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IL PROCESSO DI DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI Simone Sbrana IV Anestesia & Rianimazione (Prof. F. Giunta) Medicina della Donazione e  Coordinamento Locale (Dr. G. Bozzi) Corso Aziendale 20 e 21 Maggio 2008
Procedura Aziendale n° 34 AOUP   Scopo della procedura è quello di OTTIMIZZARE L’IMPIEGO DEI LETTI DI UTI OTTIMIZZARE L’ATTIVITA’ DONATIVA Processo di gestione della donazione di organi e tessuti nel decesso in morte encefalica P.A. 35: Processo di gestione della donazione di tessuti in  decesso in arresto cardio-respiratorio.
ATTIVAZIONE del PROCESSO PRELIEVO TRASPORTO in S.O. Procedura Aziendale n° 34 AOUP   COMATOSO DIAGNOSI DI M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZIONE PRELIEVO DI ORGANI E TESSUTI OBITORIO/ PRELIEVO DI CORNEE
DONATORI A CUORE BATTENTE - HBD DONATORI A CUORE FERMO - NHBD  ORGANI & TESSUTI SOLO TESSUTI Tempi di prelievo Donatori POTENZIALI, EFFETTIVI, UTILIZZATI… Procedura Aziendale n° 34 COMATOSO DIAGNOSI  M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZ. ATTIVAZ. PROC. PREL. TRASPORTO in S.O. PRELIEVO OBITORIO TIPOLOGIE DI DONATORI Decesso per ACR REGISTRAZIONE ECG per 20 minuti Paziente in MORTE ENCEFALICA L. 578/93 Cessazione di tutte le funzioni dell’encefalo DONATORI VIVENTE  ORGANI & TESSUTI Segmenti ossei, membrana amniotica rene, fegato, midollo, isole…
NURSING AL COMATOSO ,[object Object],[object Object],Procedura Aziendale n° 34 COMATOSO DIAGNOSI  M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZ. ATTIVAZ. PROC. PREL. TRASPORTO in S.O. PRELIEVO OBITORIO ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],- PRELIEVI EMATICI - CONTROLLO DELLA DIURESI Decr. 22/8/94 n° 582 modalità per l’accertamento e la certificazione di morte
Spesso è l’infermiere che, durante l’assistenza al  paziente comatoso con gravi lesioni encefaliche , si accorge del decadimento delle funzioni centrali…  (GCS, riflessi…) Procedura Aziendale n° 34 COMATOSO DIAGNOSI  M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZ. ATTIVAZ. PROC. PREL. TRASPORTO in S.O. PRELIEVO OBITORIO Avvisa l’Anestesista di turno NURSING AL COMATOSO
Apertura Occhi Spontanea 4 Alla chiamata 3 Al dolore 2 Nessuna 1 Risposta Verbale Conversa orientato 5 Conversa disorientato 4 Parole inappropriate 3 Suoni incomprensibili 2 Nessuna 1 Risposta Motoria Obbedisce 6 Localizza 5 Allontana 4 Flessione anomala 3 Estensione 2 Nessuna 1 GCS GLASGOW COMA SCORE Il GCS nella MORTE ENCEFALICA è sempre ed esclusivamente 3
RIFLESSO FOTOMOTORE RIFLESSO CORNEALE RIFLESSO OCULOCEFALICO RIFLESSO OCULOVESTIBOLARE RIFLESSO CARENALE L’ANESTESISTA FA LA  DIAGNOSI DI M.E. Procedura Aziendale n° 34 COMATOSO DIAGNOSI  M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZ. ATTIVAZ. PROC. PREL. TRASPORTO in S.O. PRELIEVO OBITORIO Assenza di RESPIRO SPONTANEO Verifica e correzione NMT, esclude la presenza di farmaci deprimenti il SNC TEST DELL’APNEA Assenza RIFLESSI del TRONCO Verifica presenza lesioni che ne impediscono l’esecuzione (oculari, timpano, cervicali) Richiede esecuzione EEG Valuta  situazioni particolari  che ne impediscono l’esecuzione (es: lesioni dello scalpo). Eventuali Prove di Flusso
Procedura Aziendale n° 34 COMATOSO DIAGNOSI  M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZ. ATTIVAZ. PROC. PREL. TRASPORTO in S.O. PRELIEVO OBITORIO LESIONE ENCEFALICA Trauma, ipossia post acc, neoplasia COMA MORTE ENCEFALICA VASOPLEGIA FUNZIONALE ARRESTO CARDIOCIRCOLATORIO RIPRESA  CASO CLINICO GUARIGIONE (postumi?) ?
Procedura Aziendale n° 34 COMATOSO DIAGNOSI  M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZ. ATTIVAZ. PROC. PREL. TRASPORTO in S.O. PRELIEVO OBITORIO (L. 91/99 art.3) Effettuata la diagnosi di ME l’anestesista avvisa telefonicamente il Medico reperibile della DMPO ed il Coordinamento Locale per la Donazione della presenza di un POTENZIALE DONATORE e provvederanno alla convocazione del COLLEGIO MEDICO (CAM) preposto per l’ACCERTAMENTO della MORTE dell’ENCEFALO SEGNALAZIONE
Procedura Aziendale n° 34 COMATOSO DIAGNOSI  M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZ. ATTIVAZ. PROC. PREL. TRASPORTO in S.O. PRELIEVO OBITORIO Lo scopo dell’ ACCETAMENTO DELLA M.E.  è l’ottimizzazione di utilizzo dei posti letto UTI e l’incremento dell’attività donativa Verifica il SILENZIO EEG n°3 registrazioni su carta di 30 minuti minimi e usando almeno 8 elettrodi con derivazione ECG e Extracefalica.Valutare la reattività agli stimoli uditivi e nocicettivi Verifica dell’assenza dei RIFLESSI DEL TRONCO ENCEFALICO Verifica ASSENZA DI RESPIRO SPONT. (EVENTUALI PROVE DI FLUSSO) RIFLESSI SPINALI SPONTANEI O PROVOCATI NON HANNO RILEVANZA PER LA DIAGNOSI DI MORTE ENCEFALICA  !
EEG PIATTO Tracce ECG
Procedura Aziendale n° 34 COMATOSO DIAGNOSI  M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZ. ATTIVAZ. PROC. PREL. TRASPORTO in S.O. PRELIEVO OBITORIO SOTTO 1aa 24h LA DURATA DELL’ACCERTAMENTO E’ VARIABILE: NEL NEONATO L’ACCERTAMENTO E’ POSSIBILE SOLO DOPO LA 38° SETTIMANA DI GESTAZIONE E DOPO UNA SETTIMANA DI VITA EXTRAUTERINA ADULTO 6h SOTTO 5aa 12h IN CASO DI INSULTO ANOSSICO, L’ACCERTAMENTO PUO’ INIZIARE SOLO DOPO 24h DALL’EVENTO
Viene valutata  l’assenza di reattività delle pupille alla luce La stimolazione deve essere prodotta con un fascio di luce  intenso e diretto e ricercato bilateralmente in condizioni normali si ha una contrazione pupillare,   in caso di ME  non si ha alcuna variazione di  diametro  in entrambe le pupille. RIFLESSO FOTOMOTORE ESCLUDERE Somministrazione di atropina Trauma oculare diretto Compressioni in cavità orbitaria  Pregressa chirurgia
Si valuta  l’assenza di risposte di difesa , come la  contrazione palpebrale e/o retrazione del capo alla stimolazione  della cornea. La stimolazione si realizza con bastoncino cotonato sul margine esterno delle cornee .  in condizioni normali si attiva il meccanismo di  difesa, in caso di ME la stimolazione meccanica della  cornea  non produce alcun tipo di risposta RIFLESSO CORNEALE ESCLUDERE intenso edema palpebrale paralisi neuromuscolare
Detto anche  riflesso propriocettivo di torsione cefalica .  Si ricerca mantenendo aperti gli occhi del paziente ed  esercitando rotazioni rapide della testa in senso orizzontale. in condizioni normali gli occhi del paziente deviano verso il  lato opposto per poi tornare indietro e porsi sulla linea mediana,  in caso di ME  lo sguardo permane al centro e fisso  senza  osservarsi nessun tipo di movimento oculare RIFLESSO OCULOCEFALICO ATTENZIONE ALLE LESIONI VERTEBRALI
Consiste nella  stimolazione termica dei canali  semicircolari . La testa del paziente deve essere elevata di 30°  e si iniettano attraverso una siringa da catetere (schizzettone) 50 ml di soluzione fredda a 4°C, mantenendo aperti gli occhi In condizioni normali si osservano movimenti oculari verso il  lato irrigato che dura per 1 minuto o oltre. Nella ME la stimolazione con acqua fredda dei labirinti  non evoca alcun movimento oculare, mono o bilaterale . RIFLESSO OCULOVESTIBOLARE ESCLUDERE lesioni timpaniche frattura della base
[object Object],in condizioni normali tale  stimolazione provoca la  tosse , nella MORTE ENCEFALICA  non si osserva alcuna risposta intesa come riflesso della tosse o  contrazioni diaframmatiche RIFLESSO CARENALE
TEST DELL’ APNEA ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],PH<7.40 PCO2>60MMHG Nel BPCO: PCO2 ABITUALE+20%
Ruoli dell’INFERMIERE durante l’ACCERTAMENTO di ME  - PREPARA IL MATERIALE PER VALUTARE I RIFLESSI ,[object Object],[object Object],- ESEGUE varie EGA  Procedura Aziendale n° 34 COMATOSO DIAGNOSI  M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZ. ATTIVAZ. PROC. PREL. TRASPORTO in S.O. PRELIEVO OBITORIO - PRELEVA, FIRMA ED INVIA GLI ESAMI MULTIORGANO - PRELEVA, FIRMA ED INVIA RICHIESTA ABO - COLLABORA CON L’ANESTESISTA DURANTE LA VERIFICA DEL RIFLESSO CARENALE Test dell’Apnea: generalmente la PCO2 aumenta di 2mmHg/min FONTE LUMINOSA, BASTONCINO COTONATO, SCHIZZETTONE,  ACQUA FREDDA,  ARCELLE, URM, SONDINO ASPIRAZIONE, SIRINGHE EGA
Procedura Aziendale n° 34 COMATOSO DIAGNOSI  M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZ. ATTIVAZ. PROC. PREL. TRASPORTO in S.O. PRELIEVO OBITORIO ,[object Object],[object Object],- RIDUCE LE INTERFERENZE AMBIENTALI (EEG) ,[object Object],[object Object],- PROTEGGE GLI OCCHI - MANTENERE UN MINIMO DI PEEP DURANTE IL TEST Ruoli dell’INFERMIERE durante l’ACCERTAMENTO di ME  - RECLUTARE DOPO IL TEST E RIAVVIARE LA V.M.
Procedura Aziendale n° 34 COMATOSO DIAGNOSI  M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZ. ATTIVAZ. PROC. PREL. TRASPORTO in S.O. PRELIEVO OBITORIO TEMPESTA NEUROVEGETATIVA Effetti emodinamici :   Aritmie ipercinesie, ipocinesie…  (fase iperattivazione simpatica e successiva disattivazione) Effetti endocrino-metabolici : ↓ ADH= poliuria con ↓ K e ↑ Na  ipotermia dopo vasoplegia : ipossia tissutale acidosi VENTILAZIONE MECCANICA Evitare danni da ipossia ipercapnia: PRESSIONE di SUPPORTO più bassa possibile, PEEP FISIOLOGICA, VOLUME <10ML/KG, Fi02 BASSA Il successo del trapianto dipende anche dal mantenimento che deve mirare ad una buona ossigenazione-perfusione degli organi IL MANTENIMENTO E’ CONCOMITANTE ALL’ACCERTAMENTO
Procedura Aziendale n° 34 COMATOSO DIAGNOSI  M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZ. ATTIVAZ. PROC. PREL. TRASPORTO in S.O. PRELIEVO OBITORIO - SUPPORTO RESPIRATORIO ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],- CONTROLLO e CORREZIONE DELLA TC - PREVENZIONE INFEZIONI RUOLI INFERMIERISTICI durante la  FASE di MANTENIMENTO
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Procedura Aziendale n° 34 COMATOSO DIAGNOSI  M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPP. ATTIVAZ. PROC. PREL. TRASPORTO in S.O. PRELIEVO OBITORIO IL MEDICO O INFERMIERE DEL COORDINAMENTO L’ANESTESISTA COMUNICA LA MORTE - INFORMA SULL’ITER CHE SEGUIRA’ LA SALMA - VERIFICA DISPONIBILITA’ ALLA DONAZIONE ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],- EVENTUALE NULLA OSTA
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Procedura Aziendale n° 34 COMATOSO DIAGNOSI  M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZ. ATTIVAZ. PROC. PREL. TRASPORTO S.O. PRELIEVO OBITORIO - MONITORARE PV  - CONTROLLO DELLE VIE AEREE ,[object Object],[object Object],[object Object],[object Object],TRASPORTO in S.O. BRONCOASPIRAZIONE RIMUOVERE SECREZIONI SUB GLOTTICHE MESSA IN SICUREZZA DELLA VIA RESPIRATORIA CONTROLLO DEL RISTAGNO GASTRICO VENTILATORE PORTATILE KIT INTUBAZIONE URM, AMBU BOMBOLA 02 - MANTENERE LA TC
Procedura Aziendale n° 34 COMATOSO DIAGNOSI  M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZ. ATTIVAZ. PROC. PREL. TRASPORTO in S.O. PRELIEVO OBITORIO L’anestesista di S.O. è per legge diverso dal precedente e dovrà provvedere alla PRESA in  CONSEGNA delle informazioni riguardanti il  potenziale/effettivo donatore Su indicazione del CRAOT richiede BIOPSIE,  controlla il corretto confezionamento e organizza il trasporto Verifica il rispetto della salma durante le procedure di prelievo RUOLI INFERMIERISTICI durante la FASE di PRELIEVO Somm.ne O2, curaro e analgesia per sopprimere riflessi vegetativi come iperPA tachicardia MEDICO O INF. COORDINAMENTO
Procedura Aziendale n° 34 COMATOSO DIAGNOSI  M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZ. ATTIVAZ. PROC. PREL. TRASPORTO in S.O. PRELIEVO OBITORIO Al termine delle PROCEDURE di PRELIEVO sia di ORGANI che TESSUTI, le varie Equipe Chirurgiche verranno trasportate presso i loro CENTRI TRAPIANTO. Una volta appurata la corretta ricomposizione della salma, Il cadavere verrà ora trasportato in OBITORIO dove eventualmente verrà eseguito il PRELIEVO DI CORNEE.
NON ESSENDOVI TRAPIANTO SENZA DONAZIONE, NON VI POTRA’ MAI ESSERE DONAZIONE SENZA UN’OTTIMALE ORGANIZZAZIONE DI PROCUREMENT Grazie
E RICORDATE….. SE NON FUNZIONA LUI, NON FUNZIONA PROPRIO PIU’ NIENTE!!!

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SIMONE SBRANA Corso Donazione Organi

  • 1. IL PROCESSO DI DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI Simone Sbrana IV Anestesia & Rianimazione (Prof. F. Giunta) Medicina della Donazione e Coordinamento Locale (Dr. G. Bozzi) Corso Aziendale 20 e 21 Maggio 2008
  • 2. Procedura Aziendale n° 34 AOUP Scopo della procedura è quello di OTTIMIZZARE L’IMPIEGO DEI LETTI DI UTI OTTIMIZZARE L’ATTIVITA’ DONATIVA Processo di gestione della donazione di organi e tessuti nel decesso in morte encefalica P.A. 35: Processo di gestione della donazione di tessuti in decesso in arresto cardio-respiratorio.
  • 3. ATTIVAZIONE del PROCESSO PRELIEVO TRASPORTO in S.O. Procedura Aziendale n° 34 AOUP COMATOSO DIAGNOSI DI M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZIONE PRELIEVO DI ORGANI E TESSUTI OBITORIO/ PRELIEVO DI CORNEE
  • 4. DONATORI A CUORE BATTENTE - HBD DONATORI A CUORE FERMO - NHBD ORGANI & TESSUTI SOLO TESSUTI Tempi di prelievo Donatori POTENZIALI, EFFETTIVI, UTILIZZATI… Procedura Aziendale n° 34 COMATOSO DIAGNOSI M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZ. ATTIVAZ. PROC. PREL. TRASPORTO in S.O. PRELIEVO OBITORIO TIPOLOGIE DI DONATORI Decesso per ACR REGISTRAZIONE ECG per 20 minuti Paziente in MORTE ENCEFALICA L. 578/93 Cessazione di tutte le funzioni dell’encefalo DONATORI VIVENTE ORGANI & TESSUTI Segmenti ossei, membrana amniotica rene, fegato, midollo, isole…
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  • 6. Spesso è l’infermiere che, durante l’assistenza al paziente comatoso con gravi lesioni encefaliche , si accorge del decadimento delle funzioni centrali… (GCS, riflessi…) Procedura Aziendale n° 34 COMATOSO DIAGNOSI M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZ. ATTIVAZ. PROC. PREL. TRASPORTO in S.O. PRELIEVO OBITORIO Avvisa l’Anestesista di turno NURSING AL COMATOSO
  • 7. Apertura Occhi Spontanea 4 Alla chiamata 3 Al dolore 2 Nessuna 1 Risposta Verbale Conversa orientato 5 Conversa disorientato 4 Parole inappropriate 3 Suoni incomprensibili 2 Nessuna 1 Risposta Motoria Obbedisce 6 Localizza 5 Allontana 4 Flessione anomala 3 Estensione 2 Nessuna 1 GCS GLASGOW COMA SCORE Il GCS nella MORTE ENCEFALICA è sempre ed esclusivamente 3
  • 8. RIFLESSO FOTOMOTORE RIFLESSO CORNEALE RIFLESSO OCULOCEFALICO RIFLESSO OCULOVESTIBOLARE RIFLESSO CARENALE L’ANESTESISTA FA LA DIAGNOSI DI M.E. Procedura Aziendale n° 34 COMATOSO DIAGNOSI M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZ. ATTIVAZ. PROC. PREL. TRASPORTO in S.O. PRELIEVO OBITORIO Assenza di RESPIRO SPONTANEO Verifica e correzione NMT, esclude la presenza di farmaci deprimenti il SNC TEST DELL’APNEA Assenza RIFLESSI del TRONCO Verifica presenza lesioni che ne impediscono l’esecuzione (oculari, timpano, cervicali) Richiede esecuzione EEG Valuta situazioni particolari che ne impediscono l’esecuzione (es: lesioni dello scalpo). Eventuali Prove di Flusso
  • 9. Procedura Aziendale n° 34 COMATOSO DIAGNOSI M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZ. ATTIVAZ. PROC. PREL. TRASPORTO in S.O. PRELIEVO OBITORIO LESIONE ENCEFALICA Trauma, ipossia post acc, neoplasia COMA MORTE ENCEFALICA VASOPLEGIA FUNZIONALE ARRESTO CARDIOCIRCOLATORIO RIPRESA CASO CLINICO GUARIGIONE (postumi?) ?
  • 10. Procedura Aziendale n° 34 COMATOSO DIAGNOSI M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZ. ATTIVAZ. PROC. PREL. TRASPORTO in S.O. PRELIEVO OBITORIO (L. 91/99 art.3) Effettuata la diagnosi di ME l’anestesista avvisa telefonicamente il Medico reperibile della DMPO ed il Coordinamento Locale per la Donazione della presenza di un POTENZIALE DONATORE e provvederanno alla convocazione del COLLEGIO MEDICO (CAM) preposto per l’ACCERTAMENTO della MORTE dell’ENCEFALO SEGNALAZIONE
  • 11. Procedura Aziendale n° 34 COMATOSO DIAGNOSI M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZ. ATTIVAZ. PROC. PREL. TRASPORTO in S.O. PRELIEVO OBITORIO Lo scopo dell’ ACCETAMENTO DELLA M.E. è l’ottimizzazione di utilizzo dei posti letto UTI e l’incremento dell’attività donativa Verifica il SILENZIO EEG n°3 registrazioni su carta di 30 minuti minimi e usando almeno 8 elettrodi con derivazione ECG e Extracefalica.Valutare la reattività agli stimoli uditivi e nocicettivi Verifica dell’assenza dei RIFLESSI DEL TRONCO ENCEFALICO Verifica ASSENZA DI RESPIRO SPONT. (EVENTUALI PROVE DI FLUSSO) RIFLESSI SPINALI SPONTANEI O PROVOCATI NON HANNO RILEVANZA PER LA DIAGNOSI DI MORTE ENCEFALICA !
  • 13. Procedura Aziendale n° 34 COMATOSO DIAGNOSI M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZ. ATTIVAZ. PROC. PREL. TRASPORTO in S.O. PRELIEVO OBITORIO SOTTO 1aa 24h LA DURATA DELL’ACCERTAMENTO E’ VARIABILE: NEL NEONATO L’ACCERTAMENTO E’ POSSIBILE SOLO DOPO LA 38° SETTIMANA DI GESTAZIONE E DOPO UNA SETTIMANA DI VITA EXTRAUTERINA ADULTO 6h SOTTO 5aa 12h IN CASO DI INSULTO ANOSSICO, L’ACCERTAMENTO PUO’ INIZIARE SOLO DOPO 24h DALL’EVENTO
  • 14. Viene valutata l’assenza di reattività delle pupille alla luce La stimolazione deve essere prodotta con un fascio di luce intenso e diretto e ricercato bilateralmente in condizioni normali si ha una contrazione pupillare, in caso di ME non si ha alcuna variazione di diametro in entrambe le pupille. RIFLESSO FOTOMOTORE ESCLUDERE Somministrazione di atropina Trauma oculare diretto Compressioni in cavità orbitaria Pregressa chirurgia
  • 15. Si valuta l’assenza di risposte di difesa , come la contrazione palpebrale e/o retrazione del capo alla stimolazione della cornea. La stimolazione si realizza con bastoncino cotonato sul margine esterno delle cornee . in condizioni normali si attiva il meccanismo di difesa, in caso di ME la stimolazione meccanica della cornea non produce alcun tipo di risposta RIFLESSO CORNEALE ESCLUDERE intenso edema palpebrale paralisi neuromuscolare
  • 16. Detto anche riflesso propriocettivo di torsione cefalica . Si ricerca mantenendo aperti gli occhi del paziente ed esercitando rotazioni rapide della testa in senso orizzontale. in condizioni normali gli occhi del paziente deviano verso il lato opposto per poi tornare indietro e porsi sulla linea mediana, in caso di ME lo sguardo permane al centro e fisso senza osservarsi nessun tipo di movimento oculare RIFLESSO OCULOCEFALICO ATTENZIONE ALLE LESIONI VERTEBRALI
  • 17. Consiste nella stimolazione termica dei canali semicircolari . La testa del paziente deve essere elevata di 30° e si iniettano attraverso una siringa da catetere (schizzettone) 50 ml di soluzione fredda a 4°C, mantenendo aperti gli occhi In condizioni normali si osservano movimenti oculari verso il lato irrigato che dura per 1 minuto o oltre. Nella ME la stimolazione con acqua fredda dei labirinti non evoca alcun movimento oculare, mono o bilaterale . RIFLESSO OCULOVESTIBOLARE ESCLUDERE lesioni timpaniche frattura della base
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  • 22. Procedura Aziendale n° 34 COMATOSO DIAGNOSI M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZ. ATTIVAZ. PROC. PREL. TRASPORTO in S.O. PRELIEVO OBITORIO TEMPESTA NEUROVEGETATIVA Effetti emodinamici : Aritmie ipercinesie, ipocinesie… (fase iperattivazione simpatica e successiva disattivazione) Effetti endocrino-metabolici : ↓ ADH= poliuria con ↓ K e ↑ Na ipotermia dopo vasoplegia : ipossia tissutale acidosi VENTILAZIONE MECCANICA Evitare danni da ipossia ipercapnia: PRESSIONE di SUPPORTO più bassa possibile, PEEP FISIOLOGICA, VOLUME <10ML/KG, Fi02 BASSA Il successo del trapianto dipende anche dal mantenimento che deve mirare ad una buona ossigenazione-perfusione degli organi IL MANTENIMENTO E’ CONCOMITANTE ALL’ACCERTAMENTO
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  • 27. Procedura Aziendale n° 34 COMATOSO DIAGNOSI M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZ. ATTIVAZ. PROC. PREL . TRASPORTO in S.O. PRELIEVO OBITORIO - ANESTESISTA RICHIEDE 3 SACCHE GRC - INFERMIERE EFFETTUA PRELIEVO PROVA CROCIATA NE PREDISPONE IL RITIRO RACCOGLIE TUTTA LA DOCUMENTAZIONE RICHIEDE UN’AMBULANZA ATTREZZATA MEDICO O INF.RE DEL COORDINAMENTO HANNO UN RUOLO ORGANIZZATIVO, NON OPERATIVO. A loro il merito del procurement di organi ma anche di tessuti da donatore a cuore fermo. Ciò significa un’estrema competenza e un estrema conoscenza di tutto il processo per poter garantire le comunicazioni con i vari centri, la puntualità, sicurezza, trasparenza. ATTIVAZIONE del PROCESSO di PRELIEVO
  • 28. Procedura Aziendale n° 34 COMATOSO DIAGNOSI M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZ. ATTIVAZ. PROC. PREL. TRASPORTO in S.O. PRELIEVO OBITORIO MEDICO O INFERMIERE DEL COORDINAMENTO Attivazione SO per l’ora comunicata dal CRAOT - STRUMENTI - GHIACCIO - ASPIRATORI - ELETTROBISTURI - STERNOTOMO - PERFUSIONI INFERMIERE DI SALA E FERRISTA
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  • 30. Procedura Aziendale n° 34 COMATOSO DIAGNOSI M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZ. ATTIVAZ. PROC. PREL. TRASPORTO in S.O. PRELIEVO OBITORIO L’anestesista di S.O. è per legge diverso dal precedente e dovrà provvedere alla PRESA in CONSEGNA delle informazioni riguardanti il potenziale/effettivo donatore Su indicazione del CRAOT richiede BIOPSIE, controlla il corretto confezionamento e organizza il trasporto Verifica il rispetto della salma durante le procedure di prelievo RUOLI INFERMIERISTICI durante la FASE di PRELIEVO Somm.ne O2, curaro e analgesia per sopprimere riflessi vegetativi come iperPA tachicardia MEDICO O INF. COORDINAMENTO
  • 31. Procedura Aziendale n° 34 COMATOSO DIAGNOSI M.E. SEGNALAZIONE ACCERTAMENTO MANTENIMENTO SELEZIONE CONSENSO/OPPOSIZ. ATTIVAZ. PROC. PREL. TRASPORTO in S.O. PRELIEVO OBITORIO Al termine delle PROCEDURE di PRELIEVO sia di ORGANI che TESSUTI, le varie Equipe Chirurgiche verranno trasportate presso i loro CENTRI TRAPIANTO. Una volta appurata la corretta ricomposizione della salma, Il cadavere verrà ora trasportato in OBITORIO dove eventualmente verrà eseguito il PRELIEVO DI CORNEE.
  • 32. NON ESSENDOVI TRAPIANTO SENZA DONAZIONE, NON VI POTRA’ MAI ESSERE DONAZIONE SENZA UN’OTTIMALE ORGANIZZAZIONE DI PROCUREMENT Grazie
  • 33. E RICORDATE….. SE NON FUNZIONA LUI, NON FUNZIONA PROPRIO PIU’ NIENTE!!!