IL CHIAMATO ALLA CONVERSIONE - catechesi per candidati alla Cresima
Guida Ecoidea 1 - Compostaggio Domestico
1. 1
COLLANA
Il compostaggio
GUIDE ECOIDEA domestico
Provincia di Ferrara
Dal pattume... al concime
www.provincia.fe.it/ecoidea
2. Introduzione
La Provincia di Ferrara nel 1999 ha strutturali, sia iniziative specifiche,
avviato la propria Agenda 1 Locale, semplici e concrete. (Per maggiori
ovvero un processo partecipato che informazioni sull’Agenda 1 Locale:
sulla base delle emergenze e delle www.provincia.fe.it/agenda1).
criticità locali, tende allo sviluppo
sostenibile, in grado di rispondere Coerentemente all’Obiettivo 1 del
alle necessità del presente senza Piano d’azione, che stimola alla
compromettere il futuro delle pros- promozione di comportamenti e sti-
sime generazioni. li di vita rispettosi dell’ambiente, la
Provincia di Ferrara nel 00, grazie
Nel 000 è stato istituito il Forum, ad un cofinanziamento del Ministero
costituito da più di 150 “portatori di dell’Ambiente, ha istituito lo Spor-
interessi” individuati sul territorio tello ECOIDEA®.
ferrarese (in rappresentanza delle
istituzioni, delle associazioni profes- La missione è quella di promuovere
sionali, ambientali, sociali e cultu- e diffondere tra i cittadini le buone
rali, delle scuole, ecc.), che ha ela- pratiche ambientali attuabili nella
borato il Piano d’Azione “Ambiente vita di tutti i giorni e assisterli nel-
e Futuro Sostenibile”, reso pubblico le scelte relative alle tecnologie
nel Marzo 001. per il risparmio delle risorse e del-
l’energia. Nello specifico, la Collana
Il Piano d’Azione è un documento Guide Ecoidea attua l’azione 39 del
suddiviso in 11 obiettivi strategici e Piano d’azione di Agenda 1 Locale
composto da 18 azioni che riguar- che richiede appunto di divulgare ai
dano sia aspetti programmatici e cittadini manuali di questo tipo.
Ecolabel
Questa Guida Ecoidea promuove il marchio Ecolabel
in tutti i modi, a cominciare dalla carta che state
sfiorando, carta Ecolabel per tipografia completa-
mente diversa dalle altre carte, sia per la qualità
che per la tecnica di produzione utilizzata.
Per capirci, è la stessa differenza che c’è tra fare
l’idromassaggio alle Terme e gettare una mancia-
ta di aspirine effervescenti nella vasca da bagno.
3. Indice
2 Introduzione
4 Cos’è il compostaggio domestico?
4 Come funziona?
5 Quali raccoglitori?
7 Cosa ci va e cosa no?
8 Le 4 regole d’oro
9 Alcune raccomandazioni su come
utilizzare gli scarti
10 Tre cose importanti da controllare
3
11 Dove mettere la compostiera?
12 I tipi di compost
13 Problemi e soluzioni
16 Quanto costa? Dove si compra?
17 Quali incentivi? - Link
18 Bibliografia
Vi presentiamo la nostra mascotte: Lucilla!
Lucilla è una lucciola tutta speciale: brilla di
luce propria grazie ad una lampadina a bas-
so consumo energetico e vi accompagnerà
in tutta la Collana Guide Ecoidea.
Come tutte le lucciole, anche Lucilla è un
indicatore di elevata qualità ambientale.
Sarà lei ad “illuminare” i consigli e le infor-
mazioni contenute nelle nostre guide per ri-
spettare l’ambiente e quindi... anche lei!
4. 1. Cos’è il 2. Come
compostaggio funziona?
domestico
Il compostaggio domestico è un proces- All’interno di un apposito contenitore
so naturale che permette di ottenere da- chiamato compostiera, giorno dopo gior-
gli scarti organici di cucina (filtri di caffè, no, si accumulano i rifiuti prodotti che
scarti di frutta e verdura, resti di cibo, vengono progressivamente decomposti
ecc.) e del giardino (foglie, sfalci d’erba, dai microrganismi presenti in natura.
potature, ecc.) della materia organica, Per primi entrano in azione i batteri che,
del terriccio ricco di humus, chiamato grazie alla presenza di ossigeno, attac-
compost. cano la materia organica più facilmen-
Tramite il compostaggio è possibile imi- te degradabile (zuccheri, amminoacidi,
tare i processi che in natura riconsegna- proteine, grassi) con un forte e progres-
no la sostanza organica al ciclo della vita, sivo innalzamento delle temperature
in maniera controllata e accelerata. della massa di rifiuti (anche 70° C).
Dopo questa prima fase, chiamata an-
che di fermentazione, che dura circa
15-0 giorni, le temperature si stabiliz-
4 zano al di sotto dei 50° C e si interviene
rimescolando ogni 15 giorni l’accumulo
per alcune volte, in modo da favorire un
compostaggio uniforme dei rifiuti.
Infine, con la fase di maturazione, che
necessita tempi più lunghi, dai nove ai
dodici mesi, le temperature si stabiliz-
zano a valori inferiori rispetto a quelli
visti durante la prima fase. Il compost
non verrà rivoltato ulteriormente per-
mettendo la completa decomposizione
anche delle sostanze più resistenti.
5. 3. Quali
raccoglitori?
Che vantaggi dà?
Il cumulo e la cassa
di compostaggio in legno • garantisce la fertilità del
terreno fornendo un fertiliz-
Sono le opzioni più semplici spartane ed
zante naturale, utilizzabile
economiche e adatte a chi possiede un
nell’orto, in giardino e per le
ampio giardino. Sono i metodi più effi-
piante in vaso.
caci per la migliore areazione ed il facile
rivoltamento.
• Consente un risparmio
economico limitando l’acquisto
La compostiera commerciale o di terricci, substrati e concimi
composter organici.
Si possono acquistare compostiere di • Previene la produzione di in-
diversi modelli (cilindriche, esagonali o quinanti atmosferici che si
quadrate) e di differenti capacità. formerebbero dalla combu- 5
Sono prevalentemente realizzate in ma- stione di questi scarti.
teriale plastico riciclato, spesso coiben-
tate per trattenere meglio il calore du- • Contribuisce a risolvere il
rante la fase di fermentazione e ridurre problema dei rifiuti poiché il
notevolmente i tempi di maturazione dei rifiuto organico è circa un
rifiuti. Possiedono tutte un coperchio su- terzo dei rifiuti prodotti.
periore, rimovibile per il riempimento ed
il rivoltamento del materiale, e un’aper- • diminuisce i costi di smalti-
tura inferiore per l’estrazione del com- mento, rallenta l’esaurimento
post maturo. delle discariche riducendo gli
Il composter di plastica è una soluzio- odori e il percolato da esse
ne adatta a chi vive in città e possiede prodotti.
un giardino di dimensioni ridotte. Ha il
vantaggio di essere igienica ed estetica- • evita l’incenerimento degli
mente apprezzabile e dà l’impressione scarti organici umidi garan-
di un maggior ordine e pulizia in quanto tendo una migliore combustio-
i rifiuti sono protetti alla vista e dal con- ne e diminuendo lo spreco di
tatto con animali domestici e bambini. energia.
La struttura ripara in maniera efficace il
compost dalle precipitazioni e dai raggi
solari e la coibentazione facilita il man-
tenimento, durante il periodo invernale,
delle elevate temperature necessarie
per la fase di fermentazione.
6. La miscela ideale
La miscela ideale dei materiali organici
da compostare serve:
• a fornire in modo equilibrato tutti gli
elementi necessari all’attività microbio-
logica;
“e’ vero quello
che ti ha spiegato • a raggiungere l’umidità ottimale;
la maestra, dal letame • a garantire la porosità necessaria
nascono i fiori …… ad un sufficiente ricambio dell’aria;
ma non è una buona • un processo di compostaggio equili-
ragione per fare brato si ottiene bilanciando sapiente-
pipì nei vasi!” mente acqua, ossigeno, azoto e carbo-
nio;
• un sistema semplice per garantire
un buon equilibrio è quello di miscelare
sempre due parti di scarti umidi (o avan-
zi verdi) con una parte di scarti secchi (o
avanzi marroni);
• in questo modo si mescolano i resti ad
alta umidità e più azotati (sfalci, scarti di
cucina) con quelli a bassa umidità e più
carboniosi (legno, foglie secche, carto-
ne, paglia) che garantiscono anche una
buona porosità;
• in generale quanto è più vario il ma-
teriale che raccogliamo per produrre
compost, tanto maggiori saranno le ga-
ranzie di un buon risultato finale;
7. Cosa ci va... ... e cosa no!
• Avanzi di cucina • Plastica e materiali
contenenti plastica
Residui di pulizia delle verdure, bucce di
alimenti non trattati, fondi di caffè e the, • Oggetti con parti in metallo
pane raffermo e ammuffito, gusci d’uo-
va. • Vetro
• Scarti di giardino e orto • Cicche di sigarette
Legno di potatura, sfalcio di prati, foglie • Legno verniciato o trattato
secche, segatura e trucioli provenien-
ti da legno non trattato, fiori appassiti, • Calcinacci
gambi, avanzi dell’orto.
• Batterie e pile scariche
7
• Altri materiali biodegradabili
• Vernici e residui
Carta non patinata e cartone (solo se di prodotti chimici
non trattati chimicamente), fazzoletti di
carta, carta da cucina, salviette. • Olio esausto
• Tessuti
• Farmaci scaduti
• Filtri di aspirapolvere
• Piante infestanti o malate
• Scarti di legname trattato
con prodotti chimici
• Residui di carne
e pesce
8. Le 4 regole d’oro
1. Il luogo adatto
Scegliere un posto ombreggiato (sotto
un albero). Evitare zone fangose con ri-
stagno d’acqua.
2. Preparazione dell’area sotto la com-
postiera
Predisporre un drenaggio con materiale
di sostegno (ramaglie, trucioli, ecc.).
3. Buona miscelazione, porosità, acqua
e azoto
Apporto vario e regolare di scarti com-
Per non creare patibili (non solo scarti di cucina).
problemi (cattivi 4. Garantire l’aerazione
odori, animali ecc.)
é importante Assicurare la presenza di ossigeno, uti-
controllare e seguire lizzando materiali che diano porosità e
costantemente il rivoltando quando necessario.
processo.
9. 4. Alcune raccomandazioni
su come usare gli scarti
Di norma esistono materiali organici che • Parti di piante attaccate da parassiti o
non è consigliabile introdurre nel com- semi di piante infestanti che tramite il
post per motivazioni differenti: compost potrebbero diffondersi ulte-
riormente.
• Ossa, pelli e legno vanno introdotti
solo se finemente sminuzzati. • Il fogliame e le ramaglie delle pota-
ture raccolte nel periodo invernale
• Carta e cartone secchi sono di lenta vanno finemente triturati e le quanti-
decomposizione e poco estetici. tà in eccesso conservate a parte per
il periodo estivo, quando è possibile
• I tessuti di fibre naturali come la lana disporre solo delle tosature di siepe
spesso sono trattati chimicamente. come materiale secco carbonioso.
Alcune piante come magnolia, lauro-
• Resti di carne, pesce e cibi cotti, di fa- ceraso, faggio, castagno e conifere in
cile decomposizione e ricchi di azoto, genere producono un fogliame alta-
tendono ad attirare insetti, mente resistente alla degradazione.
topi e animali indesiderati.
• L’erba sfalciata, ricca di acqua e di
• Le lettiere di cani e gatti sono uti- azoto, deve essere compostata il più
lizzabili solo se si è certi di ottenere rapidamente possibile perché si de-
l’igienizzazione tramite un adeguato compone velocemente.
sistema di compostaggio ed usando
le ovvie precauzioni.
10. 5. Tre cose importanti
da controllare
Sono tre le variabili principali da cui di-
pende il buon esito del compostaggio.
formazione dell’humus.
La massa in compostaggio deve quindi
risultare ben aerata e con un tenore idri-
co ottimale. Il modo più sicuro per realiz-
zare queste condizioni è la miscelazione
degli scarti con elevata quantità d’acqua,
che tendono facilmente a compattarsi
Umidità ed a marcire, con altri asciutti e legnosi
(foglie secche, legno e ramaglie sminuz-
Durante la fase di accumulo e di fermen- zati, trucioli) che conferiscono alla mas-
tazione il compost deve essere sempre sa una struttura ottimale, impedendone
tenuto umido innaffiando il materiale il compattamento e creando una rete di
nel caso sia tendenzialmente secco per interstizi in cui può circolare l’aria.
favorire le reazioni di bio-ossidazione. È sbagliato realizzare il compost a strati
Troppa acqua rende pesanti i rifiuti e li (es. uno strato di scarti di cucina, uno di
10
compatta eccessivamente impedendo trucioli ecc.) perché in esso si vengono
l’ingresso dell’aria, fondamentale per il a creare zone con opposte e squilibrate
lavoro dei microrganismi. Il contenuto caratteristiche.
ottimale d’acqua è compreso tra il 50 ed Un momento importante per l’ossige-
il 70%. nazione dei compost avviene durante i
Il tenore idrico ottimale si riscontra rivoltamenti.
quando prendendo una manciata di ma-
teriale da compostare e stringendola Rapporto Carbonio/Azoto
nel pugno, questo non gocciola ma la-
scia solamente inumidito il palmo della Nei tessuti degli organismi viventi il
mano. carbonio risulta preponderante rispetto
all’azoto, ma il rapporto tra questi può
Aerazione variare considerevolmente tra materiali
di origine animale e vegetale. I micror-
I processi decompositivi che si otten- ganismi che si nutrono dei nostri rifiu-
gono con il compostaggio sono di tipo ti necessitano, per sintetizzare le loro
aerobico, richiedono cioè ossigeno, che strutture, di entrambi questi elementi.
viene consumato dai microrganismi per Il valore ottimale del rapporto carbonio/
svolgere le reazioni di bio-ossidazione. azoto (C/N) per la decomposizione, nel
La decomposizione aerobica consente compost è di 15:1. È buona norma, per-
di evitare la formazione di cattivi odori, tanto miscelare residui carboniosi (mar-
una più rapida mineralizzazione, una più roni) a residui azotati (verdi).
efficiente igienizzazione e il consegui-
mento delle più idonee condizioni per la
11. 6. Dove mettere
la compostiera?
Collocare la compostiera a una di- odori; con il tipo di rifiuti trattati non
stanza di almeno mt. dal confine di sussistono rischi igienico-sanitari.
proprietà ( art. del Codice Civile);
per distanze inferiori è necessario In taluni casi problemi con il vicina-
l’assenso del confinante. to possono comunque sorgere, per
La collocazione ideale della compo- natura psicologica e per radicati
stiera nell’orto o nel giardino è in un pregiudizi nei confronti del “rifiuto”.
luogo praticabile tutto l’anno, senza Sarà quindi bene informare, spiega-
fastidiosi ristagni d’acqua e fango ti- re, rassicurare il vicino sulla natura e
pici del periodo invernale. gli scopi della vostra nuova attività.
Alla base della compostiera ed a
contatto con il terreno, deve esse-
re disposto uno strato spesso 10-0
cm di materiale legnoso o paglia per
11
permettere la penetrazione dell’aria
anche dal fondo ed il drenaggio del-
l’eventuale percolato (passaggio len-
to dell’acqua sotto la forza di gravi-
tà). Sarà
bene informare,
Vi deve essere la vicinanza di una spiegare, rassicurare
fonte d’acqua o la possibilità di ad- il vicino
durla con una canna. Il composter
va posto all’ombra: l’ideale sarebbe
sulla natura e
sotto alberi che nella stagione in- gli scopi
vernale perdono le foglie, in modo della vostra
da evitare un eccessivo essiccamen- nuova attività.
to del materiale nel periodo estivo e
permettere in inverno ai tiepidi raggi
solari di accelerare le reazioni biolo-
giche. Quello che per voi è l’angolo
di giardino ideale per il compost può
non esserlo per il vostro vicino. Pre-
mettiamo che: ognuno ha diritto di
fare il compost a casa propria e dove
meglio crede; se il compostaggio è
gestito correttamente non si svilup-
pano nel modo più assoluto cattivi
12. 7. I tipi di compost
In dipendenza dai tempi di compostag- Compost Pronto (5/7 mesi)
gio si distinguono essenzialmente tre
tipi di compost: È un compost già stabile in cui l’attività
biologica non produce più calore; a cau-
Compost Fresco (2/4 mesi) sa delle trasformazioni più lente ha un
effetto concimante meno marcato; si
È un compost ancora in corso di tra- può impiegarlo per la fertilizzazione del-
sformazione biologica. È un prodotto l’orto e del giardino subito prima della
ricco di elementi nutritivi fondamentali semina o del trapianto.
per la fertilità del suolo e la nutrizione
delle piante, grazie alla facilità con cui Compost Maturo (8/12 mesi)
può rilasciare tali elementi nel corso
delle ulteriori trasformazioni cui deve È un compost che ha subito una fase di
sottostare; evitate l’applicazione a di- maturazione prolungata e quindi pos-
retto contatto con le radici perché non è siede il minor effetto concimante. Il
1
sufficientemente “stabile”; da impiegare materiale presenta però ottime caratte-
nell’orto ad una certa distanza di tempo ristiche fisiche (grado di affinamento) e
dalla semina o dal trapianto della colti- una perfetta stabilità, idonee al contat-
vazione. to diretto con le radici e i semi anche in
periodi vegetativi delicati (germinazione,
radicazione, ecc.); indicato soprattutto
come terriccio per le piante in vaso e per
le risemine e i rinfittimenti dei prati.
Periodo Compost Stabilità Impiego
Non è Buono per l’impiego
completamente
/4 mesi Fresco nell’orto con un certo
stabile e rilascia anticipo su semina e
facilmente gli trapianto.
elementi nutritivi.
Buono per l’orto ed il
5/7 mesi Pronto Stabile giardino anche subito
prima della semina
e del trapianto.
Ottimo per i vasi fioriti,
/1 mesi Maturo Molto stabile le risemine di prati e
per ospitare radici.
13. 7. Problemi
e soluzioni
Lumache compost residui di carne, pasta e cibi
preparati, scelta che ci sentiamo di
Non rappresentano un problema in sconsigliare in ogni modo o di utiliz-
se, in quanto non arrecano nessun zare con la massima attenzione.
danno al compost ed anzi contribui-
scono in qualche modo a sminuzzare Formazione di cattivi odori
il materiale vegetale. Il problema è
rappresentato invece dalle loro uova, I cattivi odori si producono conse-
deposte nella stagione autunnale; se guentemente ad una cattiva aerazio-
il compost viene utilizzato nell’orto ne della massa, spesso dovuta ad un
o nelle aiuole fiorite, le lumache ge- suo compattamento, ad una propor-
nerate dalle uova presenti all’interno zione eccessiva di erba o rifiuti di cu-
del concime si avventeranno sulle cina, al ristagno di acqua sul fondo.
giovani piantine e sui germogli. È pertanto sufficiente rivoltare im-
Si può cercare di eliminare le lu- mediatamente il compost, favoren-
13
mache raccogliendole sulle pareti done l’aerazione, aggiungere even-
interne della compostiera, oppure tualmente un materiale strutturante
posizionando attorno al contenitore come la legna triturata e cospargere
vasetti infissi nel terreno e conte- con bentonite per eliminare i cattivi
nenti un po’ di birra che attrae irre- odori.
sistibilmente le lumache, le quali ri-
marranno poi intrappolate sul fondo
del bicchiere.
La soluzione più sicura resta comun-
que la ricerca delle uova durante la
setacciatura del compost (sono pic-
cole, sferiche, di colore chiaro, spes-
so riunite in grappoli) e la loro elimi-
nazione. “La compostiera
fa risparmiare,
Topi, ratti e larve di ditteri poiché permette
di ottenere
Topolini di campagna, ratti e larve
di ditteri (il gruppo di insetti di cui
concime organico
fanno parte le mosche) sono ospiti completo
davvero indesiderati per il compost, a costo zero”.
anche se soltanto per motivi igieni-
ci. La loro presenza può verificarsi
solo nel caso siano stati utilizzati nel
14. Troppa erba sa della stagione in cui abbonderan-
e rifiuti di cucina no le tosature dei prati e gli scarti
dell’orto.
È una situazione in cui può trovarsi Per chi non disponga di uno spazio
chi dispone di un giardino con una sufficiente o voglia comunque di-
superficie a prato molto estesa, op- sfarsi rapidamente delle potature, è
pure ha un’area verde ridotta e com- necessario che queste vengano tritu-
posta prevalentemente gli scarti del- rate con un biotrituratore, mescolate
la cucina. con un materiale più umido, con un
Questi materiali, come già detto in integratore azotato, per favorire le
precedenza, sono molto umidi, ten- reazioni di decomposizione.
dono a compattarsi e a sviluppare
fermentazioni anaerobiche con for- Sostanze inquinanti
mazione di sostanze acide e cattivi
odori. In questi casi si agisce preven- La “raccolta differenziata” che prati-
tivamente, lasciando asciugare gli cate per i rifiuti di cucina e di giardi-
sfalci d’erba sui prato quando sono no tende a preservare i materiali dal
bagnati, aggiungendo al momen- contatto, anche accidentale, con so-
14
to della preparazione del compost stanze inquinanti. Ovviamente biso-
legna triturata o trucioli (l’erba e il gna evitare l’utilizzo di foglie raccol-
rifiuto di cucina non dovrebbero mai te lungo viali alberati e di scegliere
essere in proporzione superiore ai come collocazione della compostiera
/3 del totale), cospargendo gli stra- un angolo del giardino a contatto con
ti di compost con litotamnio od altro una strada molto trafficata.
materiale calcareo che neutralizzi la Non potendo però fare altrimenti,
tendenza all’acidificazione. una siepe ed un thermo-composter
chiuso serviranno da protezione.
Troppi scarti legnosi
Semi di piante infestanti
Nella stagione delle potature, i pro-
prietari di grandi giardini alberati Se si utilizzano piante infestanti rac-
o di vigneti dispongono di notevoli colte dopo la fioritura per produr-
quantità di residui legnosi, che so- re composti si corre seriamente il
vente vengono dati alla fiamme. Que- rischio di ritrovarsi nell’orto l’anno
sto legname di piccola pezzatura è in successivo, quelle erbacce a fatica
realtà prezioso per il compost perché estirpate.
una volta triturato forma quell’inso- Le elevate temperature raggiunte
stituibile impalcatura, che consente nel cumulo non sono infatti sempre
la penetrazione di aria e gli scambi sufficienti ad uccidere le semenze.
gassosi. Se non siete sicuri che le infestan-
Il nostro consiglio è di conservare la ti siano prive di semi è conveniente
legna accatastata in fascine, in atte- destinarle al cassonetto della spaz-
15. zatura. Discorso analogo vale per le
piante, o parti di queste, attaccate da
parassiti.
Troppe foglie
Si può produrre un ottimo terriccio,
particolarmente soffice e poroso, an-
che disponendo in prevalenza di fo-
glie. Bisogna solo avere l’accortezza
di triturare, con l’ausilio di un biotri-
turatore le foglie raccolte, al fine di
favorirne la decomposizione, in ogni
caso piuttosto lenta, e di arricchire il
materiale con un integratore azotato
durante il riempimento della compo-
stiera. Le foglie più ricche di lignina e
di tannini si decomporranno più len-
15
tamente delle altre e il compost avrà
un periodo di maturazione più lungo.
“il nostro consiglio
è di conservare la legna
accatastata in fascine,
in attesa della stagione in “Si può produrre
cui abbonderanno un ottimo terriccio,
le tosature dei prati e particolarmente
gli scarti dell’orto”. soffice e poroso,
anche disponendo in
prevalenza di foglie”
16. 8. Quanto costa? 9. Dove si
compra?
I modelli di dimensioni più ridotte La compostiera si può acquistare ne-
con capienze di 100 litri costano circa gli ipermercati, nelle ferramenta, nei
0 euro. Naturalmente il prezzo au- negozi di bricolage e “fai da te“, nei
menta per compostiere di dimensioni vivai e nei negozi di articoli di giardi-
maggiori. naggio. Visto la particolarità del pro-
dotto molto spesso la compostiera
non è presente in esposizione e la si
può richiedere al negoziante su ordi-
nazione.
Esistono modelli con forme a campa-
na o modulari (riducibili o allungabili
secondo la stagione e le esigenze) e
ComPoStiera con capienze diverse.
CoLLettiva
Chi vive in un condomi-
nio con un’area verde
può proporre di siste-
1
mare nel prato una
bella compostiera in cui “La compostiera
tutti potranno conferi- si può acquistare
re gli scarti organici; il negli ipermercati,
compost così ottenuto nelle ferramenta,
servirà a concimare nei negozi di bricolage
fruttuosamente sia la e “fai da te“, nei
stessa area verde col- vivai e nei negozi
lettiva che le piante in di articoli di
vaso dei condòmini. giardinaggio”.
17. 10. Quali
incentivi?
Alcune Aziende di gestione dei rifiuti
incentivano l’uso della compostiera
applicando uno sconto sulla tassa Link di approfondimento
dei rifiuti e vendendo o regalando le agli argomenti trattati:
compostiere.
Per maggiori informazioni puoi con-
tattare l’Azienda del Comune in cui • www.compost.it
abiti. • www.distintirifiuti.it
• www.provincia.fe.it/ecoidea
• www.rifiutilab.it
• www.rifiutinforma.it
• www.village.it/italianostra/
compostaggio
17
19. Aziende per
lo smaltimento dei rifiuti
Comuni Aziende
SOELIA
Argenta
www.soelia.it
HERA Ferrara
Ferrara
www.gruppohera.it
Berra, Codigoro, Comacchio, Copparo,
Formignana, Goro, Jolanda, Lagosanto,
Masitorello, Massafiscaglia, Mesola, AREA
Migliarino, Migliaro, Ostellato, www.areacopparo.it
Portomaggiore, Ro Ferrarese, Tresigallo
e Voghiera
19
Bondeno, Cento, Mirabello,
Poggiorenatico, S.Agostino, C.M.V. Servizi SpA
Vigarano Mainarda www.cmvservizi.it
Coop.Brodolini
Comacchio
www.coopbrodolini.it
BENVENUTO” è il titolo dei Manuali in 8 lingue – inglese, france-
se, tedesco, russo, pakistano, cinese, albanese e arabo – realizza-
ti dallo Sportello Ecoidea® in collaborazione con le Aziende per lo
smaltimento dei rifiuti della provincia di Ferrara; I Manuali Ecoidea
riportano, con l’aiuto di semplici fotografie e testo bilingue, tutte le
differenti modalità di raccolta differenziata, ingombranti e altro, at-
tive nei 26 Comuni della provincia di Ferrara.
Il progetto “Benvenuto” è stato segnalato dal Coordinamento Agen-
de 21 locali italiane, quale migliore esempio di attuazione dell’Aal-
borg Commitment 9 - ‘Equità e giustizia sociale’.
20. Puoi richiedere le Guide della Collana Ecoidea allo Sportello Ecoidea ®
tel. 0532 299540 fax 0532 299525
Collana Guide Ecoidea
Gratuitamente puoi richiedere le Guide Ecoidea
1 – Dal pattume… al concime - Il compostaggio domestico – perché e come
ottenere un ottimo concime utilizzando gli scarti domestici
2 – Prendi uno… paghi due – La riduzione dei rifiuti all’acquisto – consigli per fare
la spesa valutando anche imballaggi e confezioni
3 – Sto arrivando… com’è il posto? – Bambini e ambiente – suggerimenti per allevare
un bambino sano in un mondo che sano non è
4 – Mi fa male… l’ufficio – L’ufficio ecologico - come rendere più vivibile e salubre
l’ambiente lavorativo e farsi passare il mal d’ufficio
5 – Bella e... generosa – Gratis a Ferrara – monitoraggio di tutte le possibilità ed i beni
a disposizione gratuita dei ferraresi
6 – Il cielo... nella mia stanza – Bioarchitettura – tecniche e modalità per costruirsi
una casa utilizzando i principi della bioarchitettura
7 – Sì… viaggiare! – Turismo sostenibile – trasformiamoci da vacanzieri inconsapevoli
a turisti rispettosi dell’ambiente fisico e umano
8 – Lasciati… guidare – Ecologia sulla strada – strategie per risparmiare carburante
ed euro e inquinare meno, guidando in maniera diversa
9 – Un posto… al sole – Pannelli solari e risparmio energetico – energia dal sole
ora accessibile a tutti
10 – Casalinghe/i... disperate/i – Come risparmiare ambiente ed euro in casa?
– buone pratiche domestiche in ogni stanza della propria casa
INOLTRE… tante altre informazioni / Guide / opuscoli / manuali
per risparmiare ambiente ed euro.
Sportello Ecoidea ® Contattaci alla mail:
ecoidea@provincia.fe.it
www.provincia.fe.it/ecoidea
Aperto: Martedì dalle ore 9,00 alle ore 13,00
Giovedì dalle ore 9,00 alle ore 16,00
oppure su appuntamento
tel. 053 99540 - fax 053 9955
Sportello Ecoidea® Servizio Politiche della Sostenibilità
e Cooperazione Internazionale della Provincia di Ferrara,
Editore EDISAI s.r.l. Ferrara Corso Isonzo, 105/a - Ferrara
ISBN 978-889506-05-1 Per approfondimenti, materiale, indirizzi e chiarimenti
sui temi della sostenibilità, energie rinnovabili,
e 1,00 (IVA assolta dall’editore) consumo consapevole