2. La Politica Europea di Vicinato
PEV
mira a consolidare i rapporti tra l'UE e i Paesi
vicini ed evitare l'emergere di nuove linee di
divisione, così da rafforzare la stabilità e la
sicurezza delle relazioni.
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3. La PEV offre ai Paesi vicini all'UE un rapporto
privilegiato, basato su un impegno reciproco
verso valori comuni quali:
- democrazia
- diritti umani
- Stato di diritto, buon governo
- principi dell'economia di mercato
- sviluppo sostenibile.
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5. Strumento Europeo di vicinato e
partenariato
European Neighbourhood and Partnership Instrument – ENPI
• finanzia attività volte al raggiungimento degli
obiettivi della PEV e quelli del partenariato strategico
con la Russia
• si basa sul regolamento CE 1638 del 2006
• è finanziato dalla Rubrica “Relazioni esterne” del
Bilancio comunitario
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7. Cooperazione bilaterale Cooperazione regionale
prevede Programmi di prevede Programmi di
Strategia Paese in cui sono Strategia Regionali:
possibili anche interventi
-uno per i partner dell'est
di Assistenza Tecnica,
trasferimento know-how a -uno per i partner del sud
vantaggio delle istituzioni -uno per i partner della
pubbliche attraverso lo regione del Mar Nero
strumento del
gemellaggio
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8. Cooperazione interregionale
Programma di Strategia Regionale unico per l'intera area di
cooperazione e identifica quattro priorità:
1. Promozione delle riforme attraverso la consulenza e le
competenze europee
2. Promozione dell'alta formazione e mobilità degli studenti;
3. Promozione della cooperazione tra gli attori locali e regionali dei
Paesi partner ed i Paesi dell'UE;
4. Sostegno all'attuazione della Politica di Vicinato e al Partenariato
Strategico con la Russia.
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9. Cooperazione tematica
5Programmi Strategici: (disponibilità 5 miliardi di euro)
1. Ambiente e gestione sostenibile delle risorse naturali, inclusa
l'energia (804 milioni di euro)
2. Ruolo degli attori non statali e delle autorità locali nello
sviluppo (1.639 milioni di euro)
3. Cooperazione con i Paesi Terzi nelle aree di immigrazione e
asilo (384 milioni di euro)
4. Sicurezza alimentare (1.709 milioni di euro)
5. Sviluppo sociale e umano (1.060 milioni di euro).
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10. Cooperazione transfrontaliera
CBC- Cross Border Cooperation
Programmi riguardanti i confini terrestri e le
frontiere marittime
Tre Programmi rivolti ai Bacini marittimi del
Baltico, Mar Nero e Mediterraneo.
Hanno modalità di gestione simili a quelle dei programmi
cofinanziati dai fondi strutturali comunitari
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11. ENPI CBC MED
Area di cooperazione:
Cipro, Francia, Grecia, Italia, Malta, Portogallo, Spagna,
Egitto, Israele, Giordania, Libia, Autorità Palestinese,
Siria, Tunisia (UK, Algeria, Libia, Marocco)
Obiettivo strategico:
promuovere una cooperazione armoniosa e sostenibile
nel Bacino del mediterraneo affrontando sfide comuni
e rafforzando il potenziale endogeno
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12. Priorità Misure Target groups
1. Promozione dello 1.1 Sostegno all’innovazione e ricerca nel Università, centri di ricerca pubblici e privati, parchi
processo di sviluppo locale dei paesi del scientifici e tecnologici, incubatori d’impresa, clusters e
sviluppo socio – Bacino del Mediterraneo associazioni professionali, imprese, clusters di PMI,
economico e 1.2 Rafforzamento delle filiere istituzioni pubbliche nazionali e locali, agenzie di sviluppo,
economiche dei paesi del Bacino del organizzazione dei consumatori, associazioni d’impresa,
rafforzamento dei Mediterraneo attori privati, autorità locali, agenzie di sviluppo
territori 1.3 Supporto alle strategie di
pianificazione territoriale e promozione
dello sviluppo locale
2. Promozione della 2.1 Prevenzione e riduzione dei fattori di Autorità locali, Agenzie di sviluppo locale, Agenzie
rischio ambientale e valorizzazione del ambientali, Associazioni ambientali e operatori economici,
sostenibilità ambientale patrimonio naturale comune Università, Agenzie nazionali
a livello di bacino 2.2. Diffusione delle energie rinnovabili e
miglioramento dell’efficienza energetica
per contribuire ad affrontare il
cambiamento climatico
3. Promozione di migliori 3.1 Sostegno al flusso di persone tra i Autorità locali, Associazioni di immigrati costituite
territori come strumento di arricchimento formalmente nei paesi UE del Mediterraneo, ONG, Centri di
condizioni e modalità economico, sociale e cultuale accoglienza degli immigrati, Centri sociali di ricerca, Servizi
per assicurare la mobilità 3.2 Miglioramento delle condizioni e delle pubblici e privati di sostegno all’integrazione degli
modalità per la circolazione di beni e immigrati, Agenzie di sviluppo locale e autorità nazionali
di beni, persone e capitali tra territori competenti, Autorità responsabili della gestione dei porti,
capitali Istituzioni bancarie e finanziarie, operatori economici privati
4.Promozione del 4.1Sostegno alla mobilità, agli scambi, alla Scuole, università, centri di formazione, organizzazioni socio
formazione e alla professionalizzazione – culturali, operatori economici privati, associazioni
dialogo culturale e della dei giovani professionali, autorità nazionali, operatori pubblici e privati
governance locale 4.2 Sostegno alla creatività artistica in specializzati come Accademie, conservatori, musei, librerie,
tutte le sue espressioni per incoraggiare il associazioni culturali, organizzazioni permanenti
dialogo tra le comunità responsabili dell’organizzazione dei festival, giornalisti,
4.3 Miglioramento del processo di operatori del settore della comunicazione, inclusi i
governance locale pubblicitari e organizzazioni territoriali pubbliche e private
di rappresentanza dei differenti gruppi di cittadini su base
geografica e settoriale
13. PEV – Opportunità Giovani
Nell’ambito della PEV, l’Ue predispone una serie di
programmi volti a promuovere opportunità per giovani
e studenti, nonché per l’istruzione superiore
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14. Tempus IV
Programma per la cooperazione nel settore
dell’istruzione superiore tra gli Stati membri
dell’Unione europea e i Paesi terzi al fine di contribuire
alla promozione dell’istruzione superiore secondo i
principi della strategia Europa 2020, del quadro
strategico «ET 2020» e del processo di Bologna.
(EACEA- EuropeAid)
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15. Erasmus Mundus
Programma per il rafforzamento della cooperazione
europea e dei legami internazionali nell’istruzione
superiore che opera sostenendo master europei di
grande qualità, permettendo a studenti, ricercatori e
professori provenienti da tutto il mondo di accedere
facilmente alle università europee e non ed
incoraggiandone la mobilità.
(EACEA – EuropeAid)
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16. Euro-Med Youth
Paesi partecipanti:
- 27 paesi Ue
- 8 paesi Enpi Sud: Algeria, Egitto, Israele, Giordania,
Libano,Marocco, Palestina, Tunisia
Obiettivo generale:
supportare e rafforzare la partecipazione e il contributo dei
giovani e delle organizzazioni giovanili dell’area euro-
mediterranea per lo sviluppo della società civile e la democrazia.
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17. Obiettivi specifici del Programma:
- stimolare e incoraggiare la comprensione reciproca
tra i giovani all’interno della regione euro-
mediterranea e lottare contro gli stereotipi e i
pregiudizi;
- promuovere la cittadinanza attiva tra i giovani e
migliorare il loro senso di solidarietà;
- contribuire allo sviluppo delle politiche giovanili nei
diversi paesi partner
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18. Azione 1 – Scambi Euro-Med Giovani
Gli scambi danno ai giovani l’opportunità di:
• partecipare alle attività in cui possono discutere e condividere
temi di interesse comune;
• scoprire ed essere a conoscenza di realtà sociali e culturali
differenti;
• imparare gli uni dagli altri, scoprire ed esplorare le similitudini
e le differenze tra le culture.
Età partecipanti: 15-25 anni
Durata progetti: max 6 mesi (scambi 6/21 gg)
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19. Azione 2 – Servizio volontario Euro-Med
Giovani
Il volontariato permette ai giovani di esprimere la loro
solidarietà, di acquisire una preziosa esperienza
interculturale, di sviluppare nuove competenze e
promuovere la tolleranza tra i giovani e la cittadinanza
attiva
Età partecipanti: 18-30 anni
Durata progetti: dai 3 ai 12 mesi
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20. Azione 3 – Formazione e attività di
networking Euro-Med Giovani
Progetti che sostengono la formazione di coloro che
sono attivi e che lavorano nelle organizzazioni giovanili
dell’area euro-mediterranea
Possibili attività da realizzare:
- visita studio: minimo 3 giorni massimo 5 giorni;
- attivazione partnership: minimo 3 giorni massimo 5 giorni;
- seminario: minimo 4 giorni massimo 6 giorni;
- corso di formazione: minino 5 giorni massimo 8 giorni
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