CGIL è una storia importante proprio per
questo, perché rappresenta ed ha rappresentato l'incontro tra due storie parimenti importanti: quella
di un sindacato realmente impegnato nella difesa delle condizioni normative e retributive della
categoria, e quella di un'appartenenza a ideali e valori di un sindacato confederale dei diritti e della
solidarietà. Questo non solo ha impedito ogni degenerazione corporativa, ma ha messo il patrimonio
di lotte e competenze della categoria al servizio di obiettivi ed interessi più alti e più generali,
consentendo anche quella sistematica e coraggiosa azione di denuncia civile di fronte alle ricorrenti
azioni di compromissione tra poteri leciti ed illeciti. La stessa tragica giornata dell'attentato a piazza
Fontana, in fondo, a suo modo testimonia la centralità di questa esperienza.
Leggendo la minuziosa ricostruzione di queste vicende ed anche la partecipazione niente affatto
retorica di questo lavoro ad opera di Michele Sala, emerge la passione e la stoffa di tanti delegati e
dirigenti sindacali, dai più noti ed amati ai tanti che hanno costituito la trama quotidiana di questa
storia. Ed è in fondo a loro che questo libro va dedicato, perché senza di loro oggi la CGIL sarebbe
diversa e non continuerebbe invece a rappresentare quella speranza e quel riferimento che proprio la
profonda crisi dei nostri giorni rende così preziosa ed importante per il presente e per il nostro
futuro.
Guglielmo Epifani
LA MOSTRA: “LA FISAC: UNA STORIA DELLA CGIL”
La prima parte della ricerca è sfociata, in seguito ad un’adeguata selezione e ricostruzione cronologica, in
una mostra fotografica a cura di Gianni Bombaci e Marco Cattaneo (quest’ultimo per la impostazione
grafica e l’allestimento).
Il titolo della mostra è “LA FISAC: UNA STORIA DELLA CGIL”. L’allestimento, che avverrà presso i chiostri
dell’Umanitaria, si compone di circa 25 pannelli contenenti in media 4 fotografie e delle didascalie di
accompagnamento, organizzati in quattro sezioni tematiche:
• La democrazia al lavoro: Congressi e Assemblee;
• La partecipazione diretta: scioperi e manifestazioni;
• La FISAC siamo noi: ritratti;
• La FISAC parla: immagine e comunicazione.
Ogni sezione è impostata secondo un ordine cronologico, con una periodizzazione che copre il secondo
dopoguerra fino ai giorni nostri.
IL LIBRO: “LA FISAC milanese e lombarda: Memoria e valori – persone, politiche, fatti e
testimonianze”, a cura di Michele Sala
La seconda parte della ricerca, cioè la ricostruzione storica, sfocerà nella pubblicazione di un volume dal
titolo “LA FISAC: UNA STORIA DELLA CGIL – persone, politiche, fatti e testimonianze”, a cura di Michele
3. Sala. Il testo si articola in due blocchi: il primo è dedicato alla cronologia degli eventi dalla Liberazione
all’Autunno Caldo del ’69. vi si ritrovano ricostruzioni accurate di vertenze e lotte sindacali inserite nel
contesto storico culturale, che con vivacità di scrittura viene riportato all’attenzione del lettore. Il secondo,
suddiviso in tre parti articolate su più capitoli, si occupa delle vicende di FISAC (allora divisa tra FIDAC,
FILDA, USPIE) milanese e lombarda, dagli anni settanta fino ai giorni nostri, non più preoccupandosi della
sola scansione temporale ma dell’articolazione per temi e snodi più strettamente politici: la democrazia e
l’unità sindacale; la politica contrattuale nazionale e aziendale; le linee di politica sindacale scaturenti dai
congressi.
IL 15 MAGGIO AI CHIOSTRI DELL’UMANITARIA: GLI EVENTI.
Lo spazio. Lo spazio individuato per lo svolgimento degli eventi è stato quasi naturalmente quello
dell’Umanitaria. Diciamo “naturalmente” perché per chi conosce Milano, la collocazione particolarmente
centrale, la vicinanza alla Camera del Lavoro, ma soprattutto il significato storico e la dimensione civica,
culturale e si potrebbe dire persino etica dell’Umanitaria, raccomandano l’utilizzo di quegli spazi per
manifestazioni come quelle di cui stiamo parlando. Se si vuole valorizzarne la profondità, la densità sociale
e politica: il legame con la storia e le istituzioni di questa città ; l’essere (stati) dentro, parte dei processi che
animano e hanno animato questa città.
Un altro fattore appare poi importante: l’essere un luogo aperto al pubblico, anzi un luogo pubblico, dove
potrà capitare chiunque voglia appassionarsi o semplicemente incuriosirsi alla storia e alle vicende presenti
dei bancari della CGIL. Un luogo aperto dunque anche all’esterno- non è una vicenda che vogliamo
raccontare solo al nostro interno, per noi che la conosciamo già !
In allegato il programma della giornata.
PER INFORMAZIONI E CONTATTI:
Gabriele Poeta Paccati
Segreteria FISAC CGIL Lombardia
Cell. 338 714 3694
Gabriele.poeta@cgil.lombardia.it
4. 15 Maggio 2012
LA FISAC: UNA STORIA DELLA CGIL
Società Umanitaria,
via San Barnaba 48, Milano
16,00 Inaugurazione della mostra fotografica LA FISAC: UNA STORIA DELLA CGIL
Intervengono Gianni Bombaci, Marco Cattaneo, Fulvia Colombini, Ezio Dardanelli.
16,45 Presentazione del libro LA FISAC: UNA STORIA DELLA CGIL - persone, politiche, fatti e
testimonianze, di Michele Sala
Intervengono Ezio Dardanelli, Gabriele Poeta Paccati, Michele Sala. AGOSTINO MEGALE Segretario
Generale FISAC/CGIL
17,15 TESTIMONIANZE E RIFLESSIONI: il percorso della FISAC negli anni attraverso le sue/ i suoi dirigenti.
Intervengono tra gli altri: Loretta Lenzi, Giovanni Minali, Guido Scalvinelli, Fortunato Zinni.
18,15 UNA STORIA CHE CAMMINA - nuovi iscritti, nuovi dirigenti. ADRIANA COSTA Fisac/ Cgil Milano
18,45 TRA DUE MONDI - concerto
Michele Di Toro, pianoforte solo
Con la collaborazione dell’Associazione Culturale Secondo Maggio
19,45 Aperitivo e saluti