Presentazioni Efficaci e lezioni di Educazione Civica
Youtube presentazione in corso
1. Cos'è e che uso farne
Licenze/copyright
Gestire un account istituzionale
Come gestire il proprio profilo e i contenuti
(anche pubblicitari)
Produrre contenuti video di qualità: elementi base
2. L'azienda che lo realizza è di proprietà della Google inc, con sede a San Bruno (California) sottoposta quindi
alle leggi degli USA. La pubblicazione di contenuti e la loro distribuzione attraverso siti registrati in italia è però,
ovviamente, regolata dalle leggi del nostro paese.
L'azienda che lo realizza è di proprietà della Google inc, con sede a San Bruno (California) sottoposta quindi
alle leggi degli USA. La pubblicazione di contenuti e la loro distribuzione attraverso siti registrati in italia è però,
ovviamente, regolata dalle leggi del nostro paese.
L'azienda che lo realizza è di proprietà della Google inc, con sede a San Bruno (California) sottoposta quindi
alle leggi degli USA. La pubblicazione di contenuti e la loro distribuzione attraverso siti registrati in italia è però,
ovviamente, regolata dalle leggi del nostro paese.
L'azienda che lo realizza è di proprietà della Google inc, con sede a San Bruno (California) sottoposta quindi
alle leggi degli USA. La pubblicazione di contenuti e la loro distribuzione attraverso siti registrati in italia è però,
ovviamente, regolata dalle leggi del nostro paese.
3. YouTube ha, tra le principali caratteristiche, la possibilità di incorporare i propri video all'interno di altri siti web,
generando il codice HTML necessario. Questo consente di utilizzare Youtube, anche, come una sorta di
repositor (gratuito) dei propri contenuti multimediali, sfurttando l'enorme banda disponibile per garantire una
visione on line in buona qualità.
Ma Youtube è soprattutto utile per raggiungere il numero enorme di utenti che accedono ogni giorno alle sue
pagine e al suo motore di ricerca.
4. YouTube può essere usato dalla Pubblica amministrazione essenzialmente per distribuire documenti
multimediali (video) di carattere politico, resoconti di consigli (regionali, provinciali, comunali), interviste a
sindaci, assessori, consiglieri, ed altri esponenti politici, ma anche servizi su attività, novità, progetti
dell’Amministrazione.
Il valore aggiunto, offerto da youtube, è dato dai servizi di interazioni (rating e commenti) incorporati dal
portale.
Grazie a questi strumenti i cittadini possono esprimere il loro feedback, commentare, dare suggerimenti, ma
anche criticare ed esprimere il loro dissenso.
5. I sistemi di interazione possono sempre essere disattivati, ma farlo rappresenta un grave errore. Gli utenti, oltre
ad utilizzare i video prodotti rilanciandoli in vari servizi di SN come Facebook, sono abituati a commentare ed
esprimere parere sul contenuto del video visualizzato. Eliminare i commenti e il rating (possibilità di assegnare
un punteggio) equivale ad essere considerati fuori dal circuito e quindi non interessanti. Youtube non si presta,
quindi, ad un utilizzo della comunicazione politico e istituzionale non partecipativo.
6. Licenze/copyright
I termini di servizio di youtube prevedono che gli utenti possono caricare video solo se hanno il permesso della
proprietà dei diritti d'autore e delle persone raffigurate. Gli utenti che inviano materiale concedono a YouTube la
licenza di distribuire e modificare il materiale caricato per ogni scopo. Questa licenza ha termine quando
l'utente cancella il materiale dal sito.
7. implementare nei video dei brani musicali anche se sotto tutela della SIAE.
YouTube, però, consiglia, sempre, di controllare attivamente i video, perché, si cita nel contratto di licenza
d’uso :“le condizioni del trattamento della canzone/sottofondo musicale, potrebbero cambiare".
Questo accordo non tutela da eventuali azioni legali da parte degli autori dei brani per uso non autorizzato degli
stessi, soprattutto, se i video vengono distribuiti (utilizzando il codice di YouTube) su altri siti.
In pratica, se utiliziamo una musica di sottofondo, una canzone, ma anche delle foto, per arricchire il nostri
video, youtube concede alla Siae un compenso forfettario per la distrubuzione, ma, l’autore, potrebbe non
riconoscerci gratuitamente o addirittura non autorizzare l’uso delle proprie produzioni.
Vanno quindi evitati, per quanto possibile, contenuti coperti da diritti di autore senza autorizzazione. Si
consiglia di utilizzare brani e altri contenuti multimediali (disponibili in rete) rilasciati con licenze Creative
Commons, licenze utilizzabili liberamente e gratuitamente.
Vanno quindi evitati, per quanto possibile, contenuti coperti da diritti di autore senza autorizzazione. Si
consiglia di utilizzare brani e altri contenuti multimediali (disponibili in rete) rilasciati con licenze Creative
Commons, licenze utilizzabili liberamente e gratuitamente.
Vanno quindi evitati, per quanto possibile, contenuti coperti da diritti di autore senza autorizzazione. Si
consiglia di utilizzare brani e altri contenuti multimediali (disponibili in rete) rilasciati con licenze Creative
Commons, licenze utilizzabili liberamente e gratuitamente.
Vanno quindi evitati, per quanto possibile, contenuti coperti da diritti di autore senza autorizzazione. Si
consiglia di utilizzare brani e altri contenuti multimediali (disponibili in rete) rilasciati con licenze Creative
Commons, licenze utilizzabili liberamente e gratuitamente.
Vanno quindi evitati, per quanto possibile, contenuti coperti da diritti di autore senza autorizzazione. Si
consiglia di utilizzare brani e altri contenuti multimediali (disponibili in rete) rilasciati con licenze Creative
Commons, licenze utilizzabili liberamente e gratuitamente.
Vanno quindi evitati, per quanto possibile, contenuti coperti da diritti di autore senza autorizzazione. Si
consiglia di utilizzare brani e altri contenuti multimediali (disponibili in rete) rilasciati con licenze Creative
Commons, licenze utilizzabili liberamente e gratuitamente.
Vanno quindi evitati, per quanto possibile, contenuti coperti da diritti di autore senza autorizzazione. Si
consiglia di utilizzare brani e altri contenuti multimediali (disponibili in rete) rilasciati con licenze Creative
Commons, licenze utilizzabili liberamente e gratuitamente.
Vanno quindi evitati, per quanto possibile, contenuti coperti da diritti di autore senza autorizzazione. Si
consiglia di utilizzare brani e altri contenuti multimediali (disponibili in rete) rilasciati con licenze Creative
8. 3) censurare contenuti ritenuti o segnalati come "scomodi" anche senza che ve ne sia richiesta;
4) sospendere gli account a tempo indeterminato anche per violazioni non indicate del copyright e senza
preavviso, bloccando tutto il materiale caricato dall'utente, i suoi preferiti e tutte le funzioni collegate
all'account.
Alla luce di queste premesse, quando si attiva un canale su YouTube, da parte di una Pubblica Amministrazione
è bene:
1) richiedere l'autorizzazione formale al Dirigente responsabile a cui sono affidati i servizi di comunicazione,
chiedendo l'approvazione del contratto di servizio rilasciato dal sito durante la registrazione. A tale proposito,
nell'autorizzazione, è bene precisare che: l'utilizzo del servizio, anche se comporta la concessione all'azienda
dei diritti sopra elencati, rappresenta per l'amministrazione un notevole vantaggio, sia per l'opportunità di
distribuire i propri contenuti ad un numero di utenti non raggiungibili con siti tradizionali ma, anche, per i
risparmi ottenibili dall'amministrazione nell'utilizzo del servizio offerto gratuitamente per la distribuzione dei
propri contenuti;
2) procedere all'archiviazione su macchine dell'amministrazione dei contenuti caricati sul sito di YouTube. In
questo modo, anche in caso di chiusura dell'account, i contenuti prodotti saranno sempre recuperabili. Sarebbe
anche opportuno consentire agli utenti la possibilità di visualizzazione dei video utilizzando alternativamente
youtube o i siti dell’amministrazione;
3) prestare molta attenzione alla conservazione e gestione delle credenziali di accesso al servizio per evitare usi
non consentito da parte di estranei;
4) rendere il canale immediatamente identificabile come servizio realizzato dalla propria amministrazione
inserendo, attraverso l'apposita interfaccia: il logo dell'amministrazione, la denominazione dell'ufficio che
gestisce il servizio, i recapiti dello stesso e in particolare un indirizzo email ufficiale aziendale.
9. Come gestire il proprio profilo e i contenuti
(anche pubblicitari)
(anche pubblicitari)
Testo segnaposto definito dall'utente
10. Per gestire bene un canale di YouTube non basta solo caricare i video. Occorre impegnarsi direttamente con gli
utenti. Una corretta azione di moderazione del canale deve prevedere una quotidiana verifica dei contenuti. L'attività
consiste in primo luogo nel dare risposte in tempi brevi ai commenti e alle eventuali domande poste dagli utenti.
(
11. Se volete raggiungere lo scopo di rendere il vostro canale interessate e soprattutto visitato,
ottenendo la massima visibilità su YouTube, dovete dimostrare di essere attivi nella comunità e di
non aver scelto Youtube come mezzo di comunicazione unidirezionale. Per questo è bene
permettere agli utenti di commentare i vostri video. Andate, quindi, nelle Impostazioni ed attivate
tutti i servizi di “Activity Sharing”.
12. In questo modo gli utenti potranno votare i video, diventare fan o addirittura
iscriversi al nostro canale ricevendo gli aggiornamenti. Ovviamente questo
richiede un monitoraggio e una gestione attenta delle attività degli utenti.
Attivate (in impostazioni) tutti gli allert sotto la voce “Email Options”.
13. Se avete degli iscritti al canale, con le vostre risposte e, con il loro contributo, potete attivare un
sistema che trasformi i vostri utenti in una sorta di team di marketing.
E’ possibile incoraggiare tali attività, anche con specifici inviti (bollettini) che potete preparare
direttamente dalla home del vostro canale dopo esservi autenticati
14. Ricordate che Youtube, come tutti gli altri canali di social network, si basa sul principio del passaparola.
Se gestite altri servizi di social network, ricordate di attivare il servizio “AutoShare” che compare nella
finestra di “Caricamenteo video”. Potete attivare tutti iservizi proposti o solo alcuni. Una volta
collegati gli accout (è necessario avere le credenziali del servizio che vogliamo collegare) i nostri video
compariranno automaticamente nelle pagine web del social network scelto.
15. Con un account gratuito, di tipo standard, non è possibile eliminare del tutto la pubblicità dalle pagine
youtube che riproducono i nostri video. La compilazione corretta del form di registrazione, consente, in
ogni caso, di avere pubblicità, per quanto possibile, compatibile con i contenuti trasmessi. E’ utile,
comunque, nelle pagine del proprio portale, che eventualmente riproducono i video caricati su youtube,
scivere una precisazione di questo tipo.
16. Nelle impostazioni del canale, sotto la voce Manage Accaunt, “Contenuti visualizzati
insieme ai miei video” è possibile eliminare/disattivare la pubblicità trasmessa durante i
video.
17. Sotto la voce Privacy, “Impostazioni di pubblicità” è possibile invece impedire di essere
utilizzati per ottenere pubblicità mirata.
21. YouTube fa uso della tecnologia di Adobe Flash per riprodurre i suoi contenuti ma
anche del nuovo formato html5 riproducibile sui apparati che non usano la tecnologia
Adobe (IPAD- IPHONE)
22. Su Youtube è possibile caricare e quindi consentire la visualizzazione di video lin "alta qualità"
(HQ) e in alta definizione (720p), ancora migliore rispetto all'alta qualità (HQ).In ogni caso, un
video caricato in alta definizione, risulta sempre riproducibile anche nelle definizioni inferiori.
23. Indipendentemente dalla risoluzione e dal formato di riproduzione, la qualità di un video dipende
essenzialmente da tre fattori: la coerenza dei contenuti, le modalità di ripresa, il montaggio. Per il
contenuto (soggetto) consigliamo di stabilire per quanto possibile un format, magari definendo uno
storyboard.Un format molto usato per descrivere un evento, un provvedimento, una particolare novità è
quello che parte con alcune scene rappresentative dell’argomento, su cui si sovrappone una voce fuori
campo che descrive “la notizia” e il tutto si conclude con un intervista. Ovviamente, ci posso essere
innumerevoli variazioni.
24. Per le riprese consigliamo videocamere dotate di sistemi di
stabilizzazione dell’immagine o l’uso di cavalletti. Queste soluzioni
evitano gli effetti vibrazione e movimento che risultano sempre molto
fastidiosi.
25. Attenzione anche alla luce. Assicuratevi, sempre, che le riprese siano realizzate in condizioni di visibilità
accettabili. Usate, se necessario i faretti.
26. Il montaggio, per filmati semplici, puo essere eseguito con software anche gratuiti. Youtube offre
un facile strumento di motaggio, online, raggiungibile, dopo essersi autenticati, sotto la voce
“impostazioni” quindi “editor video”
27. Consigliamo, comunque, di attrezzarsi con programmi in grado di fornire un minimo di
professionalità alla produzione.
28. Yuotube consente ormai la pubblicazione di filmati che vanno anche oltre i 15 minuti.
Sconsigliamo, però, per un tipo di produzione istituzionale e di news, filmanti che superino i
7 minuti. Molta attenzione deve essere dedicata alla parte audio.
Usare sempre microfono esterni (non integrati con la telecamera) per le interviste
29. Se usate musica di fondo attenzione a sovrapporre voci con musica. Limitate al massimo gli effetti
speciali.Ricordate di lasciare almeno due secondi vuoti alla fine ed ad inizio del filmato, spesso
Yutube taglia le parti iniziali e finali dei video.