1. Conto Economico
Art. 2425 - Il CE civilistico presenta le
seguenti caratteristiche:
Forma espositiva scalare
Classificazione dei costi per natura
3. Conto Economico
Finalità: fornire una sintesi dei componenti
positivi e negativi di reddito che hanno
contribuito a determinare il risultato economico.
Lo schema previsto dal c.c. è basato sulla
distinzione tra attività o gestione ordinaria e
straordinaria
4. Conto Economico
La gestione ordinaria si suddivide in:
1. Gestione caratteristica (o tipica): da essa scaturisce il risultato
operativo; è costituita dalle operazioni che si manifestano in via
continuativa nello svolgimento della gestione
2. Gestione accessoria: rappresenta proventi, oneri, plusvalenze e
minusvalenze da cessione, anche di origine patrimoniale,
esclusi dalla gestione caratteristica
3. Gestione finanziaria: rappresenta proventi, oneri, plusvalenze e
minusvalenze da cessione, svalutazioni e ripristini di valore
relativi a titoli, partecipazioni, conti bancari, finanziamenti attivi
e passivi e utili e perdite su cambi
5. Conto Economico
Gestione straordinaria: “l’aggettivo straordinario,
riferito a proventi ed oneri , non allude
all’eccezionalità o anormalità dell’evento, bensì
all’estraneità, della fonte del provento e
dell’onere, all’attività ordinaria”
6. Conto Economico
Voce A.1) i ricavi di vendita o di prestazione relativi alla
gestione caratteristica dell’impresa devono essere
indicati per competenza al netto di resi, sconti, abbuoni e
premi, nonché delle imposte connesse alla vendita
Le rettifiche dei ricavi devono essere riferite ai ricavi di
competenza dell’esercizio, mentre le rettifiche relative ai
ricavi di precedenti esercizi rappresentano oneri
straordinari
7. Conto Economico
I ricavi di vendita derivano dalla vendita dei beni o
dalla prestazione dei servizi tipici dell’impresa.
I beni relativi all’impresa sono classificati in due
categorie:
1. Beni che concorrono a formare il patrimonio
dell’impresa, la cui cessione dà luogo a plusvalenze
e minusvalenze patrimoniali
2. Beni direttamente riferibili all’oggetto specifico
dell’attività dell’impresa, la cui cessione produce
sempre ricavi e la cui esistenza a fine esercizio
comporta la rilevazione di rimanenze di magazzino
8. Conto Economico
Voce A.2) devono essere capitalizzate le differenze
tra le rimanenze finali e le esistenze iniziali dei
prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti
L’importo è influenzato da variazioni quantitative, da
svalutazioni rispetto al costo e da eventuali
successivi ripristini di valore entro il limite del costo
9. Conto Economico
Voce A. 3) nella voce devono essere contabilizzate
le svalutazioni per perdite previste su commesse, se
non vengono rilevate alla voce B.13)
Voce A. 4) comprende tutti i costi capitalizzati che
sono stati sostenuti per la realizzazione, con lavori
interni, delle immobilizzazioni materiali e immateriali
10. Conto Economico
Voce A. 5) la voce ha natura residuale e comprende
tutti i componenti positivi di reddito non finanziari e di
natura ordinaria. In tale voce si rilevano:
Proventi delle gestioni accessorie
Plusvalenze derivanti dalla fisiologica sostituzione dei
beni strumentali impiegati nella normale attività
Ripristini di valore a seguito di precedenti svalutazioni
delle immobilizzazioni materiali e immateriali, nonché
dei crediti iscritti nell’attivo circolante e delle
disponibilità liquide
11. Conto Economico
Sopravvenienze e insussistenze relative a valori
stimati, che non derivano da errori ma che siano
causate dall’aggiornamento delle stime (fondi per
rischi e oneri)
Ricavi e proventi di natura non finanziaria e non
rilevabili in altre voci
Rimborsi assicurativi che indennizzano sinistri che
hanno comportato la contabilizzazione di oneri di
natura ordinaria
Contributi in conto esercizio rilevati per competenza e
percepiti a titolo di integrazione dei ricavi della
gestione caratteristica quale riduzione dei relativi costi
e oneri.
12. Conto Economico
Voce B. 6) gli importi devono essere indicati al netto
di resi, sconti non finanziari, abbuoni e premi. I costi
sono comprensivi dei costi accessori soltanto se
sono inclusi dal fornitore nel prezzo di acquisto
Voce B. 7) vanno imputati i costi derivanti
dall’acquisizione di servizi nell’esercizio dell’attività
ordinaria dell’impresa, come per esempio:
Trasporti non addebitati in fattura dal fornitore
Assicurazioni
Energia elettrica, telefono, acqua, gas
13. Conto Economico
Riparazioni e manutenzioni
Consulenze
Provvigioni e rimborsi spese ad agenti e
rappresentanti
Compensi e rimborsi spese ad amministratori e
sindaci
Corrispettivi per prestazioni di lavoro autonomo in
base a rapporti di collaborazione coordinata e
continuativa (lavori a progetto)
Accantonamenti ai fondi di indennità per la
cessazione dei rapporti di agenzia, di
rappresentanza e di collaborazione coordinata e
14. Conto Economico
Costi per prestazioni di servizi riguardanti il
personale
Costi per servizi eseguiti da banche e imprese
finanziarie
Costi per prestazioni d’opera per mense aziendali,
circoli ricreativi ecc.
15. Conto Economico
Voce B. 8) devono essere iscritti i corrispettivi pagati
per il godimento di beni di terzi materiali e
immateriali come per esempio:
Canoni per affitto di azienda
Canoni per la locazione di beni immobili
Canoni e royalties per l’utilizzo di marchi, brevetti,
software ecc.
Canoni per la locazione finanziaria
Canoni per l’usufrutto di beni mobili e immobili
16. Conto Economico
Voce B. 9) devono essere iscritti tutti i costi sostenuti per il
personale dipendente, a eccezione classificabili nelle
precedenti voci.
1. Voce B. 9. a) vanno rilevati i salari e stipendi al lordo
di ritenute e oneri sociali a carico del dipendente
2. Voce B. 9. b) comprende gli oneri a carico
dell’impresa che devono essere corrisposti ai vari
enti previdenziali e assicurativi
3. Voce B. 9. c) rappresenta l’accantonamento, di
competenza dell’esercizio, per il trattamento di fine
rapporto maturato a favore dei dipendenti
17. Conto Economico
4. Voce B. 9. e) devono essere iscritti tutti gli altri costi
relativi al personale dipendente che non sono stati
iscritti nelle precedenti voci, come ad esempio:
Indennità di prepensionamento
Incentivi all’esodo
Quote associative versate a favore dei dipendenti
Borse di studio a favore dei dipendenti e dei loro familiari
Voce B. 10) devono essere compresi gli
ammortamenti e le svalutazioni, di natura ordinaria,
delle immobilizzazioni materiali e immateriali,
nonché le svalutazioni, sempre di natura ordinaria,
dei crediti compresi nell’attivo circolante e delle
disponibilità liquide
18. Conto Economico
1. Voce B. 10. a) comprende tutti gli ammortamenti
delle immobilizzazioni immateriali iscrivibili nella
classe B.I dell’attivo dello stato patrimoniale
2. La voce B. 10. b) comprende tutti gli ammortamenti
delle immobilizzazioni materiali iscrivibili nella classe
B. II dell’attivo dello stato patrimoniale
3. Nella voce B. 10. c) devono essere contabilizzate
tutte le svalutazioni ordinarie delle immobilizzazioni
materiali e immateriali
4. La voce B. 10. d) comprende gli accantonamenti e le
svalutazioni dei crediti iscritti nell’attivo circolante
dello stato patrimoniale
19. Conto Economico
Voce B. 11) devono essere iscritte le differenze tra le
esistenze iniziali e quelle finali relative ai beni di magazzino
indicati nella voce B. 6). Devono inoltre essere incluse sia le
eventuali svalutazioni delle rimanenze rispetto al costo di
acquisto sia i successivi ripristini di valore nei limiti del costo.
Voce B. 12) comprende gli accantonamenti di competenza
dell’esercizio ai fondi rischi iscritti nella macroclasse B) del
passivo dello stato patrimoniale e che non costituiscono poste
rettificative dell’attivo, come per es.:
Fondo rischi per cause in corso
Fondo rischi per garanzie prestate a terzi
Fondi rischi non assicurati.
20. Conto Economico
Voce B. 13) vanno iscritti gli accantonamenti, ai fondi rischi per
oneri iscrivibili nella macroclasse B) del passivo dello stato
patrimoniale che rappresentano costi certi nell’esistenza, ma
di importo stimato, come per es.:
Fondo per manutenzione ciclica
Fondo per buoni sconti e concorsi a premio
Fondo per perdite previste su commesse
Voce B. 14) ha natura residuale e comprende:
I costi della gestione caratteristica non iscrivibili nelle altre voci
dell’aggregato B)
I costi delle gestioni accessorie che non abbiano natura di costi
straordinari
I costi di natura tributaria, diversi dalle imposte dirette, che non
rappresentano oneri accessori di acquisto
21. Conto Economico
In tale voce devono essere contabilizzati i seguenti costi,
assunti al netto delle rettifiche per resi, abbuoni, sconti (di
natura non finanziaria) e premi:
1. Costi derivanti dalle gestioni accessorie, quali ad es.:
Costi di gestione e manutenzione di immobili civili non collocabili
in altre voci
Costi di gestione delle eventuali aziende agricole, non collocaili
in altre voci
Costi di manutenzione e riparazione di macchinari, impianti ecc.
locati a terzi
2. Le minusvalenze da alienazione di beni strumentali impiegati
nella normale attività produttiva, commerciale o di servizi,
derivanti dalla fisiologica sostituzione dei beni strumentali,
materiali e immateriali
22. Conto Economico
3 Le sopravvenienze e insussistenze passive relative a valori stimati
che non derivano da errori, quali:
Le rettifiche in aumento di costi causate dal normale aggiornamento di
stime compiute in precedenti esercizi
Perdite realizzate su crediti, verificatesi a seguito di riconoscimento
giudiziale di un minor importo di crediti, transazioni, cessioni di crediti;
4 Le imposte indirette, tasse e contributi, quali:
Imposta di registro
Imposte ipotecarie e catastali
Tassa concessioni governative
Imposte di bollo
Ici
Imposta comunale sulla pubblicità
L’Iva indetraibile, se non costituisce costo accessorio di acquisto di
beni
23. Conto Economico
5 Costi e oneri diversi, di natura non finanziaria, quali
ad es:
Contributi ad associazioni sindacali e di categoria
Omaggi e articoli promozionali
Oneri di utilità sociale
Liberalità
Abbonamenti a giornali, riviste e pubblicazioni varie
Costi e oneri di natura tecnica, amministrativa, legale e
commerciale (spese per deposito e pubblicazione di
bilanci, verbali assembleari)
Costi per la mensa gestita internamente dall’azienda.
24. Conto Economico
Voce C. 15) devono essere rilevati per competenza tutti i
proventi derivanti da partecipazioni in società, iscritte sia
nelle immobilizzazioni finanziarie sia nell’attivo circolante,
con l’indicazione separata dei proventi derivanti da
partecipazioni in imprese controllate e collegate.
Voce C. 16) altri proventi finanziari:
1. C. 16. a) da rilevare gli interessi attivi maturati nell’esercizio sui
crediti iscritti fra le immobilizzazioni finanziarie
2. C. 16. b) devono essere rilevati:
Gli interessi maturati nell’esercizio sui titoli a reddito fisso iscritti
fra le immobilizzazioni finanziarie (es. Cct, Btp)
Altri proventi dai titoli immobilizzati
25. Conto Economico
3 Voce C. 16. d) devono essere iscritti a titolo residuale
altri proventi finanziari, quali:
Utili da associazione in partecipazione e cointeressenza
Interessi attivi su depositi bancari
Interessi di mora e interessi per dilazioni di pagamento
Interessi maturati su crediti iscritti nell’attivo circolante per
rimborsi d’imposte, crediti verso dipendenti, crediti verso
enti previdenziali ecc;
Sconti finanziari attivi non indicati in fattura
Plusvalenze da alienazione di titoli a redito fisso iscritti
nell’attivo circolante.
26. Conto Economico
Voce C. 17) devono essere iscritti tutti gli oneri
finanziari di competenza dell’esercizio che non siano
di tipo straordinario, ad es.:
Interessi e sconti passivi su finanziamento ottenuti da
banche, compresi commissioni e spese
Interessi passivi su dilazioni ottenute da fornitori
Sconti finanziari passivi concessi a clienti
Minusvalenza da alienazione di titoli a reddito fisso
Interessi ed altri oneri finanziari capitalizzati
27. Conto Economico
Voce D 18) devono essere iscritte tutte le
rivalutazioni e i ripristini di valore entro i limiti di
precedenti svalutazioni di attività finanziarie, ovvero
di partecipazioni, immobilizzazioni finanziarie, titoli a
reddito fisso nell’attivo circolante
Voce D. 19) devono essere iscritte tutte le rettifiche
in diminuzione (svalutazioni) del valore di attività
finanziarie
28. Conto Economico
Voce E 20) devono essere iscritte:
Le plusvalenze e le sopravvenienze attive derivanti
da fatti per i quali la fonte del provento è estranea
alla gestione ordinaria dell’impresa
I componenti positivi relativi ad esercizi precedenti
In particolare:
1. Plusvalenze derivanti da conferimenti di aziende e
rami aziendali
2. Plusvalenze derivanti dall’alienazione di immobili
civili e altri beni non strumentali
29. Conto Economico
3 Sopravvenienze attive, quali.
Rimborsi assicurativi per furti o danneggiamenti di beni
Liberalità ricevute
4 Componenti di reddito relativi a esercizi precedenti, quali:
Rettifiche di costi e ricavi di precedenti esercizi per omesse o
errate registrazioni contabili e per l’applicazione di principi
contabili non corretti
Voce E. 21) devono essere iscritte:
Le minusvalenze e le sopravvenienze passive derivanti sa fatti
per i quali la fonte dell’onere è estranea alla gestione ordinaria
dell’impresa;
I componenti negativi relativi a esercizi precedenti (inclusi gli
effetti di errori di rilevazione di fatti di gestione
30. Conto Economico
In particolare tale voce comprende:
1. Oneri di ristrutturazione aziendale
2. Minusvalenze derivanti da conferimenti di aziende o
rami di esse
3. Minusvalenze derivanti dall’alienazione di immobili
civili e altri beni non strumentali
4. Sopravvenienze passive derivanti da fatti naturali o
da fatti estranei alla gestione dell’impresa, quali:
Furti e ammanchi di beni
Perdite e danneggiamenti di beni
Oneri per multe e ammende originate da eventi
imprevedibili
31. Conto Economico
5 Componenti di reddito relativi a esercizi precedenti:
Rettifiche di costi e ricavi di precedenti esercizi per omesse
o errate registrazioni contabili e per l’applicazione di
principi contabili non corretti
Voce E. 22) deve essere rilevato l’intero
ammontare di competenza dell’esercizio dei tributi
diretti, quali l’Ires, l’Irap e imposte sostitutive di tali
tributi. Tale voce puà essere suddivisa tra:
Imposte dirette correnti
Imposte correnti differite
Imposte correnti anticipate